Teleacras
Pubblicato sul sito internet del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, bando per il "Sostegno ad investimenti nelle aziende agricole"
E' stato pubblicato sul sito internet del Libero Consorzio Comunale di Agrigento l'avviso del bando relativo alla sottomisura 4.1 "Sostegno ad investimenti nelle aziende agricole" (Azione 1, asse 4) attuata sulla base del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia - PSR Sicilia 2014/2020, approvato a suo tempo dalla Commissione Europea (PO FSE Sicilia 2014-2020).
La dotazione finanziaria del bando è di 40.000.000,00 di euro, di cui 24 milioni e 200.000 euro in quota Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale.
Per la prima volta è prevista, nella stessa dotazione, una riserva di 2 milioni per interventi nelle isole minori.
Si tratta di finanziamenti destinati all'ammodernamento del sistema produttivo agricolo ed agroalimentare attraverso il sostegno alle imprese che realizzano investimenti per il miglioramento aziendale e della qualità dei prodotti agricoli e zootecnici, riduzione dei costi di produzione e miglioramento delle condizioni di produzione ed allevamento compatibili con le necessità dell'ambiente e del paesaggio, e riposizionamento delle stesse sui mercati.
Il bando, molto atteso dagli agricoltori siciliani, prevede un contributo massimo di 300mila euro per ciascun progetto, con contributo in conto capitale del 50% a cui si aggiunge un ulteriore 10% nel caso di investimenti realizzati da giovani agricoltori.
Il termine massimo di presentazione delle domande scadrà il prossimo 15 ottobre 2020, esclusivamente tramite il portale SIAN alla Regione Siciliana, Dipartimento Regionale Agricoltura.
Repubblica - Palermo
Fase 2 Agrigento, stretta della prefettura: locali chiusi a mezzanotte e niente alcol dopo le 21
Dopo il weekend di assembramenti che ha caratterizzato il weekend nella città dei templi
di ALAN DAVID SCIFO
Fase 2 Agrigento, stretta della prefettura: locali chiusi a mezzanotte e niente alcol dopo le 21
Locali chiusi a mezzanotte e niente alcol dopo le 21. Ad Agrigento interviene la prefettura dopo il weekend di assembramenti che ha caratterizzato il weekend nella città dei templi, dove molti ragazzi si sono ritrovati nei luoghi della movida, non rispettando le norme sul distanziamento sociale e sulle protezioni individuali.
Dopo un incontro con i comandanti delle forze dell'ordine, il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto e il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, il prefetto Maria Rita Cocciufa, ha deciso di dare nuove disposizioni, "Alla luce di quanto verificatosi durante il trascorso fine settimana, in cui si è registrata, specialmente da parte dei più giovani, un'eccessiva affluenza nei pressi di taluni locali ed esercizi pubblici del capoluogo e nelle relative adiacenze".
Con il nuovo documento viene vietata la somministrazione di bevande alcoliche dopo le ore 21:00 con una stretta che impone i locali la chiusura entro le ore 24:00 per tutto il mese di giugno. Una dura normativa che di fatto è uno stop per i locali della movida notturna, arrivata dopo le critiche di numerosi sindaci, con in testa il primo cittadino di Agrigento, che nel fine settimana è intervenuto contro gli assembramenti in città, redarguendo i più giovani: «Non basta affidarsi al buonsenso delle persone - aveva scritto - tanti sacrifici rischiano di essere vanificati a causa dei nostri comportamenti. Il virus non è scomparso». Il nuovo documento della prefettura prevede anche l'attuazione di un dispositivo di controllo del territorio che "contempla il rafforzamento dei servizi di vigilanza nelle località maggiormente interessate dall'affluenza di persone, sia nei giorni infrasettimanali che nei week-end".
A questo scopo sarà intensificato l'impiego di pattuglie delle forze dell'Ordine e della polizia locale. Nel corso della riunione il Prefetto ha inoltro posto ancora una volta l'accento sulla necessità di continuare a vigilare affinché si realizzino forme di accesso legale al credito e vengano scongiurate ingerenze delle organizzazioni criminali nell'economia legale, chiamando i sindaci a un controllo.
Siciliareporter
Agrigento, 50 milioni di finanziamenti: la provincia si afferma leader in Sicilia nel settore dell'edilizia scolastica
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, grazie al Servizio Edilizia Scolastica guidato dal Dirigente Teresa De Leo, si afferma leader in Sicilia per l'attività di programmazione per gli interventi sugli edifici scolastici delle ex province.
Il riconoscimento è avvenuto in occasione dell'incontro in video-audio conferenza con l'Assessorato regionale all'Istruzione ed alla Formazione e con la task force del MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) che ha avuto luogo nei giorni scorsi per gli "Incontri bilaterali per la programmazione degli interventi di edilizia scolastica di Città Metropolitane e Liberi Consorzi Comunali per il prossimo quinquennio 2020-2025".
Questo Ente è stato portato ad esempio per efficace e corretta azione nel proporre interventi che, nella loro totalità, sono stati ammessi a finanziamento. A certificare il grado di efficienza, del Libero Consorzio Comunale di Agrigento è stata l'assegnazione delle maggiori risorse finanziarie rispetto a quello di tutte le altre ex province e città metropolitane dell'isola.
Complessivamente sono stati assegnati 49.608.082,22 euro più del doppio di quanto ottenuti dalla seconda provincia in Sicilia. Le somme si riferiscono a ben 59 interventi di adeguamento sismico ed impiantistico degli edifici scolastici. Il riconoscimento rivolto al Libero Consorzio Comunale di Agrigento non è stato limitato alla sola procedura oggetto della video conferenza, ma è riferito all'ottimo lavoro di programmazione iniziato a far data dal 2015 ed è esteso a tutti i "comportamenti virtuosi" posti in essere anche in altre procedure finalizzate all'ottenimento dei diversi finanziamenti che si sono resi disponibili in materia di edilizia scolastica.
Un'ulteriore conferma dell'efficacia e dell'efficienza del Settore Edilizia Scolastica è testimoniata dal fatto che tutti gli interventi proposti nelle varie candidature per l'accesso ai finanziamenti regionali e nazionali sono andati a buon fine. Questi i finanziamenti nel frattempo ottenuti: Indagini diagnostiche- Piano 2015- MIUR, n. 4 interventi per euro 25.283,30; Indagini diagnostiche- Piano 2019- MIUR, n. 30 interventi per euro 300.000,00; Verifiche di vulnerabilità sismica - del PO Fesr Sicilia 2014-2020; n. 8 interventi per euro 287.729,24; Mutui BEI 2018, 8 interventi per euro 29.272.550,00; Piano 2019 di cui al D.M. 175 del 2020, n. 4 interventi per euro 9.767.450,00; Fondo comunitario 1D.M. n. 607/2017 - PO Fesr 2014-2020 due interventi per euro 9.593.550,00; Fondo progettazione enti locali- MIT- D.M. 46/19, tre interventi per euro 361.519,68.
Il totale dei 59 interventi raggiunge un importo complessivo di euro 49.608.082,22. Naturalmente il merito di quanto sopra va ascritto in via principale all'impegno profuso da tutta la struttura dell'Edilizia Scolastica: in primis dalla P.O. Arch. Daria Grillo che ha svolto con dedizione e competenza una efficace e fondamentale attività di propulsione e di coordinamento di tutti i gruppi di lavoro ed il cui imminente collocamento a riposo comporterà una rilevante perdita professionale ed umana per l'Ente.
Inoltre un particolare riconoscimento va ai capigruppo Architetti Casimiro Gerardi, Alfonso Giulio ed Alessandro Tuttolomondo che hanno messo in campo, con diligenza e passione, tutta la loro esperienza e professionalità per la valorizzazione ed il recupero degli edifici scolastici alla cura degli stessi assegnati, validamente supportati dal personale tecnico che li ha affiancati; e non ultimo dal personale amministrativo ed ausiliario che ha fornito il massimo della collaborazione. Le soddisfazioni raccolte ed i riconoscimenti esterni ottenuti costituiscono la riprova del valore altamente strategico rivestito dal Servizio Edilizia.
Ministero dell'Interno
Agrigento, le misure contro gli assembramenti davanti ai locali
Prefettura di Agrigento
Per il rispetto delle norme anti contagio, riunito il comitato provinciale ordine e sicurezza
Sarà vietata la somministrazione di bevande alcoliche dopo le ore 21 e disposta la chiusura dei locali entro le ore 24 in via sperimentale per tutto il mese di giugno. Lo ha deciso ieri ad Agrigento il comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto Maria Rita Cocciufa e al quale hanno partecipato, oltre ai vertici provinciali delle forze dell'ordine, il sindaco della città e il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
La decisione è stata presa alla luce di quanto si è verificato durante lo scorso fine settimana, in cui si è registrata un'eccessiva affluenza nei pressi di alcuni locali ed esercizi pubblici.
E' stato definito, inoltre, il rafforzamento dei servizi di vigilanza nelle località maggiormente interessate dall'affluenza di persone, sia nei giorni infrasettimanali che nei week-end, con l'impiego di pattuglie delle Forze dell'Ordine e delle polizie locali.
Il Comitato ha convenuto sull'opportunità che anche negli altri comuni vengano adottate le iniziative necessarie a limitare gli assembramenti e, a tal proposito, la prefettura provvederà a richiamare l'attenzione dei sindaci.
Nel corso della riunione, il prefetto ha posto l'accento sulla necessità di continuare a vigilare affinché si realizzino forme di accesso legale al credito e vengano scongiurate ingerenze delle organizzazioni criminali nell'economia legale.
Canicattiweb
Viabilità, il 4 giugno apertura offerte per l'appalto manutenzione strade provinciali
Continua la ripresa delle attività dell'Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento dopo la sospensione per l'emergenza Covid-19. Il prossimo 4 giugno è previsto infatti l'inizio delle operazioni di apertura delle offerte per l'appalto da 1.360.000,00 euro che riguarda l'accordo quadro annuale con un solo operatore economico per i lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo e messa in sicurezza di alcune strade provinciali. Si tratta in particolare delle strade provinciali SP n. 15-A, SP n. 15-B, SP n. 60 e SP n. 38.
La seduta pubblica di apertura delle offerte è quella indicata nel bando di gara, ovvero via Acrone 27 -Agrigento, e, nel pieno rispetto dei provvedimenti emessi dal Governo in emergenza Covid-19 per la necessità di adottare misure di contenimento dell'emergenza sanitaria, potranno essere ammessi ad assistere alla seduta solo due operatori economici.
Si tratta di un progetto elaborato dai tecnici del Settore Infrastrutture Stradali e finanziati con DM n. 49/2018 " Finanziamenti degli interventi relativi a programmi straordinari di Manutenzione della rete viaria di Province e Città Metropolitane". I lavori dovranno essere eseguiti entro 365 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori stessi.
Agrigentooggi
Scoppia il caso "Misure antimovida" ad Agrigento - VIDEO - AgrigentoOggi
Lello Casesa
Misure restrittive e servizi di controllo saranno attuati dai prossimi giorni tra i luoghi della movida agrigentina per vigilare su assembramenti di giovani.
Una decisione voluta dal Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza presieduto dal Prefetto Maria Rita Cocciufa d'intesa con il Questore, i Comandanti dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Sindaco Calogero Firetto ed il Commissario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Girolamo Alberto Di Pisa.
Sarà vietato, dunque, somministrare bevande alcoliche dopo le ore 21 e sarà disposta la chiusura entro le ore 24; si specifica che il provvedimento e' fissato in via sperimentale per tutto il mese di giugno.
Una doccia gelata per tutti i gestori e titolari di esercizi pubblici delle zone frequentate da giovani che dopo la profonda crisi, causa covid 19, speravano di rimettersi in cammino iniziando a lavorare.
Saranno, pertanto, rafforzati i controlli del territorio da parte di tutte le forze dell'ordine nelle località maggiormente interessate dall'affluenza di persone, sia nei giorni infrasettimanali e soprattutto nei fine settimana.
A tal proposito abbiamo incontrato Loredana Matracia - Controvento - uno spazio riaperto da sabato scorso che attrae centinaia di giovani durante le calde serate estive a pochi passi dal porticciolo di San Leone.
Molta delusione tra i gestori di locali e rabbia contro tale scelta assunta dalle Istituzioni.
SiciliTv
Manutenzione degli edifici scolastici provinciali. Potrebbe curarla una impresa di Favara
Salvatore Sorce
La manutenzione degli edifici scolastici di proprietà del Libero Consorzio di Agrigento (ex provincia regionale di Agrigento) "potrebbe" essere curata da una impresa edile di Favara, la G.O.M. EDILGENERAL SRL (che potrà avvalersi dell'aiuto nell'esecuzione dei lavori di un'altra impresa favarese, la SAN MICHELE COSTRUZIONI).
La G.O.M. EDILGENERAL SRL, con un ribasso del 21,178%, si è infatti provvisoriamente aggiudicata la prima tornata delle tre gare che sta mettendo avanti l'Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
La gara è stata espletata su piattaforma telematica e hanno partecipato 216 imprese.
Seconda in graduatoria è arrivata un'impresa agrigentina (F.G. APPALTI DI G. MARIA PIRRONE) con un ribasso del 21,012%.
L'aggiudicazione definitiva sarà possibile dopo la verifica tecnica dei requisiti dell'impresa aggiudicataria e di quella che segue in graduatoria.
Gli interventi di manutenzione dovranno essere eseguiti in 365 giorni consecutivi e continui dalla data del verbale di consegna dei lavori.
Città Metropilitana di Genova
Record di Sindaci presenti alla prima seduta telematica della Assemblea dei Sindaci
Se ci fossero ancora dubbi sulla reale funzionalità delle sedute degli organi politici tenute in videoconferenza, quanto avvenuto nel pomeriggio del 27 Maggio 2020 sicuramente contribuirà ad eliminare le ultime diffidenze nei confronti di tali strumenti, la presenza del 70% dei sindaci del territorio della ex provincia, ora Città Metropolitana, 47 primi cittadini su 67 totali, per una rappresentanza di 802.228 abitanti su 855.834 cioè il 93,73%, è stato un vero record per l'organo istituzionale che frequentemente nelle riunioni in presenza superava di poco la maggioranza degli aventi diritto al voto.
Una seduta innovativa e fondamentale proprio per il futuro dei questo organo, poiché all'ordine del giorno erano presenti le modifiche allo Statuto Metropolitano che regolano, tra l'altro, anche gli incontri della Conferenza e che adesso legittimano la presenza in remoto dei Sindaci equiparandola a quella fisica, prima prevista come obbligatoria presso la sala del Consiglio di Palazzo Doria Spinola, una innovazione che non solo ha dei vantaggi in questo periodo di distanziamento sociale, ma che soprattutto faciliterà in futuro la partecipazione ai primi cittadini dei comuni particolarmente lontani dal capoluogo.
Importantissimo anche l'inserimento nello Statuto della articolazione della Conferenza in Zone Omogeneee, ovvero entità geografiche più contenute, conferenze di bacino rappresentative delle diverse peculiarità territoriali, che pur mantenendo le stesse regole dell'organo principale risultano fondamentali per una più facile e veloce consultazione per quanto riguarda i servizi di ambito sub metropolitano, come ad esempio quelli per l'affidamento dei rifiuti.
Incontro quindi storico, non solo per le modalità telematiche utilizzate, ma soprattutto perché Genova è la prima Città Metropolitana che ha affrontato una modifica statutaria dopo la creazione dell'ente nel 2014 a seguito della legge Delrio, evidenziando la necessità di una opportuna manutenzione periodica dei regolamenti, con modifiche che il Sindaco Metropolitano Marco Bucci proporrà anche come indicazioni ai colleghi delle altre ex province.
L'intero incontro è stato trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della Città Metropolitana di Genova ( https://www.facebook.com/cittametropolitanadigenova ) e la registrazione dell'incontro sarà disponibile sul canale YouTube della Città Metropolitana di Genova al seguente collegamento:https://www.youtube.com/user/provinciagenova (la pubblicazione è subordinata alla disponibilità del video sul sistema Webex, generalmente entro 12 ore dal termine della seduta).
Siciliaonpress
Pubblicato l'avviso per la sottomisura 4.1 del PSR Sicilia 2014-2020 -Oltre 40 milioni di euro disponibili - Sicilia ON Press
Il bando, molto atteso dagli agricoltori siciliani, prevede un contributo massimo di 300mila euro per ciascun progetto.
E' stato pubblicato sul sito internet (sez. "In evidenza") del Libero Consorzio Comunale di Agrigento l'avviso del bando relativo alla sottomisura 4.1 "Sostegno ad investimenti nelle aziende agricole" (Azione 1, asse 4) attuata sulla base del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia - PSR Sicilia 2014/2020, approvato a suo tempo dalla Commissione Europea (PO FSE Sicilia 2014-2020). La dotazione finanziaria del bando è di 40.000.000,00 di euro, di cui 24.200.000,00 in quota Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale. Per la prima volta è prevista, nella stessa dotazione, una riserva di 2.000.000,00 di euro per interventi nelle isole minori. Si tratta di finanziamenti destinati all'ammodernamento del sistema produttivo agricolo ed agroalimentare attraverso il sostegno alle imprese che realizzano investimenti per il miglioramento aziendale e della qualità dei prodotti agricoli e zootecnici, riduzione dei costi di produzione e miglioramento delle condizioni di produzione ed allevamento compatibili con le necessità dell'ambiente e del paesaggio, e riposizionamento delle stesse sui mercati.
Il bando, molto atteso dagli agricoltori siciliani, prevede un contributo massimo di 300mila euro per ciascun progetto, con contributo in conto capitale del 50% a cui si aggiunge un ulteriore 10% nel caso di investimenti realizzati da giovani agricoltori. Numerose le possibilità riservate ai beneficiari per lo sviluppo e l'ammodernamento delle aziende agricole: acquisto di nuovi macchinari e attrezzature, nuovi impianti colturali, acquisto di terreni agricoli nei limiti del 10% della spesa totale ammissibile, e altro ancora.
Il termine massimo di presentazione delle domande scadrà il prossimo 15 ottobre 2020, esclusivamente tramite il portale SIAN alla Regione Siciliana, Dipartimento Regionale Agricoltura.