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Rassegna stampa del 17 luglio 2020

Agrigentonotizie

Assistenza sanitaria, bando attuativo del Libero consorzio per i progetti

Ufficio stampa Libero consorzio Agrigento
Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie
Il Gruppo Politiche Comunitarie del Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha pubblicato sul sito internet istituzionale www.provincia.agrigento.it (sez. "In evidenza") il bando attuativo della Sottomisura 16.9 "Sostegno per la diversificazione delle attività riguardanti l'assistenza sanitaria, l'integrazione sociale, l'agricoltura sostenuta dalla comunità e l'educazione ambientale e alimentare", e dell'Operazione 6.4a "Supporto alla diversificazione dell'attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole", che fa parte della Misura 6 "Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese", entrambe attuate sulla base del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia - PSR Sicilia 2014-2020.
La sottomisura 16.9 sostiene progetti di cooperazione finalizzati all'avvio di rapporti stabili di collaborazione intersettoriale tra agricoltori, enti pubblici, enti gestori del territorio ed altri soggetti privati. L'obiettivo finale è la diversificazione delle attività agricole per lo sviluppo sostenibile e la crescita economica, occupazionale, etica, sociale e turistica delle zone rurali. L'operazione 6.4a destinata agli agricoltori e coadiuvanti familiari punta al miglioramento delle prestazioni economiche delle aziende agricole, incoraggiandone la ristrutturazione e l'ammodernamento per migliorare la loro competitività sui mercati.
Da rilevare come entrambe le linee di finanziamento sostengano (per la prima volta tramite bandi esclusivamente in digitale) l'agricoltura e le aziende agricole per realizzare, attraverso percorsi riabilitativi, abilitativi e di cura, l'inserimento sociale e lavorativo nel processo di filiera, di soggetti fragili (disabilità fisica, psichica o intellettiva) e di fasce di popolazione a rischio emarginazione.
La dotazione finanziaria prevista per la sottomisura 16.9 è pari a 5.000.000,00 di euro di spesa pubblica, di cui 3.025.000,00 euro di quota FEASR. Identico l'ammontare della dotazione per l'operazione 6.4a.  
Le domande di partecipazione ai bandi potranno essere caricate sul portale SIAN di AGEA, a partire dal 01 agosto e sino al prossimo 31 ottobre 2020.
Il bando, le schede e gli allegati sono consultabili e scaricabili al link: https://www.provincia.agrigento.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/13228   

Scrivolibero

Consorzio Universitario di Agrigento: parte la nuova era - ScrivoLibero.it

Si è svolta oggi, al Consorzio Universitario Empedocle di Agrigento, l'assemblea dei soci per l'insediamento del nuovo Presidente e della nuova Governance.
Adesso è ufficiale, il dott. Mangiacavallo sarà alla guida di Empedocle Consorzio Universitario di Agrigento, nominato direttamente dall'Assessore Regionale all'Istruzione e Formazione Roberto Lagalla.
Il Presidente f.f. dott. Giovanni Di Maida, che è stato alla guida del Consorzio fino ad oggi lavorando strenuamente per la ripresa del Consorzio, oggi riprenderà la sua carica di vicepresidente al fianco di Nenè Mangiacavalo, medico e con una lunga esperienza in politica, insieme al prof. Lavanco che rappresenterà l'Universita di Palermo.
"Un sentito ringraziamento a chi ha gestito con difficoltà nell'ultimo periodo il Consorzio Universitario, in primis al dott. Di Maida" Dichiara Mangiacavallo e continua "Ho accettato con piacere la nomina di Presidente di Empedocle, perché credo fermamente nel ruolo fondamentale che il Consorzio può avere per la Provincia di Agrigento. Spero che possa sempre più diventare, il volano della crescita non solo culturale, ma anche economica e sociale di un vasto territorio che possiede grandi e riconosciute potenzialità"
Il dott. Di Maida nella sua dichiarazione, esprime "grande compiacimento per la nomina di Nenè Mangiacavallo che è espressione del territorio. Vi è già grande unità di intendi, rispetto al lavoro fatto ed alle nuove prospettive di crescita del Consorzio Universitario Empedocle. Lavoreremo unitamente al rappresentante UNIPA prof. Lavanco , nell'interesse del territorio".
Con la Nomina del nuovo Presidente, del Consiglio d'Amministrazione, una offerta formativa ancora più ampia dell'Università degli Studi di Palermo ed un corso di laurea In Mediazione Linguistica e Culturale della scuola Agorà Mundi, il Consorzio Empedocle, si candida ad essere uno dei migliori poli per l'accoglienza dei già numerosissimi studenti che vorranno intraprendere nuovi ed importanti studi, non solo nella nostra provincia, ma nell'intero territorio regionale e nazionale, promuovendo una lunga serie di iniziative culturali di spessore per ampliare maggiormente il suo raggio di azione.
Il 29 di questo mese, l'insediamento del Presidente Mangiacavallo e la nuova Governance, verrà presentato con una manifestazione pubblica, nell' Auditorium del Consorzio Universitario, nel rispetto delle normative anti contagio emanate dallo Stato Centrale.

Italyflash

Agrigento.Sp 71 terzo incidente in una settimana,ormai è emergenza,strada troppo pericolosa

Ad Agrigento c'è una strada che sta diventando sempre più pericolosa,è la provinciale 71,la cosiddetta strada del Vigneto,molto trafficata d'estate collegamento naturale tra Agrigento con frazione balneare di San Leone.
Questo è il terzo sinistro in meno di una settimana,gli incidenti avvengono più o meno sempre nello stesso tratto di provinciale in prossimità delle curve a gomito.Una delle possibili cause probabilmente è il passaggio dei mezzi pesanti con rimorchio a carico che invece in questo tratto di strada hanno il divieto di transito.Tant'è vero che da questi  passaggi continui con le loro ruote hanno levigato il manto stradale rendendo l'asfalto un'autentica saponetta,anche a causa dell'olio che perdono durante il passaggio.
Il sinistro questa volta ha visto coinvolti un fuoristrada,una Suzuki bianca che molto probabilmente ha invaso la corsia opposta per l'asfalto scivoloso e piena di avvallamenti che ha impattato su una Renault Clio nera.
Ad avere la peggio una donna che era alla guida della Clio che è stata trasportata in ambulanza per i traumi riportati.
Mentre l'automobilista della Suzuki a causa della irregolarità della strada ha rischiato di finire nella campagna circostante.
Da quanto riferito,un residente della zona il Dott.Aldo Capitano ha già scritto e spedito raccomandate al Commissario del Libero Consorzio comunale di Agrigento Di Pisa e al Comandante provinciale Giglio segnalando la pericolosità della Sp 71 e di intervenire per la prevenzione e la miglioria della provinciale oggi in condizioni pessime e con la problematica degli articolati che transitano in barba ai divieti e che con molta probabilità non sono arrecano danni e si riverberano in incidenti stradali seriali che mettono a serio rischio la vita di chi transita la suddetta strada provinciale. Infine sono intervenuti i carabinieri per fare i rilievi di rito e accertare la dinamica del sinistro.

Sicilia24h.it

Pubblicato l'avviso per i bandi attuativi della sottomisura 16.9 e della operazione 6.4a del PO FESR 2014-2020 - 10 milioni di euro disponibili

Redazione Ag
Il Gruppo Politiche Comunitarie del Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha pubblicato sul sito internet istituzionale www.provincia.agrigento.it (sez. "In evidenza") il bando attuativo della Sottomisura 16.9 "Sostegno per la diversificazione delle attività riguardanti l'assistenza sanitaria, l'integrazione sociale, l'agricoltura sostenuta dalla comunità e l'educazione ambientale e alimentare", e dell'Operazione 6.4a "Supporto alla diversificazione dell'attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole", che fa parte della Misura 6 "Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese", entrambe attuate sulla base del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia - PSR Sicilia 2014-2020.
La sottomisura 16.9 sostiene progetti di cooperazione finalizzati all'avvio di rapporti stabili di collaborazione intersettoriale tra agricoltori, enti pubblici, enti gestori del territorio ed altri soggetti privati. L'obiettivo finale è la diversificazione delle attività agricole per lo sviluppo sostenibile e la crescita economica, occupazionale, etica, sociale e turistica delle zone rurali. L'operazione 6.4a destinata agli agricoltori e coadiuvanti familiari punta al miglioramento delle prestazioni economiche delle aziende agricole, incoraggiandone la ristrutturazione e l'ammodernamento per migliorare la loro competitività sui mercati.
Da rilevare come entrambe le linee di finanziamento sostengano (per la prima volta tramite bandi esclusivamente in digitale) l'agricoltura e le aziende agricole per realizzare, attraverso percorsi riabilitativi, abilitativi e di cura, l'inserimento sociale e lavorativo nel processo di filiera, di soggetti fragili (disabilità fisica, psichica o intellettiva) e di fasce di popolazione a rischio emarginazione.
La dotazione finanziaria prevista per la sottomisura 16.9 è pari a 5.000.000,00 di euro di spesa pubblica, di cui 3.025.000,00 euro di quota FEASR. Identico l'ammontare della dotazione per l'operazione 6.4a.
Le domande di partecipazione ai bandi potranno essere caricate sul portale SIAN di AGEA, a partire dal 01 agosto e sino al prossimo 31 ottobre 2020.
Il bando, le schede e gli allegati sono consultabili e scaricabili al link:

Ripost.it

Ribera-Sciacca: Ritardi del Ministero dell'Istruzione per il dimensionamento delle scuole

Di Enzo Minio
Il piano di razionalizzazione della rete scolastica non è stato ancora approvato dal Ministero dell'Istruzione, forse a causa del covid 19, e in alcune scuole della provincia, alla vigilia del nuovo anno scolastico, si prevedono disagi, in particolare a Ribera e a Sciacca dove vi sono delle istituzioni sottodimensionate.
Nel caso di Ribera è stato anche stipulato un accordo di riorganizzazione della rete scolastica cittadina condiviso e firmato dalle tre istituzioni scolastiche interessate e dai sindaci di Ribera e di Calamonaci. Anche a Sciacca il sindaco e i dirigenti scolastici delle scuole cittadine hanno sottoscritto un documento per il dimensionamento scolastico proponendo una razionalizzazione che coinvolge le due attuali scuole sottodimensionate, già in reggenza da un anno) e le altre scuole con la conseguente nascita di una nuova istituzione scolastica.
Gli accordi sono stati inviati al commissario straordinario e libero consorzio di Agrigento e al direttore USR Sicilia e poi approvati dalla conferenza provinciale e al tavolo regionale, svoltosi il 23 gennaio 2020. Il 4 febbraio scorso l'assessore all'Istruzione La Galla in un comunicato sul sito dell'assessorato ha dichiarato che la proposta di piano di dimensionamento della rete scolastica siciliana per l'anno scolastico 2020/21 è stato inviato al Ministero dell'Istruzione per il previsto parere. A differenza delle altre regioni d'Italia dove già i piani sono stati tutti approvati e pubblicati dai relativi assessorati, la Sicilia attende ancora il parere del Ministero dell'Istruzione.
Enzo Minio

Itgeonews

Rifiuti abbandonati lungo il territorio provinciale: servizio completato

Canicattì Web
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha già completato il servizio di rimozione dei rifiuti su tutto il territorio provinciale. Il cronoprogramma prevedeva la rimozione dei rifiuti lungo la SP n. 68 Lido Azzurro-Realmonte-Capo Rossello e nelle aree adiacenti, quindi si passerà alle seguenti strade individuate dall'Ufficio di Risanamento Ambientale (RUP e Direttore dei Lavori...
Leggi la notizia integrale su: Canicattì Web
Il post dal titolo: «Rifiuti abbandonati lungo il territorio provinciale: servizio completato» è apparso 1 ora fa sul quotidiano online Canicattì Web dove ogni giorno puoi trovare le ultime notizie dell'area geografica relativa a Canicattì.

Canicattiweb

Rifiuti abbandonati lungo il territorio provinciale: servizio completato

Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha già completato il servizio di rimozione dei rifiuti su tutto il territorio provinciale.
Il cronoprogramma prevedeva la rimozione dei rifiuti lungo la SP n. 68 Lido Azzurro-Realmonte-Capo Rossello e nelle aree adiacenti, quindi si passerà alle seguenti strade individuate dall'Ufficio di Risanamento Ambientale (RUP e Direttore dei Lavori Giovanni Alletto, geometra contabile Armando Spaziani, assistente ai lavori Antonio Sciarratta): SP n. 7 Licata-Riesi;,SP, n. 10 Campobello-Fiume Salso, Sp n. 46 (da SP Naro-Campobello a SS 123 c.da Durrà), SP n. 62 Licata-Butera, Sp, n. 63 SS 115-quadrivio Tre Fontane, Sp n. 67 Licata-Torre di Gaffe, , Sp n. 72 (Licata-Valle del Grillo nei suoi vari tratti).
Saranno sottoposte a bonifica anche le ex consortili SPC n. 55 (dalla SP n. 10 alla SS n. 644), SPC n. 66 (da SP 10 a Fiiume Salso), SPC n. 69 (da SPC 68-c.da Conca-Penninello), SPC n. 73 (da SS 122 a SP Serradifalco-Montedoro) e la ex regionale SPR n. 64 (Campobello di Licata - Quota 284 - SS 123).

TeleMontekronio

Scuola. Arrivano le linee guida regionali per il ritorno in classe a settembre

Redazione
Trovare nuovi spazi in cui svolgere le lezioni rispettando la distanza interpersonale di almeno un metro;
creare turnazioni per evitare l'affollamento delle classi. Sono solo alcune delle indicazioni contenute nelle linee guida approvate dall'apposita task force regionale creata ad hoc per permettere un ritorno a scuola, in Sicilia, in presenza ed in sicurezza, in linea con quanto anticipato in precedenza. Dopo l'emanazione del piano scuola approvato con decreto ministeriale lo scorso 26 giugno, arriva adesso l'approvazione ufficiale delle linee guida regionali. Il testo sarà pubblicato nelle prossime ore sul sito dell'assessorato e verrà distribuito a tutte le istituzioni scolastiche e formative della Regione Siciliana, oltre che ai Comuni, ai Liberi Consorzi e Città Metropolitane.
A comunicarlo è l'assessore regionale all'Istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla che ha promosso l'istituzione della task-force. Secondo quanto anticipato da Lagalla toccherà ai dirigenti scolastici scegliere la soluzione migliore per evitare contemporaneamente troppi studenti negli istituti: il piano prevede la possibilità di ridurre la lezione-tipo da un'ora a 40 minuti in modo da concentrare in due fasce fra le 8 e le 16 la giornata degli studenti oppure i doppi turni nella versione tradizionale. Lì dove possibile, è consigliato utilizzare spazi più ampi per poter svolgere le lezioni, come palestre, laboratori, atri. Ingressi e uscite saranno scaglionati per limitare le occasioni di assembramenti; l'uso della mascherina è obbligatorio per tutti gli operatori scolastici nei luoghi comuni, mentre per docenti e studenti al di sopra dei sei anni è obbligatorio durante le attività collegiali, negli spazi comuni e durante i momenti di entrata e uscita dall'istituto.
Gli studenti potranno entrare a scuola solo se con una temperatura corporea sotto i 37,5 gradi. A tal proposito verrà chiesta una sottoscrizione con le famiglie che dovranno impegnarsi a tenere a casa gli studenti che presentino difficoltà respiratorie insorte negli ultimi giorni.
''Per il rientro a scuola dei nostri studenti - scrive l'assessore Lagalla - occorrerà grande collaborazione e partecipazione da parte di tutti, delle famiglie in particolare, perché non dovranno in alcun modo essere trascurate le opportune misure di contenimento del rischio da contagio e di prevenzione sanitaria, da considerare fondamentali per la salvaguardia della salute degli alunni e del personale scolastico. Alla luce di tutto questo - conclude l'assessore - sono certo che, anche grazie al determinante intervento degli Enti locali e dell'Ufficio Scolastico Regionale, insieme alla presenza vigile della Regione Siciliana, sarà possibile gestire nel migliore dei modi il ritorno in aula".

Province d'Italia

Riforma Province: la Ministra dell'Interno Luciana Lamorgese incontra UPI - Unione Province d'Italia

"La revisione della riforma delle Province, che ha indebolito i territori e lasciato le comunità prive di servizi essenziali, deve essere fatta in tempi rapidi. Non si tratta di tornare indietro al vecchio quadro istituzionale con sovrapposizioni di competenze e burocrazia: occorre specializzare ogni istituzione in un ruolo chiaro. Le Province si candidano ad essere le istituzioni della semplificazione, degli investimenti e della progettazione e programmazione dello sviluppo".
Lo ha detto il Presidente di UPI Michele de Pascale, intervenendo oggi in videoconferenza insieme ad una delegazione di Presidenti di Provincia, ad un incontro con la Ministra dell'Interno Luciana Lamorgese, il Sottosegretario Achille Variati e il Coordinatore del gruppo di lavoro sulla revisione della riforma degli enti locali, Prof. Alessandro Pajno. L'incontro, richiesto dalle Province, è il primo confronto sul tema della revisione del Testo Unico degli Enti locali a seguito dell'avvio dei lavori voluto dal Ministero dell'interno con l'insediamento del gruppo di esperti che dovrà portare alla definizione di norme specifiche sulle Province.
"Ci sono questioni che devono essere affrontate con urgenza - ha detto de Pascale alla Ministra ricordando che nel prossimo autunno ci saranno le elezioni in 8 Province e 25 Consigli provinciali - dalla precarietà del sistema elettorale che porta questi enti a continue elezioni, alla incertezza sulle funzioni fondamentali che si è tradotta nel prolificare di nuovi enti e agenzie regionali. Il nostro obiettivo - ha aggiunto - non è quello di tornare alle vecchie Province e ad un sistema istituzionale territoriale in cui a più enti era affidata lo stesso compito, con evidenti sprechi e sovrapposizioni. Le Province, insieme alle Città metropolitane, devono essere gli enti degli investimenti pubblici: l'istituzione che progetta e investe sul territorio."
"Molto positiva - ha commentato al termine dell'incontro de Pascale - la risposta della Ministra Lamorgese, che insieme al Sottosegretario Variati hanno convenuto sulla necessità di accelerare i lavori del tavolo di revisione del Testo Unico e hanno ribadito il compito essenziale del gruppo di lavoro guidato dal Prof Pajno, cui l'UPI assicura piena collaborazione
Redattore: Barbara Perluigi

Sicilialive24.it

Agrigento. Sp 71 terzo incidente in una settimana, ormai è emergenza, strada troppo pericolosa

Ad Agrigento c'è una strada che sta diventando sempre più pericolosa,è la provinciale 71, la cosiddetta strada del Vigneto,molto trafficata d'estate collegamento naturale tra Agrigento con frazione balneare di San Leone.
Questo è il terzo sinistro in meno di una settimana,gli incidenti avvengono più o meno sempre nello stesso tratto di provinciale in prossimità delle curve a gomito.Una delle possibili cause probabilmente è il passaggio dei mezzi pesanti con rimorchio a carico che invece in questo tratto di strada hanno il divieto di transito.Tant'è vero che da questi  passaggi continui con le loro ruote hanno levigato il manto stradale rendendo l'asfalto un'autentica saponetta,anche a causa dell'olio che perdono durante il passaggio.
Il sinistro questa volta ha visto coinvolti un fuoristrada,una Suzuki bianca che molto probabilmente ha invaso la corsia opposta per l'asfalto scivoloso e piena di avvallamenti che ha impattato su una Renault Clio nera.
Ad avere la peggio una donna che era alla guida della Clio che è stata trasportata in ambulanza per i traumi riportati.
Mentre l'automobilista della Suzuki a causa della irregolarità della strada ha rischiato di finire nella campagna circostante.
Da quanto riferito,un residente della zona il Dott.Aldo Capitano ha già scritto e spedito raccomandate al Commissario del Libero Consorzio comunale di Agrigento Di Pisa e al Comandante provinciale Giglio segnalando la pericolosità della Sp 71 e di intervenire per la prevenzione e la miglioria della provinciale oggi in condizioni pessime e con la problematica degli articolati che transitano in barba ai divieti e che con molta probabilità non sono arrecano danni e si riverberano in incidenti stradali seriali che mettono a serio rischio la vita di chi transita la suddetta strada provinciale. Infine sono intervenuti i carabinieri per fare i rilievi di rito e accertare la dinamica del sinistro.

GrandangoloAgrigento

Sul sito del Libero consorzio pubblicato bando Fondo Europeo Pesca 2014-2020

E' pubblicato sul sito internet istituzionale del Libero Consorzio Comunale di Agrigento il bando di attuazione della Misura 2.48 - Sottomisura 1 "Investimenti produttivi destinati all'acquacoltura" (art.. 48 - Regolamento UE n. 508/2014) del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) 2014-2020, riservato alle imprese che operano nel settore della pesca, dell'agricoltura e dell'acquacoltura e che hanno una dimensione aziendale di micro, piccole o medie imprese (vedi regolamento del bando).    Si tratta di una importante opportunità di finanziamento che il FEAMP mette a disposizione per queste categorie di operatori professionali. In particolare la sottomisura 1 prevede investimenti produttivi, diversificazione della produzione dell'acquacoltura e delle specie allevate, ammodernamento ed innovazione, miglioramento delle condizioni di lavoro, d'igiene, della salute dell'uomo e del benessere animale, miglioramento della qualità dei prodotti, e diversificazione del reddito delle imprese tramite lo sviluppo di attività complementari. Le istanze di ammissione a finanziamento ed i relativi allegati dovranno pervenire, secondo le modalità illustrate nel bando, entro le ore 13:00 del prossimo 1 aprile 2020 (termine prorogato con DDG/Pesca n. 03 del 28.01.2020) a: Regione Siciliana-Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea-Servizio 2 "Pesca e Acquacoltura".    Il bando e i relativi allegati sono scaricabili da www.provincia.agrigento.it.

Giornale di Sicilia

Nominato dall'assessore Lagalla
Università, si è insediato il presidente Mangiacavallo

L'assemblea dei soci del Consorzio Universitario Empedocle di Agrigento ha proceduto all'insediamento del nuovo presidente e della nuova Governance. Adesso è ufficiale, Nenè Mangiacavallo sarà alla guida del Consorzio, nominato direttamente dall'Assessore Regionale all'Istruzione e Formazione Roberto Lagalla. Il presidente facente funzioni, Giovanni Di Maida, che è stato alla guida del Consorzio fino a ieri, lavorando strenuamente per la ripresa del Consorzio, ha mantenuto la carica di vicepresidente al fianco di Nenè Mangiacavallo, medico e con una lunga esperienza in politica, insieme al professor Gioacchino Lavancoche rappresenterà l'Università di Palermo. «Un sentito ringraziamento a chi ha gestito con difficoltà nell'ultimo periodo il Consorzio Universitario, in primis a Giovanni Di Maida - ha dichiarato Mangiacavallo. Ho accettato con piacere la nomina di presidente, perché credo fermamente nel ruolo fondamentale che il Consorzio può avere per la provincia di Agrigento«. Il 29 luglio ci sarà una cerimonia ufficiale all'auditorium del Consorzio universitario. (* PAPI*)

Nuovi interventi lungo la Ribera-Cianciana

Nuovi interventi sono previsti sulla strada provinciale 32 Ribera-Cianciana. Il settore Infrastrutture stradali del Libero Consorzio di Agrigento ha approvato il progetto dei lavori di manutenzione straordinaria che prevede lavori per un milione e duecento mila euro. La base d'asta è di 900 mila euro. L'incarico di progettazione era stato affidato alla sezione della zona Ovest della viabilità provinciale diretta dall'ingegnere Filippo Napoli. (*GP*)

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