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LAVORO
Smart working,
Catalfo: "Da settembre nuove regole, diritto di disconnessione alle
donne"
Nuove regole in arrivo per lo smart working. «Il 24
settembre incontrerò le parti sociali per migliorare lo smart working, visto
che le regole semplificate e la deroga all'accordo individuale sono
strettamente legati allo stato d'emergenza. Mi aspetto una spinta da parte
della contrattazione collettiva per contemperare sicurezza e produttività»,
spiega il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo in un'intervista sul Sole 24 Ore. Un
ruolo centrale «andrà riconosciuto al diritto alla disconnessione, che guardi
soprattutto alle donne lavoratrici». Si può stimare che oggi «la prosecuzione
del lavoro agile si attesti intorno al 50% del picco massimo registrato tenendo
conto dei rapporti di lavoro in essere». La revisione della disciplina del
lavoro agile «va collegata all'interno di un più ampio e sistematico piano di
incentivi e investimenti per facilitare la transizione tecnologica delle nostre
imprese e del nostro tessuto produttivo. In tal senso, la leva fiscale è
certamente uno dei primi strumenti da mettere in campo». Tra le misure in vista
del Recovery Fund, «c'è l'empowerment femminile», con misure come «la
programmazione di incentivi alle assunzioni, la creazione di percorsi formativi
fondati sull'acquisizione di nuove competenze, il contrasto alle dimissioni in
bianco, «la promozione di strumenti di condivisione delle responsabilità
genitoriali», la diminuzione del gender pay gap. Fra gli altri obiettivi
rendere il Fondo nuove competenze una misura strutturale, che permetta di
sostenere le imprese che investono in formazione». Per continuare ad assicurare
ai lavoratori il sostegno al reddito, «abbiamo esteso la cassa integrazione di
ulteriori 18 settimane per i periodi compresi fra il 13 luglio e il 31 dicembre
2020». Un altro, "importantissimo intervento è quello che riguarda
l'esonero contributivo al 100% per 6 mesi per le nuove assunzioni a tempo
indeterminato: in questo modo, puntiamo a favorire oltre 410mila nuove
assunzioni da qui alla fine dell'anno».
Scuola, Speranza: "La riapertura segnerà la fine del lockdown"
La riapertura delle scuole stabilirà la vera fine del lockdown. A dirlo il ministro della Salute Roberto Speranza. "Non possiamo sbagliare sulla scuola e ogni provvedimento - ha dichiarato -, ogni sacrificio chiesto è fatto pensando alla riapertura delle scuole che segnerà la vera fine del lockdown. Stiamo investendo risorse come non mai sulla scuola, ben vengano le assunzioni di nuovi insegnanti e i banchi nuovi. Da ministro della Salute ho molto a cuore la ricostruzione di un rapporto strutturale tra scuola e sanità"."Non fatemi passare per il maestrino con la bacchetta, guai a criminalizzare i giovani. Anzi è a loro che chiedo una mano: aiutateci a tenere sotto controllo il contagio. Tra meno di un mese dobbiamo riaprire scuole e università in sicurezza. E non possiamo sbagliare. Non c'è un finale già scritto in questa partita, dipende dai nostri comportamenti e tutti, a cominciare dai ragazzi, dobbiamo esserne consapevoli", spiega il ministro.
"Un sacrificio, lo so, ma è inevitabile per affrontare la sfida dell'apertura delle scuole, il vero cuore delle relazioni sociali del Paese. Non vogliamo chiudere in casa i ragazzi né rovinare le loro vacanze. Credo che possano continuare a divertirsi rispettando le uniche tre regole che sono rimaste: mascherine usate correttamente anche all'aperto, distanziamento di almeno un metro per interrompere la catena dei contagi e igiene delle mani. I ragazzi sono stati straordinari durante il lockdown, lo hanno sofferto ed evidentemente, essendo stati meno colpiti dal virus, si sono lasciati prendere dalla voglia di divertirsi, dall'estate. Purtroppo - sottolinea - dobbiamo fare i conti con un dato di fatto: l'età media dei contagiati nelle ultime settimane è scesa vertiginosamente, siamo intorno ai 39 anni e ci sono alcuni ragazzi in condizioni severe. E' chiaro che il virus fa più male ai grandi e i più giovani pagano un prezzo meno alto, ma possono portarlo a casa. Difendere loro significa difendere il Paese. Da qui la necessità di dare un segnale".Infine Speranza annuncia: "Stiamo investendo su quello che è ancora un candidato vaccino. Se andrà tutto bene a fine anno avremo le prime dosi. Nel frattempo governo e regioni continueranno a lavorare fianco a fianco riconoscendo le differenze territoriali così come abbiamo cominciato a fare nella fase di uscita dal lockdown"
GIORNALE DI SICILIA
Libero consorzio
Promozione turistica, aggiornati i depliantLa promozione del territorio agrigentino, da sempre al centro dell'attività del Libero consorzio comunale di Agrigento, si arricchisce di una nuova offerta di depliant riservati alle strutture ricettive e in genere agli operatori del turismo. È stata infatti aggiornata la produzione del materiale promozionale della provincia e dei siti di maggiore interesse turistico. Si tratta di una produzione realizzata dal settore Promozione turistica dell'ex Provincia regionale, grazie alla procedura aperta, tramite Mercato elettronico della pubblica amministrazione, che ha consentito la realizzazione di una collana ulteriormente arricchita di contenuti. Un aggiornamento con la presenza di nuovi prodotti editoriali: mappe, vademecum, ad arricchire le proposte già sperimentate con successo in precedenza. Il materiale è stato realizzato per assicurare una costante fornitura alle strutture ricettive, agli infopoint già realizzati e a quelli da istituire e ai servizi turistici. L'aggiornamento e la progettazione dei nuovi prodotti editoriali hanno comportato un notevole sforzo di creatività e ricerca, sempre nell'ottica di rappresentare efficacemente le eccellenze del territorio nei contenuti sui beni archeologici, naturalistici ed enogastronomici.
(PA.PI)
Si tratta di una coppia di anziani uno dei quali ha ottantasei anni, che versa in gravi condizioni
Incidente sulla Siculiana-Raffadali, due feritiConcetta Rizzo
RAFFADALI
Due pensionati - uno di ottantasei anni e un altro di settantadue - sono finiti, ieri mattina, al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento per essere rimasti coinvolti in un incidente stradale.Entrambi, ma il più anziano è stato ritenuto in gravi condizioni, sono rimasti feriti nell'incidente stradale che si è verificato lungo la strada provinciale 17: la Raffadali-Siculiana. Dei soccorsi si sono occupati i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento prima e poi i sanitari di un'autoambulanza del 118. Ai rilievi tecnici, per provare a ricostruire la dinamica dell'incidente stradale, ci hanno invece pensato i carabinieri. A sbattere, per cause ancora in corso d'accertamento dunque, sono state una Mitsubishi Pajero guidata dal pensionato ottantaseienne e una Renault Megane condotta da un settantaduenne sempre di Raffadali. La Mitsubishi Pajero, a causa dell'impatto, è finita fuori strada: in mezzo ad un terreno, contro alberi e vegetazione. I due automobilisti sono stati liberati dai pompieri e trasferiti, con autoambulanza del 118, all'ospedale di Agrigento. Il quadro clinico del più
anziano è stato ritenuto grave, dai medici in servizio al pronto soccorso. Sul posto, per ore ed ore, hanno lavorato i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento e i carabinieri che si sono occupati della ricostruzione della dinamica dell'incidente. Dinamica che, a quanto pare, ieri, in tarda mattinata, risultava essere ancora in fase di ricostruzione. I carabinieri, dopo essersi occupati dei rilievi, si sono spostati al pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento per sincerarsi del quadro clinico di entrambi i feriti e per acquisire, qualora già pronti, i referti. Preoccupazione ed apprensione, lungo la strada provinciale 17, si è registrata fino a prima dell'intervento dell'ambulanza e dunque del soccorso dei due anziani rimasti feriti (CR)
AGRIGENTONOTIZIE
Incidente lungo la provinciale fra Raffadali e Siculiana: due anziani feriti, uno è graveLa Mitsubishi Pajero, a causa dell'impatto, è finita fuori strada. In ospedale sono stati portati i conducenti delle due auto: un 86enne e un 72enne di RaffadaliIncidente Stradale, con autovettura finita fuori strada, lungo la provinciale 17: Raffadali-Siculiana. Due uomini sono rimasti feriti e sono stati soccorsi da una ambulanza del 118 che li ha trasferiti al pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento. Uno, un pensionato di 86 anni di Raffadali, è grave. I medici lo stanno sottoponendo a tutti gli accertamenti sanitari di rito. Sul posto hanno lavorato i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento e i carabinieri che si sono occupati della ricostruzione della dinamica dell'incidente. Dinamica che, a quanto pare, è ancora in fase di ricostruzione. Incidente lungo la provinciale fra Raffadali e Siculiana: due anziani feriti, uno è grave
„A sbattere, per cause ancora in corso d'accertamento dunque, sono state una Mitsubishi Pajero guidata dal pensionato ottantaseienne e una Renault Megane condotta da un settantaduenne sempre di Raffadali. La Mitsubishi Pajero, a causa dell'impatto, è finita fuori strada: in mezzo ad un terreno, contro alberi e vegetazione. I due automobilisti sono stati liberati dai pompieri e trasferiti all'ospedale di Agrigento. Il quadro clinico del più anziano è stato ritenuto grave, dai medici in servizio al pronto soccorso."
Larepubblica.it
Teatri, trasporto
pubblico e disabili: la Regione sblocca 250 milioni di finanziamenti
Per disabili, teatri, enti e società sportive in Sicilia
arrivano 250 milioni di finanziamenti da parte del governo regionale, previsti
nel bilancio approvato a fine aprile e bloccati in attesa del via libera di Roma.
Un'approvazione dello Stato che è arrivata proprio nei giorni scorsi,
permettendo così di utilizzare i fondi. Nel decreto Rilancio, convertito in
legge, è previsto uno sconto da 300 milioni per la Sicilia: cifra che doveva
essere versata allo Stato e che adesso la Regione potrà utilizzare per il
proprio bilancio, dopo i mancati introiti fiscali causati dall'emergenza
Coronavirus. Dei 250 milioni di euro di fondi, 49 milioni e 853 mila euro vanno
al trasporto pubblico locale, 10 milioni e 347 mila euro alle compagnie che si
occupano dei collegamenti con le isole minori, ai disabili ne andranno 37,8,
mentre per il mondo del teatro è in arrivo una pioggia di finanziamenti, con il
Fondo unico regionale dello spettacolo che riceverà 2,5 milioni di euro. Poi,
al Bellini di Catania andrà 1 milione e 271 mila euro, al teatro di Messina
633.960, a Taormina Arte 375 mila, all'Orchestra sinfonica siciliana 296.274,
al Massimo di Palermo 182.808, all'Istituto del dramma antico di Siracusa
171.474, al Luglio Musicale Trapanese 103.476. E ancora, 45 mila euro al Brass
Group, 9.326 al Pirandello di Agrigento e 8.962 alle Orestiadi di Gibellina.
Per coprire i mancati introiti al botteghino, inoltre, 3 milioni e 449 mila
euro andranno sia ai cinema sia ai teatri. Con il decreto arrivano anche 51.738
euro per l'autodromo di Pergusa e 69 mila euro per la Targa Florio. Per le
società sportive professionistiche sono pronti 571 mila euro e per quelle
dilettantistiche 69 mila. Per quanto riguarda gli enti regionali, a Riscossione
Sicilia vanno 3,6 milioni, alla Fondazione Federico II 1 milione e 724 mila
euro, stessa cifra per i siti Unesco. Tra gli altri enti, 1 milione e 625 mila
euro al Ciapi, 1 milione e 379 mila euro all'Istituto Vite e Vino, 1 milione e
209 mila euro all'Eas e 1 milione e 34 mila euro all'Ast. Oltre a questi
finanziamenti appena sbloccati, la Regione attende un altro via libera da Roma
per un miliardo e mezzo di finanziamenti europei. Secondo l'assessore regionale
all'Economia Gaetano Armao, i primi 400 milioni potrebbero essere messi a
disposizione già a settembre.
LIVESICILIA
SCONTO DA 800 MILIONI ALLA SICILIA : "ORA IL GOVERNO INVESTA SUL SOCIALE"Il segretario generale Mannino: "La giunta regionale ora non ha più alibi".
di Redazione
PALERMO - "Dopo la riduzione di quasi 800 milioni di euro del contributo della Regione alla finanza pubblica per il 2020, prevista dal governo nazionale con Dl di agosto ( art.42) il governo regionale non ha più alibi: i fondi risparmiati dovranno essere utilizzati quanto prima per attività sociali, per il lavoro e per lo sviluppo". Lo afferma Alfio Mannino, segretario generale della Cgil Sicilia. Adesso -aggiunge - il governo regionale si attivi subito per realizzare alcune misure previste nella finanziaria regionale approvata tre mesi fa per aiutare chi soffre la crisi economica. Per attivare, inoltre, alcune misure necessarie per aggredire le criticità sul piano sociale e sanitario rese ancora più evidenti in questi mesi". Mannino sottolinea che "la Cgil, con Cisl e Uil, si è impegnata in questi mesi affinché il governo nazionale aiutasse la Regione sul piano economico e finanziario. Ora - dice - chiediamo al governo regionale di avviare subito il confronto per capire come non sprecare queste risorse, dando le necessarie risposte alla Sicilia e programmando un piano di rilancio dell'Isola attraverso le risorse del Recovery fund". (ANSA).
QDSonline
AGRIGENTO, NUOVO DEPLIANT PER RILANCIARE IL TURISMO.Il Libero Consorzio ha aggiornato la produzione dei volantini di promozione della provincia - Informazioni, mappe e vademecum per orientare i turisti tra siti naturalistici e culturali
AGRIGENTO - La promozione del territorio è da sempre al centro dell'attività del Libero Consorzio Comunale e negli ultimi giorni si è arricchita di una nuova offerta di depliant, riservati alle strutture ricettive e in genere agli operatori del turismo. È stata infatti aggiornata la produzione dei volantini che pubblicizzano i vari aspetti della provincia e i siti di maggior interesse turistico. Si tratta di una produzione realizzata dal Settore Promozione turistica dell'Ente intermedio, grazie alla procedura aperta, tramite Mercato elettronico della Pubblica amministrazione (Mepa), che ha consentito la realizzazione di una collana di depliant ulteriormente arricchiti di contenuti.
Un aggiornamento con la presenza di nuovi prodotti editoriali: informazioni, mappe e vademecum per arricchire le proposte già sperimentate con successo in precedenza.
"Il materiale - hanno sottolineato dall'Ente - è stato realizzato per assicurare una costante fornitura alle strutture ricettive, agli infopoint già realizzati e a quelli da istituire e ai servizi turistici. L'aggiornamento e la progettazione dei nuovi prodotti editoriali hanno comportato un notevole sforzo di creatività e ricerca, sempre nell'ottica di rappresentare efficacemente le eccellenze del territorio nei contenuti testuali e visivi sui beni archeologici, naturalistici ed enogastronomici". "In particolare - hanno aggiunto i responsabili del Libero Consorzio - è stato realizzato un nuovo prodotto editoriale, il vademecum dedicato alla città di Agrigento e ai suoi dintorni. Prodotti editoriali specifici sono stati realizzati anche per siti di peculiare importanza e itinerari per il visitatore che, oltre alla città, voglia visitare anche i dintorni e i principali Comuni, con informazioni sugli orari di apertura dei vari siti e sulla rete degli infopoint in provincia".
Utili informazioni per i turisti su itinerari ed eventi sono inoltre disponibili tra i contenuti del sito istituzionale del turismo, accessibile dalla pagina web www.provincia.agrigento.it.