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rassegna stampa del 10 settembre 2020

Siciliaonpress

Firmati stamani tre contratti per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici - Sicilia ON Press

Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento effettuerà gli indispensabili interventi di manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici di sua proprietà. Stamani infatti sono stati firmati tre contratti d'appalto relativi ad altrettante gare che riguardavano l'accordo quadro annuale, con un solo operatore economico, per lavori di manutenzione straordinaria degli immobili scolastici in proprietà al Libero Consorzio.
I contratti sono stati sottoscritti dalla dott.ssa Caterina Moricca, segretario/direttore generale del Libero Consorzio, dalla Dirigente del Settore Edilizia Scolastica dott.ssa Teresa De Leo, e dai legali rappresentanti delle tre imprese aggiudicatarie, ovvero G.O.M. EDILGENERAL SRL (gara n. 1 aggiudicata con il ribasso del 21,178%, sui prezzi unitari per un importo contrattuale di 295.557,03 più Iva), GESAF SRL (gara n. 2 aggiudicata con il ribasso del 20,213% per un importo di 199.410,81 euro più Iva), e F.G. APPALTI DI GIOVANNA MARIA PIRRONE (gara n. 3 aggiudicata con il ribasso del 21,012%, importo contrattuale di 286.500,00 euro più Iva).
Un altro passo importante verso il miglioramento delle condizioni generali degli istituti scolastici, per la cui sicurezza il Libero Consorzio ha stanziato risorse di una certa consistenza (in questo caso oltre 780.000 euro complessivi) nonostante la persistente carenza di finanziamenti.

Provinceditalia

Recovery Plan, le Province a Conte "Se criterio è concretezza e velocità, strategici investimenti su scuola e strade provinciali" - Unione Province d'Italia
Si a strumenti straordinari per piena attuazione del Piano

"Considerato che le Linee guida pongono tra i criteri essenziali dei progetti per il Recovery Fund, tempi rapidi di attuabilità e cantierabili di opere per il patrimonio pubblico, gli investimenti per la messa in sicurezza delle strade e dei ponti provinciali e delle scuole secondarie superiori sono strategici. Questa è l'occasione per l'Italia di recuperare un deficit di almeno 10 anni in questi due settori di impatto diretto sulla qualità della vita dei cittadini".
Lo ha detto il Presidente dell'UPI Michele de Pascale intervenendo alla riunione del CIAE presieduta dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
"Voglio sottolineare - ha aggiunto- che grazie a questo Governo si è finalmente tornato a finanziare gli investimenti delle Province, e questo ha determinato anche la costruzione di buone prassi con il Ministero delle Infrastrutture e con il Ministero dell'Istruzione: i fondi che ci sono stati assegnati sono stati tutti messi a terra. Come UPI poi consideriamo positiva l'indicazione emersa dall'incontro, di predisporre meccanismi stringenti per non sprecare nemmeno un euro: siamo pronti a condividere con il Presidente Conte la definizione di quegli strumenti straordinari che si riterranno opportuni per assicurare la piena realizzazione del piano".
"Se criterio è concretezza e velocità, strategici investimenti su scuola e strade provinciali. Si a strumenti straordinari per piena attuazione del Piano"
"Considerato che le Linee guida pongono tra i criteri essenziali dei progetti per il Recovery Fund, tempi rapidi di attuabilità e cantierabili di opere per il patrimonio pubblico, gli investimenti per la messa in sicurezza delle strade e dei ponti provinciali e delle scuole secondarie superiori sono strategici. Questa è l'occasione per l'Italia di recuperare un deficit di almeno 10 anni in questi due settori di impatto diretto sulla qualità della vita dei cittadini".
Lo ha detto il Presidente dell'UPI Michele de Pascale intervenendo alla riunione del CIAE presieduta dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
"Voglio sottolineare - ha aggiunto- che grazie a questo Governo si è finalmente tornato a finanziare gli investimenti delle Province, e questo ha determinato anche la costruzione di buone prassi con il Ministero delle Infrastrutture e con il Ministero dell'Istruzione: i fondi che ci sono stati assegnati sono stati tutti messi a terra. Come UPI poi consideriamo positiva l'indicazione emersa dall'incontro, di predisporre meccanismi stringenti per non sprecare nemmeno un euro: siamo pronti a condividere con il Presidente Conte la definizione di quegli strumenti straordinari che si riterranno opportuni per assicurare la piena realizzazione del piano".
Redattore: Barbara Perluigi

Scrivolibero

Agrigento, firmati stamani tre contratti per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici - ScrivoLibero.it

Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento effettuerà gli indispensabili interventi di manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici di sua proprietà. Stamani infatti sono stati firmati tre contratti d'appalto relativi ad altrettante gare che riguardavano l'accordo quadro annuale, con un solo operatore economico, per lavori di manutenzione straordinaria degli immobili scolastici in proprietà al Libero Consorzio.
I contratti sono stati sottoscritti dalla dott.ssa Caterina Moricca, segretario/direttore generale del Libero Consorzio, dalla Dirigente del Settore Edilizia Scolastica dott.ssa Teresa De Leo, e dai legali rappresentanti delle tre imprese aggiudicatarie, ovvero G.O.M. EDILGENERAL SRL (gara n. 1 aggiudicata con il ribasso del 21,178%, sui prezzi unitari per un importo contrattuale di 295.557,03 più Iva), GESAF SRL (gara n. 2 aggiudicata con il ribasso del 20,213% per un importo di 199.410,81 euro più Iva), e F.G. APPALTI DI GIOVANNA MARIA PIRRONE (gara n. 3 aggiudicata con il ribasso del 21,012%, importo contrattuale di 286.500,00 euro più Iva).
Un altro passo importante verso il miglioramento delle condizioni generali degli istituti scolastici, per la cui sicurezza il Libero Consorzio ha stanziato risorse di una certa consistenza (in questo caso oltre 780.000 euro complessivi) nonostante la persistente carenza di finanziamenti.

Italiaoggi

Un bazooka per le province
Le priorità dell' Upi per l' utilizzo delle risorse del Recovery Fund. Richieste per 23,5 mld

Per le scuole 16 mld, 7 per manutenzione di strade e ponti
Un bazooka da 23,5 miliardi per rilanciare l' azione delle province. È la richiesta dell' Upi per il Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr) che dovrà distribuire le risorse del Recovery Fund. Gli enti di area vasta, dall' alto dell' immenso patrimonio pubblico loro affidato (7.455 scuole secondarie superiori, 122 mila km di strade e 40 mila ponti, viadotti e gallerie) sono naturalmente posti in una posizione prioritaria per la gestione dei fondi europei per la ricostruzione post Covid. In audizione in commissione bilancio della Camera, le province hanno presentato un piano ambizioso di interventi. Un piano che non può non partire dalle scuole che accolgono 121.171 classi e 2.635.582 alunni. Nel passato ciclo di programmazione di fondi comunitari (2015-2017), lamenta l' Upi, sono state proprio le scuole le più penalizzate sia per quanto riguarda le risorse per investimenti (le percentuale di finanziamento delle scuole superiori sul totale non arriva all' 11%, circa 100 milioni su 900 totali per il triennio) sia per la spesa corrente a causa dei pesanti tagli operati sui bilanci delle province (i fondi per la manutenzione ordinaria delle scuole secondarie superiori si sono ridotti di oltre il 36% dal 2010 al 2017). Numeri che impongono una modernizzazione immediata attraverso un piano da 16 miliardi che si compone di 6 linee di intervento (si veda tabella in pagina). A cominciare dalla costruzione di una nuova scuola superiore in ogni provincia e città Metropolitana italiana. Cento nuovi edifici con caratteristiche di sicurezza strutturale, performance energetica, innovazione tecnologica, rispetto dell' ambiente e design, per i quali l' Upi prevede di spendere 3 milioni di euro cadauno, per un totale di 3 miliardi. Per l' efficientamento energetico degli edifici scolastici, l' Upi stima un fabbisogno di 5 miliardi e altrettanti dovrebbero essere spesi per la messa in sicurezza. Per l' ammodernamento della rete viaria, le province chiedono che le risorse per la manutenzione salgano dagli attuali 3 mila euro a km a 33 mila euro a km. Per i 40 mila ponti, viadotti e gallerie dovranno essere spesi 3 mld tra interventi di manutenzione (necessari in 5.931 strutture di cui 1918 urgenti) e risorse per monitoraggi e indagini tecnico-scientifiche.
FRANCESCO CERISANO

Anci Sicilia

Su sito Miur elenchi assegnazione risorse per Comuni e Città metropolitane per affitti e noleggi

Pubblicati sul sito del Ministero dell'Istruzione rispettivamente l'elenco dei Comuni, Città Metropolitane e Province beneficiari delle risorse per le spese derivanti dagli affitti e dalla conduzione degli spazi  e del loro adattamento alle esigenze didattiche e dai noleggi di strutture temporanee ad uso didattico come previsto dall'Avviso pubblico n. 27189 del 19 agosto 2020.
Per gli affitti il Ministero informa che sono state riconosciute tutte le richieste pervenute e le spese di conduzione connesse.
Per i noleggi, nei limiti delle risorse disponibili il Ministero ha valutato e verificato le richieste degli enti che hanno manifestato un numero maggiore di studenti e quindi con una maggiore popolazione scolastica da allocare a seguito dell'emergenza Covid-19. Il Ministero dell'Istruzione procederà alla corresponsione delle risorse previa esibizione dei contratti di affitto e di noleggio ovvero dei preventivi.
Nei prossimi giorni gli enti beneficiari riceveranno apposite indicazioni operative sulle modalità di monitoraggio e rendicontazione delle risorse.

Giornale di Sicilia

PORTO EMPEDOCLE
Fusco dopo due anni lascia la Capitaneria

Dopo oltre 2 anni di permanenza, il capitano di fregata Gennaro Fusco lascia il comando della Capitaneria di porto-Guardia costiera di Porto Empedocle per svolgere un  altro incarico alla Direzione marittima di Livorno. Gli subentra il capitano di fregata Fabio Serafino, proveniente dal compartimento marittimo di Vibo Valentia. I due ufficiali  superiori hanno reso visita al cardinale FrancescoMontenegro, al prefetto Maria Rita Cocciufa, ai sindaci di Agrigento e Porto Empedocle, al procuratore capo Luigi Patronaggio. E' stato espresso apprezzamento per il lavoro svolto dall'equipaggio della Capitaneria alla guida del comandante Fusco in tutte le linee di attività tipiche della Guardia costiera. Venerdì, alle 11, al piazzale interno della Capitaneria, si terrà il passaggio di consegne. (*CR*)


AGRIGENTONOTIZIE

Amministrative 2020
OTTO COMUNI CHIAMATI ALLE URNE, SARÀ LA "CARICA" DEI 118 MILA ELETTORI

Agrigento e Ribera voteranno col proporzionale ed eleggeranno rispettivamente 24 e 16 consiglieri. Tutti gli altri Comuni procederanno con il maggioritario
Redazione
Otto Comuni agrigentini al voto il prossimo 4 e 5 ottobre con un totale di 118 mila elettori. La maggior parte sono naturalmente nella città capoluogo. Agrigento ha 52.894 cittadini chiamati alle urne, Ribera  ne ha invece 20.181, Raffadali: 13.831, Casteltermini: 12.479, Siculiana: 5.591, Cammarata: 5.395, Realmonte: 5.205 e Camastra 2. 511 aventi diritto di voto.
A Camastra si torna alle urne dopo un periodo di due anni di commissariamento per scioglimento del consiglio comunale per mafia.
Agrigento e Ribera voteranno col proporzionale ed eleggeranno rispettivamente 24 e 16 consiglieri. Tutti gli altri Comuni voteranno con il maggioritario. Camastra eleggerà 10 consiglieri; Cammarata: 12; Casteltermini: 12; Raffadali: 16; Realmonte: 12; Siculiana: 12. A mezzogiorno di oggi scade il termine per la presentazione delle liste e sarà - anche se in realtà tutto è già iniziato da qualche settimana - campagna elettorale. Le amministrative avrebbero dovuto tenersi lo scorso 24 maggio. Sono state però rinviate a causa dell'emergenza Coronavirus.

Scuola
MANUTENZIONE DEGLI ISTITUTI, LIBERO CONSORZIO: "STANZIATI PIÙ DI 700MILA EURO"

Sono stati firmati tre contratti d'appalto relativi ad altrettante gare che riguardavano l'accordo quadro annuale, con un solo operatore economico
Redazione
Via agli interventi straordinaria negli edifici scolastici di competenza di Libero consorzio.  Sono stati firmati tre contratti d'appalto relativi ad altrettante gare che riguardavano l'accordo quadro annuale, con un solo operatore economico. I lavori di manutenzione ammontano a 780mila euro.
"Un altro passo importante - fanno sapere dal direttivo di Libero consorzio -  verso il miglioramento delle condizioni generali degli istituti scolastici".

GRANDANGOLO

FIRMATI TRE CONTRATTI D'APPALTO PER LA MANUTENZIONE DELLE SCUOLE NELL'AGRIGENTINO
di Redazione

Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento effettuerà gli indispensabili interventi di manutenzione straordinaria sugli edifici scolastici di sua proprietà. Stamani infatti sono stati firmati tre contratti d'appalto relativi ad altrettante gare che riguardavano l'accordo quadro annuale, con un solo operatore economico, per lavori di manutenzione straordinaria degli immobili scolastici in proprietà al Libero Consorzio.
I contratti sono stati sottoscritti dalla dott.ssa Caterina Moricca, segretario/direttore generale del Libero Consorzio, dalla Dirigente del Settore Edilizia Scolastica dott.ssa Teresa De Leo, e dai legali rappresentanti delle tre imprese aggiudicatarie, ovvero G.O.M. EdilGeneral SRL (gara n. 1 aggiudicata con il ribasso del 21,178%, sui prezzi unitari per un importo contrattuale di 295.557,03 più Iva), Gesaf Srl (gara n. 2 aggiudicata con il ribasso del 20,213% per un importo di 199.410,81 euro più Iva),  e F.G. Appalti di Giovanna Maria Pirrone (gara n. 3 aggiudicata con il ribasso del 21,012%, importo contrattuale di 286.500,00 euro più Iva).
  Un altro passo importante verso il miglioramento delle condizioni generali degli istituti scolastici, per la cui sicurezza il Libero Consorzio ha stanziato risorse di una certa consistenza (in questo caso oltre 780.000 euro complessivi) nonostante la persistente carenza di finanziamenti.

QDS online

SCUOLA, LUCIA AZZOLINA "POSSIBILI SOSPENSIONI MA NIENTE ALLARMISMI"
redazione

La Ministro è intervenuta alla Camera dei deputati per illustrare la situazione in vista della ripresa delle lezioni. Continuano i mugugni della Lega Nord. Dura risposta di Conte
ROMA - "Potranno verificarsi, di settimana in settimana, ipotesi di sospensione delle attività didattiche in presenza delle nostre classi. Non vanno creati allarmismi. Le nostre scuole hanno tutti gli strumenti per affrontare ogni criticità, grazie ai tanti strumenti messi in campo nei mesi scorsi". A dirlo è Lucia Azzolina, ministra dell'Istruzione, durante il suo intervento di ieri alla Camera in vista della ripresa delle attività didattiche nelle scuole italiane prevista per il prossimo 14 settembre.
Proprio perché, come confermato dalla stessa ministra, è molto probabile che con l'avvio della scuola si potrebbero verificare sospensioni delle lezioni a causa di eventuali casi Covid, "nell'ultimo decreto legge varato in Consiglio dei Ministri, il n. 111/2020 - dice Azzolina - abbiamo previsto anche specifiche misure per i genitori, in modo che, in tali casi, non debbano subire conseguenze negative sul lavoro".
Per quanto riguarda il dubbio sulla possibilità di continuare anche quest'anno il servizio di mensa scolastica, la ministra dell'Istruzione chiarisce che "alle scuole è stata raccomandata la massima cura nel cercare e trovare apposite soluzioni, tutte quelle percorribili, pur di non sacrificare lo svolgimento di momenti di aggregazione così importanti nella crescita individuale come la refezione e la ricreazione. Ho letto approssimazioni - aggiunge - e dati senza una fonte certa che parlano di centinaia di migliaia di studenti che non avranno la mensa. Non è così. Saranno necessari adattamenti, ci saranno nuove regole, ma nessuno vuol togliere il tempo pieno ai bambini. Dove ci sono delle criticità i nostri Uffici Scolastici Regionali stanno intervenendo a supporto delle scuole. In raccordo con i Comuni che gestiscono il servizio mensa".

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