Giornale di Sicilia
Pianificati i dispositivi di vigilanza dei varchi con vie pubbliche e private
Arriva il Giro d'Italia, ecco il piano di sicurezza
L'Agrigentino non dispone di percorsi alternativi
Concetta Rizzo
Pianificati i dispositivi di vigilanza e controllo dei varchi e delle intersezioni con vie pubbliche e private, presenti lungo tutto il tracciato della seconda tappa del Giro d'Italia 2020. Le forze dell'ordine, in collaborazione i volontari, garantiranno il presidio di tutti gli incroci e attraversamenti. Le amministrazioni comunali coinvolte si occuperanno dell'interdizione dei varchi ed effettueranno attività di comunicazione e sensibilizzazione con la cittadinanza, in considerazione del fatto che l'Agrigentino non dispone di percorsi viari alternativi rispetto alla statale 115 che è interessata dalla gara. Tutto questo, ma non solo, è stato disposto durante la riunione del comitato provinciale per l'ordi - ne e la sicurezza pubblica. A presiedere il comitato è stato il prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa. Sonostati previsti, nell'area di arrivo, presidi sanitari con personale medico e paramedico, oltre a mezzi dei vigili del fuoco. Saranno disposte anche specifiche misure organizzative di ospedali e servizio 118 in caso di interventi sanitari d'emergenza. Il prefetto, nell'evidenziare l'importanza del coordinamento di tutte le numerose componenti istituzionali interessate nella gestione dell'even - to, ha invitato i presenti a fornire, nell'ambito delle rispettive competenze, un efficace supporto organizzativo. Sono stati esaminati i profili della sicurezza della viabilità per consentire un ordinato svolgimento della manifestazione e per far fronte alle situazioni di criticità. Gli organizzatori, dal canto loro, hanno assicurato che, in occasione dello svolgimento della tappa e in particolare nell'area di arrivo, saranno adottate tutte le misure per il contenimento del contagio da Covid-19. Per tutta la durata di tutta la gara verrà attivato, alla sala integrata di Protezione civile, il Centro di coordinamento dei soccorsi, con il compito di coordinare gli eventuali interventi in caso di situazioni di criticità. «Si tratta di un evento particolarmente significativo per il territorio della provincia e in particolare per il capoluogo che, però, per via delle misure anti-Covid dovrà svolgersi - dice il prefetto - nel pieno rispetto del divieto di assembramento e dell'obbligo di indossare le mascherine».(*CR*)
Agrigentonotizie
Una nuova App, Infopoint e segnaletica dedicata: in arrivo 400mila euro
Il decreto di finanziamento sarà emesso entro 30 giorni e potrà essere pubblicato il bando per l'acquisizione dei servizi
Segnaletica direzionale, infopoint di ultima generazione e pannelli informativi: Agrigento punta tutto sul turismo. Nelle casse del Comune sono in arrivo 400mila euro. Soldi, però, che verranno immediatamente destinati al miglioramento dell'offerta destinata al turismo.
Infatti, è stato pubblicato dall'assessorato regionale del Turismo il decreto che approva il progetto di Agenda Urbana per l'attivazione un infopoint in centro città e la promozione della destinazione turistica. Il progetto prevede la promozione e ottimizzazione di prodotti turistici integrati per il riposizionamento competitivo della destinazione turistica Agrigento e territorio del Distretto Valle dei Templi.
L'infopoint accoglierà i turisti al piano terra del palazzo dei Filippini in via Atenea, sarà dotato di arredi e attrezzature informatiche di nuova generazione. Anche l'infopoint di piazza Aldo Moro, attualmente gestito dal Libero Consorzio della Provincia di Agrigento, sarà aggiornato e avrà un layout coordinato con quello di via Atenea. Sarà realizzata una app in realtà aumentata per la visita nel centro storico che integrerà l'offerta culturale con quella commerciale del territorio.
La segnaletica direzionale turistica e i pannelli informativi esistenti "wayfinding" saranno integrati e armonizzati tra loro. Sono previste 35 nuove installazioni e 29 modifiche di quelli già installati. Il progetto prevede anche l'acquisto di 23 nuovi pannelli artistici informativi che saranno posizionati presso altrettanti monumenti del centro storico. Sarà anche attivata una campagna di comunicazione integrata per il posizionamento di alcuni brand, tra cui "Agrigento 2600 anni di storia", "Luigi Pirandello e il Teatro", "Andrea Camilleri", "Strada degli Scrittori", "Folklore e tradizione", "Enogastronomia", "Turismo relazionale o esperienziale e i Cammini". Il decreto di finanziamento sarà emesso entro 30 giorni e potrà essere pubblicato il bando per l'acquisizione dei servizi. "Sono trascorsi tre anni - dice Firetto in una nota - ma alla fine anche questo progetto è in porto".
Strada chiusa da anni, progetto da 4 milioni ammesso a finanziamento
Il piano dei lavori prevede l'eliminazione delle frane e il ripristino della transitabilità sulla provinciale 14 che collega Racalmuto con Montedoro
Redazione
02 ottobre 2020 07:47
Ammesso a finanziamento il progetto di eliminazione delle frane e ripristino della transitabilità sulla strada provinciale 14 che collega Racalmuto con Montedoro, strada chiusa al traffico da tanti anni a causa del dissesto idrogeologico. A farlo, con delibera, è stata la Giunta regionale, nell'ambito del cosiddetto "Patto per il Sud". A darne notizia è stato, invece, il presidente del consiglio comunale di Racalmuto Sergio Pagliaro. L'importo complessivo del progetto è di 4.150.000 euro.
"Si tratta di una importante opera pubblica finanziata con fondi ministeriali e regionali - ha dichiarato il presidente del Consiglio Pagliaro - . Si potrà, finalmente, procedere all'avvio dell'iter per il ripristino del collegamento con Montedoro. La strada è chiusa al traffico da molti anni e di fatto, con gravi disagi, le due comunità sono isolate. Ma si potrà procedere anche al recupero dell'asse viario Ponte Malati, innesto strada provinciale 14, con il centro commerciale Le Vigne e la raddoppiata strada statale 640. Una strada, la provinciale 15, che è più che dissestata e teatro di gravi incidenti. Con il sindaco di Montedoro, Renzo Bufalino, - continua Pagliaro - abbiamo incontrato per la prima volta l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Marco Falcone l'inverno scorso. Da allora si sono susseguiti una lunga serie di incontri che, oggi, hanno portato al risultato ottenuto.
Siciliatv
1mln 360mila euro per le strade agrigentine
Daniele Castelli
1 mln 360mila euro per la manutenzione di alcune strade provinciali dell'Agrigentino.
È la cifra che il Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha messo a disposizione per il miglioramento delle condizioni della viabilità provinciale.
Prosegue così l'impegno dell'Ente per l'eliminazione delle condizioni di pericolo e messa in sicurezza di alcune strade di propria competenza.
Le strade interessate dai lavori saranno le provinciali SP n. 15-A Bivio Caldare-Grotte, SP n. 15-B Stazione Grotte -Racalmuto, SP n. 60 (accesso a Comitini ex SS) e SP n. 38 Licata-c.da Cascino.
L'appalto, gestito su piattaforma telematica, è stato aggiudicato provvisoriamente all'impresa VULLO ANTONIO con sede a Favara. Alla gara hanno preso parte 211 imprese.
I lavori dovranno essere eseguiti entro 365 giorni lavorativi dalla data di consegna dei lavori.
Scrivolibero
Agrigento, Giro d'Italia 2020: vertice per la afferenti la pianificazione delle misure di ordine e sicurezza e di viabilità - ScrivoLibero.it
Il Prefetto Maria Rita Cocciufa ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica che si è svolta nella Sala Integrata di Protezione Civile della Prefettura ubicata presso il locale Comando dei Vigili del Fuoco. L'incontro è stato finalizzato ad esaminare i principali aspetti afferenti la pianificazione delle misure di ordine e sicurezza e di viabilità in vista della seconda tappa del Giro d'Italia 2020, che attraverserà la provincia nella giornata di domenica 4 ottobre. All'incontro hanno preso parte il Questore, i Comandanti Provinciali dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, il Comandante della Sezione Polizia Stradale di Agrigento, il Vice Sindaco ed il Comandante della Polizia Municipale del Comune di Agrigento, il Comandante della Polizia Municipale di Porto Empedocle, i rappresentanti della Protezione Civile Regionale, del Libero Consorzio dei Comuni di Agrigento e del Corpo Forestale della Regione Sicilia, i Rappresentanti dell Azienda Sanitaria, del Servizio SEUS 118 e del locale Comitato della Croce Rossa Italiana, nonché Rappresentanti dell'ANAS delle province di Agrigento e Trapani. In collegamento da remoto hanno partecipato i Rappresentanti delle Amministrazioni Comunali di Menfi, Sciacca e Siculiana nonché della società organizzatrice dell'evento, RCS SPORT. Nel corso dell'incontro il Prefetto, nell'evidenziare l'importanza del coordinamento di tutte le numerose componenti istituzionali interessate nella gestione dell'evento in questione, ha invitato i presenti a fornire, nell'ambito delle rispettive competenze, un efficace supporto organizzativo; sono stati in particolare esaminati i profili attinenti la sicurezza della viabilità, al fine di consentire un ordinato svolgimento della manifestazione e di far fronte alle situazioni di criticità. L'attenzione è stata rivolta alla pianificazione dei dispositivi di vigilanza e controllo dei varchi e delle intersezioni - con altre vie di comunicazione pubbliche e private - presenti lungo il tracciato di gara: in questo senso, le Forze dell'Ordine, in collaborazione con il sistema del volontariato, garantiranno ilpresidio degli incroci e degli attraversamenti. Le Amministrazioni Comunali interessate provvederanno a disporre gli interventi necessari ad interdire i varchi che accedono a siti privati e svolgeranno una puntuale attività di comunicazione e sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza, anche in ordine alla chiusura del traffico veicolare, dal momento che la provincia agrigentina non dispone di percorsi viari alternativi rispetto alla SS 115, interessata dalla gara. Sono stati previsti, in particolare nell'area di arrivo, presidi sanitari con personale medico e paramedico, oltre a mezzi dei vigili del Fuoco e nell'occasione saranno disposte specifiche misure organizzative di ospedali e servizio 118 in caso di interventi sanitari di emergenza. Gli organizzatori, dal canto loro, hanno assicurato che, in occasione dello svolgimento della tappa e in particolare nell'area di rrivo, saranno adottate tutte le misure finalizzate al contenimento del contagio da Covid-19, nel rispetto dei Protocolli e delle Linee Guida predisposte dalle Autorità governative e sportive. L'osservanza delle regole e delle precauzioni dettate dall'emergenza sanitaria in corso è infatti fondamentale e, per tale ragione, lo svolgimento della tappa del Giro d'Italia non prevede la partecipazione di pubblico nei luoghi di partenza, arrivo e lungo il percorso affrontato dai corridori. Il Prefetto, infine, ha annunciato che - per la durata dello svolgimento dell'evento sportivo in analisi - verrà attivato, presso la Sala Integrata di Protezione Civile, il "Centro di Coordinamento dei Soccorsi" (C.C.S.), che seguirà le fasi dell'attraversamento del territorio provinciale e dell'arrivo dei ciclisti nel centro storico del Capoluogo, con il compito di coordinare gli eventuali interventi in caso di situazioni di criticità in raccordo e collaborazione sinergica con le Forze dell'Ordine e le altre componenti istituzionali ed operative. Si tratta di un evento particolarmente significativo per il territorio della provincia e in particolare per il Capoluogo che, però, attese le misure anticovid adottate dal Governo Nazionale e da quello Regionale dovrà svolgersi nel pieno rispetto del divieto di assembramento e dell'obbligo di indossare le mascherine, sul quale vigileranno le Forze dell'Ordine che saranno impegnate in una specifica attività di controllo.
Province d'Italia
Recovery, UPI "Un progetto per scuole a impatto 0 con i giovani protagonisti" Boccia "Bene proposta UPI"
Utilizzare la grande occasione del Recovery fund per ristrutturare e mettere a posto dal punto energetico e sismico tutte le scuole superiori italiane coinvolgendo i giovani che con #Fridaysforfuture hanno mostrato quanta sensibilità hanno le nuove generazioni per il tema dell'ambiente.
Questa la proposta presnetata dal Presidente dell'Unione Province d'Italia, Michele De Pascale, all'evento del Festival dello sviluppo sostenibile di Asvis "I territori come motore dello sviluppo sostenibile".
"Un unico progetto nazionale, che si declina sui territori con investimenti in ogni provincia, che diversi vatanggi: intanto dà all'Europa il senso non di cento cose piccole, ha un impatto su tutto il paese e lascia un messaggio alla nuova generazione".
"Le scuole - ha sottolineato de Pascale - in termini di efficienza energetica, di digitalizzazione e innovazione tecnologica dei laboratori, sono una tragedia. Diamo un messaggio ai ragazzi: apriamo in tutte le scuole superiori un laboratorio per trasformare insieme gli edifici rendendoli a impatto zero dalpunto di vista energetico, a norma dal punto di vista sismico, e completamente circolare dal punto di vista dei rifiuti. Così facciamo davvero un grande servizio al paese in termini di investimenti, ma diamo anche un messaggio a una generazione intera che la rende protagonista della svolta".
Un approccio apprezzato dal Ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia, che elogiando la proposta UPI ha sottolineato che "Il Recovery fund non serve a pagare il conto che ogni sindaco presenta. Voglio dirlo con grande franchezza - ha detto - presentarsi battendo cassa e' un errore. L'approccio che consiglio e' quello dell'Upi: tutte le risorse sulla garanzia che le nostre scuole da qui ai prossimi 5-7 anni siano un esempio di sostenibilita' e lotta contro il rischio idrogeologico".
Siciliareporter
Agrigento,Fondo Europeo Pesca 2014-2020: pubblicato il bando
Pietro Geremia
E' pubblicato sul sito internet istituzionale del Libero Consorzio Comunale di Agrigento il bando FEAMP 2014-2020 di attuazione della Misura 5.69 "Trasformazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura" (art. 69 del Regolamento UE n. 508/2014).
Questa importante misura del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca è desinato alle microimprese e alle piccole e medie imprese che operano nel settore della lavorazione e trasformazione di prodotti della pesca e dell'acquacoltura (le PMI devono avere una sede legale nel territorio dell'Unione Europea e una sede operativa nel territorio della Regione Sicilia).
Come per le altre linee di finanziamento FEAMP, questa misura consente alle imprese del settore di effettuare interventi strutturali per la lavorazione, trasformazione e conservazione dei prodotti ittici, in linea con le finalità del FEAMP che punta, tra gli altri obiettivi, al miglioramento dell'organizzazione di mercato dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura e alla promozione degli investimenti nei settori della trasformazione e della commercializzazione.
Le risorse messe a disposizione alle imprese siciliane ammontano complessivamente a 3.300.000,00 euro (di cui 1.300.000,00 destinati alle microimprese).
Le istanze di ammissione a finanziamento ed i relativi allegati dovranno pervenire, secondo le modalità illustrate nel bando, entro le ore 12:00 del prossimo 4 dicembre 2020 a: Regione Siciliana-Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea-Servizio 3 "Trasformazione dei prodotti ittici e Innovazione", oppure agli Uffici Territoriali dello stesso dipartimento.
Il bando e i relativi allegati sono scaricabili da questo link .