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rassegna stampa dell'8 ottobre 2020

Agrigentooggi

Previsti tempi lunghi per la riapertura della strada provinciale 37


Si prevedono tempi lunghi per la riapertura al transito della Strada Provinciale 37 Sciacca-Caltabellotta, chiusa dalla tarda serata di domenica a causa del distacco di un grosso masso e altri detriti dal costone roccioso che sovrasta la carreggiata all'altezza del km 8+000. Un attento sopralluogo eseguito dai tecnici del Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio di Agrigento ha infatti evidenziato l'alto rischio di ulteriori distacchi di massi e detriti rocciosi dalla parete che potrebbero causare gravi incidenti. Le condizioni del costone, peraltro, sono da tempo sottoposte a particolare attenzione da parte del Libero Consorzio, che con una perizia del suo staff tecnico, supportata anche da analoga perizia tecnica della Protezione Civile Regionale, aveva evidenziato la necessità di provvedere alla messa in sicurezza del costone. Il progetto redatto successivamente, tuttavia, non era stato finanziato dalla stessa Protezione Civile. In attesa di nuovi interventi che, ovviamente, necessitano di adeguati finanziamenti, la SP n. 37 rimarrà chiusa al transito. Tutti i cittadini sono invitati a rispettare la relativa Ordinanza di chiusura (la n. 52/2010) emessa dal Settore Infrastrutture Stradali.

Agrigentonotizie

Scuole e adeguamento antisismico, nominata la commissione di gara


Nominata la Commissione per la gara di progettazione dell'adeguamento antisismico di alcuni Istituti Scolastici della provincia. Ne fanno parte il Presidente Dott.ssa Amelia Scibetta Dirigente del Libero Consorzio Comunale di Agrigento; l'Ing. Giuseppe Lusco esperto in materie tecniche e l'Avv. Pasquale Antonio Foti esperto in materie giuridiche, questi ultimi due scelti mediante sorteggio. Le gare riguardano l'Ipia Archimede di Casteltermini, il Liceo Classico Empedocle di Agrigento e l'I.I.S.S. "Foderà" di Agrigento. Le gare per la progettazione sono propedeutiche per richiedere al Ministero competente le somme per realizzare i lavori di adeguamento antisismico degli edifici interessati.
Per gli interventi di adeguamento antisismico impiantistico e funzionale dell'Ipia Archimede di Casteltermini, mediante procedura aperta, per l'affidamento del servizio di progettazione di fattibilità tecnico economica e definitiva è stato previsto un importo a base di affidamento di €. 168.990,18. Per la progettazione degli interventi di adeguamento antisismico e impiantistico  dell'I.I.S.S. "Foderà" di Agrigento per il corpo aule di Via Matteo Cimarra è stato previsto l'importo a base di affidamento di €. 43.081,40, mentre per gli interventi di adeguamento antisismico impiantistico e funzionale del Liceo Classico Empedocle di Agrigento l'importo a base di affidamento previsto è di €. 56.011,56.
La commissione procederà all'esame della documentazione già inviata in modalità telematica, all'assegnazione dei punteggi e alla formazione della graduatoria. Il tredici Ottobre 2020 alle ore 10:00, in seduta pubblica nella sede di Via Acrone ad Agrigento, si procederà all'apertura delle operazioni di gara.
 
"C'è il rischio di ulteriori crolli": resta chiusa la strada provinciale 37

Si prevedono tempi lunghi per la riapertura al transito della strada provinciale 37 Sciacca-Caltabellotta". Lo hanno fatto sapere - dopo la chiusura, a causa di una frana, scattata la tarda serata di domenica - dal Libero consorzio comunale di Agrigento. Il cedimento di un grosso massi e detriti è avvenuto all'altezza del km 8+000.
"Un attento sopralluogo eseguito dai tecnici del settore Infrastrutture stradali del Libero consorzio di Agrigento ha evidenziato l'alto rischio di ulteriori distacchi di massi e detriti rocciosi dalla parete che potrebbero causare gravi incidenti - hanno aggiunto sempre dall'ex Provincia - . Le condizioni del costone, peraltro, sono da tempo sottoposte a particolare attenzione da parte del Libero consorzio, che con una perizia del suo staff tecnico, supportata anche da analoga perizia tecnica della Protezione Civile Regionale, aveva evidenziato la necessità di provvedere alla messa in sicurezza del costone. Il progetto redatto successivamente, tuttavia, non era stato finanziato dalla stessa Protezione civile".
In attesa di nuovi interventi che, ovviamente, necessitano di adeguati finanziamenti, la provinciale 37 rimarrà chiusa al transito.

ATI, NOMINATO "CON RISERVA" IL NUOVO DIRETTORE GENERALE: È GRECO LUCCHINA
Il presidente del Consiglio comunale di Santo Stefano Quisquina è già presidente della Srr Agrigento Ovest: chiesto parere all'Anac
Redazione

Nominato sì, ma con riserva. O almeno, incaricato in attesa di conoscere se è incompatibile con il ruolo che gli è stato affidato.Al centro suo malgrado di questa complicata situazione è il nuovo direttore dell'Ati di Agrigento, l'ingegner Enzo Greco Lucchina, presidente del Consiglio comunale di Santo Stefano Quisquina, ingegnere e dipendente regionale presso il Dipartimento regionale acqua e rifiuti, ma soprattutto già presidente della Srr Agrigento Ovest.
Una situazione che ha portato alcuni componenti dell'ambito - proposta fatta propria dal presidente - a chiedere un parere all'Anac. Questo però non ha fermato il percorso di nomina, per quanto con riserva.
"Dopo un ampio e approfondito confronto, nel corso del quale si registrano diversi interventi, chiarimenti e dichiarazioni - si legge nella delibera di nomina - si decide di votare la proposta della presidente e procedere alla nomina a direttore dell'Ati Ag9 l'ing. Enzo Greco Lucchina, demandando agli uffici dell'ente a richiedere parere all'Anac, relativamente ad un eventuale incompatibiltià e inconferibilità dello stesso".
L'incarico è stato quindi affidato solo "previa verifica dell'inesistenza di condizioni di incompatibilità". Il curriculum di Greco Lucchina è stato valutato tra numerosi giunti all'Ati ed è stato reputato il migliore pervenuto.

GRANDANGOLO

ADEGUAMENTO ANTI-SISMICO NELLE SCUOLE: NOMINATA COMMISSIONE PER LA GARA


Nominata la Commissione per la gara di progettazione dell'adeguamento antisismico di alcuni Istituti Scolastici della provincia. Ne fanno parte il Presidente Dott.ssa Amelia Scibetta Dirigente del Libero Consorzio Comunale di Agrigento; l'Ing. Giuseppe Lusco esperto in materie tecniche e l'Avv. Pasquale Antonio Foti esperto in materie giuridiche, questi ultimi due scelti mediante sorteggio. Le gare riguardano l'Ipia Archimede di Casteltermini, il Liceo Classico Empedocle di Agrigento e l'I.I.S.S. "Foderà" di Agrigento. Le gare per la progettazione sono propedeutiche per richiedere al Ministero competente le somme per realizzare i lavori di adeguamento antisismico degli edifici interessati.
Per gli interventi di adeguamento antisismico impiantistico e funzionale dell'Ipia Archimede di Casteltermini, mediante procedura aperta, per l'affidamento del servizio di progettazione di fattibilità tecnico economica e definitiva è stato previsto un importo a base di affidamento di €. 168.990,18. Per la progettazione degli interventi di adeguamento antisismico e impiantistico  dell'I.I.S.S. "Foderà" di Agrigento per il corpo aule di Via Matteo Cimarra è stato previsto l'importo a base di affidamento di €. 43.081,40, mentre per gli interventi di adeguamento antisismico impiantistico e funzionale del Liceo Classico Empedocle di Agrigento l'importo a base di affidamento previsto è di €. 56.011,56.
La commissione procederà all'esame della documentazione già inviata in modalità telematica, all'assegnazione dei punteggi e alla formazione della graduatoria. Il tredici Ottobre 2020 alle ore 10:00, in seduta pubblica nella sede di Via Acrone ad Agrigento, si procederà all'apertura delle operazioni di gara.

TEMPI LUNGHI PER LA RIAPERTURA DELLA SCIACCA-CALTABELLOTTA


Si prevedono tempi lunghi per la riapertura al transito della Strada Provinciale n. 37 Sciacca-Caltabellotta, chiusa dalla tarda serata di domenica a causa del distacco di un grosso masso e altri detriti dal costone roccioso che sovrasta la carreggiata all'altezza del km 8+000. Un attento sopralluogo eseguito dai tecnici del Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio di Agrigento ha infatti evidenziato l'alto rischio di ulteriori distacchi di massi e detriti rocciosi dalla parete che potrebbero causare gravi incidenti.
Le condizioni del costone, peraltro, sono da tempo sottoposte a particolare attenzione da parte del Libero Consorzio, che con una perizia del suo staff tecnico, supportata anche da analoga perizia tecnica della Protezione Civile Regionale, aveva evidenziato la necessità di provvedere alla messa in sicurezza del costone. Il progetto redatto successivamente, tuttavia, non era stato finanziato dalla stessa Protezione Civile.
In attesa di nuovi interventi che, ovviamente, necessitano di adeguati finanziamenti, la SP n. 37 rimarrà chiusa al transito. Tutti i cittadini sono invitati a rispettare la relativa Ordinanza di chiusura (la n. 52/2010) emessa dal Settore Infrastrutture Stradali.

SICILIAREPORT

AGRIGENTO, PREVISTI TEMPI LUNGHI PER LA RIAPERTURA DELLA SP 37 SCIACCA-CALTABELLOTTA CHIUSA PER PERICOLO FRANE
Di Pietro Geremia


Si prevedono tempi lunghi per la riapertura al transito della Strada Provinciale n. 37 Sciacca-Caltabellotta, chiusa dalla tarda serata di domenica a causa del distacco di un grosso masso e altri detriti dal costone roccioso che sovrasta la carreggiata all'altezza del km 8+000.
Un attento sopralluogo eseguito dai tecnici del Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio di Agrigento ha infatti evidenziato l'alto rischio di ulteriori distacchi di massi e detriti rocciosi dalla parete che potrebbero causare gravi incidenti. Le condizioni del costone, peraltro, sono da tempo sottoposte a particolare attenzione da parte del Libero Consorzio, che con una perizia del suo staff tecnico, supportata anche da analoga perizia tecnica della Protezione Civile Regionale, aveva evidenziato la necessità di provvedere alla messa in sicurezza del costone.
Il progetto redatto successivamente, tuttavia, non era stato finanziato dalla stessa Protezione Civile.In attesa di nuovi interventi che, ovviamente, necessitano di adeguati finanziamenti, la SP n. 37 rimarrà chiusa al transito. Tutti  i cittadini sono invitati a rispettare la relativa Ordinanza di chiusura (la n. 52/2010) emessa dal Settore Infrastrutture Stradali.

SICILIA24H

Edilizia scolastica, 855 milioni di euro per interventi di efficientamento energetico e manutenzione straordinaria delle scuole di secondo grado. ) milioni per la provincia di Agrigento
Redazione


Al via l'assegnazione agli Enti locali di 855 milioni di euro per il finanziamento di interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico delle scuole secondarie di secondo grado. Il decreto già firmato dalla Ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, è stato controfirmato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. Gli Enti Locali, nella giornata di domani, riceveranno la comunicazione con gli importi disponibili per gli interventi. In tutto sono 104 gli Enti finanziati con questo stanziamento.
Gli Enti Locali dovranno presentare al Ministero dell'Istruzione, entro il prossimo 17 novembre, gli elenchi degli interventi da finanziare, indicandone anche l'ordine di priorità (nei limiti delle risorse disponibili). Potranno farlo tramite un applicativo accessibile dalla pagina dedicata del portale dell'edilizia scolastica del Ministero (https://www.istruzione.it/edilizia_scolastica/fin-province-citta-metropolitane.shtml). Per accompagnarli nella predisposizione della documentazione, il Ministero dell'Istruzione ha previsto una serie di webinar a partire da lunedì 12 ottobre.
Alla provincia di Agrigento sono stati destinati circa 9 milioni di euro.

SICILIAONPRESS

COVID, PROROGATO AL 31 GENNAIO 2021 LO STATO D'EMERGENZA. OBBLIGO DI MASCHERINA ALL'APERTO

di sop  
Il Consiglio dei ministri ha prorogato al 31 gennaio 2021 lo stato d'emergenza per il Covid.
Il Consiglio dei ministri ha approvato una norma che proroga il dpcm con le norme anti contagio ora in vigore al 15 ottobre.
Diventa da subito effettivo l'obbligo di indossare le mascherine anche all'aperto, se si è vicini a persone non conviventi.
Entro il 15 ottobre andrà adottato un nuovo dpcm che confermi o aggiorni le regole anti contagio che sarebbero scadute oggi e che sono state invece prorogate.

Canicattiweb

"Impugnate la riforma urbanistica in Sicilia", Legambiente si rivolge al Consiglio dei Ministri

Legambiente Sicilia ha presentato un ricorso al Consiglio dei Ministri per chiedere "l'impugnativa di alcuni dei punti più scandalosi della recente legge regionale n.19 del 2020 con cui sono state riscritte procedure e contenuti della pianificazione urbanistica e paesaggistica, di fatto cancellando i piani paesaggistici discendenti dal Codice dei Beni culturali e dando le varianti urbanistiche compresa la Vas ai soli comuni".
"Non potevano stare inermi a guardare la distruzione del nostro territorio". Lo dichiara Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia che continua: "Con questa vergognosa legge, la Regione Siciliana ha emanato un'articolata e complessa normativa in materia di governo del territorio che interviene anche in materia di tutela dell'ambiente e di protezione del paesaggio disciplinando le procedure di VAS- valutazione ambientale strategica dei piani urbanistici e territoriali, quelle di pianificazione paesaggistica e la tutela-gestione di beni paesaggistici e ambientali quali i boschi e le aree agricole di particolare pregio. Ma non solo, interviene anche a disciplinare i vari livelli di pianificazione territoriale e urbanistica (città metropolitane, liberi consorzi comunali, comuni). Alcune di queste disposizioni si connotano per la loro incostituzionalità perché eccedono le competenze delle Regioni (anche a statuto speciale) in materia di protezione del paesaggio, tutela dell'ambiente e non rispettano il riparto costituzionale di funzioni secondo il principio di sussidiarietà, adeguatezza e leale collaborazione. Abbiamo, quindi, presentato ricorso al Consiglio dei Ministri affinché proponga ricorso innanzi alla Corte Costituzionale ai sensi dell' art. 127 comma 1 della Costituzione per l'abrogazione degli articoli 17, 18, 19, 37 della Legge della Regione Siciliana 19/2020".
La Sicilia ha una nuova legge che governa il territorio. La riforma è stata approvata il 6 agosto dall'Ars. Si tratta di una norma tacciata di contenere anche una sanatoria mascherata e che ha subito forti opposizioni già in commissione. Ma per il governo e la maggioranza di Musumeci è un successo perché va in porto una delle grandi riforme per la regione.

BlogSicilia

Formazione e contrasto alla povertà con i fondi europei, la proposta degli amministratori locali
Redazione

La nota dell'associazione che riunisce gli amministratori locali siciliani
"Formazione del personale e contrasto a vecchie e nuove povertà aggravate dalla crisi sanitaria dovuta al coronavirus". Sono le priorità individuate dall'Asael, associazione che riunisce gli amministratori locali siciliani, nell'utilizzo delle risorse europee del Po Fse 2014-2020.
L'associazione, presieduta da Matteo Cocchiara, ha partecipato al Tavolo del partenariato che ha svolto un esame dell'attività svolta durante il periodo di emergenza Covid, ragionando sulla riprogrammazione degli interventi da finanziare in quest'ultimo periodo del ciclo di programmazione. "Il fondo sociale deve puntare al supporto degli enti locali nel processo di formazione del personale stabilizzato e deve cercare di intervenire in contrasto a nuove e vecchie povertà, che sono nate o si sono aggravate con l'emergenza sanitaria - ha affermato Cocchiara -. Il coinvolgimento del partenariato economico-sociale nelle scelte strategiche che si andranno a determinare con il governo - ha concluso il presidente dell'Asael - è strategico per centrare l'obiettivo di dare risposte concrete ai bisogni della Sicilia".
Nelle scorse settimane l'associazione degli amministratori locali aveva sottolineato che lo stato della finanza locale in Sicilia è in una pessima condizione di salute. dopo le deduzioni formulate alla sezione di Controllo della Corte dei conti in occasione della relazione approvata dai giudici contabili.  Per quanto riguarda le Città metropolitane e i Liberi consorzi l'Asael "condivide" le considerazioni formulate dalla Corte in merito "al troppo oneroso contributo di finanza pubblica" e sottolinea come, in Sicilia, gli accordi Stato-Regione sul sostegno alle ex Province "non siano ancora giunti a risultati soddisfacenti". In quest'ottica, secondo l'associazione, servono "nuove iniziative" da parte della Regione Siciliana.
Asael è d'accordo con la Corte dei conti anche sul fronte dei Comuni: "Condividiamo la consapevolezza che i giudici mostrano di fronte al tema dei trasferimenti regionali - spiega Cocchiara - che ormai appaiono sempre più insufficienti a coprire il costo dei servizi essenziali che i Comuni erogano". Sul tema dei trasferimenti, inoltre, l'Asael da tempo suggerisce una revisione delle modalità di assegnazione delle somme agli enti locali invocando l'introduzione del "sistema dei costi e fabbisogni standard" al fine anche di "introdurre nuovi parametri".

Siciliareporter

Agrigento, firmato contratto d'appalto lavori di manutenzione
Pietro Geremia


Inizieranno a breve i lavori programmati dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento per la manutenzione straordinaria per il miglioramento di alcune strade provinciali del comparto ovest, in particolare di quelle comprese tra i territori di Cattolica Eraclea, Ribera, S.Margherita Belice, Sambuca di Sicilia, Menfi e Sciacca.
Stamani infatti è stato firmato il contratto d'appalto della gara aggiudicata in precedenza dalla Commissione UREGA dell'importo a base d'asta complessivo di 2.059.862,72 euro più Iva, compresi oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, che consentirà interventi di una certa consistenza su strade secondarie ma di notevole importanza per il collegamento tra le zone interne e la zona costiera.
Il contratto è stato firmato dal segretario/direttore generale del Libero Consorzio dott.ssa Caterina Moricca, dal direttore del Settore Infrastrutture Stradali dr. Ignazio Gennaro e dal legale rappresentante dell'impresa KALOS GROUP SRL di Agrigento, aggiudicataria dell'appalto con un ribasso del 19,031% (importo contrattuale complessivo di 1.674.511,10 più Iva, compresi oneri per la sicurezza pari a 35.000,00 euro non soggetti a ribasso).
Anche questi interventi sono stati progettati dallo staff tecnico del Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio di Agrigento, e finanziati con i fondi del Patto per il Sud (D.D.G n. 3562/2018 del Dipartimento Regionale Infrastrutture e Mobilità Trasporti).
Gli interventi saranno effettuati sulle seguenti strade provinciali: la SP n. 30 (sulla quale si interverrà anche in corrispondenza di due ponticelli) , la SP n. 50, la SP n. 41 "Menfi-Bivio Misilbesi", la SP n. 42, la SP n. 86, la SPC n. 17 c e la SP n. 61 Montallegro Ribera. Il progetto prevede, tra i vari interventi, posa di gabbionate per il consolidamento del corpo stradale e il drenaggio, costruzione di cunette e spallette in calcestruzzo, rifacimento delle sedi stradali deformate o usurate, realizzazione di segnaletica orizzontale e verticale, nuove barriere di protezione. I lavori dovranno essere eseguiti entro 455 giorni a partire dalla data di consegna dei lavori.


Giornale di Sicilia



Libero Consorzio
Adeguamento antisismico in tre scuole della provincia

Paolo Picone
Passo avanti verso una maggiore sicurezza di tre istituti scolastici di competenza provinciale. Il commissario straordinario del Libero consorzio, Alberto Girolamo Di Pisa, ha infatti nominato la commissione per la gara di progettazione dell'adeguamento antisismico  di alcuni plessi di competenza dell'ente. Ne fanno parte: Amelia Scibetta, dirigente del Libero Consorzio  che svolge le funzioni di presidente;Giuseppe Lusco esperto in  materie tecniche e Pasquale Antonio Foti esperto in materie giuridiche, questi ultimi due scelti mediante sorteggio. Le gare riguardano l'Ipia Archimede di Casteltermini, il Liceo classico Empedocle di Agrigento e l'istituto «Foderà» di Agrigento. Le gare per la progettazione sono propedeutiche per richiedere al Ministero competente le somme per realizzare i lavori di adeguamento antisismico degli edifici interessati. Per gli interventi di adeguamento antisismico impiantistico e funzionale dell'Ipia Archimede di Casteltermini, mediante procedura aperta, per l'affidamento del serv zio di progettazione di fattibilità tecnico economica e definitiva è stato previsto un importo a base di affidamento di 169.000 euro. Per la progettazione degli interventi di adeguamento antisismico e impiantistico dell'istituto «Foderà» di Agrigento per il corpo aule di via Matteo Cimarra è stato previsto l'importo a base di affidamento di 43.000 euro mentre per gli interventi di adeguamento antisismico impiantistico e funzionale del Liceo classico Empedocle di Agrigento l'importo a base di affidamento previsto è di 56 mila euro. La commissione procederà all'esame della documentazione già inviata in modalità telematica, all'assegnazione dei punteggi e alla formazione della graduatoria. Il 13 ottobre alle 10, in seduta pubblica nella sede di via Acrone ad Agrigento, si procederà all'apertura delle operazioni di gara. «Con questi interventi -spiega il commissario straordinario dell'ente, Alberto Girolamo Di Pisa - le scuole di competenza del Libero consorzio agrigentino saranno più sicure. Stiamo lavorando per fare in modo che gli edifici rispettino tutte le normative vigenti».(* PAPI*)

Libero Consorzio
Interventi per migliorare le strade della provincia

Iniziano i lavori programmati dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento per la manutenzione straordinaria per il miglioramento di alcune strade provinciali del comparto ovest. Si tratta, in particolare delle arterie comprese tra i territori di Cattolica Eraclea, Ribera, Santa Margherita  Belice, Sambuca di Sicilia, Menfi e Sciacca. Ieri, infatti è stato firmato il contratto d'appalto della gara aggiudicata in precedenza dalla Commissione Urega dell'importo a base d'asta complessivo di 2.059.862 euro, compresi oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, che consentirà interventi di una certa consistenza su strade secondarie ma di notevole importanza per il collegamento tra le zone interne e la zona costiera. Il contratto è stato firmato dal segretario generale del Libero Consorzio, Caterina Moricca, dal direttore del Settore Infrastrutture stradali, Ignazio Gennaro e dal legale rappresentante dell'impresa Kalos Group Srl di Agrigento, aggiudicataria dell'appalto con un ribasso del 19,031% (importo contrattuale complessivo di 1.674.511 euro più  Iva, compresi oneri per la sicurezza  pari a 35.000 euro non soggetti a ribasso). Anche questi interventi sono stati progettati dallo staff tecnico del Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio e finanziati con i fondi del Patto per il Sud. I lavori dovranno essere eseguiti entro 455 giorni a partire dalla data di consegna del cantiere. (* PAPI*)

L'arteria collega Sciacca con Caltabellotta. Resterà off limits per molto tempo
CALTABELLOTTA

Chiusa al transito per pericolo frane la strada provinciale 37 che collega Sciacca a Caltabellotta. «Si prevedono  tempi lunghi per la riapertura, chiusa a causa del distacco di un grosso masso e altri detriti dal costone roccioso che sovrasta la carreggiata all'altezza del km 8+000 -fa sapere il Libero Consorzio di Agrigento -. Un attento sopralluogo eseguito dai tecnici del settore Infrastrutture Stradali ha infatti evidenziato l'alto rischio di ulteriori distacchi di massi e detriti rocciosi dalla parete che potrebbero causare gravi incidenti. Le condizioni del costone, peraltro, sono da tempo sottoposte a particolare attenzione da parte del Libero Consorzio, che con una perizia del suo staff tecnico, supportata anche da analoga perizia tecnica della Protezione Civile Regionale, aveva evidenziato la necessità di provvedere alla messa in sicurezza del costone. Il progetto redatto successivamente, tuttavia, non era stato finanziato dalla stessa Protezione Civile". E così è stata disposta la chiusura al transito della strada con collocazione di transenne. In attesa di nuovi interventi che, ovviamente, necessitano di adeguati finanziamenti, la strada provinciale 37 rimarrà chiusa al transito. La strada era stata interessata negli anni scorsi da lavori di sistemazione, ma si è sempre evidenziato questo problema del distacco di massi dalla parete rocciosa. Adesso, evidentemente, il problema è più complesso e si è dovuto procedere alla chiusura al  transito e questo obbliga chi da Sciacca si reca a Caltabellotta a percorrere strade interne che, nel periodo invernale, con le piogge, saranno in condizioni precarie. L'alternativa è la statale 115 e dal bivio Verdura recarsi a Caltabellotta attraverso la frazione di Sant'Anna. Per la messa in sicurezza della strada Sciacca -Caltabellotta sono stati eseguiti lavori per circa 2 milioni di euro a base d'asta. Quest'opera viene considerata strategica nell'ambito del progetto di paese-albergo che mira, favorendo l'utilizzo di strutture esistenti in chiave turistica, ad inseri   quest'intervento in un più vasto pacchetto di opere pubbliche. Questi lavori si aggiungono a quelli, già completati, che hanno consentito la riapertura del ponte tra Caltabellotta e San Carlo che aveva reso difficili i collegamenti nella zona montana. (*GP*)

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