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rassegna stampa del 16 ottobre 2020

Giornale di Sicilia

Libero Consorzio
Piano contro la corruzione sta diventando operativo

Paolo Picone
Lo strumento per prevenire episodi di corruzione al Libero consorzio di Agrigento sta per diventare operativo. Associazioni di consumatori e cittadini potranno presentare entromezzogiorno del 9 novembre le proposte e le osservazioni per una possibile rimodulazione dei contenuti del piano triennale di prevenzione della corruzione e della Trasparenza, valido per il  triennio 2021/2023.Il Piano è stato approvato dal commissario straordinario, Alberto Girolamo Di Pisa su proposta del segretario generale, Caterina Moricca. Il Libero Consorzio ha provveduto anche ad approvare gli obiettivi strategici biennali per quanto concerne la prevenzione della corruzione e la trasparenza ai fini della redazione dei «Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza » per il triennio 2021/2023. Tutta la documentazione e il modulo di presentazione delle osservazioni sono visionabili nella home page del sito dell'Ente, alla  sezione «In evidenza». «Le possibili osservazioni o proposte di modifica predisposte dai cittadini o dalle associazioni di consumatori al Piano-fa sapere l'ex Provincia - potranno essere consegnate direttamente alla segreteria del Libero Consorzio comunale di Agrigento o inviate ai seguenti indirizzi di posta elettronica: g.cani@provincia.agrigento. it e i.iannuzzo@provincia. agrigento.it, oppure utilizzando la posta certificata del Libero Consorzio Comunale di Agrigento: protocollo@pec.provincia. agrigento.it . Le eventuali proposte di modifica al piano saranno valutate entro il 31 gennaio del 2021». Il piano individua le misure dirette a prevenire la corruzione nell'ambito dell'attività amministrativa degli entipubblici per tutelare  e salvaguardare la correttezza e la legalità dell'azione amministrativa. Inoltre, si prefigge di ridurre le opportunità che si verifichino casi di corruzione; aumentare la capacità di scoprire casi di corruzione; creare un contesto sfavorevole alla corruzione con l'obiettivo di creare un collegamento tra corruzione, trasparenza e performance. Tutto questo a beneficio dei cittadini. (*PAPI*)

Ripost

Ribera: Prima uscita ufficiale del sindaco Ruvolo. Va al Libero Consorzio di Agrigento

Prima uscita ufficiale, fuori Ribera, con visita alle istituzioni provinciali del neosindaco di Ribera Matteo Ruvolo che si è recato ad Agrigento per prendere contatto con il Libero Consorzio Comunale di Agrigento e con la prefettura. Nell'incontro con il commissario straordinario Girolamo Alberto Di Pisa, il primo cittadino ha prospettato la situazione precaria di tanti beni dell'ex provincia Regionale di Agrigento che si trovano da decenni collocati sul territorio comunale. Il riferimento è andato al mercato ortofrutticolo di contrada "Donna Vanna", situato a circa 5 chilometri dal centro abitato, sulla strada provinciale per Borgo Bonsignore, per il quale qualche decennio fa è stata stipulata un'apposita convenzione per il suo pieno utilizzo tra il consorzio agrigentino e il comune di Ribera. Si tratta di ampi locali, forniti di diversi servizi, che meglio potrebbero essere utilizzati da agricoltori e commerciati per l'importate settore economico. Bisognerà rivedere la convenzione e capire come migliorarla e ampliarla. Un altro bene pubblico dell'ex Provincia, resta quello della casa degli anziani, un grande immobile oggi ridotto ad un rudere, derubato dei beni e abbandonato, collocato in contrada "Piana", al limite dell'area urbana, a sud-est della cittadina. Non c'è niente da potere recuperare, se non la struttura abbandonata a se stessa. Non sembra ipotizzabile un finanziamento pubblico molto oneroso. Forse si potrebbe pensare ad un progetto-finanza privato.     

Siciliareporter

Continua l'incubo coronavirus ad Agrigento.
Nei giorni scorsi un dipendente del Libero consorzio sarebbe risultato positivo al tampone del Covid19. L'uomo era impiegato nella sede distaccata situata in via Acrone dove, nonostante lavorasse in smart working, gli uffici sono stati temporaneamente chiusi fino alla sanificazione del reparto così come vuole il protocollo sanitario. Intanto l'azienda ospedaliera di Agrigento ha già rintracciato chi potrebbe essere entrato in contatto sia con l'uomo che con la moglie risultata essere anche lei positiva.
di Pietro Geremia


Agrigentooggi

Ex Provincia: il piano anticorruzione passa al vaglio di cittadini e associazioni

AGRIGENTO. Lo strumento per prevenire episodi di corruzione al Libero consorzio di Agrigento sta per diventare operativo. Associazioni di consumatori e cittadini potranno presentare entro mezzogiorno del 9 novembre le proposte e le osservazioni per una possibile rimodulazione dei contenuti del piano triennale di prevenzione della corruzione e della Trasparenza, valido per il triennio 2021/2023.
Il Piano è stato approvato dal commissario straordinario, Alberto Girolamo Di Pisa su proposta del segretario generale, Caterina Moricca. Il Libero Consorzio ha provveduto anche ad approvare gli obiettivi strategici biennali per quanto concerne la prevenzione della corruzione e la trasparenza ai fini della redazione dei "Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza" per il triennio 2021/2023.
Tutta la documentazione e il modulo di presentazione delle osservazioni sono visionabili nella home page del sito dell'Ente, alla sezione "In evidenza".
"Le possibili osservazioni o proposte di modifica predisposte dai cittadini o dalle associazioni di consumatori al Piano - fa sapere l'ex Provincia - potranno essere consegnate direttamente alla segreteria del Libero Consorzio comunale di Agrigento o inviate ai seguenti indirizzi di posta elettronica: g.cani@provincia.agrigento.it e i.iannuzzo@provincia.agrigento.it, oppure utilizzando la posta certificata del Libero Consorzio Comunale di Agrigento: protocollo@pec.provincia.agrigento.it.
Le eventuali proposte di modifica al piano saranno valutate entro il 31 gennaio del 2021".
Il piano individua le misure dirette a prevenire la corruzione nell'ambito dell'attività amministrativa degli enti pubblici per tutelare e salvaguardare la correttezza e la legalità dell'azione amministrativa. Inoltre, si prefigge di ridurre le opportunità che si verifichino casi di corruzione; aumentare la capacità di scoprire casi di corruzione; creare un contesto sfavorevole alla corruzione con l'obiettivo di creare un collegamento tra corruzione, trasparenza e performance. Tutto questo a beneficio dei cittadini.

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