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rassegna stampa del 19 novembre 2020

Giornale di Sicilia

Libero Consorzio
Il maltempo danneggia le strade: via ai lavori
Il maltempo ha mandato in tilt la rete viaria interna della provincia di Agrigento. Sono ancora in corso su alcune strade di competenza del Libero consorzio comunale i lavori di rimozione del fango e degli  abbondanti detriti che si sonoriversati su alcuni tracciati in seguito al nubifragio che si è abbattuto tra Bivona, Alessandria della Rocca e San Biagio Platani.  Gli interventi di maggior consistenza sono stati effettuati daicantonieri del Libero Consorzio di Agrigento sulla strada provinciale 19-B da Alessandria della Rocca a San Biagio Platani per rimuovere alcuni massi caduti sul  tracciato e le grosse quantità di detriti che avrebbero potuto causare danni agli automobilisti in t ransito. Per gli stessi motivi il personale è prontamente intervenuto anche  sulla strada provinciale 20-B Casteltermini-San Biagio, sulla 34 Bivio Tamburello-Bivona, e sulla consortile 5 dal bivio con l'intersezione  della provinciale 32. In questi casi erano state segnalate abbondanti quantità di fango in diversi punti dei tracciati. «Anche dopo la collocazione dell'apposita segnaletica di pericolo -è l'appello dei tecnici dell'ex Provincia - si raccomanda la massima prudenza a quanti dovessero percorrere queste strade, mentre è tuttora in corso da parte dei cantonieri del Settore Infrastrutture Stradali un'attenta ricognizione della viabilità interna per verificare la presenza di altre situazioni di potenziale pericolo». Intanto sono stati consegnati i  lavori progettati dal Libero Consorzio comunale per lamanutenzione straordinaria e il miglioramento delle strade comprese tra i  territori di Cattolica Eraclea, Ribera, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia, Menfi e Sciacca che consentiranno interventi su arterie secondarie ma che sono di notevole  importanza per il collegamento tra le zone interne e la zona costiera. Il cantiere è stato aperto con la consegna dei lavori da parte del funzionario del Libero consorzio, Filippo Napoli al legale rappresentante dell'impresa Kalos Group Srl di Agrigento, aggiudicataria dell'appalto con un ribasso del 19,031% per un importo contrattuale complessivo di 1.674.511 euro più Iva, inclusi gli  oneri per la sicurezza pari a 35.000 euro non soggetti a ribasso. (* PAPI*)

Spid, tutti i servizi telematici con un solo click nella pubblica amministrazione 

Con il passaggio a Spid si unifica il sistema di accesso ai servizi offertidal Ministero del Lavoro. A partiredal 15 novembre 2020 si possonoutilizzare esclusivamente attraversoSpid, il sistema pubblico di identità digitale. Non sarà più possibile, ad esempio, utilizzare le precedenti credenzialidel portale informativo e del servizioCliclavoro oppure il Pin del sito Inpsper presentare le dimissioni volontarie.Il passaggio verso un unico sistema diautenticazione era pronto da marzo diquest'anno, ma la crisi sanitaria da Covid-19 ha costretto a rinviare l'avvia -mento. Proprio l'emergenza epidemiologica ha sottolineato l'esigenza di accelerare sulla trasformazione digitale esulla possibilità di erogare servizi telemat ici.Spid obbligatorio in tutta la P.A.Anche il Ministero del Lavoro entracosì nell'elenco delle amministrazioni pubbliche che consentono ai cittadini di accedere con le credenzialiSpid per l'erogazione di servizi e di altre utilità, portando a compimentoun percorso avviato dal 2008 con unapolitica di graduale telematizzazionedei servizi offerti, attraverso l'uso diapp e piattaforme digitali. Dal 28 febbraio 2021, infatti, tutti i siti della Pubblica amministrazione saranno accessibili attraverso questa modalità diaccreditamento, in attuazione del decreto semplificazioni del luglio scorso. Il decreto prevede che entro il 28febbraio del prossimo anno si possaaccedere ai siti web della pubblicaamministrazione esclusivamente tramite il Sistema pubblico di identità digitale (Spid), la Carta d'identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale deiservizi (Cns), fermo restando l'ut ilizzo delle credenziali già rilasciate finoalla loro naturale scadenza e, comunque, non oltre il 30 settembre 2021.Servizi e pratiche InailTra le prime amministrazioni adadottare dall'aprile 2016 la nuovaprocedura di accesso online ai serviziideata dall'Agenzia per l'Italia digitale(Agid), l'Inail ha già fornito le indicazioni operative per utilizzare in maniera esclusiva il sistema a partire dalprimo dicembre prossimo. Con lapubblicazione della circolare n. 36 del19 ottobre scorso, ha preso il via latransizione verso l'utilizzo esclusivodell'identità digitale per l'ident ificazione e l'accesso ai servizi in rete eonline dell'Istituto. La transizione sarà articolata in diverse fasi, che inizieranno il primo dicembre 2020, perconcludersi il primo ottobre 2021 conil passaggio definitivo alla «strong authentication» per tutti gli utentidell'Istituto. La prima fase, operativadal primo dicembre, riguarderà gli intermediari e gli Istituti di patronato eprevede l'obbligo di accesso con lenuove modalità anche per i loro delegat i.Servizi on line per intermediariL'obbligo di accesso con SPID riguarda sia gli intermediari già registrati inpossesso di credenziali Inail, sia i nuovi utenti che dal primo dicembre richiederanno l'abilitazione in uno deiruoli indicati professionali indicatinella circolare Inail. Ma la zazione delle modalità di autenticazione, operata con l'obbligatorie àdell'accesso ai servizi online tramiteSPID, non altera il processo di rilasciodelle abilitazioni. Questi soggetti devono, infatti, continuare a richiederel'abilitazione ai servizi online per lospecifico ruolo di appartenenza tramite le modalità già descritte sul portale www.inail.it nella pagina di Registrazione/Intermediari. In particolare, la richiesta di abilitazione può avvenire alternativamente via e-mail direttamente alla sede Inail competente, utilizzando l'apposita modulisticapubblicata sul portale, oppure inoltrata in modalità telematica attraverso l'apposito servizio «Richiesta abilitazione intermediario» presente nella pagina di registrazione riservataagli Intermediari. Per la circolare Inailn.36 del 2020 sono gli agronomi, agrotecnici, avvocati, periti agrari, consulenti del lavoro, commercialisti,esperti contabili, tributaristi e revisori. Ma non solo; tra di loro ci sono anche i centri di assistenza fiscale, i centriservizi per il volontariato, i consorzisocietà cooperative ed i raccomandatari marittimi per il settore navigazione.Spid obbligatorio per i delegatiDal 1 dicembre 2020 anche l'ut ilizzodel servizio «Richiesta abilitazione intermediario» sarà disponibile soloprevio accesso con SPID. All'utente sarà richiesto di accedere con una dellemodalità indicate per poter proseguire nella compilazione ed invio dellarichiesta di abilitazione, che verrà poiinoltrata alla sede Inail competente.Le nuove modalità di accesso sarannooperative, sempre a far data dal primodicembre 2020, anche per le utenzedelegate già registrate o che dovrannoessere abilitate per la prima volta. Sirammenta che all'interno dei servizionline è disponibile il servizio «Gestione utente/Gestione utenti profili»attraverso il quale gli intermediaripossono gestire tali tipologie di utenze. L'intermediario potrà abilitare come suo delegato esclusivamente unsoggetto che abbia già effettuato almeno un accesso ai sistemi Inail conSPID, CNS o CIE: l'abilitazione del soggetto individuato verrà consentita intempo reale esclusivamente nel casoin cui sia soddisfatta tale condizione.

CANICATTIWEB

AL VIA INTERVENTI SUL MOVIMENTO FRANOSO DELLA CAMMARATA - SANTO STEFANO DI QUISQUINA

Scritto da Redazione Canicatti Web Notizie
Approvato il bando di gara per l'affidamento dei lavori di intervento per il movimento franoso sulla S.p. n. 24 nel tratto Cammarata - Santo Stefano di Quisquina in località Filici. Il bando progettato dal Settore "Urp, Comunicazione, Attività Negoziale, Polizia Provinciale, Infrastrutture Stradali" prevede una spesa massima di seicentomila euro. L'appalto sarà aggiudicato secondo il criterio del minor prezzo, secondo quanto previsto dall'art. 36, comma 9 bis del D. Lgs. n. 50/2016.
I lavori a base d'asta soggetti a ribasso d'asta ammontano a € 450.695,90  euro  di cui € 13.939,05 per gli oneri per la sicurezza per un totale 464.634,95 a cui si aggiungono altri oneri e tasse previste per circa 135 mila euro.
Nello specifico sono richiesti scavi di sbancamento, la realizzazione di due pozzi drenanti collegati da drenaggi, il riempimento degli scavi con materiale proveniente dagli stessi. Inoltre è previsto il rifacimento di cassonetto stradale, la bitumatura per tre strati e la collocazione di barriera di protezione. I lavori inizieranno, al netto di ritardi dovuti all'emergenza Covid-19, nel primo semestre del 2021.

QdS

CORONAVIRUS, NUOVO INCONTRO GOVERNO-REGIONI SUI PARAMETRI

redazione web
Convocato in videoconferenza dal ministro Boccia, ci saranno anche Speranza e Brusaferro. Intanto la crescita dei contagi è lineare ma sostenuta. In Italia 34.283 i nuovi positivi in un solo giorno. Alta la letalità: 753 morti secondo l'ultimo bollettino.
Il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, ha convocato in videoconferenza una riunione per il pomeriggio di oggi dopo la richiesta avanzata dalla Conferenza delle Regioni di un incontro urgente sui 21 parametri previsti per stabilire le zone.
Ieri alcune regioni, a guida centrodestra, hanno proposto una nuova classificazione basata soltanto su cinque parametri.
All'incontro parteciperanno anche il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il presidente dell'Iss, Silvio Brusaferro.
Si troveranno a discutere di una situazione non certo buona: è infatti una crescita lineare, ma che continua comunque a essere sostenuta, quella dell'epidemia in Italia.
Secondo i dati dell'ultimo bollettino sono 34.283 i nuovi positivi in un solo giorno, rilevati da 234.834 tamponi, con un rapporto ancora elevato, sebbene rispetto al giorno precedente sia sceso dal 15,4% al 14,5%.
Spicca il dato relativo ai decessi, che con 753 toccano il numero più alto registrato in questa seconda ondata.
Resta alta anche la letalità, ossia il rapporto fra i decessi e il numero dei casi positivi, probabilmente per effetto dei tanti che ormai sfuggono al tracciamento.
I ricoverati in terapia intensiva sono complessivamente 3.670.
Il quadro che emerge da questi dati continua a invitare alla prudenza e a tenere alta la guardia, in attesa di cominciare a vedere gli effetti dei Dpcm e dei provvedimenti adottati dalle Regioni.
Tra i segnali positivi c'è la riduzione del numero delle persone attualmente positive, da 16.026 a 9.358 in 24 ore, accanto all'aumento dei guariti o dimessi, da 15.434 a 24.169.
Il totale degli attuali positivi è di 743.168 e i guariti sono complessivamente 481.967.
Tornando alle regioni, ad avere i numeri più elevati è ancora la Lombardia - dopo la disastrosa gestione della prima fase - con 7.633 casi positivi e un rapporto casi positivi tamponi del 20,03%.
Seguono Campania con 3.657 casi positivi (15,5%) e Piemonte con 3.281 casi positivi (18,4%).
"Ci troviamo di fronte a una crescita per incremento dei positivi, ma è una crescita molto elevata, che ogni giorno conta circa trentamila nuovi positivi e che in proiezione potrà vedere ancora molti decessi", ha osservato il fisico Enzo Marinari, dell'Università Sapienza di Roma.
"Non è una situazione né serena né accettabile", ha detto, e i dati indicano che "si sta ancora riuscendo a utilizzare le terapie intensive, ma ci stiamo avvicinando al limite".
Nei prossimi giorni, inoltre, è da attendersi un aumento dei decessi perché, ha spiegato il fisico, "la stima del numero dei nuovi positivi ha un impatto a distanza di una decina di giorni sul numero dei decessi".
Dello stesso avviso il microbiologo Andrea Crisanti, dell'Università di Padova, per il quale "abbiamo un alto numero di morti perché abbiamo tantissimi contagi".
Il fatto positivo è che non c'è più una crescita esponenziale e "si cominciano a vedere gli effetti delle misure di contenimento, che vanno rispettate".
Eventuali misure di alleggerimento, per Marinari, "sono ancora da considerare con prudenza".
Per il fine settimana, ha aggiunto, "dovremmo poter vedere gli effetti dei Dpcm e delle misure adottate a livello regionale. Finora abbiamo probabilmente visto soprattutto gli effetti dell'autoregolazione".

SICILIAREPORTER

AGRIGENTO, MANUTENZIONE STRADALE: L'EX PROVINCIA INTERVERRÀ IN LOCALITÀ FILICI

Di Pietro Geremia  
Approvato il bando di gara per l'affidamento dei lavori di intervento per il movimento franoso sulla S.p. n. 24 nel tratto Cammarata - Santo Stefano di Quisquina in località Filici.
Il bando progettato dal Settore "Urp, Comunicazione, Attività Negoziale, Polizia Provinciale, Infrastrutture Stradali" prevede una spesa massima di seicentomila euro. L'appalto sarà aggiudicato secondo il criterio del minor prezzo, secondo quanto previsto dall'art. 36, comma 9 bis del D. Lgs. n. 50/2016.
I lavori a base d'asta soggetti a ribasso d'asta ammontano a € 450.695,90 euro di cui € 13.939,05 per gli oneri per la sicurezza per un totale 464.634,95 a cui si aggiungono altri oneri e tasse previste per circa 135 mila euro.
Nello specifico sono richiesti scavi di sbancamento, la realizzazione di due pozzi drenanti collegati da drenaggi, il riempimento degli scavi con materiale proveniente dagli stessi. Inoltre è previsto il rifacimento di cassonetto stradale, la bitumatura per tre strati e la collocazione di barriera di protezione. I lavori inizieranno, al netto di ritardi dovuti all'emergenza Covid-19, nel primo semestre del 2021.

LIVESICILIA

AZZOLINA: "RITORNO A SCUOLA GRADUALE, MA NON DECIDO IO"

Le parole della titolare dell'Istruzione
di Redazione
ROMA - "Sarò veramente soddisfatta quando tutti i ragazzi, soprattutto quelli delle superiori, potranno tornare in classe, ma dobbiamo osservare la curva dei contagi e attendere che questa si stabilizzi. Credo ci sarà un ritorno graduale, bisogna essere sempre prudenti, fondamentale è che le limitazioni attuali siano temporanee; sto lavorando per evitare ulteriori limitazioni a livello locale. Purtroppo questo è un Paese in cui il ministro non può decidere su chiusure e aperture mentre altre autorità possono farlo, io non faccio altro che telefonare e provare a parlare con tutti nel massimo rispetto, per far sì per ora che non ci siano altre chiusure e nelle prossime settimane, in modo graduale, che si possano riportare gli studenti delle superiori a scuola. Non mi sento di dare una data, sono settimane delicate, spero che con tutte le chiusure si possa rallentare la curva e pensare ad un ritorno graduale a scuola". Lo ha detto la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina intervenendo ad Rtl. (ANSA).

Ripost

Alessandria della Rocca-Cianciana-Calamonaci-Lucca S. : Strade provinciali dei Monti Sicani in ginocchio
Enzo Minio

C'è voluto un nubifragio nella notte dell'altro ieri per mettere in ginocchio in poche ore quasi tutte le strade provinciali dell'interno montano che ricadono tra Alessandria della Rocca, Bivona, Cianciana, San Biagio Platani, Casteltermini, Calamonaci, Lucca Sicula e Ribera. Un forte temporale ha trascinato sulla sede stradale acqua, fango, pietre, detriti e sterpaglie varie, rendendo le arterie intransitabili e pericolose soprattutto per i lavoratori pendolari che percorrono le strade quotidianamente.
I cantonieri del Libero Consorzio di Agrigento, Settore Infrastrutture Stradali, hanno lavorato per due giorni, a mano e con mezzi meccanici, per rimuovere massi e fanghiglia sul tracciato delle strade che collegano i paesi dei Monti Sicani. Nonostante la segnaletica predisposta appositamente per i nuovi pericoli, agli automobilisti viene raccomandata la massima prudenza. I tecnici dell'ex Provincia Regionale continuano i controlli con un'attenta ricognizione della viabilità per prevenire situazioni di potenziale pericolo. E la stagione invernale non è ancora arrivata.


La Sicilia


ALESSANDRIA DELLA ROCCA Ripulite da fango e detriti tutte le strade provinciali
(e.m.) C'è voluto un nubifragio nella notte dell'altro ieri per mettere in ginocchio in poche ore quasi tutte le strade provinciali dell'interno montano che ricadono tra Alessandria della Rocca, Bivona, Cianciana, San Biagio Platani, Casteltermini, Calamonaci, Lucca Sicula e Ribera. Un forte temporale ha trascinato sulla sede stradale acqua, fango, pietre, detriti e sterpaglie varie, rendendo le arterie intransitabili e pericolose soprattutto per i lavoratori pendolari che percor. rono le strade quotidianamente. I cantonieri del Libero Consorzio di Agrigento, Settore Infrastrutture Stradali, hanno lavorato per due giorni, a mano e con mezzi meccanici, per rimuovere massi e fanghiglia sul tracciato delle strade che collegano i paesi dei Monti Sicani. Nonostante la segnaletica predisposta appositamente per i nuovi pericoli, agli automobilisti viene raccomandata la massima prudenza. I tecnici dell'ex Provincia. Regionale continuano i controlli della viabilità per prevenire situazioni di potenziale pericolo.

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