Canicattiweb
Enti Locali, Pellegrino (FI): "Continua la stagione delle riforme del Governo Musumeci"
Soddisfazione del Presidente della Commissione Affari Istituzionali dell'ARS, On. Stefano Pellegrino, per la definitiva approvazione delle nuove norme in materia di enti locali.
"Il DDL approvato per l'esame dell'Aula - precisa l'On. Pellegrino - prevede, tra l'altro, i tre mandati consecutivi per i sindaci dei comuni fino a tremila abitanti, la nuova disciplina relativa al commissariamento per la mancata approvazione del bilancio di previsione nei comuni, la riduzione a un terzo delle sottoscrizioni richieste per la presentazione delle liste e delle candidature per l'elezione negli enti di area vasta e nei comuni durante l'emergenza COVID, il divieto di istituire nuovi comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti".
"Il disegno di legge - prosegue il Parlamentare - rappresenta il frutto del pervicace ed incessante impegno dell'ex assessore proponente, On.le Bernardette Grasso. Un ringraziamento va anche rivolto al neo Assessore, Avv. Marco Zambuto, per la pronta e fattiva partecipazione ai lavori della commissione, nonché al prezioso ed indispensabile sostegno tecnico degli Uffici dell'assessorato, in persone come la dott.ssa Margherita Rizza. Già il mese scorso era stata approvata la norma che prevede lo svolgimento tra il 15 e il 31 Marzo delle elezioni di secondo livello per il rinnovo degli organi delle ex Province e delle Città metropolitane".
"I lavori della commissione - conclude il Presidente Pellegrino - proseguiranno con la definitiva trattazione dei disegni di legge relativi alla semplificazione e alla digitalizzazione dell'Amministrazione regionale degli Enti locali e alle riforme della dirigenza e del personale della Regione Siciliana, nonché della polizia locale".
Today.it
Lo smart working prolungato fino al 30 aprile
Per i dipendenti pubblici scatta la proroga dello smart working con decreto del ministero della Funzione pubblica. Più tempo a casa, quindi, per i lavoratori della pubblica amministrazione, almeno fino al 30 aprile 2021. Lo smart working per i dipendenti pubblici al 50% era stato introdotto il 19 ottobre 2020 ed era stato prorogato a dicembre fino alla fine di gennaio di quest'anno. Ora arriva una nuova proroga fino al 30 aprile, andando di pari passo con la proroga dello stato d'emergenza già rinnovato fino alla fine di aprile. La proroga del ministero nasce dall'esigenza di evitare che gli uffici pubblici tornino pieni dall'inizio di febbraio. Con il rinnovo il lavoro agile potrà essere effettuato senza accordi individuali specifici fino al termine dello stato d'emergenza coronavirus.
Lo smart working prolungato fino al 30 aprile 2021 per i dipendenti pubblici
In questo modo, e fino al 30 aprile 2021, non ci sarà bisogno di un accordo tra l'ente pubblico e il lavoratore statale per stabilire la modalità del lavoro a domicilio. I dirigenti dei vari uffici dovranno continuare a gestire l'attività in modo che lo smart working coinvolga almeno il 50% del personale impiegato in mansioni che non richiedono la presenza fisica dietro la scrivania. La proroga, spiega il sito di informazione legale Laleggepertutti.it, è stata decisa con un doppio obiettivo. Il primo è quello di allineare la possibilità del lavoro da casa allo stato di emergenza, recentemente prolungato proprio fino al 30 aprile. Il secondo scopo è quello di continuare a testare il funzionamento degli enti pubblici con lo smart working, in vista del piano che prevede il passaggio a regime di questa modalità di lavoro.
Il prossimo 31 marzo scadrà il termine per la presentazione del Piano organizzativo del lavoro agile (il "Pola"), che dovrebbe introdurre in tutte le amministrazioni pubbliche un modello organizzativo misto tra lavoro da casa e lavoro in presenza.
Giornale di Sicilia
Dalla Regione un milione e 250 mila euro per San Giovanni Gemini
Via Alessi, opere contro il dissesto
L'amministrazione adesso può procedere alla gara per assegnare l'intervento
SAN GIOVANNI GEMINI
L'assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, ha firmato il decreto a favore del Comune di San Giovanni Gemini per l'ammissione a finanziamento di 1 milione e 250 mila euro, del progetto esecutivo per lavori di consolidamento del centro abitato a monte di via Alessi. Contestualmente il Comune di San Giovanni è stato autorizzato a procedere alla gara secondo normativa vigente per l'aggiudicazione dei lavori. Apprezzamento è stato espressodal vice coordinatore regionale di Forza Italia, onorevole RiccardoGallo, e dal commissario provinciale di Agrigento, onorevole Margherita LaRocca Ruvolo, che affermano: «L'attenzione del governo regionale, dell'assessore Falcone e del partito di Forza Italia verso le istanze del territorio è testimoniata in modo costantee puntuale. I lavori finanziati a San Giovanni Gemini ne sono prova. Leopere previste garantiranno maggiore stabilità e sicurezza al paese montanaro. Dopo i precedenti interventi finanziari, l'ultimo dei quali a Casteltermini, l'attuale a San Gi vanni Gemini rappresenta ulteriormente l'impegno del partito di Forza Italia verso lo sviluppo infrastrutturale del territorio agrigentino e per la ripresa del lavoro, e quindi dell'occupazione e dell'indotto » . L'anno scorso, su iniziativa del Libero consorzio comunale di Agrigento, per la viabilità interna, è stato sottoscritto il contratto d'appalto per la rimozione delle frane lungo la provinciale San Giovanni Gemini- bivio statale 189-Mussomeli con l'impresa Geodesia Srl di Vallelunga(Caltanissetta). La ditta si è aggiudicata l'appalto dell'importo a base d'asta di 1.740.000 euro con un ribasso del 25,1221%. L'attenzione della Regione e del Libero consorzio è massima e mira alla salvaguardia del territorio agrigentino, per prevenire frane e smottamenti che possono mettere a rischio l'incolumità delle persone.
(*PAPI*)