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Rassegna stampa del 2 aprile 2021

Pubblica Amministrazione

PA: Brunetta: "concorsi digitalizzati, mai più carta e penna"

"Ieri è stato un momento bellissimo, perché in Consiglio dei ministri abbiamo  sbloccato tutti i concorsi pubblici e li abbiamo tutti digitalizzati. Non ci sarà mai più un concorso pubblico con carta e penna. Simbolicamente ha un enorme valore, è un upgrade di crescita del sistema verso una burocrazia più giusta".
 Il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, è intervenuto all'iniziativa di Coldiretti "Recovery Food, l'Italia riparte dal cibo". "Mai più carta e penna, concorsi che durano 5-7 anni", ha rimarcato.
"OBIETTIVO BUONA BUROCRAZIA"
"Sto lavorando sulla semplificazione a 360 gradi, perché senza la semplificazione non può esserci digitalizzazione. La digitalizzazione è come un vento che deve attraversare i processi amministrativi" aggiunge il ministro sottolineando l'obiettivo della "buona burocrazia".


Telemontekronio

Acqua pubblica, l'ATI respinge le dimissioni di F. Valenti, azienda consortile più vicina

Scritto da  Massimo D'Antoni
Il commissario straordinario Maria Di Francesco approverà con i poteri sostitutivi del consiglio comunale di Agrigento la nuova delibera di adesione alla società consortile per la futura gestione dell'acqua pubblica in provincia. È una delle novità delle ultime ore, che si affianca alla decisione dell'assemblea dei sindaci dell'ATI di respingere le annunciate dimissioni dalla carica di presidente di Francesca Valenti. Dunque adesso si procede più speditamente verso il completamento di un iter a cui si attribuisce fondamentale rilevanza per quella tanto auspicata gestione pubblica dell'acqua. Il sindaco di Sciacca ribadisce che i dubbi espressi dai consiglieri comunali di Agrigento, che nel deliberato chiedevano di potere esaminare il conto economico, sono stati fugati, e che questa parte del problema va spostata temporalmente al momento nel quale si procederà all'atto costitutivo dell'azienda consortile. "Solo facendo in questo modo - ha detto la Valenti - impediremo ai privati che avessero intenzione di inserirsi nella gestione idrica (come per esempio Siciliacque) di poterlo fare".  



Scrivolibero

In scadenza il 16 aprile le istanze per ottenere le borse di studio 2020/2021

Fissato dalla Regione Siciliana per il 16 aprile 2021 il termine per presentare le istanze delle borse di studio 2020/2021 per le famiglie degli studenti e delle studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie. Le domande dovranno essere presentate, esclusivamente, nell'Istituzione scolastica frequentata dagli studenti che ne hanno diritto. Le famiglie degli studenti devono essere in possesso di un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore ad € 8.000.
Gli studenti che frequentano le scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, inoltre, devono essere residenti nel territorio della Regione Siciliana. L'attestazione Isee da presentare è quella in corso di validità. Saranno prese in considerazione, esclusivamente, le attestazioni ISEE valide, ovvero, tutte quelle che non riporteranno alcuna "annotazione" di omissione/difformità, a pena di esclusione. L'istanza di partecipazione dovrà essere corredata da una fotocopia del documento di riconoscimento del soggetto richiedente il beneficio, in caso di minore padre, madre o tutore in corso di validità; fotocopia del documento di riconoscimento e Codice Fiscale dello studente o della studentessa, in corso di validità, destinatario della Borsa di Studio; fotocopia dell'attestazione dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) in corso di validità. Il bando per le borse di studio è destinato a quelle famiglie degli alunni della scuola dell'obbligo e superiore, statale e paritaria, per contribuire alle spese sostenute per l'istruzione dei propri figli per l'anno scolastico 2020/2021.
Nel sito internet del Libero Consorzio "www.provincia.agrigento.it" nella sezione "Primo Piano" della home page, è disponibile la circolare dell'Assessorato Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale per l'assegnazione delle borse di studio.

GrandangoloAgrigento

Istanze Borse di studio 2020/2021, scadenza il 16 aprile

Fisssato dalla Regione Siciliana per il 16 aprile 2021 il termine per presentare le istanze delle borse di studio 2020/2021 per le famiglie degli studenti e delle studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie. Le domande dovranno essere presentate, esclusivamente, nell'Istituzione scolastica frequentata dagli studenti che ne hanno diritto. Le famiglie degli studenti devono essere in possesso di un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore ad € 8.000.
​Gli studenti che frequentano le scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, inoltre, devono essere residenti nel territorio della Regione Siciliana. L'attestazione Isee da presentare è quella in corso di validità. Saranno prese in considerazione, esclusivamente, le attestazioni ISEE valide, ovvero, tutte quelle che non riporteranno alcuna "annotazione" di omissione/difformità, a pena di esclusione. L'istanza di partecipazione dovrà essere corredata da una fotocopia del documento di riconoscimento del soggetto richiedente il beneficio, in caso di minore padre, madre o tutore in corso di validità; fotocopia del documento di riconoscimento e Codice Fiscale dello studente o della studentessa, in corso di validità, destinatario della Borsa di Studio; fotocopia dell'attestazione dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) in corso di validità. Il bando per le borse di studio è destinato a quelle famiglie degli alunni della scuola dell'obbligo e superiore, statale e paritaria, per contribuire alle spese sostenute per l'istruzione dei propri figli per l'anno scolastico 2020/2021. ​
​Nel sito internet del Libero Consorzio "www.provincia.agrigento.it" nella sezione "Primo Piano" della home page, è disponibile la circolare dell'Assessorato Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale per l'assegnazione delle borse di studio.
Conclusi gli opportuni controlli le Istituzioni Scolastiche provvederanno a trasmettere la documentazione al Libero Consorzio Comunale sul cui territorio ha sede l'istituzione stessa, entro e non oltre il 17 maggio 2021. I Liberi Consorzi Comunali cureranno la ricezione delle domande di partecipazione trasmesse alle Istituzioni Scolastiche ed effettuati i controlli necessari dei dati, formuleranno un unico elenco relativo agli studenti e alle studentesse frequentanti le Scuole Secondarie di Secondo grado ricadenti nel proprio territorio, da trasmettere  alla Regione entro e non oltre il 21 giugno 2021.

Regione Siciliana

Approvati Bilancio e Legge di stabilità: mobilitate risorse per circa 20 miliardi

Approvati, dall'Assemblea regionale siciliana, Bilancio e Legge di stabilità 2021-2023 che segnano un rafforzamento delle misure di ristrutturazione finanziaria della Regione Siciliana nel solco dell'impostazione data dal governo Musumeci. Prosegue così il percorso di risanamento dei conti pubblici, tenendo in considerazione anche le previsioni dell'Accordo stipulato tra Regione e Stato lo scorso 14 gennaio.
Bilancio e manovra - che mobilitano quasi 20 miliardi di euro in Sicilia - si pongono anche l'obiettivo di fronteggiare gli effetti economici e sociali dell'emergenza sanitaria in corso. Sono previste misure di sostegno in favore di alcune categorie particolarmente colpite, facendo ricorso prevalentemente a fondi extra regionali, che saranno utilizzati, a prescindere dallo strumento legislativo, dal governo Musumeci mediante la riprogrammazione, già avviata, delle risorse nazionali ed europee.
«Legge di stabilità e Bilancio - spiega il vicepresidente della Regione e assessore all'Economia, Gaetano Armao - mobilitano risorse per gli enti locali, le amministrazioni periferiche, i teatri, il mondo del sociale e tutto quello che vive attraverso l'intervento finanziario della Regione. In più, molti investimenti, la possibilità di rifinanziare i mutui, di assoggettare a un centro unico di committenza l'acquisizione di beni e servizi, la possibilità dell'assessorato all'Economia di governare e monitorare la spesa. Una concezione completamente nuova del bilancio per un momento drammatico come quello che sta vivendo la Sicilia. Anche perché - conclude Armao - si rimettono in moto tutte le misure approvate nella scorsa Legge di stabilità e, in più, si mobilitano altri 250 milioni di euro, come il presidente Musumeci ha anticipato, ricavandoli dalla riprogrammazione dei Fondi europei».
Nel Bilancio 2021-2023 appena approvato il totale delle spese per l'anno 2021 risulta pari a 19,09 miliardi di euro: 14,62 miliardi per spese correnti; 304 milioni di euro per spese in conto capitale; 1,07 miliardi di euro per spese finanziarie; 2,52 miliardi di euro per rimborso prestiti; 390 milioni di euro per partite di giro; 100 milioni di euro per accantonamento prudenziale per disavanzo presunto.
Le entrate tributarie nel triennio sono stimate in 11,79 miliardi di euro (2021), 11,13 miliardi di euro (2022) e 11,55 miliardi di euro (2023).
Tra le norme di maggiore rilievo quelle che consentono la rigenerazione della Pubblica amministrazione, con 30 milioni di euro per l'assunzione di 300 laureati con contratto triennale per aiutare Comuni e Regione nella progettazione delle opere e negli adempimenti per la programmazione dei Fondi comunitari e nazionali e con la possibilità di aderire a "quota 100". Altre disposizioni per i dipendenti regionali che vogliono andare in pensione anticipatamente (stanziati complessivamente 9 milioni di euro annui), oltre ai 52 milioni di euro per il rinnovo del Contratto di lavoro.
Sul fronte occupazionale si conclude, dopo un quarto di secolo, l'attesa dei lavoratori Asu impegnanti nella Pubblica amministrazione, con lo stanziamento di 10 milioni di euro per il 2021, oltre ai 39,4 milioni di euro già previsti come negli scorsi anni per il pagamento del sussidio e di 54 milioni di euro per il 2022 e altrettanti per il 2023. Diversi i provvedimenti a sostegno delle categorie particolarmente colpite dalla crisi conseguenza dell'emergenza Covid-19. Alle cooperative di tassisti andranno 700mila euro per ciascuno dei prossimi tre anni; mentre alle imprese del settore noleggio con conducente con auto e autobus 7 milioni di euro. A sostegno delle imprese artigiane viene rimpinguato con 30 milioni di euro il Fondo gestito dalla Crias. Rifinanziati i Fondi per la disabilità e la non autosufficienza: 165 milioni di euro per quest'anno e 290 milioni di euro per il biennio 2022-2023. Approvato anche un contributo straordinario per i lavoratori stagionali dell'area turistico-alberghiera, grazie a 10 milioni di euro provenienti da fondi Poc.
Attenzione al territorio e alla protezione dell'ambiente. Un Fondo di rotazione per l'urbanistica destina 500 mila euro ai Comuni per compensi a professionisti esterni o tecnici interni incaricati dell'elaborazione dei Piani urbanistici generali, dei Piani attuativi e degli studi di settore; un altro Fondo da 500 mila euro per conferire incarichi a progettisti ed esperti esterni alle amministrazioni comunali per l'istruttoria delle pratiche di sanatoria; un terzo Fondo da 500 mila euro per concedere anticipazioni senza interessi ai Comuni per le spese di demolizione delle opere abusive.
Potenziata la Commissione tecnico-specialistica Via e Vas, che passa da 30 a 60 componenti, per intensificare le istruttorie per il rilascio di tutte le autorizzazioni ambientali di competenza regionale.
Inoltre, previsti oltre 650 milioni di euro in tre anni, in parte a valere sul bilancio regionale e in parte sulla riprogrammazione di risorse extra regionali, per interventi nel settore della forestazione.
Istituito un Fondo di solidarietà dei Parchi archeologici siciliani e introdotto il principio secondo cui il 10 per cento delle risorse incassate dai ticket di ingresso deve essere versato in questo paniere dal quale attingeranno anche i Parchi di fondazione più recente per finanziare le spese di funzionamento, fruizione e valorizzazione.
Tra i provvedimenti rivolti alle fasce giovanili, le borse di studio previste per le scuole di specializzazione di area medica estese anche a quelle di area sanitaria, con uno stanziamento di 3 milioni di euro per il triennio 2021-2023; circa 24 milioni di euro in tre anni saranno i contributi in favore delle società sportive siciliane professionistiche, semi professionistiche e dilettantistiche, regolarmente iscritte ai campionati nazionali di serie A e serie B.
 

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