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Rassegna stampa del 30 aprile 2021

Giornale di Sicilia

Lo smart working nel mini-decreto Proroghe
Salta la quota del 50%

I dipendenti pubblici tornano in ufficio
Il ministro Brunetta: «Flessibilità e piena autonomia»
RO M A
Gli statali rientrano in ufficio, salta l'obbligo di far lavorare in smart working un dipendente pubblico su due: da maggio, anche la pubblica amministrazione potrà «tornare alla normalità » come dice il ministro Renato Brunetta. A riscrivere ancora una volta le regole del lavoro agile nel pubblico - cancellando la soglia minima del 50% in smart working - è un mini-decreto proroghe, approvato dal Cdm sul limite della scadenza del  30 aprile di misure che vanno dalla validità delle carte d'identità alle norme anti-Covid per alleggerire l'affollamento nelle carceri. Il provvedimento arriva sul tavolo del Cdm con 11 articoli, ma fino  all'ultimo si è valutato se inserire anche una norma-scudo sulle concessioni balneari, per evitare che i Tar rischino di bloccare qualche riapertura alla vigilia della stagione estiva. Ma l'estate «sarà tranquilla», rassicura il ministro del Turismo Garavaglia. Le norme ci sono già e per il momento - dice - non serve altro, salvo buon fine dell'interlocuzione aperta  sulle concessi ni con Bruxelles. Altro nodo che non sarà sciolto con questo decreto quello delle cartelle esattoriali: dal 3 maggio, senza interventi, l'Agenzia della riscossione riprenderà le sue attività e sbloccherà oltre 35 milioni di cartelle ferme dall'inizio della pandemia. Un invio diluito in due anni, certo, come  già previsto con il decreto Sostegni, ma che impatterà anche sulle attività che ancora stentano a riprendersi  alla crisi. Per questo era tornata l'idea di una proroga che questa volta potrebbe però essere selettiva - solo per chi è più in difficoltà - e che a questo punto potrebbe arrivare come emendamento al decreto Sostegni all'esame del Senato o con il nuovo decreto Imprese. Questo "Sostegni bis" - che sfrutterà la gran parte dello  scostamento da 40 miliardi - dovrebbearrivare la prossima settimana. Intanto si registra un cambio di passo per la Pa: finora gli uffici lavoravano per metà in presenza e per metà da casa (salvo le attività «non smartabili»). Da maggio, con il via libera del Comitato tecnico scientifico,si potrà tornare alla scrivania senza paletti fissati per legge. «Via tutte le rigidità, flessibilità» e «piena autonomia » saranno le parole d'ordine, come spiega Brunetta. Così il regime semplificato resterà in vigore fino a che la cornice per il lavoro agile non sarà regolato dai contratti, e comunque non oltre il 2021.Maoltre a cancellare la soglia minima del 50% prevista durante l'emergenza, il decreto smonta anche le regole a regime: dal  2022 con l'adozione dei Piani organizzativi per il lavoro agile - i cosiddetti Pola - infatti, non sarà più obbligatorio riprogrammare a casa il 60% delle attività che si possono svolgere da remoto, e anche il limite minimo previsto in caso di mancata adozione dei piani viene dimezzato - al 15% anziché al 30%.  Nel pacchetto di proroghe entranoanche la durata dei documenti scaduti durante la pandemia - fino al 30 settembre - e i quiz per la patente. La teoria andrà sostenuta entro un anno dalla domanda per le nuove istanze del 2021 ed entro fine anno per le domande avanzate nel corso del 2020. Ci sarà più tempo anche per chiudere i bilanci di camere di commercio ed enti locali, che non si vedranno nemmeno togliere le risorse non spese durante la pandemia del Fondo investimenti.

Agrigentonotizie

L'aggiornamento della mappatura rischio sismico degli istituti superiori, via alle domande

Fissato per il 31 maggio 2021 il termine per la ricezione delle domande di partecipazione per l'aggiornamento della mappatura del rischio sismico degli edifici scolastici di proprietà dell'Ente. Si tratta di una indagine di mercato, svolta in modalità telematica, per l'individuazione dei soggetti da invitare alla procedura negoziata. Il bando di gara è stato predisposto dal Settore Edilizia Scolastica del Libero Consorzio. L'accordo quadro annuale con un solo operatore economico riguarda l'esecuzione di indagini diagnostiche e l'effettuazione delle verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici nonché al conseguente aggiornamento della relativa mappatura. L'importo complessivo dell'appalto è di € 227.000,00 oltre IVA. Attualmente sono 40 gli edifici scolastici di proprietà del Libero Consorzio, periodicamente sottoposti a controlli. Tutta la documentazione è consultabile nel sito internet www.provincia.agrigento.it , nella sezione "Gare e Appalti". La procedura di gara sarà gestita integralmente in modalità telematica. Verranno ammesse solo le offerte presentate attraverso il Portale Appalti. Non saranno ritenute valide offerte presentate in forma cartacea o a mezzo pec od altra modalità.
L'affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi del Codice dei contratti pubblici, nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida n. 1 sugli indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all'architettura ed ingegneria.

Scrivolibero

Aggiornamento della mappatura del rischio sismico degli istituti superiori: le domande entro il 31 maggio 2021

Fissato per il 31 maggio 2021 il termine per la ricezione delle domande di partecipazione per l'aggiornamento della mappatura del rischio sismico degli edifici scolastici di proprietà dell'Ente. Si tratta di una indagine di mercato, svolta in modalità telematica, per l'individuazione dei soggetti da invitare alla procedura negoziata. Il bando di gara è stato predisposto dal Settore Edilizia Scolastica del Libero Consorzio. L'accordo quadro annuale con un solo operatore economico riguarda l'esecuzione di indagini diagnostiche e l'effettuazione delle verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici nonché al conseguente aggiornamento della relativa mappatura. L'importo complessivo dell'appalto è di € 227.000,00 oltre IVA. Attualmente sono 40 gli edifici scolastici di proprietà del Libero Consorzio, periodicamente sottoposti a controlli. Tutta la documentazione è consultabile nel sito internet www.provincia.agrigento.it , nella sezione "Gare e Appalti". La procedura di gara sarà gestita integralmente in modalità telematica. Verranno ammesse solo le offerte presentate attraverso il Portale Appalti. Non saranno ritenute valide offerte presentate in forma cartacea o a mezzo pec od altra modalità.

Agrigentooggi

Fit Cisl di Agrigento dice NO alla trasformazione della SRR Ato Agrigento Est in Ada

La Regione vuole trasformare la Srr Agrigento Est in una nuova Autorità D'ambito chiamata ADA. La Fit Cisl dice no al Disegno di legge. La Fit Cisl di Agrigento, interviene, con una nota del suo segretario provinciale Mario Stagno, sulla proposta del governo regionale di istituire le nuove Autorità d'Ambito, le cosiddette ADA in sostituzione delle SRR, che nel caso di Agrigento, riguarda la Srr Ato AG4 Est che comprende anche il capoluogo. "Come organizzazione sindacale - spiega Mario Stagno - ribadiamo il nostro no all'istituzione delle ADA perchè riteniamo che siano un'ulteriore complicazione al già precario sistema rifiuti dei nostri territori. A nostro avviso, sarebbero sufficienti alcuni correttivi all'attuale legge 9/2010 in grado di evitare le distorsioni applicative della norma in alcune SRR ed indurre i Comuni soci delle Società di Regolamentazione dei Rifiuti, ad una maggiore consapevolezza del loro ruolo sul tema della dotazione impiantistica. Sulle infrastrutture per il trattamento dei rifiuti il governo è in forte ritardo. Per la Cisl agrigentina, così come per quella regionale, la proposta del governo Musumeci di istituire le nuove Autorità d'Ambito, non rappresenterebbe un valore aggiunto al già precario sistema di gestione dei rifiuti siciliano che risente invece e senza alcun dubbio, della carente dotazione impiantistica dell'isola. "Dopo la notizia che il nuovo disegno di legge sui rifiuti è stato votato in quarta commissione ed è pronto ad approdare in Aula - aggiunge Mario Stagno - ribadiamo con forza, la non necessità di una legge di riordino degli attuali Ambiti Territoriali Ottimali, le cosiddette SRR, che dopo anni di indotto immobilismo sono lentamente entrate in funzione. Ha tutto il sapore di un'opera di distrazione di massa il tentativo di immaginare che, dopo il superamento degli Ato rifiuti, la cui messa in liquidazione ricordiamo non essere affatto completata, la successiva creazione delle SRR il cui avvio funzionale ha scontato notevoli ritardi ma oggi in buona parte recuperati, possa essere l'istituzione delle ADA la soluzione alla atavica difficoltà siciliana di gestire con efficienza la spazzatura prodotta nell'isola". Per la Fit Cisl agrigentina inoltre, il disegno di legge che riapproda in aula, continua a non soddisfare anche su altri temi rilevanti quali, i meccanismi di transito del personale dalle SRR alle nuove Autorità d'ambito, l'obbligo di fusione delle SRR ricadenti nello stesso libero consorzio o nelle città metropolitane e la modalità di riscossione della tariffa, che finanzia di fatto il sistema e che non tiene affatto conto della negativa esperienza siciliana degli ATO, alcuni dei quali riscuotendo direttamente sono andati in crisi prima degli altri. "L'auspicio - conclude Stagno - è che l'appello rivolto al neo assessore Baglieri ed a più riprese alla quarta commissione all'ARS, si concretizzi nella direzione di determinare non una legge nuova, bensì correttivi alla vigente legge 9/2010 volti prioritariamente ad eliminare le distorsioni applicative della norma da parte di alcune SRR, compresa la Agrigento provincia Est. Ed in questa ottica, serve un cambio di passo del Dipartimento Regionale Rifiuti, si riapra il tavolo di confronto permanente con le parti sociali".

Governo.it

CONSIGLIO DEI MINISTRI -29 APRILE 2021

Il Consiglio dei Ministrisi è riunito giovedì 29 aprile 2021, alle ore 12.30 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza  del  Presidente  Mario  Draghi. Segretario,  il  Sottosegretario  alla  Presidenza  Roberto Garofoli.
PROROGA DI TERMINI
Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi (decreto-legge)Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di termini legislativi. In considerazione della proroga dello stato  di  emergenza  epidemiologica  da  COVID-19,  già  deliberata,  il  testo  interviene  al  fine  di posticipare alcuni termini di prossima scadenza. Di seguito una sintesi di alcune delle principali previsioni.-Smart working nella Pubblica Amministrazione:fino alla definizione dei contratti collettivi del  pubblico  impiego, e comunque  non  oltre  il  31  dicembre  2021,  le  amministrazioni pubbliche -valorizzando l'esperienza acquisita nella organizzazione e nell'espletamento del lavoro  in  modalità  agile,  particolarmente,durante  la  pandemia -potranno  continuare  a ricorrere  al  lavoro  agile  secondo  le  modalitàsemplificate  stabilite  dall'articolo  263  del  Dl
334/2020 (il cosiddetto "decreto Rilancio"), ma senza più essere vincolate al rispetto della percentuale minima del 50per cento del personale e a condizione che l'erogazione dei servizi rivolti  a  cittadini  eimprese  avvenga  con  regolarità,  continuità  ed  efficienza  e  nel  rigoroso rispetto dei tempi previsti dalla normativa vigente. Si avvia, quindi, un percorso di ritorno alla normalità,  nella  Pubblica  Amministrazione,  in  piena  sicurezza  e  nel  rispetto  dei  principi  di efficienza e produttività.


GrandangoloAgrigento


Entro il 7 maggio l'adesione delle imprese siciliane al Bar Convent di Berlino
In occasione della Fiera "Bar Convent" in programma a Berlino dall'11 al 13 ottobre 2021
Il Gruppo Politiche Comunitarie del Libero Consorzio Comunale di Agrigento informa che nell'ambito dell'attività del Piano Export Sud 2 (programma a favore delle aziende operanti nel Mezzogiorno d'Italia) la ICE-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, organizza una partecipazione collettiva in occasione della Fiera "Bar Convent" in programma a Berlino dall'11 al 13 ottobre 2021. Il termine per aderire all'iniziativa scadrà il prossimo 04 maggio.
Possono presentare domanda di partecipazione esclusivamente le aziende con sede operativa in Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, mentre il sostegno finanziario sarà attivato dall'azione 3.4.1 del PON IC 2014-2020 "Progetti di promozione dell'export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale". In particolare, questa interessante occasione di promozione della produzione è destinata alle aziende che operano nel settore alimentare e delle bevande alcoliche.
La circolare di adesione e la scheda dell'evento sono pubblicate sull'home page del sito internet istituzionale del Libero Consorzio Comunale di Agrigento (sez. "In evidenza"), a cura del Settore Attività Produttive e Politiche Comunitarie, al link: http://www.provincia.agrigento.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/13760.

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