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Agrigento, mappatura del rischio sismico per le scuole superiori
Il Libero Consorzio di Comuni ha messo a disposizione 227 mila euro per le indagini diagnostiche e le verifiche tecniche destinate a sondare la sicurezza delle strutture scolastiche di competenza
Redazione
AGRIGENTO - Il Libero Consorzio comunale intende proseguire l'aggiornamento della mappatura del rischio sismico degli edifici scolastici delle scuole medie superiori di proprietà dell'Ente.
"Per questo motivo - si legge in una nota diffusa dall'Ente intermedio agrigentino - entro il 31 maggio 2021, dovranno pervenire le domande per partecipare all'indagine di mercato che riguarda l'esecuzione di indagini diagnostiche e l'effettuazione delle verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici".
Come precisato dagli uffici competenti, l'intero iter si svolgerà in modalità telematica e servirà a individuare i soggetti per partecipare alla procedura negoziata. L'importo complessivo della gara per l'accordo quadro annuale con un solo operatore economico ammonta a 227.000 euro oltre Iva. La documentazione completa è consultabile nel sito internet www.provincia.agrigento.it, nella sezione "Gare e Appalti".
Il bando di gara è stato predisposto dal Settore Edilizia scolastica del Libero Consorzio. Tutta la procedura di gara sarà gestita integralmente in modalità telematica e quindi verranno ammesse solo le offerte presentate attraverso il "Portale Appalti". "Non saranno ritenute valide - hanno precisato dagli uffici del Libero Consorzio - le offerte presentate in forma cartacea o a mezzo Pec o altra modalità. Ulteriori informazioni potranno essere richieste anche alle sedi Urp del Libero Consorzio".
L'affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi del Codice dei contratti pubblici, nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee guida sugli indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all'architettura ed ingegneria.
SCRIVOLIBERO
Regioni ed Enti Locali
Agrigento, prevenzione incendi 2021: vertice in Prefettura
By Redazione Scrivo Libero
Nella mattinata di ieri 24 maggio si è svolto presso la Sala Operativa di Protezione Civile sita all'interno dei locali del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, un primo incontro operativo concernente le attività di prevenzione e contrasto degli incendi boschivi e di interfaccia nel territorio provinciale.
Nel corso della citata riunione, presieduta dal Prefetto Maria Rita Cocciufa, è stata sottolineata l'importanza di un'azione coordinata e tempestiva da parte di tutti gli Enti e le Istituzioni coinvolte nella gestione dell'attività di prevenzione e contrasto agli incendi.
In tal senso, è stata evidenziata la necessità di rafforzare l'attività di prevenzione incendi oltre che mediante la realizzazione, da parte degli Organi preposti, di barriere frangifuoco, la pulizia del sottobosco, la creazione di linee taglia fuoco, anche attraverso la pulizia delle sterpaglie dei terreni e delle proprietà private, nonché grazie ad una forte opera di sensibilizzazione della popolazione sul tema in questione.
A tale riguardo, verrà diramata a tutti i Sindaci della provincia una circolare riguardante la tematica in oggetto, volta a richiamare l'attenzione delle amministrazioni comunali sulle attività da predisporre per una corretta opera di prevenzione degli incendi, tra cui l'aggiornamento del catasto delle aree percorse dal fuoco e l'adozione dei provvedimenti riguardanti la citata attività di pulizia dei terreni a bordo strada o confinanti con il demanio forestale.
Nel corso dell'incontro, inoltre, è stata avviata un'interlocuzione tra i Vigili del Fuoco, il Dipartimento di Protezione Civile Regionale, il Dipartimento di Protezione Civile del Libero Consorzio e l'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste per addivenire ad un documento condiviso mediante il quale regolamentare, durante le giornate di "Allerta Arancione" per rischio incendio, le diverse attività di prevenzione e contrasto da effettuare sul territorio della provincia, con l'obiettivo di migliorare il sistema di comunicazione in atto esistente e di garantire una maggiore copertura di uomini e mezzi nelle aree maggiormente critiche.
A tal fine, nelle prossime settimane si svolgeranno ulteriori riunioni operative con gli attori Istituzionali interessati al fine di definire in maniera puntuale le linee di azione in vista della imminente stagione estiva.
SICILIAONPRESS
Servizio idrico, mozione dei capigruppo di opposizione Ars: rispettare volontà popolare che ha detto no a privatizzazione
di sop
"A 10 anni dal referendum che ha sancito il carattere pubblico del servizio idrico la sensazione è che sia in atto un processo che punta a ignorare la volontà popolare e consentire speculazioni economiche anche su un bene primario come l'acqua". Lo affermano i deputati regionali siciliani Claudio Fava (Cento Passi) Nicola D'Agostino (Sicilia Futura) Giovanni Di Caro (M5S) e Giuseppe Lupo (PD) che hanno, nella loro qualità di capigruppo in Ars, presentato una mozione urgente al governo Musumeci affinché si acceleri il processo di effettiva ripubblicizzazione del servizio e si tutelino i diritti dei siciliani e delle comunità locali.
In particolare per i firmatari della mozione "occorre risolvere il contratto ancora in essere con Siciliacque, un autentico capestro che impedisce la concreta attuazione delle norme che già esistono e che puntano a superare definitivamente la stagione della privatizzazione del servizio".
