Sabato
Risoluto online
Il Libero Consorzio di Agrigento mette in sicurezza la strada Menfi Porto Palo
E' una delle strade a più alta densità di traffico durante il periodo estivo la Menfi-Porto Palo e in questi giorni, grazie al dialogo costruttivo intrapreso dal Comune di Menfi con l'amministrazione tecnico- finanziaria del Libero Consorzio di Agrigento, è sottoposta a un intervento di messa in sicurezza nelle parti più critiche. Sono in fase di realizzazione le opere strutturali di contenimento della carreggiata sulla Porto-Palo Menfi.
TELEACRAS
Il Panathlon Club di Agrigento ha incontrato il commissario Raffo
By Angelo Ruoppolo
Ad Agrigento, nella sede della Provincia, il commissario, generale Vincenzo Raffo, ha incontrato il Panathlon Club di Agrigento, rappresentato per l'occasione dal Presidente Gerlando Amato e dai componenti il Consiglio Direttivo Angela Giglia, Luigi Tropia e Pasquale Mauro, che affermano: "Abbiamo evidenziato l'importante ruolo sociale che la pratica sportiva riveste nella società, soprattutto tra i giovani. Ecco perché auspichiamo più attenzione delle Istituzioni pubbliche verso il mondo sportivo. L'occasione è servita anche per promuovere la manifestazione del 70° anniversario della fondazione del Panathlon International, che avrà luogo ad Agrigento domani sabato 12 giugno, con la proiezione del logo dell'evento, alle ore 20, sul prospetto della biblioteca comunale di Agrigento. Abbiamo invitato il dottor Raffo a partecipare".
AGRIGENTONOTIZIE
POLITICA
Il Comune debitore verso il Cupa? Codacons: "Serve immediata chiarezza"
Il vicepresidente provinciale, dopo il nostro articolo, invoca un incontro con i vertici dell'università agrigentina
Redazione
"Codacons 'pretende' la verità sulla situazione economico- finanziaria dell' 'Ecua' Empedocle Consorzio Universitario di Agrigento, e per questo ha chiesto un urgente incontro al suo presidente". A dirlo, in una nota, il vicepresidente di Codacons.
Tutto parte, come ricorderete, da un nostro articolo che riportava le dichiarazioni rese in commissione proprio da Mangiacavallo, il quale spiegava che il Comune ha ad oggi tre anni di "arretrato" nel versamento della quota sociale.
"Ci appare scontato per la tutela del consumatore - dice Di Rosa - chiedere immediati chiarimenti a chi di competenza. Attendiamo adesso una immediata convocazione da parte del presidente Mangiacavallo per aver chiaro il presente ed il futuro della Università Agrigentina, da sempre ostaggio di situazioni poco chiare e poco trasparenti".
Domenica
Scrivolibero
Agrigento, celebrato il 70° anniversario dalla nascita del Panathlon
By Redazione Scrivo Libero
Per il 70° anniversario dalla nascita del Panathlon, il club di Agrigento ha voluto coinvolgere tutta la città, facendo proiettare sulla facciata della centralissima biblioteca comunale La Rocca, il logo del club con il riferimento alla storica ricorrenza. Era il 12 giugno 1951 quando Mario Viali decise di mettere le basi a un dialogo fondato sulla passione sportiva con alcuni amici e rappresenti di varie discipline.
Li convocò a Venezia ad un "disnar sport" mutuando la formula conviviale dai Club service. Risposero in 24 e nacque l'embrione del Panathlon International, oggi presente in quattro continenti e ventisette nazioni con poco meno di 300 Club e diecimila soci. La convivialità servì come richiamo per favorire le relazioni umane, l'unione e la condivisione di idee e iniziative ma fu presto sormontata da obiettivi assai più elevati. Il motto "ludis jungit" indicò subito la comunione di intenti e valori espressi dallo sport. Nel 1955 il socio Domenico Chiesa propose un affondo ancora più significativo con il nome di "Panathlon" con il quale si superò la dimensione del Club service per proiettare quell'idea nel firmamento olimpico, accomunando tutti gli sport.
Il Panathlon International oggi è riconosciuto dal C.I.O. e porta il suo contributo di idee e valori all'interno della commissione per la cultura e lo sviluppo dell'ideale olimpico. Parimenti, in ogni Stato in cui il Panathlon è presente viene riconosciuto dai Comitati Olimpici nazionali come ente benemerito.
La sua missione è trasversale alle discipline e agli eventi dello sport, attività non marginale ma fondamentale per l'educazione dei giovani e per la costruzione di una società fondata su valori etici e morali duraturi.
L'agonismo sempre più spinto, i pesanti condizionamenti economici e finanziari, le devastazioni fisiche e morali causate dal doping, le infiltrazioni malavitose con il fenomeno dei match-fixing, proiettano in prima fila il ruolo del Panathlon International come sentinella e presenza di contrasto etico e morale.
Per contro, al centro della missione panathletica vi sono la costruzione di fondamenta sicure per i giovani riconoscendo loro l'accesso allo sport come diritto naturale, in particolare per i più svantaggiati.
Una missione che sul territorio viene portata avanti dai soci del club Agrigento che proprio nei giorni scorsi hanno incontrato il commissario al Libero consorzio fra Comuni, ex Provincia, al quale è stato chiesto di sottoscrivere la Carta di Gant sull'etica dello sport giovanile. E sabato sera il direttivo del Panathlon Agrigento, con in testa il presidente, prof. Gerlando Amato, insieme a una folta delegazione dei soci, ha voluto partecipare all'accensione dell'illuminazione del monumento, proprio per dare un segnale concreto dell'impegno reale del Panathlon Agrigento verso l'etica dello sport anche nel nostro territorio.
Giornale di Sicilia
È stato collocato per ricordare i sessanta anni della nascita di Amnesty International
Un nuovo albero per l'apertura del giardino botanico
Paolo Picone
Il giardino botanico del Libero Consorzio Comunale di Agrigento riapre al pubblico con una cerimonia dall'alto valore simbolico. Un nuovo albero di ulivo è stato collocato per ricordare i sessanta annidella nascita di Amnesty International. Alla cerimonia, ieri mattina, hanno preso parte il Commissario Straordinario Vincenzo Raffo del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Sabina Castiglione responsabile del gruppo 283 con alcuni attivisti di Amnesty Interna-tional, oltre al personale del giardino botanico e numerosi visitatori. Apposta anche una targa celebrativa per ricordare l'impegnodell'organizzazione fondata da Pe-ter Benenson nel 1961, nata con loscopo di liberare i cosiddetti «pri-gionieri di coscienza», persone in-carcerate solo per aver espresso leloro opinioni, esercitato il loro cre-do religioso, aver promosso i pro-pri diritti. «Abbiamo accolto congrande favore l'iniziativa del grup-po 283 di Amnesty International -ha dichiaratoil CommissarioStraordinario Vincenzo Raffo, - perché in questi anni Amnesty ha lavorato tantissimo per sensibilizzare l'opinione pubblica per tu-telare i diritti umani». Sabina Castiglione responsabile del gruppo283 ha voluto ringraziato il commissario Straordinario per la disponibilità dimostrata. «Grazie al-la posa dell'albero all'interno delGiardino Botanico- ha detto Casti-glione- ambiente unico e suggestivo, il tema dei diritti umani avrà un altro luogo simbolo dell'azione della nostra organizzazione». Il Giardino Botanico dell'ex Provincia, tra non molto tornerà ad essere utilizzato per grandi eventi culturali, grazie ad uno specifico progetto di recupero realiz-zato dal Settore Tecnico del LiberoConsorzio Comunale di Agrigen-to. I tempi per il completo recupe-ro si accorciano. Il Settore Infra-strutture Stradali ha, infatti, ap-provato l'Accordo Quadro per i la-vori di riqualificazione e messa insicurezza della parte nord delGiardino Botanico e l'acquisto diattrezzature per la sua fruizione erealizzazione di eventi. Nei prossimi giorni l'Ufficio Gare provvederà a calendarizzare la gara d'appalto in modalità telematica. I lavoridi riqualificazione e messa in sicurezza della parte nord del Giardino Botanico e l'acquisto di attrezzatu-re erano stati inseriti dalla Regionenella graduatoria definitiva degliinvestimenti degli enti locali suibeni culturali. La graduatoria ri-guardava il Programma OperativoComplementare 2014/2020, arti-colato in undici assi. Il finanziamento richiesto ed inserito in graduatoria ammonta a 500mila euro. (*PAPI*)
EX PROVINCIA
Commissario incontra i vertici del Panathlon.
Si è svolto presso il Palazzo della Provincia l'incontro con il Commissario Straordinario dell'Ente, Generale Vincenzo Raffo e il Panathlon Club di Agrigento rappresentato per l'occasione, dal Presidente Gerlando Amato e dai componenti il Consiglio Direttivo Angela Giglia, Luigi Tropia e Pasquale Mauro. Nel corso dell'incontro, dopo il rituale saluto da parte del Presidente del Club, è stato evidenziato l'importante ruolo sociale che la pratica sportiva riveste nellasocietà e in particolare nelmondo dei giovani. (*PAPI).