/ Rassegna stampa » 2021 » Giugno » 23 » Rassegna stampa del 23 giugno 2021
 

Rassegna stampa del 23 giugno 2021

Scrivolibero

Libero Consorzio Agrigento, domani la consegna dei riconoscimenti alle associazioni di protezione civile per le attività in emergenza Covid-19

By Redazione Scrivo Libero 22 Giugno 2021
Palazzo della Provincia Agrigento
Saranno consegnati domani pomeriggio, 23 giugno 2021, alle ore 16.00 nell'aula consiliare "Luigi Giglia" del Libero Consorzio Comunale di Agrigento gli attestati di riconoscimento alle associazioni di protezione civile della provincia di Agrigento per l'impegno durante l'emergenza Covid-19. I riconoscimenti saranno consegnati alla presenza di S.E. il Prefetto di Agrigento, dott.ssa Maria Rita Cocciufa, e del Commissario Straordinario del Libero Consorzio, dr. Vincenzo Raffo, per l'impegno sostenuto dai volontari delle associazioni di protezione civile sia per contenere la diffusione del Covid-19 che per arginare o mitigare le conseguenti situazioni di criticità,
Saranno presenti il direttore del Settore Territorio, Ambiente e Protezione Civile dr. Achille Contino e il responsabile del servizio di protezione civile dr. Marzio Tuttolomondo, oltre ai responsabili delle venti associazioni che si sono messe a disposizione del territorio.

Agrigentonotizie

Ignorato il divieto di transito ai mezzi pesanti: pioggia di multe

Il tratto tra i semafori sulla 115 e l'innesto con via dei Giardini è infatti vietato a camion e similari
Quel tratto di strada è chiuso ai mezzi pesanti, sia perché troppo stretto sia perchè a rischio di potenziali avvallamenti dovuti al carico eccessivo. In pochi però rispettano le regole. Così, dopo le segnalazioni, sono intervenute anche le autorità preposte.
La polizia provinciale di Agrigento, infatti, ha intensificato le attività di controllo lungo la Sp 71, la "Cavaleri Magazzeni" a seguito di una specifica ordinanza emessa dal dirigente del settore Infrastrutture stradali che appunto impedisce il passaggio di camion e similari nel tratto tra il semaforo che si innesta sulla statale 115 in poi. Numerose le sanzioni elevate.
Per il commissario straordinario del Libero consorzio Vincenzo Raffo, il provvedimento di chiusura al transito dei mezzi pesanti sulla Sp 71 "risponde all'esigenza di snellire il transito veicolare ed evitare situazioni di pericolo, anche in considerazione delle particolari condizioni del tracciato stradale che rientra in un'area soggetta a vincoli paesaggistici ed archeologici".
A ringraziare Raffo per l'iniziativa è il Codacons.

Giardino botanico, mezzo milione di euro per risanare il costone roccioso

L'annuncio dell'assessore regionale Alberto Samonà: "Recuperiamo un museo a cielo aperto"
Il giardino botanico, che appartiene al Libero consorzio di Agrigento, sarà recuperato e adeguato ad accogliere iniziative culturali.
"Si tratta di intervenire su un vero e proprio "museo a cielo aperto", a molti sconosciuto, che racchiude al suo interno anche diverse testimonianze archeologiche quali ipogei, caverne visitabili e testimonianze fossili. L'intervento di messa in sicurezza e riqualificazione del giardino botanico - sottolinea l'assessore dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, Alberto Samonà - consente di recuperare e rileggere uno spazio dalla bellezza suggestiva, per destinarlo anche a iniziative culturali, rendendo maggiormente fruibili i vialetti interni, dove si trovano varie specie arboree, classificate e illustrate grazie a un'apposita segnaletica".
L'intervento, che sarà realizzato con fondi POC 2014/2020 per 500 mila euro, riguarda un'area che si snoda tra 5 ettari di superficie coltivata e 2 ettari di edifici e percorsi ad uso turistico-culturale; un vero e proprio scrigno dove si trovano circa 20mila piante di oltre 300 colture ed essenze di macchia mediterranea.
Il progetto, secondo quanto spiegato dalla Regione, mira a rendere gli spazi visitabili in sicurezza con interventi tecnici che consentono il recupero ambientale dell'intera zona, attraverso un risanamento del costone roccioso che riporterà in luce l'aspetto naturale della balza calcarenitica.

Protezione civile per l'emergenza Covid, si consegnano gli attestati alle associazioni

La cerimonia si svolgerà nell'aula consiliare del Libero Consorzio. Ci sarà il Prefetto Maria Rita Cocciufa
Le associazioni di protezione civile riceveranno dei riconoscimenti per le attività di emergenza Covid-19. Appuntamento domani, 23 giugno, alle 16, con la cerimonia che si svolgerà nell'aula consiliare "Luigi Giglia" del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
Saranno consegnati gli attestati di riconoscimento alle associazioni di protezione civile della provincia di Agrigento per l'impegno durante l'emergenza Covid-19. Presenti il Prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa e il commissario straordinario del Libero Consorzio Vincenzo Raffo per l'impegno sostenuto dai volontari delle associazioni di protezione civile sia per contenere la diffusione del Covid-19 che per arginare o mitigare le conseguenti situazioni di criticità,
Parteciperanno inoltre il direttore del settore territorio, ambiente e protezione civile Achille Contino e il responsabile del servizio di protezione civile Marzio Tuttolomondo oltre ai responsabili delle venti associazioni che si sono messe a disposizione del territorio.

GrandangoloAgrigento

Viabilità, intensificati controlli in via Cavaleri Magazzeni: raffica di multe
Elevate numerose contravvenzioni per inosservanza del codice della strada

di Redazione
Intensificati i controlli da parte della Polizia Provinciale sulla S.p. 71 A Cavaleri Magazzeni dopo la nuova ordinanza emessa dal Dirigente del settore Infrastrutture stradali nel tratto dal Km 0+290 al Km 0+910. Elevate numerose contravvenzioni per inosservanza del codice della strada. Sulla S.p. 71 A nel tratto che inizia dal semaforo confinante con la SS. 115 vige un divieto di transito per gli autocarri, autotreni, autoarticolati superiori a 3,5 tonnellate ed una lunghezza di 10 metri.
Nel tratto della S.S.115 tra la rotatoria "Giunone" ed il semaforo all'incrocio tra la SS 115 e la SP 71-A era già operante il divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, per i veicoli provenienti dalla rotatoria "Giunone" e diretti verso il villaggio Mosè. Il passaggio di questi mezzi arreca seri problemi al manto stradale e alla circolazione veicolare. Questo tratto, inoltre, per la sua posizione, risulta altamente utilizzato durante il periodo estivo sia per raggiungere la frazione di San Leone che per immettersi sulla S.S. 640 e la S.S. 115, con la formazione di lunghe code.
I mezzi pesanti superiori a 3,5 tonnellate per poter raggiungere il tratto di strada della Sp. 71 A tra la progressiva 0+910 all'incrocio con il Viale dei Giardini (progressiva 1+420), dovranno raggiungere l'incrocio tra il viale Leonardo Sciascia e viale Cannatello, percorrere viale Cannatello fino all'incrocio con il tratto della via "Cavaleri Magazzeni" deprovincializzato; svoltare a destra sulla via Cavaleri Magazzeni, percorrendola fino all'incrocio con viale dei Giardini, dove si incontra il tratto della SP 71-A tra le progressive 1+420 e 0+910.
Per il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Vincenzo Raffo, il provvedimento di chiusura al transito dei mezzi pesanti sulla S.P. n. 71 A risponde all'esigenza di snellire il transito veicolare ed evitare situazioni di pericolo, anche in considerazione delle particolari condizioni del tracciato stradale che rientra in un'area soggetta a vincoli paesaggistici ed archeologici.

Giardino Botanico, finanziati i lavori di riqualificazione
L'intervento, che sara' realizzato con fondi per 500 mila euro, riguarda un'area che si snoda tra 5 ettari di superficie coltivata e 2 ettari di edifici e percorsi ad uso turistico-culturale
di Redazione
Esteso per circa sette ettari a sud della Rupe Atenea e a poca distanza dal cuore della Valle dei Templi vicino al Cimitero monumentale, il Giardino Botanico che appartiene al Libero Consorzio di Agrigento sara' recuperato e adeguato ad accogliere iniziative culturali.
"Si tratta di intervenire su un vero e proprio 'museo a cielo aperto', a molti sconosciuto, che racchiude al suo interno anche diverse testimonianze archeologiche quali ipogei, caverne visitabili e testimonianze fossili. L'intervento di messa in sicurezza e riqualificazione del Giardino Botanico - sottolinea l'assessore dei beni culturali e dell'identita' siciliana, Alberto Samona' - consente di recuperare e rileggere uno spazio dalla bellezza suggestiva, per destinarlo anche a iniziative culturali, rendendo maggiormente fruibili i vialetti interni, dove si trovano varie specie arboree, classificate e illustrate grazie a un'apposita segnaletica".
L'intervento, che sara' realizzato con fondi POC 2014/2020 per 500 mila euro, riguarda un'area che si snoda tra 5 ettari di superficie coltivata e 2 ettari di edifici e percorsi ad uso turistico-culturale; un vero e proprio scrigno dove si trovano circa 20mila piante di oltre 300 colture ed essenze di macchia mediterranea. L'area del Giardino Botanico, denominata "Cava Belvedere" e' caratterizzata da una componente calcarenitica-sabbiosa della "Formazione di Agrigento". Il progetto mira a rendere gli spazi visitabili in sicurezza con interventi tecnici che consentono il recupero ambientale dell'intera zona, attraverso un risanamento del costone roccioso che riportera' in luce l'aspetto naturale della balza calcarenitica.

Sicilia24h
Domani alle ore 16.00 la consegna dei riconoscimenti alle associazioni di protezione civile per le attività in emergenza Covid-19. Premio anche per il Prefetto
Saranno consegnati domani pomeriggio, 23 giugno 2021, alle ore 16.00 nell'aula consiliare "Luigi Giglia" del Libero Consorzio Comunale di Agrigento gli attestati di riconoscimento alle associazioni di protezione civile della provincia di Agrigento per l'impegno durante l'emergenza Covid-19. I riconoscimenti saranno consegnati alla presenza di S.E. il Prefetto di Agrigento, dott.ssa Maria Rita Cocciufa, e del Commissario Straordinario del Libero Consorzio, dr. Vincenzo Raffo, per l'impegno sostenuto dai volontari delle associazioni di protezione civile sia per contenere la diffusione del Covid-19 che per arginare o mitigare le conseguenti situazioni di criticità,
Saranno presenti il direttore del Settore Territorio, Ambiente e Protezione Civile dr. Achille Contino e il responsabile del servizio di protezione civile dr. Marzio Tuttolomondo, oltre ai responsabili delle venti associazioni che si sono messe a disposizione del territorio.

Giornale di Sicilia
L'arteria è anche in condizioni precarieUn tratto della provinciale 71, è off limits per i mezzi pesanti
La Polizia Stradale ha inoltre riscontrato numerosi casi di inosservanza del codice. Raffica di multe negli ultimi giorni
Concetta Rizzo
Sulla strada provinciale 71 A, Cavaleri Magazzeni, nel tratto che inizia dal semaforo confinante con la statale 115, c'è il divieto di transito per  li autocarri, autotreni, autoarticolati superiori a 3,5 tonnellate e una lunghezza di 10 metri. Nel tratto della statale 115 tra la rotatoria Giunone e il semaforo all'incrocio tra la statale 115 e la provinciale 71-A c'era invece già il divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, per i veicoli provenienti dalla rotatoria Giunone e diretti verso il Villaggio Mosè. Divieti che, però, e lo dimostrano le numerose contravvenzioni effettuate negli ultimi giorni dalla polizia Provinciale, vengono sistematicamente ignorati. Proprio gli agenti della polizia Provinciale, dopo la nuova ordinanza emessa dal dirigente delle Infrastrutture stradali nel tratto che va dal chilometro 0+290 al chilometro 0+910 hanno intensificato i controlli e hanno riscontrato i numerosi casi di inosservanza del codice della strada. Il passaggio di questi mezzi arreca seri problemi al manto stradale e alla circolazione dei mezzi. Questo tratto, inoltre, per la sua posizione, risulta altamente utilizzato durante il periodo estivo sia per raggiungere la frazione di San Leone che  per immettersi sulle statali 640  115, con la formazione di lunghe code. Per evitare di creare problemi alla circolazione stradale, nonché danneggiare l'asfalto - e per evitare sanzioni appunto - , i mezzi pesanti superiori a 3,5 tonnellate per poter raggiungere il tratto di strada della provinciale 71 A, tra la progressiva  0+910 all'incrocio con il viale dei Giardini (progressiva 1+420), dovranno raggiungere l'incrocio tra il viale Leonardo Sciascia e viale Cannatello, percorrere viale Cannatello fino all'incrocio con il tratto della via Cavaleri Magazzeni deprovincializzato; svoltare a destra sulla via Cavaleri Magazzeni, percorrendola fino all'incrocio con viale dei Giardini, dove si incontra il tratto della provinciale 71-A tra le progressive 1+420 e 0+910. Per il commissario straordinario del Libero Consorzio, Vincenzo Raffo, il provvedimento di chiusura al transito dei mezzi pesanti sulla provinciale n. 71 A «risponde all'esigenza di snellire il transito veicolare ed evitare situazioni di pericolo, anche in considerazione delle particolari condizioni del tracciato stradale che rientra in u n'area soggetta a vincoli paesaggistici ed archeologici». Il Libero consorzio comunale e la polizia Provinciale richiamano, dunque, tutti gli autotrasportatori al rispetto dei divieti. Il «pugno duro» dei controlli sarà del resto, per come dimostrato anche negli ultimi giorni, inclemente. Quanti, alla guida autocarri, autotreni, autoarticolati superiori a 3,5 tonnellate e una lunghezza di 10 metri verranno «pizzicati» laddove ne è vietata la circolazione verranno, appunto, sanzionati. E senza «se», né «ma». La viabilità alternativa è stata, del resto, chiaramente indicata proprio dai funzionari dell'ex Provincia regionale di Agrigento e dunque non c'è motivo per violare i divieti collocati. (*CR*)

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO