Giornale di Sicilia
Novità al Libero Consorzio Segretario generale,si è insediato Amorosia
Originario di Milazzo, prende il posto di Caterina Moricca
Paolo Picone
Si è insediato ieri mattina il nuovo Segretario generale del Libero Con-sorzio comunale di Agrigento. Si tratta di Pietro Nicola Amorosia, 53anni, originario di Milazzo, che prende il posto di Caterina Moricca che dal 2018 ha curato l'organizzazione dell'ente. Amorosia, proviene dal Comune di Palma di Montechiaro dove ha lasciato l'incarico di Segretario generale per trasferirsi al Libero Consorzio di Agrigento. Iscritto all'elenco nazionale dell'Organismo indipendente di valutazione, (Oiv) presso il Dipartimento della Funzione pubblica, è attualmente presidente del Nucleo di valutazione dei Comuni di Grotte, Scordia e Pace del Mela. Ricopre anche l'incarico di Organo di valutazione presso il Libero Consor-zio di Trapani, è Segretario del Cda di Palma Ambiente, Segretario del Consorzio acquedottistico Tre Sor-genti, Segretario generale dell'unione Terre di Collina e Direttore dell'Ipab Casa di Ospitalità Santa Teresa del Bambin Gesù di Campobello di Licata. Uno dei primi atti che il segretario dell'ex Provincia dovrà valutare sarà il piano triennale di prevenzione della corruzione. Attualmente è in vigore il vecchio piano, che era stato adottato dall'allora commissario straordinario Alberto Girolamo Di Pisa, lo scorso anno. All'interno dell'organizzazione dell'ente, proprio il segretario svolge funzioni di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza. Il vecchio piano aveva introdotto nuove modifiche rispet-to a quello approvato negli anni precedenti. Sono stati estesi gli obiettivi strategici del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza tra i quali quello di migliorare e perfezionare continuamente il livello di mappatura dei processi dell'Ente quale strumento per la migliore valutazione dei rischi. Garantisce la piena applicazione del diritto di accesso civico tenendo conto delle indicazioni contenute nelle linee guida adottate dall'Autorità Nazionale Anticorruzione. Prevede, inoltre un adeguato coordinamento del Piano con gli strumenti di programmazione del Libero Consorzio, con specifico riguardo all'individuazione degli obiettivi assegnati alle figure apicali dell'ente in tema di anticorruzione e di obblighi di pubblicità e trasparenza. ( * PA P I * )
C'è il via libera all'aeroporto,Consiglio approva il progetto
Civiltà: «Occorre un forte intervento politico a favore della realizzazione delle infrastrutture di trasporto della Provincia»
Domenico Vecchio
Il Consiglio Comunale di Agrigento dà il via libera alla realizzazione di un Aeroporto nel centro meridionale della Sicilia. La proposta era arrivata in sede di riunione dei capigruppo dal Comitato promotore pro-Aeroporto di Agrigento ed il Cartello Sociale ed ora ha tro-vato all'unanimità il voto favore-vole di Aula Sollano. «Occorre -commenta il presidente del consiglio Comunale Giovanni Civiltà -un forte intervento politico a favore della realizzazione delle infrastrutture di trasporto della Pro-vincia, perché il territorio soffre di un arretramento infrastrutturale nel sistema dei trasporti che non trova eguali in tutta la Nazione. Si auspica - aggiunge Civiltà - un'azione collegiale di tutte le forze sane ed attive della Provincia: Il Cartello Sociale, le Autorità a tutti i livelli, la politica, il clero, gli ordini professionali per rivendicare il finanziamento di tutte le opere indispensabili sopraccitate, attraverso i canali provinciali, regionali, nazionali, europei». Quella dello scalo in città è storia vecchia. Decenni di battaglie, mai vinte, hanno avuto come oggetto lo sviluppo della rete infrastrutturale come naturale motore di incremento delle prospettive di sviluppo socio-economico delle popolazioni locali. Dell'aeroporto ad Agrigento infatti si è parlato per la prima volta nel 1959. Nel1971 con legge n. 111 viene prevista la realizzazione dell'aeroporto nella Sicilia sud-occidentale unitamente a quelli di Napoli, Firenze e Olbia-Smeralda. Tutti realizzati tranne quello di Agrigento nonostante furono effettuati gli studi di fattibilità nel sito individuato. Il dott. Di Betta, già presidente di diversi enti e da ultimo della Camera di Commercio, prima di morire, si è battuto per anni perché venisse realizzato l'aeroporto «Valle dei templi» . Oggi l'argomento è tornato al centro del dibattito politico.«Le numerose bellezze naturali- commenta ancora il presidente Civiltà - le incredibili emergenze archeologiche e monumentali, la singolare ricchezza della produzione agricola provinciale, trovano un limite invalicabile alla creazione di un "polo Turistico Mediterraneo"obiettivo tanto ricercato ma mai raggiunto a causa della mancanza di alcune infrastrutture essenziali quali porti attrezzati per la crocieristica, una rete ferroviaria moderna ed adeguata agli standard del resto del Paese ancorché la realizzazione del raddoppio della strada litoranea S.S. 115 interconnessa con un Aeroporto Provinciale (il cui sito è già stato individuato nei pressi della città di Licata) che, certamente, insieme ad una ulteriore rete viaria secon-daria rimuoverebbe ogni ostacolo alla demarginalizzazione dell'intero comparto turistico ed econo-mico Provinciale».Il Consiglio Comunale di Agri-gento ha invitato il sindaco e la sua Giunta a farsi promotore di una forte e determinata azione politi-ca mirata a mettere al centro la soluzione dei problemi infrastrutturali della Provincia intera soste-nendo, con forza, la procedura di finanziamento e realizzazione dell'aeroporto della Provincia di Agrigento quale volano e perno di un sistema economico intercon-nesso con il resto del continente. La questione resta aperta. (*DV*)
La Provincia di Agrigento
Libero Consorzio, si e' insediato il nuovo Segretario generale
Di Redazione
Libero consorzio si e insediato nuovo segretario generale
Si è insediato nella mattinata di ieri il nuovo Segretario generale del Libero Consorzio comunale di Agrigento. Si tratta del dott. Pietro Nicola Amorosia, 53 anni, originario di Milazzo, che prende il posto della dott.ssa Caterina Moricca. Amorosia, proviene dal Comune di Palma di Montechiaro dove ha lasciato l'incarico di Segretario generale per trasferirsi al Libero Consorzio di Agrigento. Iscritto all'elenco nazionale O.I.V. (organismo indipendente di valutazione) presso il Dipartimento della Funzione pubblica, è attualmente presidente del Nucleo di valutazione dei Comuni di Grotte, Scordia e Pace del Mela. Ricopre anche l'incarico di O.I.V. presso il Libero Consorzio di Trapani, è Segretario del Cda di Palma Ambiente, Segretario del Consorzio Tre Sorgenti, Segretario generale dell'unione Terre di Collina e Direttore Ipab Casa di Ospitalità Santa Teresa del Bambin Gesù.
GRANDANGOLO
Servizio idrico, da lunedì al via la gestione pubblica con Aica
Da domani 2 Agosto il Servizio Idrico Integrato verrà gestito dalla nuova Azienda Consortile dei Comuni Agrigentini, AICA.
Raggiunto l' accordo tra Presidente dell'Assemblea AICA, CdA AICA, Vicepresidente ATI e organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL Confederali e di categoria. Il servizio non subirà alcuna interruzione e i Lavoratori attualmente in forza alla Gestione Commissariale transitano alle stesse condizioni precedenti nella nuova Società senza soluzione di continuità, prossimamente attraverso un tavolo tecnico permanente, previsto dall'accordo, si procederà alla convergenza verso l'applicazione di un solo contratto collettivo di lavoro.
Successivamente all'accordo è stato definito l'affidamento della gestione del S.I.I. e l'accordo con la Curatela fallimentare subentrata a seguito del fallimento delle due Società.
"Esprimiamo grande soddisfazione per l'esito positivo di una vertenza difficile e irta di ostacoli, dando atto ad AICA e ATI di aver mantenuto gli impegni assunti, dimostrando grande equilibrio e lungimiranza nella conduzione delle trattative sindacali", dichiarano soddisfatti Cgil,Cisl e Uil. L'accordo premia i sacrifici e lo spirito di abnegazione delle maestranze che hanno sempre tenuto un atteggiamento consono al servizio sociale e vitale cui assolvono, in particolar modo durante questo grave periodo di pandemia. E' intendimento delle OO.SS. collaborare al massimo per il raggiungimento degli obbiettivi aziendali, quali l'ottimizzazione del servizio, il rifacimento di reti e impianti, la distribuzione 24 ore su 24 tutte attività che convergono verso una gestione efficiente, efficace ed economica. Nell'accordo tra AICA e OO.SS. su richiesta esplicita, i vertici dell'AICA si sono impegnati ad approfondire le problematiche inerenti il personale in forza a tempo determinato e i collaboratori. AICA nasce per la gestione pubblica di un servizio essenziale, occorre evidenziare che negl'ultimi anni non si sono realizzati gli investimenti necessari seppur in presenza di ingenti disponibilità finanziarie provenienti dall'Unione Europea. Sarà necessario vigilare affinché non si verifiche per l'ennesima volta che in Provincia di Agrigento non arrivino e si spendano le risorse previste dal PNRR, continuano le organizzazioni sindacali. Invitiamo le forze politiche e istituzionali a spendersi per migliorare le condizioni di vita della provincia, contribuendo alla risoluzione delle problematiche burocratiche e ai ritardi che frenano gli investimenti.Naturalmente il Servizio Idrico Integrato ha un costo e tutti debbono contribuire con il pagamento delle bollette, al fine di arrivare a una diminuzione delle tariffe.
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AGI
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A settembre bisogna tornare a lavorare in presenza", avverte Bunetta.
Intervista al Sole24Ore del ministro della Pubblica amministrazione: "La musica nella Pa è cambiata"
Un Paese che cresce ai ritmi con cui sta crescendo l'Italia ha bisogno di una pubblica amministrazione "al massimo delle proprie potenzialità". Per questo è necessario che "a settembre si torni a lavorare in presenza". Ne è convinto Renato Brunetta che, in un'intervista al Sole 24 Ore, delinea la rivoluzione in atto nel settore del pubblico impiego.
"La pubblica amministrazione finora era percepita come un ripiego o, peggio, un ammortizzatore sociale" dice, "Ma adesso la musica è cambiata. Rigenerare la macchina amministrativa è la chiave del nostro rinascimento post-pandemico: siamo entrati in un'altra Italia e la pubblica amministrazione ha bisogno di tutti".
Il ministro fa anche il punto delle necessità del Paese in termini di organico: "centomila persone all'anno del turn-over ordinario e in aggiunta decine di migliaia di ingegneri, informatici, professionisti alla contabilità e della rendicontazione, giovani da affiancare a figure più mature. Il tutto in una concorrenza difficile con un mercato privato ha rivitalizzato dallo stesso Pnrr perché la le semplificazioni normative e il clima del Paese riaccenderanno gli investimenti privati e quindi l'offerta di lavoro nelle aziende". "Vaccini e riforme" aggiunge Brunetta, "sono l'antidoto migliore contro l'incertezza causata dalle varianti, ma bisogna muoversi subito: per essere sostenuti i ritmi di crescita che stiamo registrando richiedono un Paese che si riprende la sua normalità. Da settembre i nostri ragazzi devono rientrare a scuola e la pubblica amministrazione deve tornare a lavorare in presenza al massimo delle sue potenzialità".