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rassegna stampa del 16-17 e 18 ottobre 2021

Canicattiweb

Agrigento, al via lavori riqualificazione Giardino Botanico
Scritto da Redazione Canicatti Web
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento effettuerà lavori di riqualificazione e di messa in sicurezza all'interno del Giardino Botanico. Con determinazione dirigenziale del Settore Ambiente è stato infatti approvato lo schema di avviso pubblico di indagine di mercato per l'accordo quadro relativo a questi lavori, che consentiranno, una volta ultimati, di poter migliorare la sicurezza e la fruizione del Giardino Botanico, in particolare per lo svolgimento di eventi culturali e di spettacolo. In tempi brevi l'Ufficio Contratti e Gare provvederà a fissare la data di effettuazione della procedura negoziata in base ad indagine di mercato, da svolgere in modalità telematica. L'importo a base d'asta del progetto è di 340.000,00 euro.
Il progetto esecutivo, finanziato con risorse dell'Asse 10 del POC Sicilia 2014-2020, è stato elaborato dallo staff tecnico del Libero Consorzio, e prevede in particolare il consolidamento e l'impermeabilizzazione del costone nord, la regimentazione delle acque meteoriche sulla parte sovrastante lo stesso costone, il recupero delle cavità un tempo utilizzate dall'ex colonia agricola e l'acquisto di attrezzature varie nella prospettiva di una nuova, futura utilizzazione dell'area per la realizzazione di eventi.
"Il Giardino Botanico - afferma il Commissario Straordinario dr. Vincenzo Raffo - è oggetto della massima attenzione da parte del Libero Consorzio, e questi interventi, unitamente a quelli già effettuati negli anni scorsi, consentiranno di valorizzare ulteriormente questa vera e propria perla del tessuto urbano di Agrigento, fino a qualche anno fa ancora poco conosciuta dagli stessi abitanti e che è stata in parte penalizzata nella fruizione e nello svolgimento di eventi culturali dai possibili distacchi di piccole porzioni del costone roccioso. Il finanziamento ottenuto testimonia l'efficienza dei nostri tecnici, che in tempi brevi sono riusciti ad elaborare questo progetto".



giornale di sicilia
libero consorzio
Zona industriale, togliere gli ostacoli

«Bisogna evitare che nella zona industriale ci siano ostacoli allo sviluppo. La scuola deve andare via».Lo dice il segretario generale dellaUil di Agrigento, Gero Acquisto, aseguito dell'incontro con il commissario straordinario del Liberoconsorzio Vincenzo Raffo, incontrorichiesto da Cgil, Cisl e Uil per fare ilpunto sulla situazione relativa allapresenza, nella ex zona Asi,dell'Ipai. Doveva essere una soluzione provvisoria, ma va avanti dasette anni.Gli fa eco Emanuele Piranio della Cisl: «Un'area industriale - dice - è illuogo naturale in cui nascono, sviluppano e si espandono le attivitàproduttive. Imprese ne abbiamogià poche e se mettiamo ulterioriimpedimenti, non facciamo altroche tagliare ogni motivo di crescitadelle stesse. Occorre dare il giustoimpulso di sviluppo alle impreseche lo chiedono. La vicendadell'istituto Fermi è una palese dimostrazione dell'immobilismo delnostro territorio. Non è possibiletrascinare per anni una situazioneche doveva essere temporanea. Apprendiamo dal commissario del Libero consorzio comunale che è stata affidata la progettazione della ristrutturazione dei vecchi locali delFermi per lavori di circa 19 milionidi euro ma che ancora debbono essere appaltati. Ci chiediamo traquanti anni si ridarà una scuola dignitosa a studenti, docenti e personale a vario titolo».«Abbiamo rappresentato la necessità di restituire la centralità alleimprese - ha aggiunto il segretariogenerale della Cgil, Alfonso Buscemi - per operare senza ulteriori vincoli nella zona industriale, pregiudicata dalla presenza di una scuoladi grandi dimensioni, lamentandol'indisponibilità, nell'i m m e d i a t o,della Regione ad ascoltare le ragionidel mondo del lavoro».Il commissario del Libero consorzio si è detto ben disposto. (papi)

scuole provinciali
Supporti digitali nelle scuoleFinanziamenti per 23 istituti

Sono 23 gli istituti scolastici agrigentini, su un totale di 431 in Sicilia, chericeveranno i finanziamenti dal governo regionale per l'acquisto e l'installazione di attrezzature digitalicon cui puntare alla valorizzazionedella scuola digitale, acquistando attrezzature, programmi informatici epacchetti per il traffico dati. In tuttosono in arrivo fondi per quasi mezzomilione di euro (nel dettaglio 425mila euro).Ecco l'elenco degli istituti comprensivi della provincia di Agrigentoinseriti nel decreto di finanziamentoe l'importo finanziato Giuseppe Tomasi di Lampedusa di Santa Margherita Belice (16.721,12 euro); Luigi Pirandello di Lampedusa (18.071,59);Roncalli di Burgio (15.533,63); Giovanni XXIII di Cammarata(14.939,89); Mario Rapisardi di Canicattì (18.339,35); Cangiamila di Palma di Montechiaro (16.476,63); LuigiPirandello di Porto Empedocle(16.004,57); Alessandro Manzoni diRavanusa (18.084,00); LeonardoSciascia di Racalmuto (11.090,00); Rita Levi Montalcini di Agrigento(20.702,68); Bersagliere Urso-Mendola di Favara (15.370,64); GaetanoGuarino di Favara (15.929,46); Livatino di Porto Empedocle (176.178,60).Questo, invece, è l'elenco degliistituti di istruzione secondaria ammessi a finanziamento: Enrico Fermidi Licata (18.316,07 euro); CalogeroAmato Vetrano di Sciacca(19.934,31); Luigi Pirandello di Bivona (21.377,92); Francesco Crispi diRibera (24.928,73); Odierna di Palmadi Montechiaro (20.027,00); EnricoFermi di Aragona (22.367,49); Galileo Galilei di Canicattì (21.050,00).Questo, infine, l'elenco dei liceiagrigentini che hanno visto finanziati i progetti presentati: Statale MartinLuther King di Favara (18.500,00);Scientifico Enrico Fermi di Sciacca(21.994,94); Scientifico Leonardo diAgrigento (23.927,51).La dotazione finanziaria, a valeresul Pof Sicilia 2014-2020 e prevista inun apposito decreto, servirà per effettuare interventi infrastrutturaliper l'innovazione tecnologica e di laboratori, ma anche per l'a p p re n d i -mento delle competenze. Le scuoleindividuate hanno partecipato ad unavviso pubblico presentando ognuno un progetto e un importo necessario per realizzare le opere. Il decreto èstato notificato ai dirigenti degli istituti scolastici, con la richiesta di trasmettere la documentazione necessaria ai fini dell'emissione dei provvedimenti di finanziamento. Quasitutti gli importi richiesti, da 11 a 25mila euro sono stati ammessi a finanziamento. ( papi)

libero consorzio
il giardino botanico viene messo in sicurezza
Il Libero consorzio di Agrigentoeffettuerà lavori di riqualificazione e di messa in sicurezza al Giardino botanico. Con determinazione dirigenziale del Settore ambiente è stato approvato lo schema di avviso pubblico di indaginedi mercato relativo ai lavori, checonsentiranno, una volta ultimati, di poter migliorare la sicurezzaper lo svolgimento di eventi culturali e di spettacolo. In tempibrevi l'Ufficio Contratti e Gare fisserà la data di effettuazione dellaprocedura negoziata. L'importodel progetto è di 340 mila euro. Ilprogetto esecutivo che è stato elaborato dallo staff tecnico del Libero consorzio prevede il consolidamento e l'impermeabilizzazionedel costone nord, la regimentazione delle acque meteoriche sulla parte sovrastante lo stesso costone, il recupero delle cavità untempo utilizzate dall'ex coloniaagricola e l'acquisto di attrezzature per allestire eventi. «Il Giardinobotanico - afferma il commissario Vincenzo Raffo -è oggetto della massima attenzione da partenostra e questi interventi, unitamente a quelli già effettuati neglianni scorsi, consentiranno di valorizzare di questa perla del tessuto urbano di Agrigento». ( * PA P I * ) 

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