Agrigentonotizie
Sversava acqua di vegetazione nella fognatura: denunciato titolare di oleificio, scatta il sequestro della conduttura
La raffica di controlli è stata effettuata dalla polizia provinciale, assieme ai funzionari dell'Arpa, perché nei giorni scorsi erano state segnalate macchie nel fiume Naro
Denunciato alla Procura il titolare di un oleificio perché sversava acque di vegetazione nella fognatura pubblica. E riscontrate criticità - non penalmente, né amministrativamente rilevanti - in altri stabilimenti che si occupano della molitura delle olive. Ad entrare in azione, effettuando più controlli sugli oleifici di Favara, è stata la polizia provinciale assieme ai funzionari dell'Arpa. Controlli, di fatto, aumentati perché nei giorni scorsi erano stati segnalati sversamenti di acque di vegetazione nel fiume Naro.
Nel caso dell'oleificio che sversava nella pubblica fognatura, le acque di vegetazione oltre ad inquinare hanno comportato anche il malfunzionamento del depuratore. E' stata quindi sequestrata la conduttura delle acque reflue. I controlli della polizia provinciale e dell'Arpa proseguiranno nei prossimi giorni - secondo quanto annunciato dal Libero consorzio comunale - per monitorare la campagna olearia in corso.
"Il problema dell'inquinamento dei fiumi a causa dello sversamento delle acque di vegetazione - ha detto il commissario straordinario del Libero consorzio, Vincenzo Raffo, - è un problema che causa grandissimi danni all'ecosistema. Il Libero consorzio attraverso la polizia provinciale e il settore Ambiente dell'ente continuerà con rinnovato impegno nell'opera di accertamento e repressione dei reati ambientali assicurando il controllo continuo del territorio per prevenire disastri ambientali".
GrandangoloAgrigento
Agrigento, alunno disabile cita l'ex provincia per assistenza Asacom
La vicenda di un alunno agrigentino disabile
di Redazione
Si è risolta in tempi brevissimi la vicenda di S.P.E., un alunno agrigentino portatore di handicap che frequenta il Liceo Politi di Agrigento. Il minore, per dei cavilli di natura burocratica, era stato costretto a ricorrere all'assistenza legale dell'avvocato Domenico Schembri il quale, avviando una procedura d'urgenza ex art. 700 cpc dinanzi al Giudice del Lavoro del Tribunale di Agrigento, aveva convenuto in giudizio l'ex Provincia Regionale di Agrigento, al fine di assicurare all'alunno disabile le 20 ore settimanali di assistenza Asacom che gli spettavano di diritto Secondo il PEI elaborato dal medesimo Istituto Politi.
Il Libero Consorzio, tuttavia, venuto a conoscenza della procedura giudiziaria già pendente, dopo un'iniziale ritrosia, si è attivato tempestivamente ed ha risolto la vicenda rilasciando un Nulla Osta con il quale vengono assicurate le 20 ore settimanali cui ha diritto il minore. Viva soddisfazione per la rapida soluzione della controversia esprime la famiglia dell'alunno ed il legale, avvocato Domenico Schembri, per un epilogo che assicura al minore il pieno soddisfacimento dei suoi diritti.
La nota dell'Ex Provincia
Il Libero Consorzio ha agito, come per altro riportato da alcuni organi di stampa, con la dovuta tempestività per assicurare all'alunno con disabilità di un Liceo di Agrigento l'assistenza alla comunicazione prevista dalle norme vigenti.
A chiarimento della vicenda va precisato che l'Ente ha sempre operato con la massima sensibilità e che il proprio intervento non è la conseguenza di eventuali ricorsi alla magistratura, per altro solo annunciati. Le venti ore previste sono state sempre assicurate e il disservizio segnalato si è verificato per l'indisponibilità dell'operatore assegnato che non poteva coprire tutte le venti ore previste per ragioni professionali. Il settore Solidarietà Sociale del Libero Consorzio ha, quindi, autorizzato la famiglia a scegliere un altro operatore che potesse coprire le ore mancanti e garantire il diritto allo studio e la tutela dovuta. "Il settore Solidarietà Sociale dell'Ente, ha dichiarato il Commissario Straordinario Vincenzo Raffo, ogni anno fornisce l'assistenza alla comunicazione a più di duecento studenti delle scuole medie superiori affetti da grave disabilità. L'Ente ha sempre agito con la sensibilità necessaria per risolvere nel più breve tempo possibile le eventuali criticità per tutelare il diritto allo studio agli alunni disabili. Ciò è comprovato da una continua interlocuzione con le famiglie e dal fatto che il servizio per questi studenti era già pronto per consentire il regolare inizio dell'anno scolastico 2021/2022".
Sversamenti a Fiume Naro, controlli negli oleifici
Per un oleificio è scattato il sequestro della conduttura e il titolare è stato denunciato
di Redazione
La Polizia Provinciale, insieme con i funzionari dell'ARPA, ha provveduto ad effettuare dei controlli negli oleifici situati nel territorio del Comune di Favara. Tali controlli sono stati posti in essere poiché nei giorni scorsi erano stati segnalati sversamenti di acque di vegetazione nel Fiume Naro.
I controlli hanno riguardato sei frantoi ed hanno dato il seguente esito: Segnalato un oleificio all'autorità giudiziaria poiché sversava le acque di vegetazione nella fognatura pubblica. Tale sversamento, oltre che inquinare, comporta, per altro anche il malfunzionamento del depuratore. All'oleificio in questione è stata sequestrata la conduttura delle acque reflue.
Negli altri oleifici sono state riscontrate lievi criticità non penalmente ne amministrativamente rilevanti. I titolari sono stati diffidati a provvedere, nel più breve tempo possibile, per eliminare le criticità riscontrate.
I controlli della Polizia Provinciale e dell'Arpa proseguiranno nei prossimi giorni per monitorare la campagna olearia in corso.
Soddisfazione è stata espressa dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Vincenzo Raffo per l'efficace operazione di controllo ambientale. Il problema dell'inquinamento dei fiumi a causa dello sversamento delle acque di vegetazione, continua Raffo, è un annoso problema che causa grandissimi danni all'ecosistema. Il Libero Consorzio attraverso la Polizia Provinciale e il settore Ambiente dell'Ente, conclude Raffo, continuerà con rinnovato impegno nell'opera di accertamento e repressione dei reati ambientali assicurando il controllo continuo del territorio per prevenire disastri ambientali".
Agrigentonotizie
Mancata assistenza agli studenti disabili e continui disservizi, Pullara: "È una vergogna"
Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie
"Ieri si è svolta l'ennesima audizione sulla mancanza di un servizio completo e decoroso per gli alunni disabili di assistenza igienico personale. Audizioni su audizioni che da giugno seguo imperterrito in tutte le commissioni parlamentari tra quella in cui sono presidente e in quelle in cui sono componente.
Addirittura, ieri si apprende in pubblica audizione, che la provincia di Agrigento non risponde al monitoraggio sull'avvio, nelle scuole superiori, del servizio. Mentre, sempre in provincia di Agrigento, si accerta che diversi comuni non hanno avviato il servizio in parola, le scuole elementari e medie.
Ieri all'Assessore alla famiglia ho chiesto di diffidare la provincia di Agrigento all'avvio delle attività, mentre di interloquire con l'ANCI per sensibilizzare i comuni.
Tutto quello che sta accadendo è una vergogna. Passata una ulteriore settimana - conclude Pullara - senza avere risposte concrete non dall'alto ma dal basso, cioè a dire dai fruitori del servizio, non esiterò ad interessare lo stato centrale sensibilizzando ed interloquendo direttamente con il ministro per la disabilità chiedendo anche di presenziare in commissione per mettere la parola fine a questo disgustoso quanto mortificante balletto".
Siciliaonpress
Effettuati controlli negli oleifici del comune di Favara dalla Polizia Provinciale
di sop
La Polizia Provinciale, insieme con i funzionari dell'ARPA, ha provveduto ad effettuare dei controlli negli oleifici situati nel territorio del Comune di Favara. Tali controlli sono stati posti in essere poiché nei giorni scorsi erano stati segnalati sversamenti di acque di vegetazione nel Fiume Naro.
I controlli hanno riguardato sei frantoi ed hanno dato il seguente esito: Segnalato un oleificio all'autorità giudiziaria poiché sversava le acque di vegetazione nella fognatura pubblica. Tale sversamento, oltre che inquinare, comporta, per altro anche il malfunzionamento del depuratore. All'oleificio in questione è stata sequestrata la conduttura delle acque reflue.
Negli altri oleifici sono state riscontrate lievi criticità non penalmente ne amministrativamente rilevanti. I titolari sono stati diffidati a provvedere, nel più breve tempo possibile, per eliminare le criticità riscontrate.
I controlli della Polizia Provinciale e dell'Arpa proseguiranno nei prossimi giorni per monitorare la campagna olearia in corso.
Soddisfazione è stata espressa dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Vincenzo Raffo per l'efficace operazione di controllo ambientale. Il problema dell'inquinamento dei fiumi a causa dello sversamento delle acque di vegetazione, continua Raffo, è un annoso problema che causa grandissimi danni all'ecosistema. Il Libero Consorzio attraverso la Polizia Provinciale e il settore Ambiente dell'Ente, conclude Raffo, continuerà con rinnovato impegno nell'opera di accertamento e repressione dei reati ambientali assicurando il controllo continuo del territorio per prevenire disastri ambientali".
GrandangoloAgrigento
Sversamenti a Fiume Naro, controlli negli oleifici
Per un oleificio è scattato il sequestro della conduttura e il titolare è stato denunciato
La Polizia Provinciale, insieme con i funzionari dell'ARPA, ha provveduto ad effettuare dei controlli negli oleifici situati nel territorio del Comune di Favara. Tali controlli sono stati posti in essere poiché nei giorni scorsi erano stati segnalati sversamenti di acque di vegetazione nel Fiume Naro.
I controlli hanno riguardato sei frantoi ed hanno dato il seguente esito: Segnalato un oleificio all'autorità giudiziaria poiché sversava le acque di vegetazione nella fognatura pubblica. Tale sversamento, oltre che inquinare, comporta, per altro anche il malfunzionamento del depuratore. All'oleificio in questione è stata sequestrata la conduttura delle acque reflue.
Negli altri oleifici sono state riscontrate lievi criticità non penalmente ne amministrativamente rilevanti. I titolari sono stati diffidati a provvedere, nel più breve tempo possibile, per eliminare le criticità riscontrate.
I controlli della Polizia Provinciale e dell'Arpa proseguiranno nei prossimi giorni per monitorare la campagna olearia in corso.
Soddisfazione è stata espressa dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Vincenzo Raffo per l'efficace operazione di controllo ambientale. Il problema dell'inquinamento dei fiumi a causa dello sversamento delle acque di vegetazione, continua Raffo, è un annoso problema che causa grandissimi danni all'ecosistema. Il Libero Consorzio attraverso la Polizia Provinciale e il settore Ambiente dell'Ente, conclude Raffo, continuerà con rinnovato impegno nell'opera di accertamento e repressione dei reati ambientali assicurando il controllo continuo del territorio per prevenire disastri ambientali".
Malgradotutto
Oleifici, controlli della Polizia Provinciale a Favara
Ad un oleificio è stata sequestrata la conduttura delle acque reflue, riscontrate "lievi criticità in altri"
La Polizia Provinciale, insieme ai funzionari dell'ARPA, ha effettuato dei controlli negli oleifici del territorio del Comune di Favara.
"Tali controlli sono stati posti in essere - si legge nella nota del Libero Consorzio Consorzio Comunale di Agrigento - poiché nei giorni scorsi erano stati segnalati sversamenti di acque di vegetazione nel Fiume Naro. I controlli hanno riguardato sei frantoi ed hanno dato il seguente esito: Segnalato un oleificio all'autorità giudiziaria poiché sversava le acque di vegetazione nella fognatura pubblica. Tale sversamento, oltre che inquinare, comporta, per altro anche il malfunzionamento del depuratore. All'oleificio in questione è stata sequestrata la conduttura delle acque reflue".
Negli altri oleifici sono state riscontrate "lievi criticità" non "rilevanti" sia dal punto di vista penale che amministrativo", e i "proprietari titolari sono stati diffidati a provvedere, nel più breve tempo possibile, per eliminare le criticità riscontrate".
"Il problema dell'inquinamento dei fiumi a causa dello sversamento delle acque di vegetazione - commenta il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Vincenzo Raffo -, è un annoso problema che causa grandissimi danni all'ecosistema. Il Libero Consorzio attraverso la Polizia Provinciale e il settore Ambiente dell'Ente continuerà con rinnovato impegno nell'opera di accertamento e repressione dei reati ambientali assicurando il controllo continuo del territorio per prevenire disastri ambientali".
I controlli della Polizia Provinciale e dell'Arpa proseguiranno nei prossimi giorni per monitorare la campagna olearia in corso.