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rassegna stampa del 12 novembre 2021

Gds

La Cgil diffida il Libero consorzioDisabilità e scuola,l'assistenza non decolla
Il commissario Raffo replica: stiamo garantendo i servizi previsti dalla legge
Paolo Picone
La  Cgil protesta  per  il mancato  avvio  del  servizio  igienico  personale specialistico   rivolto   agli   studenti condisabilità     gravissimanellescuole superiori nell'Agrigentino. Il segretario generale, Alfonso Buscemi  con  quello  di  categoria,  Franco Gangemi,  hanno  diffidato il  Libero consorzio comunale, l'ex Provincia, ad  attivare immediatamente  il servizio. «Lo  scorso  12  maggio,  con  nota del  dirigente  generale  dell'assessorato a Lavoro, alla Famiglia e alle Politiche sociali - scrive la Cgil - si stabiliva  che  i  beneficiari  del  servizio dovevano  essere  gli  alunni  disabili gravi. Successivamente, anche dopo i diversi interventi delle diverse parti sociali, si era appurato che la circolare  era  inefficace  poiché  poco chiara  e  non esaustiva  nell'esplicazione  delle  problematiche  che  ne consentissero l'applicazione». Dopo vari interventi delle diverse parti sociali, Cgil in testa e le audizioni   nelle commissioni   parlamentari, la Regione era intervenuta per  chiarire la situazione  caotica che si era venuta a creare nei territori.  Ancora  oggi.  Il  Libero  consorzio  di  Agrigento,  non  solo  non  ha ancora  fatto  nulla,  ma  il  dirigente generale continua a proporre figure professionali,  come  quella  dell'infermiere, non  previsti  da  nessuna normativa poiché non pertinenti col servizio in oggetto. La Cgil, attraverso  il  Responsabile  del  Dipartimento Politiche per le Disabilità ha cercato  per  tutto  questo  tempo  il dialogo  costruttivo,  senza  alcun  risultato tangibile. È evidente,  nei fatti,  che il  Consorzio  si è  dimostrato sordo ad ogni contributo costruttivo  e  professionale,  atteggiamento che ha creato e crea nocumento agli studenti disabili gravissimi e alle loro famiglie». Il  commissario dell'ex  Provincia regionale,  Vincenzo  Raffo,  replica: «Sulle  presunte  inadempienze  che riguardano  la  mancata  assistenza agli  studenti  disabili  gravi  che  frequentano gli istituti superiori della provincia, preciso che l'ente di Agrigento ha  operato nel pieno rispetto della normativa vigente per assicurare i servizi specialistici dovuti per legge. Il servizio di assistenza igienico-personale, purtroppo, non rientra tra  le competenze  delle Province, essendo stato trasferito alle Istituzioni scolastiche che devono erogarlo con il personale a tal fine formato». ( * PA P I * )

InformaSicilia

Maltempo nell'agrigentino, danni e allagamenti

IL PREFETTO DI AGRIGENTO: «IL VORTICE MEDITERRANEO, AL MOMENTO, STA SCARICANDO A MARE, MA È MOLTO VICINO ALL'AREA NORD DELL'AGRIGENTINO»
Redazione
I temporali da ieri pomeriggio flagellano la Sicilia occidentale.
Numerose squadre dei vigili del fuoco e i volontari della protezione civile sono impegnati per soccorrere automobilisti e residenti rimasti in trappola a causa degli allagamenti.
A Sciacca un muro di sostegno è crollato a ridosso di un edificio di 7 piani. Gli abitanti di due palazzi sono stati sgomberati.
Alcune auto colpite dal crollo che ha provocato il cedimento di una porzione di strada di asfalto. Due automobilisti per mettersi in salvo sono saliti sul tetto della loro auto.
La strada che percorrevano improvvisamente si è trasformata in un fiume.
Menfi nella traiettoria del maltempo.
I vigili del fuoco sono intervenuti con un gommone anche a Menfi, nella zona del Lido dei Fiori, per soccorrere alcuni residenti.
Bloccati nella loro abitazione invasa dall'acqua due anziani messi in salvo dall'intervento dei soccorsi.
Complessivamente messi in salvo in salvo 22 nuclei familiari.
Detriti e fango hanno invaso e reso impraticabili le strade, come ad esempio la statale 188 tra Palazzo Adriano e Prizzi.
Le idrovore hanno lavorato tutta la notte per cercare di liberare dall'acqua strade e abitazioni anche a Sambuca di Sicilia, Favara e Campobello di Mazara.
In merito alla situazione di allarme interviene il prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa:
«Il vortice Mediterraneo, al momento, sta scaricando a mare, ma è molto vicino all'area nord dell'Agrigentino».
«Nelle prossime ore, a partire da stanotte, si prevede un avvicinamento della forte ondata di temporali accompagnata da raffiche di vento».
Il prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa lancia un accorato appello a tutti gli agrigentini, residenti in ogni paese:
«Non mettetevi in macchina e non uscite di casa, la condizione è di grande, grandissimo, rischio».
Spiega il prefetto:
«L'ondata di forte maltempo sta interessando la zona nord della provincia. Ci sono importanti criticità a Sciacca, Menfi, Ribera e nei Comuni più piccoli del circondario».
Infine conclude il prefetto Cocciufa:
«Ci sono situazioni emergenziali e si sta profilando l'evacuazione dei cittadini che hanno avuto dei danni o che sono a rischio. Più torrenti sono straripati e siamo veramente in allerta».
Proseguono gli interventi del personale stradale del Libero Consorzio Comunale di Agrigento sulla rete viaria, messa a dura prova dall'ondata di maltempo.
Da giorni e in particolare nella giornata di ieri, piogge e temporali hanno interessato tutta provincia di Agrigento.
Situazione difficile in particolare sulla SP n. 19-B San Biagio Platani-Alessandria della Rocca,
ove su buona parte del tracciato dove è collocata la segnaletica di pericolo a causa dei detriti che hanno invaso alcuni tratti di carreggiata.
Il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Vincenzo Raffo afferma:
«La situazione rimane difficile».
Infine aggiunge il Commissario:
«ma grazie all'attento lavoro del Settore Infrastrutture Stradali contiamo di limitare al massimo il disagio per i cittadini che per lavoro o per necessità devono percorrere quotidianamente le strade di nostra competenza».

AGRIGENTONOTIZIE

Maltempo, 700 abitazioni senza acqua e luce e strade invase da acqua e fango il prefetto: "Tante le criticità, al lavoro per risolvere i problemi"

Nella sede territoriale del governo è stato allestito il centro di coordinamento dei soccorsi nelle zone maggiormente colpite dall'ondata di temporali e piogge alluvionali
Giuseppe Caruana
"La situazione rimane critica a Menfi e a Sciacca, sono state tratte in salvo le persone che si trovavano in situazioni di pericolo. Si è resa necessaria l'evacuazione di tante famiglie a Sciacca per il crollo di un muro antistante due palazzi, persone che hanno trovato ospitalità dai parenti e in strutture alberghiere". Così a margine di una riunione del centro di coordinamento dei soccorsi, dai microfoni di AgrigentoNotizie ha parlato il prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa che si è anche soffermata sullo stato in cui versa la viabilità provinciale e rilanciato un appello alla prudenza alla popolazione. "Per quanto riguarda la viabilità - ha detto il prefetto di Agrigento - ci sono diverse criticità, soprattutto sulle strade secondarie. Mi rivolgo alla popolazione al quale consiglio di evitare, per oggi, di uscire di casa soprattutto se non si hanno motivi urgenti ed evitando di percorrere le strade provinciali che sono invase da acqua e detriti".
Strade smembrate, auto risucchiate dal fango, crolli a raffica e più famiglie evacuate: è l'inferno nell'area Nord della provincia
Fra gli effetti della violenta ondata di maltempo ci sono anche le interruzioni di energia elettrica e i possibili disagi alla distribuzione idrica nelle zone maggiormente colpite. "Stiamo monitorando anche la situazione delle forniture di energia elettrica e idrica - ha precisato il pretto Cocciufa - l'acquedotto di Sciacca e di Menfi non sono al momento raggiungibili, provvederemo al ripristino non appena le condizioni meteo lo permetteranno. Nel circondario di Sciacca e di Menfi, circa settecento abitazioni sono momentaneamente prive di energia elettrica, ma Enel sta comunque lavorando per risolvere i problemi. Voglio ringraziare tutti gli attori del sistema di protezione civile che - conclude il prefetto di Agrigento - si stanno spendendo incessantemente, la macchina dei soccorsi sta funzionando bene e fortunatamente fino ad adesso, non si sono registrati danni a persone".

Qds

Agrigento, piano contro la corruzione: entro domani le proposte

Scade alle 12 il termine per presentare le proposte e le osservazioni per una possibile rimodulazione del progetto di prevenzione del Libero Consorzio di Agrigento per il triennio 2022/2024
AGRIGENTO - Scade domani, entro le ore 12:00, il termine per presentare le proposte e le osservazioni per una possibile rimodulazione dei contenuti del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della Trasparenza, denominato P.T.P.C.T., del Libero Consorzio Comunale di Agrigento per il triennio 2022/2024.
Possono presentarle le associazioni di consumatori e cittadini. Predisposto anche un avviso pubblico della procedura aperta alla consultazione. Tutta la documentazione e il modulo di presentazione delle osservazioni sono visionabili nella sezione "In evidenza" della home page del sito dell'Ente www.provincia.agrigento.it.
Il Piano è stato approvato dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio, Vincenzo Raffo che ha recepito la proposta del Segretario Generale Pietro Amorosia. Approvati anche gli obiettivi strategici biennali per quanto concerne la prevenzione della corruzione e la trasparenza ai fini della redazione del "Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza" per il triennio 2022/2024.
Il Piano, tra l'altro, punta a migliorare la trasparenza e la pubblicazione di dati e informazioni da parte dell'Ente, garantendo la piena applicazione degli obblighi di pubblicità.
Le possibili osservazioni o le proposte di modifica elaborate dai cittadini o dalle Associazioni di consumatori al Piano potranno essere consegnate direttamente alla Segreteria del Libero Consorzio o inviate ai seguenti indirizzi di posta elettronica:g.cani@provincia.agrigento.it e i.iannuzzo@provincia.agrigento.it, oppure utilizzando la posta certificata del Libero Consorzio Comunale di Agrigento: protocollo@pec.provincia.agrigento.it.
Le eventuali proposte di modifica al Piano saranno valutate entro il 31 gennaio del 2022.

Sicilia24h

Aldo Mucci (Sgb): "Disabilità, ad Agrigento una vergogna infinita"

"Sulla disabilità è andata in scena l'ennesima audizione sulla mancanza di un servizio completo e decoroso per gli alunni disabili di assistenza igienico personale. Da giugno, audizioni su audizioni in tutte le commissioni parlamentari. Un VERGOGNOSO rimpallo delle responsabilità, mentre il commissario del Libero Consorzio di Agrigento, non si degna nemmeno di rispondere su una semplice e precisa domanda: quanti sono i bambini disabili?
Addirittura, ieri si apprende in pubblica audizione, che la provincia di Agrigento non risponde al monitoraggio sull'avvio, nelle scuole superiori, del servizio. Un assessorato alla famiglia che anziché inviare i commissari al commissario (provate ad immaginare la scena) o chiedere l'intervento delle forze dell'ordine, semplicemente diffida. Nel frattempo l'ANCI non riesce a sensibilizzare i comuni. Sensibilizzare ed ancora sensibilizzare e fare comprendere che bambini disabili gravi, devono ambire allo stesso trattamento degli altri bambini. Infilare nella mente di chi ancora non vuole capire che i bambini disabili gravi, non sono una categoria a parte. Un ministero, quello alla Disabilità, con tanto di sito istituzionale, nonostante informato da questa Organizzazione Sindacale con più pec , circa l'andazzo siciliano, non si degna di intervenire. Ricordiamo a tutti, politici e non, che la disabilità è un incontro che si potrebbe fare all'improvviso nel corso della vita: la nascita complicata di un bimbo, l'incidente, la malattia, la vecchiaia. Dopo questo "incontro" la vita cambia, diventa più complessa e difficile per il disabile.  Si intraprende un faticoso cammino individuale in terra incognita, dove spesso viene meno la considerazione sociale. Quando si cercherebbe solidarietà, ci si confronta con l'ottusità di certa burocrazia, l'ignoranza di certo pregiudizio privato e pubblico".
Lo dichiara Aldo Mocci, responsabile del sindacato Sgb.

GrandangoloAgrigento

 Il Libero Consorzio scrive ai dirigenti scolastici per i servizi integrativi in favore degli studenti disabili

"Ci stiamo adoperando per superare le criticità che si sono manifestate e ci sforzeremo maggiormente per individuare le migliori soluzioni possibili"
di Redazione
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento si rivolge ai Dirigenti Scolastici degli Istituti Superiori di secondo grado e ai responsabili degli Enti accreditati per assicurare i servizi integrativi, migliorativi e aggiuntivi in favore degli studenti con grave disabilità. L'Ente ha inviato una nota a cura del Settore Solidarietà Sociale per garantire i servizi integrativi tramite specifici progetti e superare le criticità riscontrate.
Nella nota inviata si suggerisce l'utilizzo di figure specialistiche individuate nell'Operatore Socio Sanitario Specializzato (O.S.S.S.), mutuabile con quella di infermiere. Figura professionale dotata di specializzazione acquisita con 1.000 ore di formazione. Altre figure professionali quali O.S.A. e O.S.S., invece, non risultano compatibili con le Linee Guida regionali. Questa raccomandazione potrà essere contenuta nell'aggiornamento dei progetti già approvati inviati dai dirigenti Scolastici e consentirà, anche, una rimodulazione dei numerosi progetti ad oggi ritenuti inaccoglibili.
Occorre precisare che, per quanto riguarda i servizi integrativi e migliorativi non obbligatori, questo Ente si è prodigato per richiedere i progetti alle scuole di competenza secondo le linee guida regionali. L'Ente, al momento, ha ricevuto la trasmissione solo di alcuni progetti idonei allo scopo.
"Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, dichiara il Commissario Straordinario Vincenzo Raffo,  sta operando secondo le Linee Giuda regionali tenendo conto delle difficoltà che gli studenti con disabilità e le loro famiglie  devono affrontare per avere un anno scolastico il più sereno possibile. Ci stiamo adoperando per superare le criticità che si sono manifestate e ci sforzeremo maggiormente per individuare le migliori soluzioni possibili. Confidiamo nella massima collaborazione dei dirigenti scolastici e dei responsabili degli Enti accreditati, per arrivare ad offrire al più presto i servizi integrativi e migliorativi agli studenti disabili che ne hanno diritto."

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