Grandangolo Agrigento
Frana lungo la Cattolica Eraclea-Cianciana: strada rimane chiusa
Resta momentaneamente chiusa al transito la SP n. 31 Cattolica Eraclea-Cianciana in seguito alla frana che ha interessato un tratto della carreggiata nei pressi di Cianciana. I tecnici del Libero Consorzio Comunale di Agrigento e dell'impresa che eseguirà i lavori di ripristino sono già intervenuti sul posto per valutare la situazione, individuando la tipologia degli interventi da eseguire in modo da consentire nel più breve tempo possibile il collegamento tra questi comuni. Purtroppo le abbondanti precipitazioni che si sono susseguite negli ultimi giorni non consentono interventi immediati, che saranno effettuati non appena le condizioni meteo miglioreranno, facilitando il lavoro di operai e mezzi.
Le forti piogge hanno peraltro provocato numerosi problemi alla viabilità della zona (e non solo), in particolare con grosse quantità di detriti riversate in numerosi punti dei tracciati, per esempio sulla SP n. 32 Ribera-Cianciana, ove sono impegnati i mezzi del Libero Consorzio per sgomberare un tratto di strada attualmente invasa dal fango.
Scrivolibero
Obbligo di possesso di green pass e green pass rafforzato: riunito in Prefettura il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica
Si è tenuta oggi in Prefettura un'altra riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica (CPOSP) con la partecipazione del Sindaco di Agrigento, del Commissario del Libero Consorzio, del Commissario della Camera di Commercio e dei rappresentanti di Confesercenti, Confcommercio e FIPE al fine di concordare azioni sinergiche volte alla più ampia divulgazione circa il puntuale rispetto dell'obbligo di possesso della certificazione verde Covid come previsto dal Decreto Legge n. 172 del 26 novembre 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 26.11.2021, ed entrato in vigore il 27 novembre u.s..
Come è noto, infatti, il decreto legge adottato dal Governo prevede l'obbligo di possesso del cosiddetto "green pass rafforzato" , cioè la certificazione rilasciata solo ai vaccinati o ai guariti dal Covid, per l'ingresso a spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche; il mancato rispetto di tali obblighi comporterà sanzioni sia per gli esercenti che non ottemperino ai dovuti riscontri sia per i fruitori dei servizi.
Il Prefetto Maria Rita Cocciufa, che ha già stilato con i vertici delle Forze di Polizia un Piano Coordinato sui controlli da effettuarsi presso tutte le tipologie di esercizi pubblici destinati alla somministrazione di cibi e bevande, all'intrattenimento ed alle attività sportive e ricreative in genere, individuati dalla modifica normativa introdotta, ha voluto coinvolgere i rappresentanti delle categorie al fine di collaborare nella sensibilizzazione dei rispettivi associati e degli esercenti in genere sull'assoluta cogenza dell'obbligo di controllare il possesso delle prescritte certificazioni da parte dell'utenza e nella divulgazione delle prescrizioni tra i fruitori dei servizi con l'auspicabile invito al puntuale rispetto delle regole poste a tutela della salute.
Un richiamo è stato fatto, altresì, sulla necessità di non recedere ed anzi aumentare l'attenzione sul rispetto delle norme già in vigore per l'accesso agli esercizi commerciali e riguardanti l'uso dei dispositivi, il divieto di assembramento e gli ingressi contingentati.
Agrigentonotizie
Frana sulla carreggiata, chiusa la provinciale Cattolica-Cianciana
I tecnici del Libero consorzio sono intervenuti per pianificare l'intervento che sarà eseguito quando le condizioni metereologiche saranno migliorate
Resta momentaneamente chiusa al transito la strada provinciale 31 Cattolica Eraclea-Cianciana in seguito alla frana che ha interessato un tratto della carreggiata nei pressi di Cianciana.
"I tecnici del Libero consorzio comunale di Agrigento e dell'impresa che eseguirà i lavori di ripristino - spiega l'ente con una nota del proprio ufficio stampa - sono già intervenuti sul posto per valutare la situazione, individuando la tipologia degli interventi da eseguire in modo da consentire nel più breve tempo possibile il collegamento tra questi comuni. Purtroppo - aggiunge il Libero consorzio - le abbondanti precipitazioni che si sono susseguite negli ultimi giorni non consentono interventi immediati, che saranno effettuati non appena le condizioni meteo miglioreranno, facilitando il lavoro di operai e mezzi".
Le forti piogge hanno provocato numerosi problemi alla viabilità della zona. Grosse quantità di detriti si sono riversate in numerosi punti dei tracciati, fra cui la provinciale Ribera-Cianciana.
giornale di sicilia
Ex Province, si profila un rinvioper le elezioni appena indette
Appena indette, le elezioni per le exProvince stanno per essere cancellate. Suscitando un vespaio di polemiche.Il governo martedì scorso ha fissato la data per eleggere i vertici dei Liberi Consorzi e delle Città Metropolitane (così si chiamano le Provincedopo la riforma voluta da Crocetta):le urne si apriranno il 22 gennaio. Esaranno elezioni di secondo livello:votano solo sindaci e consiglieri comunali. Le liste andrebbero presentate entro il 2 gennaio.Dunque tempi strettissimi. Ma agiudicare da quanto sta accadendoall'Ars non c'è motivo di affrettarsi. Laprossima settimana verrà messo aivoti un disegno di legge che bloccatutto e rinvia alla seconda metà del2022 le votazioni. Il testo è stato presentato da Mpa, Lega, Forza Italia ePd. È dunque traversale e ciò assicurai voti necessari alla sua approvazione. Alla quale il governo non ha ancora deciso se opporsi.Il motivo del rinvio è legato - adetta dei proponenti - proprio aitempi stretti. Ma questo ha alimentato le polemiche. Fra i primi a protestare Totò Cuffaro, leader dellaNuova Dc: «Facciamo fatica a credere che ancora una volta si voglia rinviare il voto. È chiaro a tutti - soprattutto a quelli che vedono le stradeprive di manutenzione, le scuole carenti di servizi e prive di sostegnononché la totale assenza di programmazione per interi territori -che con questa mossa si è volutomantenere il controllo di alcuni entiattraverso i commissari ed evitareche dal voto si potesse scoprire come i deputati di alcune province abbiano effettivamente perso l'affettodel proprio elettorato».Gia. Pi.
Interventisulla stradada Bivonaa S. Stefano
In gara i lavori della strada che collega Bivona a Santo Stefano di Quisquina. Una strada parallela allastatale, ma che riveste una grandeimportanza per l'economia dellazona, ricca di aziende agricole.L'appalto è da 500 mila euro. Lastrada intercomunale Bivona-Santo Stefano di Quisquina è ormai datre anni un percorso difficile e disagevole a causa di una frana che hacoinvolto la carreggiata richiedendo la realizzazione d'urgenza di unbypass, soluzione provvisoria e insufficiente. Come succede spesso,anche in questo caso è stata la mancanza di fondi a disposizionedell'amministrazione cittadina aimpedire fino ad oggi l'indispensa -bile intervento di manutenzione. Èstato, dunque, il governo regionaleguidato da Nello Musumeci, a capo dell'Ufficio contro il dissestoidrogeologico, a farsi carico di quest'altra emergenza che riguarda laviabilità dell'Isola. Dopo averestanziato le risorse necessarie, laStruttura commissariale diretta daMaurizio Croce ha pubblicato lagara che servirà ad affidare i lavori.La data di scadenza per la presentazione delle offerte è stata fissata alprossimo 21 dicembre. Per ripristinare il tratto interdetto al transito èprevista la realizzazione di operedi contenimento, ma anche di regimentazione delle acque piovane,le cui infiltrazioni hanno provocato i disastrosi cedimenti nella partefinale del tracciato, quella che ricade nel territorio bivonese. Si trattadi circa cinquanta metri d'asfaltoscivolati a valle e che bisogneràconsolidare con una paratia di palilunghi dodici metri e collegati traloro da un cordolo in calcestruzzoarmato. L'intera zona è inoltre tormentata da una serie di dissesti minori diffusi e questo richiederà anche il posizionamento di alcunegabbionate metalliche in grado diprevenire nuovi cedimenti di unacerta consistenza. Prevista anche lasistemazione dei muri di contenimento danneggiati, anche se strutturalmente risultano in buono stato. Per rendere ulteriormente sicuro il transito saranno, infine, installati quattro cartelli rifrangenti chesegnalano la curva stretta
SICILIA24H
Obbligo di possesso di green pass e green pass rafforzato. Riunito in Prefettura il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica e le Associazioni di categoria
Redazione
Si è tenuta oggi in Prefettura un'altra riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica (CPOSP) con la partecipazione del Sindaco di Agrigento, del Commissario del Libero Consorzio, del Commissario della Camera di Commercio e dei rappresentanti di Confesercenti, Confcommercio e FIPE al fine di concordare azioni sinergiche volte alla più ampia divulgazione circa il puntuale rispetto dell'obbligo di possesso della certificazione verde Covid come previsto dal Decreto Legge n. 172 del 26 novembre 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 26.11.2021, ed entrato in vigore il 27 novembre u.s..
Come è noto, infatti, il decreto legge adottato dal Governo prevede l'obbligo di possesso del cosiddetto "green pass rafforzato" , cioè la certificazione rilasciata solo ai vaccinati o ai guariti dal Covid, per l'ingresso a spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche; il mancato rispetto di tali obblighi comporterà sanzioni sia per gli esercenti che non ottemperino ai dovuti riscontri sia per i fruitori dei servizi.
Il Prefetto Maria Rita Cocciufa, che ha già stilato con i vertici delle Forze di Polizia un Piano Coordinato sui controlli da effettuarsi presso tutte le tipologie di esercizi pubblici destinati alla somministrazione di cibi e bevande, all'intrattenimento ed alle attività sportive e ricreative in genere, individuati dalla modifica normativa introdotta, ha voluto coinvolgere i rappresentanti delle categorie al fine di collaborare nella sensibilizzazione dei rispettivi associati e degli esercenti in genere sull'assoluta cogenza dell'obbligo di controllare il possesso delle prescritte certificazioni da parte dell'utenza e nella divulgazione delle prescrizioni tra i fruitori dei servizi con l'auspicabile invito al puntuale rispetto delle regole poste a tutela della salute.
Un richiamo è stato fatto, altresì, sulla necessità di non recedere ed anzi aumentare l'attenzione sul rispetto delle norme già in vigore per l'accesso agli esercizi commerciali e riguardanti l'uso dei dispositivi, il divieto di assembramento e gli ingressi contingentati.
Analoga collaborazione nell'attività di sensibilizzazione è stata richiesta al Sindaco del Capoluogo ed al Commissario del Libero Consorzio, mentre i sindaci dei rimanenti Comuni saranno interessati per iscritto affinché tutti, giovandosi della loro posizione di prossimità, possano adoperarsi per una efficace azione di prevenzione e, anche a mezzo della Polizia Locale, concorrere all'azione di repressione dei comportamenti difformi.
Tutti i partecipanti hanno assicurato il pieno concorso nelle attività richiamate confermando che sono già in atto, anche su input dei rispettivi organismi nazionali, delle mirate campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte agli associati ma che mirano anche al coinvolgimento dei non iscritti. In tal senso il Commissario della Camera di Commercio ha garantito l'effettuazione di un'azione capillare potendo disporre degli elenchi completi degli esercizi e delle attività interessate.
Il Prefetto, nel richiamare l'interesse collettivo al rispetto delle regole e l'interesse specifico degli esercizi che, ottemperando agli obblighi di controllo, potrebbero subire azioni di "concorrenza sleale" da parte di altri esercenti che, tolleranti e lassisti nei controlli, ammettono nei loro locali avventori privi di certificazioni, ha invitato tutti ad una "intelligente comunicazione" da effettuarsi ciascuno nel proprio ambito con l'obiettivo comune e condiviso di compendiare la tutela della salute con la possibilità di svolgere quotidiane attività di vita che consentano momenti di socialità e di svago anche in previsione delle festività di fine anno.
Rimane chiusa al transito la SP n. 31 (Cattolica Eraclea-Cianciana) per frana
Redazione
Resta momentaneamente chiusa al transito la SP n. 31 Cattolica Eraclea-Cianciana in seguito alla frana che ha interessato un tratto della carreggiata nei pressi di Cianciana. I tecnici del Libero Consorzio Comunale di Agrigento e dell'impresa che eseguirà i lavori di ripristino sono già intervenuti sul posto per valutare la situazione, individuando la tipologia degli interventi da eseguire in modo da consentire nel più breve tempo possibile il collegamento tra questi comuni. Purtroppo le abbondanti precipitazioni che si sono susseguite negli ultimi giorni non consentono interventi immediati, che saranno effettuati non appena le condizioni meteo miglioreranno, facilitando il lavoro di operai e mezzi.
Le forti piogge hanno peraltro provocato numerosi problemi alla viabilità della zona (e non solo), in particolare con grosse quantità di detriti riversate in numerosi punti dei tracciati, per esempio sulla SP n. 32 Ribera-Cianciana, ove sono impegnati i mezzi del Libero Consorzio per sgomberare un tratto di strada attualmente invasa dal fango.
MAGAZE
Rimane chiusa al transito per frana la SP. 31 Cattolica Eraclea-Cianciana
di Redazione
MONTI SICANI - Resta momentaneamente chiusa al transito la SP n.31 Cattolica Eraclea-Cianciana in seguito alla frana che ha interessato un tratto della carreggiata nei pressi di Cianciana. I tecnici del Libero Consorzio Comunale di Agrigento e dell'impresa che eseguirà i lavori di ripristino sono già intervenuti sul posto per valutare la situazione, individuando la tipologia degli interventi da eseguire in modo da consentire nel più breve tempo possibile il collegamento tra questi comuni.
Purtroppo le abbondanti precipitazioni che si sono susseguite negli ultimi giorni non consentono interventi immediati, che saranno effettuati non appena le condizioni meteo miglioreranno, facilitando il lavoro di operai e mezzi. Le forti piogge hanno peraltro provocato numerosi problemi alla viabilità della zona (e non solo), in particolare con grosse quantità di detriti riversate in numerosi punti dei tracciati, per esempio sulla SP n.32 Ribera-Cianciana, ove sono impegnati i mezzi del Libero Consorzio per sgomberare un tratto di strada attualmente invasa dal fango.
SCRIVOLIBERO
Transito La SP N. 31 Per Frana
By Redazione Scrivo Libero
Resta momentaneamente chiusa al transito la SP n. 31 Cattolica Eraclea-Cianciana in seguito alla frana che ha interessato un tratto della carreggiata nei pressi di Cianciana. I tecnici del Libero Consorzio Comunale di Agrigento e dell'impresa che eseguirà i lavori di ripristino sono già intervenuti sul posto per valutare la situazione, individuando la tipologia degli interventi da eseguire in modo da consentire nel più breve tempo possibile il collegamento tra questi comuni. Purtroppo le abbondanti precipitazioni che si sono susseguite negli ultimi giorni non consentono interventi immediati, che saranno effettuati non appena le condizioni meteo miglioreranno, facilitando il lavoro di operai e mezzi.
Le forti piogge hanno peraltro provocato numerosi problemi alla viabilità della zona (e non solo), in particolare con grosse quantità di detriti riversate in numerosi punti dei tracciati, per esempio sulla SP n. 32 Ribera-Cianciana, ove sono impegnati i mezzi del Libero Consorzio per sgomberare un tratto di strada attualmente invasa dal fango.