Giornale di Sicilia
Il commissario ha proposto tre commissioni di indirizzo su Affari normativi, bilancio e programmazione.
Libero consorzio, maggiore poteri al consiglio
Paolo Picone
Approvate le modifiche all'articolo 3del regolamento provvisorio del Libero consorzio proposte dal commissario all'assemblea dei sindaci. In particolare è prevista l'istituzione di tre commissioni composte dai cinque sindaci eletti a scrutinio segreto: la commissione Affari normativi si occuperà di Statuto e regolamenti; la commissione Affari finanziari si occuperà dei Bilanci e commissione Programmazione e funzioni di indirizzo dei piani e dei programmi che rientrano nelle competenze dell'ente. L'approvazione è avvenuta con voto unanime dei sindaci presenti. Dopo l'approvazione dell'ordine del giorno sull'Ucraina il commissario Raffaele Sanzo ha parlato della sua recente nomina e del suo ruolo all'interno del Libero consorzio che ritiene debba essere a servizio della comunità. Sanzo ha dato la sua disponibilità a collaborare con i sindaci della provincia e ha chiesto ai sindaci di realizzare insieme una guida sulle bellezze della provincia, realizzata nei contenuti direttamente dai comuni stessi. Il segretario generale Pietro Amorosia ha poi illustrato la proposta di modifica regolamentare. Sulle modifiche sono intervenuti diversi amministratori tra cui il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, quello di Alessandria della Rocca Giovanna Bubello che ha posto l'accento sulla rappresentatività della zona montana, ed ancora il sindaco di Grotte Antonio Provvidenza, quello di Santa Elisabetta Domenico Gueli. Ei sindaci di: Bivona Mirko Cinà, di Santo Stefano Quisquina, Francesco Cacciatore, di Realmonte Sabrina Lattuca che ha proposto di prevedere all'interno della Commissioni permanenti la quota Rosa, ed infine il sindaco di Favara Antonio Palumbo. Il segretario Pietro Amorosia ha, quindi, trasformato in un unico emendamento le diverse proposte emerse durante il dibattito prevedendo di nominare 7 sindaci titolari delle tre commissioni più 7 supplenti sulla base delle macroaree geografiche di riferimento e, inoltre, di prevedere la quota Rosa nelle tre diverse commissioni permanenti. ( * PA P I * )
La disgrazia si consumò sette anni fa a Misita
Precipitò dal viadotto senza il guard rail, ex Provincia assolta
Respinta la richiesta di risarcimento agli eredi per l'assenza di segnaletica
Nessuna responsabilità dell'ex Provincia regionale di Agrigento (ente poi trasformato nell'attuale Libero consorzio comunale) riguardo la morte di un favarese di cinquantatré anni che precipitò, in stato di ebbrezza, nel 2015, dal viadotto di contrada Misita nei pressi della località Zingarello. Lo ha deciso il Tribunale di Agrigento non accogliendo la richiesta di risarcimento da parte dei familiari della vittima, i quali sostenevano che la morte era stata causata dalla mancata apposizione della barriera protettiva (guardrail) e dell'omessa segnalazione del pericolo di caduta. Con la stessa pronuncia, il Tribunale ha inoltre condannato gli eredi al pagamento delle spese processuali in favore dell'ex Provincia regionale di Agrigento. Pertanto, per effetto della sentenza, l'ex Provincia regionale di Agrigento non dovrà erogare alcun risarcimento agli eredi del favarese morto, mentre questi ultimi dovranno pagare le spese giudiziali. Il Libero consorzio comunale,costituito in giudizio con il patrocinio dell'avvocato Girolamo Rubino, riconduceva il tragico evento alla condotta imprudente dell'uomo di percorrere a piedi, in stato di ebbrezza, una strada extraurbana destinata al solo uso veicolare e non pedonale e di sostare proprio in corrispondenza dell'apertura con l'evidente pericolo di caduta. Tale condotta, unita allo stato psico-fisico alterato, avrebbe interrotto - secondo la difesa - ogni nesso di causalità tra lo stato di fatto, comunque adeguatamente segnalato, in cui versava la strada provinciale e l'evento dannoso. Il Tribunale di Agrigento, tenuto conto di tutte le circostanze del caso e della condotta posta in essere dal cinquantatreenne favarese, ha escluso la responsabilità in capo all'ente convenuto per il tragico evento evitabile, secondo il tribunale, con una condotta rispettosa delle regole di cautela imposte agli utenti della strada. I giudici hanno, inoltre, condannato gli eredi dell'uomo deceduto al pagamento delle spese processuali in favore dell'ex Provincia di Agrigento. (*GECA*)
Agrigentooggi
L'assemblea del Libero Consorzio approva le modifica al Regolamento. Il Commissario Sanzo chiede un impegno sul PNRR
Approvate le modifiche all'art. 3 del regolamento provvisorio del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, proposte dall'Ente, che potenziano alcune funzioni dell'Assemblea. L'Approvazione è avvenuta all'unanimità dei Sindaci presenti. Dopo l'approvazione dell'ordine del giorno sull'Ucraina il Commissario Straordinario Raffaele Sanzo ha parlato della sua recente nomina e del suo ruolo all'interno del Libero Consorzio che ritiene debba essere a servizio della comunità. Sanzo ha dato la sua disponibilità a collaborare con i sindaci della provincia e ha chiesto ai Sindaci di realizzare insieme una guida sulle bellezze della nostra provincia, realizzata nei contenuti direttamente dai comuni stessi. Il Segretario Generale Pietro Amorosia ha illustrato la proposta di modifica regolamentare che prevedeva l'istituzione di tre commissioni permanenti composte dai cinque sindaci eletti a scrutinio segreto: Commissione Affari Normativi che si occuperà di Statuto e Regolamenti; Commissione Affari Finanziari che si occuperà dei Bilanci e la Commissione Programmazione e funzioni di indirizzo che si occuperà di Piani e Programmi rientranti nelle competenze del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Sulle modifiche sono intervenuti diversi Sindaci tra cui il Sindaco di Ribera Matteo Ruvolo che ha proposto di indicare oltre ai 5 Sindaci presenti nelle tre diverse commissioni permanenti anche 5 Sindaci supplenti, al fine di garantire comunque, in caso di assenza, una presenza alle commissioni. Il Sindaco di Alessandria della Rocca Giovanna Bubello ha, invece, posto l'accento sulla rappresentatività della zona montana. Il Sindaco di Grotte Antonio Provvidenza, mostrando condivisione alla proposta Ruvolo, ha suggerito di portare a 7 i membri nelle commissioni unitamente a 7 supplenti al fine di poter coinvolgere quasi tutti i sindaci dell'Assemblea. Il Sindaco di Santa Elisabetta Domenico Gueli ha richiamato la necessità del ruolo assunto da decenni dalla ex Provincia auspicando che possa svolgere nuovamente ruolo di coordinamento e si è detto favorevole alla proposta Ruvolo - Provvidenza. Proposta condivisa dal Sindaco di Bivona Mirko Cinà e dal Sindaco di Santo Stefano Quisquina Francesco Cacciatore. Il Sindaco di Realmonte Sabrina Lattuca ha proposto di prevedere all'interno della Commissioni permanenti la quota Rosa. Il Sindaco di Favara Antonio Palumbo, che ha apprezzato la determinazione del nuovo Commissario, ha proposto di rinominare la 3^ Commissione Permanente aggiungendo specificatamente la denominazione "Commissione per lo Sviluppo Strategico, Viabilità, Programmazione, Patrimonio e Funzioni di Indirizzo", ponendo l'attenzione sulla viabilità delle strade della Provincia. Il Segretario Pietro Amorosia ha, quindi, tramutato in un unico emendamento le diverse proposte emerse durante il dibattito prevedendo di nominare 7 Sindaci titolari delle tre commissioni più 7 supplenti sulla base delle macro aree geografiche di riferimento e, inoltre, di prevedere la quota Rosa nelle tre diverse commissioni permanenti. Infine di rinominare la terza Commissione nel modo seguente "Commissione per lo Sviluppo Strategico, Viabilità, Programmazione, Patrimonio e Funzioni di Indirizzo". L'Emendamento rimodulato, proposto dal Commissario, è stato votato all'unanimità. Concluso il punto all'ordine del giorno il Commissario ha ringraziato i numerosi Sindaci presenti all'incontro e ha rivolto un plauso al lavoro dei Dirigenti del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, presenti all'interno dell'aula, i quali, con spirito di servizio gestiscono le attività e le funzioni dell'Ente Provincia. In ultimo, Il Commissario Straordinario Raffaele Sanzo ha posto la necessità di fare squadra sulla questione del PNRR, unica ed ultima occasione per ricevere finanziamenti da parte del Governo. Una occasione da non perdere assolutamente che è stata condivisa da tutti i Sindaci.
CANICATTIWEB
Libero Consorzio, approvata modifica regolamento: chiesto impegno su Pnrr
Scritto da Redazione Canicatti Web Notizie
Approvate le modifiche all'art. 3 del regolamento provvisorio del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, proposte dall'Ente, che potenziano alcune funzioni dell'Assemblea. L'Approvazione è avvenuta all'unanimità dei Sindaci presenti.
Dopo l'approvazione dell'ordine del giorno sull'Ucraina il Commissario Straordinario Raffaele Sanzo ha parlato della sua recente nomina e del suo ruolo all'interno del Libero Consorzio che ritiene debba essere a servizio della comunità. Sanzo ha dato la sua disponibilità a collaborare con i sindaci della provincia e ha chiesto ai Sindaci di realizzare insieme una guida sulle bellezze della nostra provincia, realizzata nei contenuti direttamente dai comuni stessi. Il Segretario Generale Pietro Amorosia ha illustrato la proposta di modifica regolamentare che prevedeva l'istituzione di tre commissioni permanenti composte dai cinque sindaci eletti a scrutinio segreto: Commissione Affari Normativi che si occuperà di Statuto e Regolamenti; Commissione Affari Finanziari che si occuperà dei Bilanci e la Commissione Programmazione e funzioni di indirizzo che si occuperà di Piani e Programmi rientranti nelle competenze del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
Sulle modifiche sono intervenuti diversi Sindaci tra cui il Sindaco di Ribera Matteo Ruvolo che ha proposto di indicare oltre ai 5 Sindaci presenti nelle tre diverse commissioni permanenti anche 5 Sindaci supplenti, al fine di garantire comunque, in caso di assenza, una presenza alle commissioni. Il Sindaco di Alessandria della Rocca Giovanna Bubello ha, invece, posto l'accento sulla rappresentatività della zona montana.
Il Sindaco di Grotte Antonio Provvidenza, mostrando condivisione alla proposta Ruvolo, ha suggerito di portare a 7 i membri nelle commissioni unitamente a 7 supplenti al fine di poter coinvolgere quasi tutti i sindaci dell'Assemblea.
Il Sindaco di Santa Elisabetta Domenico Gueli ha richiamato la necessità del ruolo assunto da decenni dalla ex Provincia auspicando che possa svolgere nuovamente ruolo di coordinamento e si è detto favorevole alla proposta Ruvolo - Provvidenza. Proposta condivisa dal Sindaco di Bivona Mirko Cinà e dal Sindaco di Santo Stefano Quisquina Francesco Cacciatore. Il Sindaco di Realmonte Sabrina Lattuca ha proposto di prevedere all'interno della Commissioni permanenti la quota Rosa.
Il Sindaco di Favara Antonio Palumbo, che ha apprezzato la determinazione del nuovo Commissario, ha proposto di rinominare la 3^ Commissione Permanente aggiungendo specificatamente la denominazione "Commissione per lo Sviluppo Strategico, Viabilità, Programmazione, Patrimonio e Funzioni di Indirizzo", ponendo l'attenzione sulla viabilità delle strade della Provincia.
Il Segretario Pietro Amorosia ha, quindi, tramutato in un unico emendamento le diverse proposte emerse durante il dibattito prevedendo di nominare 7 Sindaci titolari delle tre commissioni più 7 supplenti sulla base delle macro aree geografiche di riferimento e, inoltre, di prevedere la quota Rosa nelle tre diverse commissioni permanenti. Infine di rinominare la terza Commissione nel modo seguente "Commissione per lo Sviluppo Strategico, Viabilità, Programmazione, Patrimonio e Funzioni di Indirizzo".
L'Emendamento rimodulato, proposto dal Commissario, è stato votato all'unanimità. Concluso il punto all'ordine del giorno il Commissario ha ringraziato i numerosi Sindaci presenti all'incontro e ha rivolto un plauso al lavoro dei Dirigenti del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, presenti all'interno dell'aula, i quali, con spirito di servizio gestiscono le attività e le funzioni dell'Ente Provincia.
In ultimo, Il Commissario Straordinario Raffaele Sanzo ha posto la necessità di fare squadra sulla questione del PNRR, unica ed ultima occasione per ricevere finanziamenti da parte del Governo. Una occasione da non perdere assolutamente che è stata condivisa da tutti i Sindaci.
SICILIATV
Morì dopo essere precipitato dal viadotto. "Ex Provincia non è responsabile"STIMA TEMPO DI LETTURA: 1 min
Nino Ravanà
Nessuna responsabilità dell'ex Provincia, oggi Libero consorzio comunale di Agrigento, per la morte di un favarese di 53 anni che precipitò, in stato di ebbrezza, nel 2015, dal viadotto di contrada "Misita" nei pressi di Zingarello. Lo ha deciso il Tribunale di Agrigento non accogliendo la richiesta di risarcimento da parte dei familiari della vittima, i quali sostenevano che la morte era stata causata dalla mancata apposizione del guardrail, e dell'omessa segnalazione del pericolo di caduta. Gli eredi di F.S., originario di Favara, di 53 anni, che è precipitato nel 2015 dal viadotto, avevano citato a giudizio l'ex Provincia, chiedendone la condanna al risarcimento dei danni subiti per effetto della morte del proprio congiunto.
Il Libero consorzio comunale, costituito in giudizio con il patrocinio dell'avvocato Girolamo Rubino, riconduceva il tragico evento alla condotta imprudente dell'uomo di percorrere a piedi, in stato di ebbrezza, una strada extraurbana destinata al solo uso veicolare, e non pedonale, e di sostare proprio in corrispondenza dell'apertura con l'evidente pericolo di caduta. Tale condotta, unita allo stato psico-fisico alterato dello stesso, avrebbe interrotto - secondo la difesa del Consorzio - ogni nesso di causalità tra lo stato di fatto, comunque adeguatamente segnalato, in cui versava la strada provinciale e l'evento dannoso.
Il Tribunale di Agrigento, tenuto conto di tutte le circostanze del caso e della condotta posta in essere dal 53enne favarese, ha escluso la responsabilità in capo all'Ente convenuto per il tragico evento evitabile, secondo il Tribunale, con una condotta rispettosa delle regole di cautela imposte agli utenti della strada. Inoltre ha condannato gli eredi dell'uomo deceduto al pagamento delle spese processuali in favore dell'ex Provincia di Agrigento.
SCRIVOLIBERO
L'assemblea Del Libero Consorzio Approva Le Modifica Al Regolamento: Il Commissario Sanzo Chiede Un Impegno Comune Sul PNRR
By Redazione Scrivo Libero
Approvate le modifiche all'art. 3 del regolamento provvisorio del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, proposte dall'Ente, che potenziano alcune funzioni dell'Assemblea. L'Approvazione è avvenuta all'unanimità dei Sindaci presenti.
Dopo l'approvazione dell'ordine del giorno sull'Ucraina il Commissario Straordinario Raffaele Sanzo ha parlato della sua recente nomina e del suo ruolo all'interno del Libero Consorzio che ritiene debba essere a servizio della comunità. Sanzo ha dato la sua disponibilità a collaborare con i sindaci della provincia e ha chiesto ai Sindaci di realizzare insieme una guida sulle bellezze della nostra provincia, realizzata nei contenuti direttamente dai comuni stessi. Il Segretario Generale Pietro Amorosia ha illustrato la proposta di modifica regolamentare che prevedeva l'istituzione di tre commissioni permanenti composte dai cinque sindaci eletti a scrutinio segreto: Commissione Affari Normativi che si occuperà di Statuto e Regolamenti; Commissione Affari Finanziari che si occuperà dei Bilanci e la Commissione Programmazione e funzioni di indirizzo che si occuperà di Piani e Programmi rientranti nelle competenze del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
Sulle modifiche sono intervenuti diversi Sindaci tra cui il Sindaco di Ribera Matteo Ruvolo che ha proposto di indicare oltre ai 5 Sindaci presenti nelle tre diverse commissioni permanenti anche 5 Sindaci supplenti, al fine di garantire comunque, in caso di assenza, una presenza alle commissioni. Il Sindaco di Alessandria della Rocca Giovanna Bubello ha, invece, posto l'accento sulla rappresentatività della zona montana.
Il Sindaco di Grotte Antonio Provvidenza, mostrando condivisione alla proposta Ruvolo, ha suggerito di portare a 7 i membri nelle commissioni unitamente a 7 supplenti al fine di poter coinvolgere quasi tutti i sindaci dell'Assemblea.
Il Sindaco di Santa Elisabetta Domenico Gueli ha richiamato la necessità del ruolo assunto da decenni dalla ex Provincia auspicando che possa svolgere nuovamente ruolo di coordinamento e si è detto favorevole alla proposta Ruvolo - Provvidenza. Proposta condivisa dal Sindaco di Bivona Mirko Cinà e dal Sindaco di Santo Stefano Quisquina Francesco Cacciatore. Il Sindaco di Realmonte Sabrina Lattuca ha proposto di prevedere all'interno della Commissioni permanenti la quota Rosa.
Il Sindaco di Favara Antonio Palumbo, che ha apprezzato la determinazione del nuovo Commissario, ha proposto di rinominare la 3^ Commissione Permanente aggiungendo specificatamente la denominazione "Commissione per lo Sviluppo Strategico, Viabilità, Programmazione, Patrimonio e Funzioni di Indirizzo", ponendo l'attenzione sulla viabilità delle strade della Provincia.
Il Segretario Pietro Amorosia ha, quindi, tramutato in un unico emendamento le diverse proposte emerse durante il dibattito prevedendo di nominare 7 Sindaci titolari delle tre commissioni più 7 supplenti sulla base delle macro aree geografiche di riferimento e, inoltre, di prevedere la quota Rosa nelle tre diverse commissioni permanenti. Infine di rinominare la terza Commissione nel modo seguente "Commissione per lo Sviluppo Strategico, Viabilità, Programmazione, Patrimonio e Funzioni di Indirizzo".
L'Emendamento rimodulato, proposto dal Commissario, è stato votato all'unanimità. Concluso il punto all'ordine del giorno il Commissario ha ringraziato i numerosi Sindaci presenti all'incontro e ha rivolto un plauso al lavoro dei Dirigenti del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, presenti all'interno dell'aula, i quali, con spirito di servizio gestiscono le attività e le funzioni dell'Ente Provincia.
In ultimo, Il Commissario Straordinario Raffaele Sanzo ha posto la necessità di fare squadra sulla questione del PNRR, unica ed ultima occasione per ricevere finanziamenti da parte del Governo. Una occasione da non perdere assolutamente che è stata condivisa da tutti i Sindaci.
TELERADIOSCIACCA
UCRAINA: FERMA CONDANNA ALLA GUERRA DA PARTE DELL'ASSEMBLEA DEI SINDACI DELLA PROVINCIA
L'Assemblea dei Sindaci, uno degli organi di governo del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, che svolge le funzioni del Consiglio, ha condiviso un ordine del giorno sulla guerra in Ucraina, il cui testo è stato proposto dal Sindaco di Agrigento Franco Miccichè e dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio Raffaele Sanzo.
All'Assemblea, convocata dal Commissario Straordinario Raffaele Sanzo nell'Aula Giglia, erano presenti i sindaci che rappresentano più del cinquanta per cento degli abitanti della provincia di Agrigento, quorum indispensabile per la valida seduta dell'Assemblea.
L'ordine del giorno, letto dal Sindaco di Agrigento Franco Miccichè, recita: "L'Assemblea del Libero Consorzio Comunale di Agrigento esprime la ferma condanna per il feroce e ingiustificabile attacco militare da parte della Russia all'integrità territoriale dell'Ucraina. L'Assemblea si stringe attorno al popolo ucraino vittima di devastanti bombardamenti e violenze inaccettabili, manifestando il sostegno e la vicinanza dei cittadini della provincia di Agrigento, anche attraverso strumenti di solidarietà che saranno condivisi ed attivati nei giorni a venire. Il comportamento del popolo Ucraino costituisce esempio di attaccamento ai valori della democrazia e della libertà.. pidsce za di un poponsorzio ito affinchè gli aiuti umanitari necessari alla loro sopravvivenza. Colpisce la fierezza di un popolo che sta resistendo all'esercito russo, anche al costo del sacrificio estremo della vita; una lezione per tutti i popoli della terra. L'Assemblea del Libero Consorzio auspica che si giunga ad un immediato cessate i