agrigentonotizie
Ancora positivi al Covid fra ex Provincia e Prefettura: ripartono le operazioni di sanificazione
I dipendenti sono stati evacuati dallo stabile ed è ripartito l'iter - era già accaduto nei giorni scorsi - per scongiurare il diffondersi del virusAl via nuove operazioni di sanificazione nella sede del Libero consorzio
Ci risiamo. Esattamente per come era già accaduto nella giornata di mercoledì, gli impiegati del Libero consorzio comunale di Agrigento sono stati tutti evacuati dagli uffici per fare largo alle operazioni di sanificazione dell'immobile che ospita l'ex Provincia regionale e la Prefettura. Stamani è arrivata, infatti, la conferma ufficiale che ci sono nuovi, ulteriori, contagiati al Covid-19. E' ripartito subito, è inevitabile che avvenga, l'iter della sanificazione dei locali per evitare il diffondersi del virus fra gli impiegati. Non è chiaro, non al momento, se gli impiegati di Libero consorzio comunale e Prefettura rientreranno o meno in ufficio dopo le operazioni di sanificazione. E' certa comunque, dopo l'episodio di mercoledì scorso e il nuovo aumento di contagi fra i lavoratori, la presenza di un focolaio. Il che, appare, visto il repentino boom di positivi che si è registrato e continua a registrarsi in provincia, inevitabile.
Università, inaugurato il nuovo anno accademico: arriva anche il corso di laurea in Scienze infermieristiche
Il rettore: "Spero che sia un futuro roseo, crediamo che la dimensione del polo territoriale sia a misura di studente. Noi vogliamo investire su Agrigento, portando nuovo corsi di laurea, master e dottorati con una offerta formativa che sia espressione del territorio""Spero che sia un futuro roseo, crediamo che la dimensione del polo territoriale sia a misura di studente. Noi vogliamo investire su Agrigento, portando nuovo corsi di laurea, master e dottorati con una offerta formativa che sia espressione del territorio". Così, ai microfoni di AgrigentoNotizie, Massimo Midiri: magnifico rettore dell'università di Palermo in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico a margine della cerimonia che si è svolta al teatro Pirandello di Agrigento.
Dalla città dei Templi è stato annunciato l'avvio, per il prossimo anno accademico l'avvio del corso di laurea in Scienze Infermieristiche che testimonia il ruolo primario del polo agrigentino in seno all'ateneo palermitano. Per l'occasione presente ad Agrigento anche il noto virologo Fabrizio Perlasco che dal palco del Pirandello, ha tenuto una lezione su "Pandemia, scienza e comunicazione".
Giornale di Sicilia
Libero Consorzio Provinciali da sistemare, pubblicato il bando
Le strade della provincia di Agrigento si rifanno il look. Il Libero consorzio dei comuni agrigentini, ha infatti attivato l 'indagine di mercato per realizzare i lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo lungo le strade provinciali 26C Santo Stefano di Quisquina fino al confine della provincia di Palermo, la provinciale 26D Bivio Tumarrano - Borgo Pasquale, strada per Valledolmo e la strada provinciale 75 Siculiana - Montallegro, ricadenti nella zona centro nord. Gli operatori economici che intendono manifestare il proprio interesse ad essere invitati alla procedura negoziata, considerata l'urgenza, dovranno far pervenire, con le modalità specificate nell'avviso, entro le 12 del 9 aprile, mentre l'esame delle manifestazioni di interesse e l'eventuale sorteggio verrà effettuato in seduta pubblica, tramite la Piattaforma Telematica Maggioliil21aprilealle8,30presso la sala Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento di via Acrone. L'importo a base d'asta dei lavori è stato fissato in 550.000 euro. Il settore Infrastrutture Stradali dell'Ente ha previsto la realizzazione di opere di risagomatura del piano viabile con conglomerato bituminoso a caldo; il ripristino delle opere di presidio stradale esistenti e la costruzione di nuove cunette; la realizzazione di gabbioni metallici con pietrame per evitare lo scivolamento di terreni e detriti da monte sul piano viabile; la rimozione di materie, detriti e fanghiglia dalla sede stradale a seguito di eventi atmosferici straordinari, eseguita con mezzi meccanici a nolo e mano d 'opera in economia. Inoltre è richiesta la manutenzione della segnaletica stradale e barriere di protezione incidentate a tutela della pubblica incolumità. «La pubblicazione dell'avviso nel portale del Libero consorzio - fa saper il commissario straordinario dell'ente,RaffaeleSanzo - è finalizzata a ricevere le manifestazioni d'interesse per favorire la partecipazione e la consultazione degli operatori economici nel rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti». (PAPI)
GRANDANGOLO
Agrigento, audizione in commissione del direttore generale di Aica
Conclusa l'audizione del direttore generale di Fiorella Scalia
di Redazione
Conclusa l'audizione del direttore generale di Fiorella Scalia, direttore generale di Aica - la società consortile che si occupa del servizio idrico in provincia di Agrigento - avvenuta in una seduta congiunta delle commissioni "Lavori Pubblici" e "Affari Istituzionali".
I consiglieri La Felice e Zicari, che presiedono le rispettive commissioni, sono intervenuti così al termine dell'audizione. "Ringraziamo l'ing. Scalia per la puntualità e precisione nelle risposte date, segno di un cambio di passo nella gestione. Esporre con chiarezza le problematiche è sicuramente il primo passo per affrontarle e risolverle, al netto delle notorie problematiche finanziarie."
"Sono soddisfatto in particolare della possibilità paventata dall'ingegnere Scalia, di anticipare alle ditte il 30% degli importi ed all'impegno di rivalutare il tariffario. È importante mettere le ditte nella condizioni di poter lavorare con l'Aica e di poter effettuare le piccole manutenzioni. In particolare abbiamo posto l'accento sulle zone di viale dei Giardini/via Dante, vittime di cicliche rotture dovute alla necessità di aumentare la pressione per poter distribuire l'acqua. Sappiamo che sono misure tampone e che solo la nuova rete idrica potrà risolvere la questione, però nelle more della sua costruzione, è importante trovare soluzioni "tampone" onde evitare che anche la strada venga pregiudicata."dichiara il Presidente Fabio La Felice.
"La nuova gestione pubblica mi convince, ma sono sempre più convinta che la società consortile Aica, debba diventare una società pubblica per azioni, così da mettere in sicurezza i bilanci dei comuni ed evitare che un eccessivo carico di burocrazia ingolfi la sua attività. Bene la sensibilità espressa dal direttore generale, di proporre la cancellazione della quota di depurazione nelle bollette dei cittadini di Vilalggio Mosè e Favara, poiché in quelle zone il servizio non viene effettuato. A breve partiranno i lavori per la costruzione del nuovo depuratore, sono costantemente in contatto con la struttura Commissariale che gestisce la procedura. Inoltre l'ing. Avenia ci ha riferito che è al lavoro in sinergia con la protezione civile e con il dissesto idrogeologico per il rinnovo del Pai, strumento preliminare anche alla redazione di un progetto per il corretto smaltimento delle acque meteoriche. Realisticamente gli Agrigentini dovranno avere altri 5 anni di pazienza più o meno, poi grazie alle reti fognarie ed al nuovo depuratore potremo iniziare a scrivere una nuova storia per questa città." chiosa la Presidente Roberta Zicari.
MERIDIONENEWS
Riserve naturali, la riforma va verso l'ultimo chilometro. Lavoratori ambientalisti accolti nel nuovo ente regionale
Simone Olivelli
Una dozzina per sganciarsi dal passato e mettere le basi per una profonda riorganizzazione della gestione delle aree naturali. La giornata odierna potrebbe essere importante per il futuro dei siti protetti in Sicilia. In quarta commissione all'Ars, quella che si occupa di ambiente e territorio, dovrebbe arrivare a conclusione - con tanto di voto su testo ed emendamenti - il disegno di legge sulla riserve regionali. La riforma, annunciata da Nello
Musumeci all'inizio della propria avventura a palazzo d'Orleans, a differenza di altre - destinate a rimanere nella pancia di sala d'Ercole spesso per la fatica di farle digerire non solo all'opposizione ma anche a quella che fino a poco tempo fa era la maggioranza - pare avere buone probabilità di essere esitata. L'obiettivo è riuscire a portarla in Aula in maniera autonoma, prima che si torni a discutere di finanziaria. Nella consapevolezza che, girata quella boa, ad attendere tutti ci sarà la campagna elettorale.
Arrivare ai comizi di fine estate potendo parlare di ambientalismo da una nuova prospettiva rappresenterebbe un buon argomento un po' per tutti. Tanto per il centrodestra quanto per il Movimento 5 stelle. Sul testo della riforma i partiti sembrano avere trovato la quadra, tramite una rivisitazione sintetica di quattro ddl targati Pd, autonomisti, cinquestelle e Diventerà bellissima.
La principale novità è costituita dalla costituzione di SiciliaNatura, ente di diritto pubblico dotato di autonomia sul piano organizzativo e patrimoniale e sottoposto alla vigilanza dell'assessorato al Territorio. Da questa cabina di regia centralizzata passerebbe la gestione delle riserve naturali, ma anche di geositi e dei siti che fanno parte della rete Natura 2000, il programma di tutela degli habitat promosso dall'Unione europea.
L'ingresso sulla scena di SiciliaNatura servirebbe anche a sanare quello scisma nella gestione delle aree naturali che nell'isola va avanti da decenni, tra riserve la cui gestione è in capo a enti pubblici - Regione, tramite l'ex Azienda foreste demaniali, ed ex Province - e altre affidate alle associazioni ambientaliste. Con una ripartizione diversificata e che risente anche del peso specifico delle singole realtà, in Sicilia a occuparsi di riserve regionali - poco più di una ventina in tutto - sono state finora Legambiente, Wwf, Lipu, Rangers, Cai, Italia Nostra,
Gruppi Ricerca Ecologica (Gre) e il Cutgana, il centro di ricerca legato all'Università di Catania.
«Noi siamo contenti di questa legge, farà fare a tutto il settore uno scatto in avanti - dichiara a MeridioNews Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia - Essere riusciti a trovare la quadra su un testo snello è importante, perché è importante portare a casa la legge per poi attendere gli atti amministrativi che nel dettaglio andranno a regolare il lavoro di SiciliaNatura». È consapevolezza diffusa che le riserve in questi anni gestite dalle associazioni stanno meglio di quelle in mano a Regione ed ex Province. Tuttavia, ciò non spaventa gli ambientalisti. «Il patrimonio umano e di esperienza maturato in questi lustri continuerà a essere funzionale alle riserve, non verrà disperso», sottolinea Zanna. Il riferimento è alla norma che prevede che il personale delle associazioni migri dentro il nuovo ente, formando un bacino di lavoratori con contratti di natura privatistica, esaurito il quale la Regione sarà chiamata a indire bandi pubblici per le future assunzioni.
«Per la Lipu il disegno di legge è una buona opportunità per avere un approccio organico sulla tutela delle aree naturali - commenta il delegato per la Sicilia Antonino Provenza - ma come tutti gli strumenti è importante l'uso che se ne farà. Da questo punto di vista, il nostro auspicio è che non si facciano passi indietro nell'ambito della protezione degli habitat.
Le riserve fin qui gestite dalla Lipu, ma anche quelle curate dalle altre associazioni, sono stati esempi dell'attenzione che segue la passione, nonostante mezzi finanziari non importanti». Tra i compiti che spetteranno al nuovo ente ci sarà anche quello del rilascio dei pareri relativi alle Vinca, le valutazioni d'incidenza ambientale che la legge richiede quando si presentano progetti che in qualche modo possono interferire con gli ecosistemi delle aree protette. Negli ultimi anni, sono spesso finite al centro dell'attenzione nell'ambito delle
valutazioni ambientali in campo energetico.
Il disegno di legge prevede che SiciliaNatura - a cui spetterà la redazione sia del piano di gestione unico delle riserve che dei singoli piani dei siti della rete Natura 2000, e che riporterà i comitati-scientifici all'interno dei Parchi regionali - sarà guidata da un direttore generale, che a sua volta potrà contare su un comitato d'indirizzo. Quest'ultimo sarà composto da dieci figure: tre designate dalle Università, due dalle associazioni, due da Anci Sicilia e tre provenienti dai dipartimenti regionali. «La Sicilia vanta una percentuale di territorio tutelato tra le più alte d'italia. Segno tangibile del patrimonio naturalistico e della variegata biodiversità che custodisce - dichiara a MeridioNews il deputato cinquestelle Giampiero Trizzino - I
Parchi e le riserve naturali, insieme alle aree della Rete Natura 2000 e tutti gli altri modelli di tutela sono uno strumento indispensabile per custodire e valorizzare questa ricchezza. Con il disegno di legge che ci proponiamo di approvare, offriamo alla Sicilia l'opportunità di dotarsi di un modello di gestione nuovo, più economico per le casse della Regione e al contempo più incisivo in termini di operatività. Mi auguro - conclude Trizzino - che la politica siciliana metta da parte i colori dei partiti di appartenenza, per votare all'unanimità una legge importante come questa».
Il primo passo verso l'approvazione di un ddl che non sembra dispiacere a nessuno dovrà essere compiuto questa mattina. Al vaglio della commissione Ambiente ci saranno anche una decina di emendamenti al testo. Tra correttivi di refusi, frutto delle commistioni dei vari testi presentati durante la legislatura, e proposte più concrete. Una di queste potrebbe riguardare una modifica nelle procedure per individuare il direttore generale, con una proposta che punterebbe a ridurre la discrezionalità nella scelta da parte dell'assessorato ancorandola invece a una natura maggiormente concorsuale.
QUISQUINACHANNEL
Programmati i lavori di manutenzione sulla strada provinciale 26C, S. Stefano Quisquina-Diga Fanaco
Alessandro Mistretta
Attivata l'indagine di mercato per realizzare i lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo lungo le S.P. n. 26C Santo Stefano Quisquina fino al confine della provincia di Palermo (nei pressi della Diga Fanaco), la S.P. n. 26D Bivio Tumarrano - Borgo Pasquale st. Valledolmo e n. 75 Siculiana - Montallegro, ricadenti nella zona centro nord. Gli operatori economici che intendono manifestare il proprio interesse ad essere invitati alla procedura negoziata, considerata l'urgenza, dovranno far pervenire, con le modalità specificate nell'avviso, entro le ore 12:00 del giorno 19 aprile 2022, mentre l'esame delle manifestazioni di interesse e l'eventuale sorteggio verrà effettuato in seduta pubblica, tramite la Piattaforma Telematica Maggioli il 21 aprile 2022 alle ore 08:30 presso la sala Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento di Via Acrone 27 ad Agrigento. L'importo a base d'asta del lavori è stato fissato in 550.000,00 euro.
Il settore Infrastrutture Stradali dell'Ente ha previsto la realizzazione di opere di risagomatura del piano viabile con conglomerato bituminoso a caldo; il ripristino delle opere di presidio stradale esistenti e la costruzione di nuove cunette; la realizzazione di gabbioni metallici con pietrame per evitare lo scivolamento di terreni e detriti da monte sul piano viabile; la rimozione di materie, detriti e fanghiglia dalla sede stradale a seguito di eventi atmosferici straordinari, eseguita con mezzi meccanici a nolo e mano d'opera in economia. Inoltre è richiesta la manutenzione della segnaletica stradale e barriere di protezione incidentate a tutela della pubblica incolumità.
GRANDANGOLO
Conservatorio di Ribera, siglato accordo con l'Accademia internazionale AIMART
Per la promozione di importanti progetti internazionali con Università cinesi e attività di produzione congiunta
di Redazione
Il Conservatorio Arturo Toscanini di Ribera continua incessantemente le proprie attività. Il testimone questa volta passa a progetti internazionali ed ai rapporti con le istituzioni estere. Grazie a ciò aumentano al Toscanini gli studenti asiatici e gli iscritti fuori regione. E' stato infatti siglato l'accordo di collaborazione con la prestigiosa Accademia Internazionale AIMART per la promozione di importanti progetti internazionali con Università cinesi e attività di produzione congiunta. Per la definizione di questi importanti azioni culturali, la vice Direttrice, professoressa Mariangela Longo, si è recata in visita all'Accademia per incontrare la Direttrice, la professoressa Edda Silvestri, già direttore del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, ed alcuni degli studenti internazionali recentemente iscritti ai Corsi di primo e secondo livello presso il Conservatorio Toscanini. L'intento di tale attività è di divulgare la Cultura e la grande Tradizione Musicale Italiana anche all'estero, offrendo agli studenti nuove occasioni di crescita e di confronto anche con colleghi di altri paesi attraverso il linguaggio universale della Musica.
Scrivolibero
Agrigento, domande per gli esami per l'attività di trasportatore di merci entro il 30 marzo
By Redazione Scrivo Libero
Ultimi giorni per presentare le domande di partecipazione alla prima sessione del 2022 degli esami di idoneità professionale per l'attività di trasportatore di merci per conto terzi su strada, nel settore dei trasporti nazionali ed internazionali. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12:00 del 30 marzo 2022. La prima sessione si svolgerà, invece, tra il 15 aprile e il 30 maggio. Il modello di domanda è disponibile quale allegato al bando pubblicato nel sito dell'Ente www.provincia.agrigento.it.
Alla prova di esami possono partecipare tutti coloro che sono in possesso alla data del 30 marzo dei seguenti requisiti: maggiore età, non essere interdetti giudizialmente, non essere inabilitati, essere in possesso di un titolo di studio di istruzione superiore di secondo grado a seguito di corso di durata triennale, quadriennale o quinquennale ovvero di avere assolto all'obbligo scolastico e superato un corso di istruzione di secondo grado o un corso di preparazione all'esame presso un organismo appositamente autorizzato.
Gli aspiranti trasportatori che hanno già presentato una richiesta valida per la sessione precedente, non completata per motivi legati l'emergenza Covid-19, saranno inseriti, d'ufficio, nella prima sessione 2022 e potranno partecipare agli esami, previa verifica dei requisiti.
Le domande corredate della documentazione richiesta dovranno pervenire, a mezzo servizio postale, pec o brevi manu, entro le ore 12,00 del 30/03/2022 al Settore Solidarietà Sociale e Trasporti - Piazza A. Moro 1, 92100, Agrigento.
I candidati che supereranno gli esami potranno svolgere la professione di autotrasportatore di merci su strada in Italia e su tutto il territorio dell'Unione Europea.
Per maggiori informazioni sul bando e per lo svolgimento degli esami, gli interessati potranno rivolgersi agli Uffici del Settore Solidarietà Sociale e Trasporti in via Esseneto n. 66 ad Agrigento oppure si possono rivolgere alle sedi dell'Ufficio Relazioni con il pubblico del Libero Consorzio presenti in alcuni comuni della provincia.