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Covid al lavoro: quando va indossata la mascherina e le responsabilità dell'azienda
Il nuovo protocollo introduce una normativa più flessibile ed innovativadi Claudio Tucci3 luglio 2022Covid, Rezza: casi salgono e ricoveri anche. Massima cautela
Cade l'obbligo generalizzato per le aziende di garantire l'utilizzo delle mascherine (Ffp2) a presidio del rischio di contagio Covid nei luoghi di lavoro. Con il nuovo protocollo, condiviso giovedì 30 giugno da governo e parti sociali, tale presidio non è più generale ed indifferenziato, ma opera laddove è presente il rischio di contagio.Una normativa più flessibile ed innovativa anche per quanto riguarda la responsabilità dei datori in materia di sicurezza. La regola generale è che le mascherine Ffp2 si confermano un «presidio importante» per prevenire i contagi; e quindi indossarle sarà "opportuno" «in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile mantenere il distanziamento di un metro».
L'obbligo della mascherina
Il protocollo mantiene l'obbligo in capo alle aziende di rendere disponibili le mascherine Ffp2 per tutti i lavoratori, ma la responsabilità di indossarle (non esistendo più l'obbligo) sarà a carico esclusivo dei lavoratori. L'uso della mascherina resta obbligatorio per legge solo in due settori: trasporti e sanità.Tuttavia, ed è questa un'altra novità, l'obbligo del datore di imporre la mascherina Ffp2 a particolare gruppi di lavoratori, oltre che ai fragili, sorge a seguito di «specifica indicazione del medico competente e del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, sulla base delle specifiche mansioni e dei contesti lavorativi sopra richiamati» (vale a dire selezionando l'ambito degli ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove non c'è il metro di distanza).
La responsabilità del datore di lavoro
Questa nuova impostazione, che nei fatti equipara lavoro pubblico e privato, comporta, come detto, innovazioni anche nel regime di responsabilità del datore di lavoro che non risulta più riconducibile all'uso o meno della mascherina (l'infezione da Covid in occasione del lavoro costituisce infortunio sul lavoro).In pratica funzionerà così, spiega Arturo Maresca, ordinario di diritto del Lavoro all'università la Sapienza di Roma, e big della consulenza alle imprese da 40 anni: «In base al protocollo, è il medico competente e il responsabile del servizio di prevenzione a selezionare l'ambito applicativo dell'uso obbligatorio della mascherina con riferimento alle specifiche mansioni e ai contesti indicati nel protocollo. Con la conseguenza che il lavoratore non può imputare alcuna responsabilità al datore di lavoro in quanto quest'ultimo, nel rispetto del protocollo, ha applicato selettivamente l'uso della mascherina laddove il medico lo ha ritenuto necessario per la protezione da rischio di contagio.Non dimentichiamo che il protocollo individua gli obblighi di sicurezza in materia di Covid. Questa è una prospettiva importante anche per il futuro in quanto gli obblighi di sicurezza potrebbero essere modulati attraverso protocolli con specifico riferimento ai rischi specifici».
SCRIVOLIBERO
Nuove iscrizioni nel Registro provinciale degli enti per lo svolgimento di servizi specialistici e del trasporto in favore degli alunni con disabilità
E' stato pubblicato sulla home page del sito istituzionale del Libero Consorzio comunale di Agrigento, l'avviso pubblico per nuove iscrizioni nel Registro provinciale degli enti, già iscritti agli albi regionali speciali, per lo svolgimento dei servizi specialistici e del trasporto in favore degli alunni con disabilità frequentanti gli Istituti secondari di secondo grado per l'anno scolastico 2022/2023.
L'aggiornamento del registro, è finalizzato ad individuare nuovi ed ulteriori enti del terzo settore per lo svolgimento dei servizi specialistici e del trasporto in favore degli alunni con disabilità inscritti nelle scuole secondarie di II grado della provincia di Agrigento, secondo il sistema cosiddetto dell'accreditamento libero.
L'avviso pubblico, con i relativi allegati, può essere scaricato dal sito ufficiale del Libero consorzio comunale di Agrigento all'indirizzo www.provincia.agrigento.it o può essere ritirato in copia presso gli uffici del Settore Politiche attive del lavoro e dell'Istruzione,Solidarietà Sociale, Trasporti, R.P.D., Provveditorato,URP via Esseneto n. 66 Agrigento.
GRANDANGOLO
Viabilità, Servire Agrigento: "più investimenti per l'entroterra agrigentino"
"Lo stato di abbandono e pericolosità delle strade provinciali sta contribuendo ad accelerare il lento e inesorabile processo di desertificazione demografica dei comuni montani e a vocazione agricola dell'entroterra agrigentino che più di altri avvertono la gravissima carenza infrastrutturale e le scarse opportunità lavorative. Si tratta in molti casi di arterie stradali che rappresentano l'unico strumento per potersi avvalere di diritti essenziali come la sanità, l'istruzione, i trasporti ma che spesso finiscono inghiottite da frane e allagamenti rendendo difficile la mobilità delle persone e delle merci".
Lo afferma il coordinatore provinciale del movimento politico "Servire Agrigento", Raoul Passarello.
"Senza una rete di infrastrutture adeguate e legate ai comparti produttivi, senza il varo di misure compensative capaci di colmare il gap economico e geografico, senza la valorizzazione e la tutela delle produzioni locali appare impensabile per gli operatori economici e i giovani di quei paesi come Santa Elisabetta, Sant'Angelo Muxaro, San Biagio Platani, Alessandria della Rocca immaginare qualsiasi opportunità di crescita e nuove prospettive occupazionali.
Riteniamo che il nuovo Governo regionale dovrà fare fino in fondo la propria parte per sfruttare al meglio le risorse del PNRR e i fondi strutturali europei e assicurare, in tempi ragionevoli, il rifacimento e la manutenzione straordinaria delle strade interne per garantire una maggiore competitività dei sistemi produttivi e al contempo arginare l'incessante fuga di tanti giovani".
Servizi alunni con disabilità, avviso pubblico per iscrizioni registro provinciale enti
E' stato pubblicato sulla home page del sito istituzionale del Libero Consorzio comunale di Agrigento, l'avviso pubblico per nuove iscrizioni nel Registro provinciale degli enti, già iscritti agli albi regionali speciali, per lo svolgimento dei servizi specialistici e del trasporto in favore degli alunni con disabilità frequentanti gli Istituti secondari di secondo grado per l'anno scolastico 2022/2023.
L'aggiornamento del registro, è finalizzato ad individuare nuovi ed ulteriori enti del terzo settore per lo svolgimento dei servizi specialistici e del trasporto in favore degli alunni con disabilità inscritti nelle scuole secondarie di II grado della provincia di Agrigento, secondo il sistema cosiddetto dell'accreditamento libero.
L'avviso pubblico, con i relativi allegati, può essere scaricato dal sito ufficiale del Libero consorzio comunale di Agrigento all'indirizzo www.provincia.agrigento.it o può essere ritirato in copia presso gli uffici del Settore Politiche attive del lavoro e dell'Istruzione,Solidarietà Sociale, Trasporti, R.P.D., Provveditorato,URP via Esseneto n. 66 Agrigento.
AGRIGENTONOTIZIE
Manutenzione di strade provinciali e intervento antisismico a scuola di Cammarata: aggiudicato l'appalto
Previsto a breve l'inizio dei lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade di competenza del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. E' stato infatti sottoscritto il contratto d'appalto per l'accordo quadro con un solo operatore economico per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali del comparto ovest. I lavori saranno eseguiti, entro dodici mesi dalla consegna, dall'impresa GEOTEK SRL di Agrigento, aggiudicataria della gara con un ribasso del 36,111% per un importo contrattuale di 1.436.000,00 euro più IVA, ed interesseranno oltre 50 strade del comparto, secondo le indicazioni del progetto elaborato dallo staff tecnico del Libero Consorzio. Previsto un ampio ventaglio di interventi, dalla pulitura di cunette stradali, canali e tombini al rifacimento delle sedi stradali, manutenzione ed installazione di opere di protezione laterale, rifacimento e nuova collocazione di segnaletica orizzontale e verticale.
Firmato anche il contratto d'appalto per il servizio di progettazione esecutiva degli interventi su antisismico, impiantistico e funzionale dell'I.I.S "Madre Teresa di Calcutta" di Cammarata. Si tratta di una procedura aperta aggiudicata allo STUDIO PARIS ENGINEERING con sede ad Avezzano (AQ), che ha ottenuto il miglior punteggio pari a 100 (somma di offerta tecnica, economica ed economico-temporale, con il ribasso del 57.13% sull'importo dei servizi di progettazione) per un importo contrattuale netto di 106.462,73 euro.
Ambiente
Strade provinciali invase da ogni tipo di rifiuto: oltre 300mila euro per le bonifiche
Si tratta comunque di un importo che verosimilmente non garantirà la pulizia costante delle arterie, da tempo oggetto di abbandoni mirati
Sono da tempo oggetto di continue "attenzioni" da parte di chi abbandona rifiuti di ogni tipo, soprattutto quelli speciali. Stiamo parlando delle strade di competenza del Libero consorzio, divenute da anni delle vere e proprie discariche a cielo aperto.
L'avvio della raccolta differenziata nei Comuni, infatti, è corrisposto ad un aumento significativo del fenomeno del "lancio del sacchetto" in varie parti del territorio, cui si aggiungono le numerose aree in cui vengono smaltite sostanze pericolose come l'amianto, che viene raccolto a tonnellate ogni anno.
Per garantire la bonifica il Libero consorzio ha stanziato poco più di 300mila euro che, probabilmente, non saranno comunque batestevoli per un anno: impossibile, tra l'altro, contrastare efficacemente la nascita delle discariche stradali con le attività di appostamento o l'uso di video e fototrappole.
CANICATTIWEB
Pulizia spiaggia a Licata, il Comune sostituisce il Libero consorzio
Il Comune di Licata effettuerà con la massima urgenza interventi di pulizia straordinaria delle spiagge in sostituzione del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, competente per legge della pulizia degli arenili, ma impossibilitato ad assicurare il servizio per problemi di bilancio. Ad annunciarlo è il Sindaco di Licata Giuseppe Galanti che a tutela della salute pubblica e al fine di evitare di dichiarare la non fruibilità delle spiagge di tutto il litorale con conseguenti ingentissimi danni anche per gli operatori degli stabilimenti balneari, ha emanato il provvedimento (ordinanza n. 61 del 27 giugno 2022).
Nel dettaglio, l'ordinanza dispone al Dipartimento Gestione del Territorio del Comune di Licata di adempiere ai provvedimenti consequenziali necessari all'esecuzione dei lavori di pulizia spiagge di tutti i litorali licatesi invasi da vegetazione spontanea infestante e da rifiuti di ogni genere, nonché il ripristino dei luoghi mediante l'utilizzo di mezzi meccanici, manodopera e quanto occorre per rendere il servizio a perfetta regola d'arte, con l'ausilio della società R.T.I. ISEDA s.r.l. che si occupa del Servizio di Igiene Urbana nel territorio del Comune di Licata.
SICILIAONPRESS
Firmati due contratti d'appalto per manutenzione strade e progettazione antisismica
Previsto a breve l'inizio dei lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade di competenza del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. E' stato infatti sottoscritto il contratto d'appalto per l'accordo quadro con un solo operatore economico per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali del comparto ovest. I lavori saranno eseguiti, entro dodici mesi dalla consegna, dall'impresa GEOTEK SRL di Agrigento, aggiudicataria della gara con un ribasso del 36,111% per un importo contrattuale di 1.436.000,00 euro più IVA, ed interesseranno oltre 50 strade del comparto, secondo le indicazioni del progetto elaborato dallo staff tecnico del Libero Consorzio. Previsto un ampio ventaglio di interventi, dalla pulitura di cunette stradali, canali e tombini al rifacimento delle sedi stradali, manutenzione ed installazione di opere di protezione laterale, rifacimento e nuova collocazione di segnaletica orizzontale e verticale.
Firmato anche il contratto d'appalto per il servizio di progettazione esecutiva degli interventi su antisismico, impiantistico e funzionale dell'I.I.S "Madre Teresa di Calcutta" di Cammarata. Si tratta di una procedura aperta aggiudicata allo STUDIO PARIS ENGINEERING con sede ad Avezzano (AQ), che ha ottenuto il miglior punteggio pari a 100 (somma di offerta tecnica, economica ed economico-temporale, con il ribasso del 57.13% sull'importo dei servizi di progettazione) per un importo contrattuale netto di 106.462,73 euro.
Lavori pubblici in Sicilia, in vigore il nuovo Prezzario infrannuale
Entra in vigore il nuovo Prezzario infrannuale dei lavori pubblici per la Regione Siciliana. L'assessorato regionale alle Infrastrutture ha pubblicato sul sito istituzionale il documento e le relative tabelle riguardanti manodopera e materiali. «Siamo la prima Regione d'Italia - dichiara l'assessore Marco Falcone - ad adeguarsi alle norme del 'Decreto Aiuti' sugli interventi per fronteggiare i rincari eccezionali di materie prime e carburanti. Grazie al nuovo Prezzario, le imprese a lavoro nelle commesse pubbliche in Sicilia avranno le dovute compensazioni sugli aumenti dei prezzi che, purtroppo, incidono sulla remuneratività degli appalti». La Regione ha così dato seguito alle indicazioni del comma 2 dell'art. 26 del D.l. 50 del 17 maggio 2022.
«Il dipartimento regionale Tecnico, guidato da Salvo Lizzio - aggiunge Falcone - ha condotto come di consueto un'approfondita analisi di prezzi e listini sul mercato, nell'ottica di coniugare la concorrenzialità degli affidamenti alle garanzie per stazioni appaltanti e aziende, sempre più vitali dinanzi agli effetti dell'attuale crisi economica ed energetica. Il nostro obiettivo - conclude l'assessore Falcone - è di tutelare l'intero sistema dei Lavori pubblici in Sicilia, mettendo in sicurezza cantieri, imprese e posti di lavoro».
Il nuovo Prezzario è consultabile a questo link: https://www.regione.sicilia.it/la-regione-informa/prezzario-unico-regionale-lavori-pubblici-aggiorna....
QUIFINANZA
Mascherine al lavoro: le nuove regole dal 1° luglio
Il Protocollo aggiornato delle misure anti Covid prevede l'uso delle mascherine Ffp2 sul luogo di lavoro, ma non è obbligatorio per tutti
Approvato il Protocollo aggiornamento delle misure anti Covid, con le nuove regole per i luoghi di lavoro. Dopo un lungo confronto tra il Ministero del Lavoro, il Ministero dello Sviluppo economico, l'Inail e le parti sociali, sono stati resi noti i nuovi vincoli per i dipendenti e i datori di lavoro, con una decisione importante che riguarda le mascherine Ffp2. Da giorni infatti regnava l'incertezza sul futuro di quest'obbligo.
Il nuovo protocollo è più snello rispetto a quelli sottoscritti successivamente alla dichiarazione dello stato di emergenza, ma non è un libera tutti, considerando che è stato pensato anche in funzione della nuova situazione epidemiologica e della nuova ondata di contagi da coronavirus che sta interessando il nostro Paese.
Contiene ancora alcune regole chiave per contenere le infezioni sul lavoro, e le parti si sono impegnate formalmente a incontrarsi di nuovo davanti a un peggioramento dei dati che riguardano la pandemia di Covid, per ridefinire le misure di prevenzione. Entro il 31 ottobre 2022 sarà aperto un nuovo tavolo per aggiornare ulteriormente il protocollo.
Controlli della temperatura e febbre: cosa cambia con il nuovo Protocollo
Per l'accesso al luogo di lavoro il personale continuerà a essere sottoposto al controllo della temperatura corporea, e con valori superiori a 37,5° C non sarà consentito l'accesso a uffici e stabilimenti aziendali. Il lavoratore sarà momentaneamente isolato e dotato di mascherina Ffp2, ma non dovrà recarsi al Pronto soccorso o nelle infermerie di sede, limitandosi a contattare immediatamente il medico curante e seguire le sue indicazioni.
Tutti i membri del personale - compresi quelli esterni o in appalto, come i fornitori, gli addetti alla pulizia e gli addetti alla vigilanza - saranno tenuti a segnalare al datore di lavoro di avere la febbre.
Spazi comuni, ingressi scaglionati, smart working e santificazione ambienti
L'accesso agli spazi comuni, come le mense aziendali, le aree fumatori e gli spogliatoi, rimane contingentato, in previsione della ventilazione continua dei locali e di un tempo ridotto di sosta. Nel Protocollo aggiornato sono consigliati gli orari di ingresso e di uscita scaglionati, oltre che lo smart working, in particolare per i fragili.
Per gli ambienti di lavoro è prevista la sanificazione periodica dei locali e delle postazioni di lavoro, con il lavoratore obbligato ad adottare ogni precauzione igienica, a partire dal lavaggio frequente delle mani. Dunque tutte le misure contenute nella bozza del Protocollo aggiornato delle misure anti Covid, che potete trovare qua, sono state confermate.
Mascherine Ffp2 raccomandate sul luogo di lavoro: chi decide quando e perché
Sciolto finalmente il nodo mascherine, su cui regnava l'incertezza negli ultimi giorni. Le mascherine Ffp2 non sono più obbligatorie, anche se il documento approvato dai ministeri e dalle parti sociali ne raccomanda l'uso per determinati contesti e per le persone fragili e più a rischio di contrarre forme gravi della malattia.
L'uso dei dispositivi di protezione individuali è un "presidio importante" per la tutela della salute dei lavoratori negli ambienti chiusi e condivisi da più membri del personale o che sono aperti al pubblico, e comunque ovunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di almeno un metro.
Nessun obbligo, quindi. Ma il datore di lavoro dovrà assicurare la disponibilità di Ffp2 a tutti i lavoratori. Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente sono tenuti a individuare le categorie alle quali raccomandare e fornire le mascherine, in base alle attività svolte. Qua i luoghi dove l'uso delle mascherine è ancora obbligatorio.
Dove conviene comprare le mascherine Ffp2 certificate a prezzi scontati
La scelta del dpi giusto è importante, considerando che non tutte le mascherine proteggono allo stesso modo, come spiegato qui. È possibile acquistare le mascherine Ffp2 certificate in rete, su Amazon, risparmiando notevolmente rispetto all'acquisto nei negozi fisici e addirittura nelle farmacie.