/ Rassegna stampa » 2022 » Luglio » 5 » rassegna stampa del 6 luglio 2022
 

rassegna stampa del 6 luglio 2022

 sicilia24h.it
Aica, da 27 a 30 Comuni in gestione

Altri Comuni agrigentini hanno aderito all'Aica Azienda idrica Comuni agrigentini. Sono parte del consorzio Sant'Angelo Muxaro, Joppolo Giancaxio e San Biagio Platani. Si è proceduto alla consegna delle reti idriche da parte delle amministrazioni comunali. I tre Comuni si aggiungono agli altri già serviti da Aica: Agrigento, Calamonaci, Campobello di Licata, Canicattì, Casteltermini, Castrofilippo, Cattolica Eraclea, Comitini, Favara, Grotte, Licata, Lucca Sicula, Montallegro, Montevago, Naro, Porto Empedocle, Racalmuto, Raffadali, Ravanusa, Realmonte, Ribera, Sambuca di Sicilia, San Giovanni Gemini, Santa Elisabetta, Sciacca, Siculiana, e Villafranca Sicula. La società commenta: "Va avanti il percorso della gestione pubblica di Aica, teso all'unificazione della gestione del servizio idrico integrato nella provincia di Agrigento, ampliando la rosa dei Comuni gestiti che da 27 diventano 30".

strade provinciali
Genio Civile, completati i lavori della strada Ribera-Cianciana

Consolidamento dei tratti in frana, ripavimentazione stradale e restyling della segnaletica orizzontale e verticale. Sono questi i lavori di manutenzione, completati oggi dal Genio Civile sulla SP32 Ribera-Cianciana, per un importo complessivo di 1,2 milioni di euro, con l'obiettivo di ripristinare buone condizioni di transito in sicurezza per gli automobilisti, lungo tracciati stradali fondamentali per collegare, non solo Ribera a Cianciana, ma anche la SS118 alla cosiddetta "Mare Monti", la cui progettazione esecutiva, per l'ammodernamento del tracciato, è stata già affidata ad un gruppo di professionisti, per un investimento complessivo di 5,2 milioni di euro."Siamo orgogliosi, afferma il Capo del Genio Civile di Agrigento Rino La Mendola, di continuare ad offrire il nostro contributo per migliorare la viabilità interna, che da troppi anni versava nell'abbandono e nel degrado, per effetto di una grave carenza di investimenti, determinata in gran parte dalla deleteria abolizione delle province regionali"."Oggi, continua il Dirigente del Genio Civile, in attuazione alle politiche adottate dal Presidente Musumeci e dall'Assessore al ramo Falcone, la Regione ha assunto l'onere di supportare il Libero Consorzio dei Comuni Agrigentini, sottoscrivendo un apposito accordo istituzionale, in virtù del quale il Genio Civile, durante gli ultimi due anni, oltre ai lavori appena completati sulla SP32, ha avviato una serie di interventi, che saranno peraltro completati entro il corrente mese di luglio, per la manutenzione della SP12 Naro-Campobello, della SP15 (tratto Agrigento-Consolida)della SP35a Portella di Sciacca-Lucca Sicula, della SP35b Lucca Sicula-Bivio SS380 e della SP88 (che collega la SP36 con la SP47)".A tutto questo, si aggiunga anche la progettazione, eseguita dal Genio Civile, per la riqualificazione del porticciolo di San Leone, la cui direzione dei lavori (in corso) è stata poi affidata al Dipartimento Infrastrutture di Palermo, ed i lavori, progettati ed eseguiti dal Genio Civile in tempi brevissimi, per il restyling delle strade agrigentine attraversate dal giro di Italia 2020 (via Luca Crescente, via Crispi ed il tratto di strada che collega la rotonda sotto tempio di Ercole a via Emporium) e dal  giro di  Sicilia 2022,  (viale Leonardo Sciascia, ad Agrigento, vie Monsignor Ficarra, Regina Margherita, Vittorio Emanuele e Carlo Alberto dalla Chiesa, a Canicattì),  per un importo complessivo di risorse, stanziate nell'ultimo biennio dal Governo Musumeci,  pari a circa tredici milioni di euro.Siamo ben consapevoli, conclude La Mendola, del fatto che c'è ancora tantissimo da fare per colmare il gap infrastrutturale del territorio agrigentino, ma, in attesa delle grandi infrastrutture di cui la nostra terra ha bisogno, la cui realizzazione rientra tra le competenze dello Stato,  siamo comunque orgogliosi di continuare ad offrire il nostro contributo concreto almeno sulla manutenzione e riqualificazione della rete infrastrutturale esistente, grazie alla competenza, all'impegno ed alla professionalità dei funzionari  del Genio Civile, di volta in volta, incaricati".

CANICATTIWEB
Assistenza alunni disabili, oltre 1 milione di euro nell'agrigentino
Arrivano dalla Regione Siciliana quasi 16 milioni di euro alle Città metropolitane e ai Liberi consorzi comunali per garantire, sino a fine anno, l'assistenza agli alunni disabili.
Il dipartimento regionale della Famiglia ha emanato un decreto con cui vengono destinati 15 milioni e 921 mila euro agli enti locali territoriali per il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti ed evitare interruzioni di servizi pubblici essenziali, assicurando così la copertura dell'assistenza durante gli esami di Stato 2022 e risorse per i mesi da settembre a dicembre del nuovo anno scolastico 2022-23. "Manteniamo fede - dice l'assessore regionale alla Famiglia Antonio Scavone - all'impegno di garantire la nostra presenza e il nostro sostegno alle persone con disabilità e ai loro familiari. Questo atto amministrativo è il segno tangibile delle risorse messe in campo dal governo Musumeci per i cittadini siciliani che necessitano di non essere lasciati soli".
Le somme sono state ripartite sulla base del numero degli alunni disabili assistiti nell'anno scolastico che si sta concludendo. Alla Città metropolitana di Palermo (1.090 alunni con disabilità) sono stati assegnati 5 milioni 117 mila euro; alla Città metropolitana di Catania (670) 3 milioni 145 mila euro; alla Città metropolitana di Messina (410) 1 milione 925 mila euro. Al Libero consorzio di Agrigento (226) andranno 1 milione 61 mila euro; a Caltanissetta (164) 770 mila euro; a Enna (101) 474 mila euro; a Ragusa (197) 924 mila euro; a Siracusa (270) 1 milione 267 mila euro; a Trapani (263) 1 milione 234 mila euro.


SICILIA24H
Licata, Aldo Mucci (SGB): "Quando la disabilità è "cooperativizzata"
SGB Scuola ha incontrato a Licata, il Presidente della Commissione speciale di indagine e di studio per il monitoraggio dell'attuazione delle leggi On. Carmelo Pullara, i genitori di bambini disabili, i lavoratori del Servizio di assistenza igienico- personale per gli studenti con disabilità. Durante l'incontro, sono emerse delle criticità "pazzesche" : dall'ascensore della scuola fermo da mesi perché il Comune non paga le fatture alla ditta,ciò non consente ai bambini disabili di accedere all'istituto, ai rimborsi kilometrici mai ricevuti, ai servizi di assistenza ai bambini disabili gravi e gravissimi che spariscono nel periodo estivo. Le competenze, come recita l'articolo 139  del Decreto Legislativo 112/98, sono dei Comuni per le scuole della primaria e della secondaria di primo grado,  della Provincia per le scuole della secondaria di secondo grado. Non dobbiamo dimenticare che l'Assessorato alla famiglia,  al fine di favorire l'autonomia e la comunicazione allo studente con disabilità, attribuisce tale compito all'assistente specializzato e assicura l'effettivo inserimento del profilo professionale dello stesso nelle attività scolastiche, secondo un progetto elaborato in base ai bisogni dell'alunno disabile e secondo gli obiettivi del PEI (Piano educativo individuale).Inoltre, le Città Metropolitane ed i Liberi Consorzi comunali sono individuati quali enti che espletano, deputate a disciplinare lo svolgimento del servizio specialistico, le procedure di affido, attivazione, verifiche dell'esecuzione del contratto o rapporto convenzionale e rendicontazione dei servizi di assistenza per l'autonomia e la comunicazione per rispondere in modo efficiente ed efficace alle esigenze territoriali e garantire continuità, efficacia ed economicità degli interventi offerti ai soggetti destinatari.  Con tale "apparato" organizzativo dovrebbe essere tutto funzionale, preciso, puntuale? Assolutamente no. Il Servizio di assistenza igienico- personale per gli studenti con disabilità, deve essere parte integrante dei "pilastri" fondamentali  della Scuola e non "cooperativizzato",con  evidenti risultati fallimentari che sono sotto gli occhi di tutti. A breve incontreremo, in  audizione presso la Commissione all'ARS, gli amministratori del comune e del Libero Consorzio di Agrigento.

PMI.IT
Riforma Pubblico Impiego: cosa cambia per concorsi e mobilitàdi Redazione PMI.itIn vigore il Decreto PNRR 2 con la riforma del Pubblico Impiego: ecco tutte le novità in materia di concorsi pubblici e mobilità orizzontale.Il Decreto PNNR 2 è stato convertito in legge, rendendo pertanto ufficiale la riforma del pubblico impiego. La legge n. 79 del 29 giugno 2022, in particolare, introduce novità per quanto riguarda reclutamento e mobilità.
Cambia la metodologia di valutazione anche nei concorsi pubblici per il personale non dirigenziale, con l'espletamento di almeno una prova scritta e di una prova orale che comprenda l'accertamento della conoscenza di almeno una lingua straniera. L'introduzione di sistemi di valutazione per accertare il possesso delle competenze e delle attitudini (assessment), quindi delle conoscenze e delle capacità logico-tecniche, comportamentali e manageriali, si adegua a quanto già stabilito per i dirigenti.
Per i profili qualificati a elevata specializzazione tecnica è prevista una fase di valutazione dei titoli strettamente correlati alla natura e alle caratteristiche delle posizioni messe a bando. I titoli e l'eventuale esperienza professionale concorrono in misura non superiore a un terzo alla formazione del punteggio finale.
Per profili iniziali e non specializzati, invece, le prove di esame sono finalizzate all'accertamento delle capacità comportamentali e delle attitudini, che devono essere specificate nel bando. Sono previste anche valutazioni ad hoc e misure compensative per i candidati con disabilità accertata o con disturbi specifici di apprendimento.
Accesso ai concorsi pubblici
Come già annunciato, dal 1° luglio 2022 il Portale InPA può essere utilizzato dalle PA centrali e dalle autorità amministrative indipendenti per avviare le procedure di reclutamento del personale, mentre dal 1° novembre 2022 diventa obbligatoria l'iscrizione a inPA per l'accesso ai concorsi finalizzati alle assunzioni a tempo determinato e indeterminato.
Dal 2023 la pubblicazione dei bandi della PA avverrà soltanto sul portale e sul sito istituzionale dell'amministrazione che bandisce il concorso. Attraverso il Portale InPA, infine, passerà il conferimento di incarichi per il PNRR. Entro il 31 ottobre 2022 si deciderà come rendere operativa l'estensione del ricorso al portale a Regioni ed Enti locali.
Mobilità orizzontale
A partire dal 1° luglio 2022, in caso di avvio di procedure di mobilità le amministrazioni centrali e locali pubblicano il relativo avviso in una sezione del Portale InPA. I dipendenti pubblici potranno presentare apposita domanda per le posizioni vacanti tramite il portale, registrandosi e inserendo il proprio curriculum vitae in formato digitale.
Diventano eccezionali e rigorosamente limitati nel tempo, infine, alcuni mezzi alternativi di mobilità come "comandi" e "distacchi", consentiti nel limite del 25% dei posti non coperti e fino a un massimo di un anno.


Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO