grandangoloagrigento.it
Lavoratori Asu all'ex provincia, Pullara chiede accesso agli attiIl deputato vuole vederci chiaro su assunzioni e procedure
Ho presentato apposita istanza di accesso agli atti cui, se le perplessità dovessero essere plasticamente evidenziate negli atti che verranno forniti, spero con celerità, ovviamente seguirà apposita interrogazione parlamentare nonché segnalazione agli eventuali organi competenti.E' il commento dell'onorevole di "Prima L'Italia" Presidente Commissione Speciale di Verifica e monitoraggio delle leggi all'Ars Carmelo Pullara.Il Libero Consorzio di Agrigento ( ex Provincia), - spiega Pullara- ormai commissariata da anni, che certo non brilla per i servizi erogati soprattutto nella tempestività, ricordo a me stesso il caso dei servizi aggiuntivi per gli studenti disabili ( servizi Asacom e Igienico personale) e da ultimo la pulizia delle spiagge, solo per citare alcune esempi, invece di assolvere questi compiti, forse funge da "Lavatrice", per talune tipologie di lavoratori, non me ne vogliano gli interessati cui va il mio massimo rispetto. Infatti sembrerebbe che taluni fortunati lavoratori ASU che, forse in barba alle leggi ed alle procedure ovvero all'aderenza ai principi a cui deve attenersi la pubblica amministrazione, provenienti da comuni in dissesto, quindi non stabilizzabili, siano stati presi in carico e stabilizzati, "in men che non si dica", dal Libero Consorzio di Agrigento. Ci si chiede quali i criteri e le procedure di questo fortunato sorteggio, di cui ne verificheremo la legittimità. Ma, a parte la verifica della procedura e l'eventuale discriminazione da parte di altri o, nelle medesime o più favorevoli condizioni, chiedo ma che modo è? E poi a ridosso delle elezioni regionali tutto fa pensare tranne ai principi del buon andamento della P.A.. Mi chiedo ci sono ASU figli di un Dio minore? L'Assessore Zambuto , - conclude Pullara -cui compete la proposizione della nomina dei commissari e la verifica dell'attività sugli enti cosa ne pensa? Quali attività intende porre in essere, non solo con riguardo ad eventuali comportamenti non conformi da parte dei commissari delle ex province e ma anche con riguardo a tutti gli altri lavoratori ASU per così dire meno fortunati cosa che, una volta acquisiti gli atti necessari, non escludo che chiariremo in una apposita commissione parlamentare.
lasicilia.it
Conclusi i lavori sulla strada Ribera-Cianciana
Rino La Mendola: "Orgogliosi per quello che stiamo facendo per migliorare la situazione viaria dei centri interni della provincia agrigentina"
Il Genio Civile di Agrigento ha concluso i lavori di manutenzione della strada provinciale 32 Ribera - Cianciana, a favore dei collegamenti tra i Comuni dell'entroterra agrigentino del versante "Monte Sicani", per un importo complessivo di 1 milione e 200mila euro. Il capo del Genio Civile di Agrigento, Rino La Mendola, commenta: "Siamo orgogliosi di continuare ad offrire il nostro contributo per migliorare la viabilità interna agrigentina, che da troppi anni versava nell'abbandono e nel degrado, per effetto di una grave carenza di investimenti, determinata in gran parte dalla deleteria abolizione delle Province Regionali. Oggi, in attuazione alle politiche adottate dal presidente Musumeci e dall'assessore a Infrastrutture e Trasporti, Marco Falcone, la Regione ha assunto l'onere di supportare la Provincia di Agrigento, firmando un apposito accordo istituzionale, in virtù del quale il Genio Civile, durante gli ultimi due anni, oltre ai lavori appena completati sulla strada provinciale 32, ha avviato una serie di interventi, che saranno peraltro completati entro il corrente mese di luglio, per la manutenzione delle provinciali 12, 15, 35, 35B, e 88".
agrigentooggi.it
Genio civile: completati i lavori di manutenzione della SP32 Ribera-Cianciana
Consolidamento dei tratti in frana, ripavimentazione stradale e restyling della segnaletica orizzontale e verticale. Sono questi i lavori di manutenzione, completati oggi dal Genio Civile sulla SP32 Ribera-Cianciana, per un importo complessivo di 1,2 milioni di euro, con l'obiettivo di ripristinare buone condizioni di transito in sicurezza per gli automobilisti, lungo tracciati stradali fondamentali per collegare, non solo Ribera a Cianciana, ma anche la SS118 alla cosiddetta "Mare Monti", la cui progettazione esecutiva, per l'ammodernamento del tracciato, è stata già affidata ad un gruppo di professionisti, per un investimento complessivo di 5,2 milioni di euro.
"Siamo orgogliosi, afferma il Capo del Genio Civile di Agrigento Rino La Mendola, di continuare ad offrire il nostro contributo per migliorare la viabilità interna, che da troppi anni versava nell'abbandono e nel degrado, per effetto di una grave carenza di investimenti, determinata in gran parte dalla deleteria abolizione delle province regionali". "Oggi, continua il Dirigente del Genio Civile, in attuazione alle politiche adottate dal Presidente Musumeci e dall'Assessore al ramo Falcone, la Regione ha assunto l'onere di supportare il Libero Consorzio dei Comuni Agrigentini, sottoscrivendo un apposito accordo istituzionale, in virtù del quale il Genio Civile, durante gli ultimi due anni, oltre ai lavori appena completati sulla SP32, ha avviato una serie di interventi, che saranno peraltro completati entro il corrente mese di luglio, per la manutenzione della SP12 Naro-Campobello, della SP15 (tratto Agrigento-Consolida), della SP35a Portella di Sciacca-Lucca Sicula, della SP35b Lucca Sicula-Bivio SS380 e della SP88 (che collega la SP36 con la SP47)". A tutto questo, si aggiunga anche la progettazione, eseguita dal Genio Civile, per la riqualificazione del porticciolo di San Leone, la cui direzione dei lavori (in corso) è stata poi affidata al Dipartimento Infrastrutture di Palermo, ed i lavori, progettati ed eseguiti dal Genio Civile in tempi brevissimi, per il restyling delle strade agrigentine attraversate dal giro di Italia 2020 (via Luca Crescente, via Crispi ed il tratto di strada che collega la rotonda sotto tempio di Ercole a via Emporium) e dal giro di Sicilia 2022, (viale Leonardo Sciascia, ad Agrigento, vie Monsignor Ficarra, Regina Margherita, Vittorio Emanuele e Carlo Alberto dalla Chiesa, a Canicattì), per un importo complessivo di risorse, stanziate nell'ultimo biennio dal Governo Musumeci, pari a circa tredici milioni di euro. Siamo ben consapevoli, conclude La Mendola, del fatto che c'è ancora tantissimo da fare per colmare il gap infrastrutturale del territorio agrigentino, ma, in attesa delle grandi infrastrutture di cui la nostra terra ha bisogno, la cui realizzazione rientra tra le competenze dello Stato, siamo comunque orgogliosi di continuare ad offrire il nostro contributo concreto almeno sulla manutenzione e riqualificazione della rete infrastrutturale esistente, grazie alla competenza, all'impegno ed alla professionalità dei funzionari del Genio Civile, di volta in volta, incaricati".