agrigentonotizie.it
Polizia provinciale
Rifiuti speciali senza autorizzazione": sequestrata maxi area di stoccaggio.
Individuate decine di carcasse di auto stipate in un'area di circa 2000 metri quadrati attigua ad un centro di autodemolizioni regolarmente autorizzato.
L'intervento è stato effettuato dalla polizia provinciale del Libero consorzio comunaleUn'area di circa 2000 metri quadrati, a Licata in contrada Bugiades, è stata sequestrata dalla Polizia provinciale del Libero consorzio Comunale di Agrigento al termine di un controllo mirato alla salvaguardia dell'ambiente. L'area sarebbe risultata non in regola con le autorizzazioni che la normativa attuale prevede. Nel corso del sopralluogo sono state individuate decine e decine di carcasse di auto stipate in un'area attigua ad un centro di autodemolizioni regolarmente autorizzato. L'area interessata dal sequestro non è risultata in regola con i requisiti necessari ed è stata quindi perimetrata e sigillata. La zona, tra l'altro, non regolarmente pavimentata, costituisce anche un potenziale rischio di contaminazione del suolo a causa della dispersione degli oli motore. Scattato subito il sequestro penale e deferito all'autorità giudiziaria l'affittuario dell'area.
"Il nostro impegno a tutela dell'ambiente - ha commentato il maggiore Salvatore Lombardo, attuale comandante facente funzione della polizia provinciale di Agrigento - continua senza sosta nonostante la carenza di organico e le difficoltà che questo comporta".
scrivolibero.it
Aggiudicato L'appalto Per La Manutenzione Straordinaria Di Alcuni Immobili Scolastici In Provincia
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento interverrà con lavori di manutenzione straordinaria su immobili scolastici di sua proprietà a Sciacca e Ribera. L'Ufficio Contratti e Gare infatti ha aggiudicato la gara relativa alll'Accordo Quadro con un solo operatore economico per la manutenzione straordinaria degli immobili scolastici (Gruppo 8), che riguarderanno le seguenti scuole:
Sciacca:- I.I.S.S. "Fazello" (Liceo Classico "Fazello" Via de Gasperi, Istituto d'arte "Bonachia" via de Gasperi);- I.I.S. "Amato Vetrano (I.T.A. Amato Vetrano e I.P.S.O.A. "Molinari" in contrada Marchesa);- I.I.S "Amato Vetrano" Convitto Alberghiero in contrada da Tonnara- Liceo Scientifico "Fermi" di via Parma;Ribera:- I.I.S.S. "F. Crispi"(ex Magistrale Crispi piazza Zamenhof, Liceo Sperimentale via Circonvallazione, ITCG via Presti).I lavori saranno eseguiti dall'impresa "F.G. APPALTI di GIOVANNA MARIA PIRRONE (Avvalente) e G.S. di Scaglione Giuseppe (Ausiliaria)", con sede ad Agrigento, che si è aggiudicata l'appalto offrendo il maggior ribasso del 30,188 % sui prezzi unitari per un importo complessivo di 197.092,17 euro più IVAEntrambe le gare, finanziate con fondi di bilancio dell'Ente, sono state gestite integralmente in modalità telematica tramite indagine di mercato, ai sensi della Legge 120/2020. In tutto sono pervenute 176 manifestazioni di interesse da parte di altrettante imprese.A breve la firma del contratto d'appalto e la consegna dei lavori.
teleacras.it
Inquinamento ambientale, sequestrata area in contrada Bugiades a Licata
La Polizia provinciale di Agrigento ha sequestrato a Licata un'area di circa 2000 metri quadri per lo stoccaggio di rifiuti speciali in contrada Bugiades, perché senza autorizzazione. L'intervento è stato supportato dalla Polizia Locale di Licata e dall'Arpa protezione ambiente. Nel corso del sopralluogo sono state rinvenute parecchie decine di carcasse di automobili stipate in un'area attigua ad un centro di autodemolizioni regolarmente autorizzato. La zona, tra l'altro, non regolarmente pavimentata, rappresenta un potenziale rischio di contaminazione del suolo a causa della dispersione degli oli motore. L'affittuario dell'area è stato denunciato penalmente. Il comandante della Polizia provinciale di Agrigento, il maggiore Salvatore Lombardo, afferma: "Il nostro impegno a tutela dell'ambiente continua senza sosta nonostante la carenza di organico e le difficoltà che questo comporta".
investireoggi.it
Sullo stipendio di settembre arretrati fino a 3 mila euro: ecco per quali categorie di lavoratori stataliLa busta paga si gonfia per i dipendenti statali. Fra ottobre e dicembre verranno corrisposti gli arretrati. Ecco per chi (e perché).
Il lavoro statale come obiettivo di ogni lavoratore. Checco Zalone è riuscito a farci un film, combinato perfetto di stereotipi, clichet e cruda realtà sul cosiddetto "posto fisso". Certo, non tutti sono così fortunati. Anzi, la categoria degli statali può essere quasi considerata un'élite, non tanto per lo stipendio percepito quanto per la stabilità contrattuale che tale impiego garantisce. Meglio mettersi l'anima in pace dunque. Come nelle migliori competizioni, anche la caccia al lavoro sicuro genera qualche esclusione, il più delle volte anche eccellente. Questo, chiaramente, non significa vedersi precluse delle opportunità altrettanto interessanti, anche se la buona sorte gioca un ruolo essenziale anche nell'ambito del privato. Un occhio più concreto al tessuto occupazionale, forse, garantirebbe migliori prospettive in entrambe le categorie e, perché no, alimenterebbe il desiderio delle nuove generazioni do formare una famiglia stabile. Senza finire nell'ambito della demagogia, a ogni modo, è chiaro che un impiego di tipo statale finisce per garantire in ogni caso una migliore sicurezza, anche in merito a possibili disguidi. Non è un caso che, per quel che riguarda le buste paga dei prossimi mesi, proprio per gli statali è in arrivo un'importante novità.
Statali, perché aumenta la busta paga
È praticamente certo che, nelle mensilità che verranno relative al prossimo trimestre, in busta paga compariranno delle somme aggiuntive, connesse ai contratti del periodo 2019-2021. Nello specifico, si parla di arretrati di importo variabile, comunque non superiori a 3 mila euro. Interessati ben quattro settori del pubblico impiego, dalle funzioni centrali ministeriali fino alle agenzie fiscali, passando per enti locali, scuola e sanità. Gli arretrati sono previsti direttamente in busta paga per il periodo ottobre-dicembre 2022 e riguarderanno, di fatto, dipendenti sia comunali che regionali, oltre che quelli prettamente statali (quindi ministeriali o impiegati presso l'Agenzia delle Entrate).Per quanto riguarda il mondo della Sanità, invece, la campanella degli avvisi suona in particolare per gli infermieri e altro personale sanitario più che per i medici. Coinvolto anche il personale scolastico, che completa il quadro dei destinatari degli arretrati. I ministeriali, peraltro, hanno già ricevuto gli arretrati dovuti nel mese di luglio (il contratto è stato siglato a maggio), con cifre fino a 2.900 euro.Arretrati per infermieri e comunaliI prossimi della lista saranno gli infermieri, freschi di rinnovo del proprio contratto nazionale di riferimento. Toccherà quindi ai dipendenti comunali, incluso il personale scolastico.
Per quel che concerne i sanitaria, gli arretrati vanno in media da 2.268 euro a 3.135 euro lordi. Nello specifico degli infermieri, viene compresa anche un'indennità di riferimento, che porta il totale a una cifra compresa fra 3.777 euro lordi a 4.736 per i livelli più alti (D6). Per i dipendenti comunali si scende leggermente rispetto agli statali "standard". A ogni modo, gli arretrati (attesi entro dicembre) frutto dell'intesa fra Aran e sindacati, si accompagneranno agli aumenti medi delle retribuzioni per il comparto, pari a circa 100 euro lordi. Del resto, nemmeno la cifra degli arretrati è irrisoria: da 1.444 fino a 1.977 euro lordi. Ora, l'aspirazione del pubblico impiego non è certo dettata dagli arretrati ma dalle retribuzioni sì. Alla fine, un po' tutti vogliono "fare il posto fisso".