AGRIGENTONOTIZIE
SICUREZZA
Crollo di calcinacci al liceo Politi: gli studenti scioperano, interviene la CgilLa segreteria generale del sindacato scrive al prefetto e al Libero consorzio: "Evitare inutili rischi, protesta continua in assenza di risposte"
La segreteria provinciale della Cgil ha scritto una lettera al dirigente scolastico del liceo Politi, al commissario del Libero consorzio e al prefetto segnalando le precarie condizioni dell'edificio scolastico dove sarebbero state segnalate cadute di calcinacci. "Ieri - scrive nella lettera aperta il segretario generale Alfonso Buscemi - gli studenti hanno protestato non frequentando le lezioni". In seguito all'intervento dei vigili del fuoco, non essendo stata trovata una soluzione al problema, anche oggi è stato ripetuto lo sciopero".
La Cgil fa sapere di essersi interessata del problema, di avere preso contatti con la direzione e avere appreso che i locali dell'istituto erano stati in parte interdetti per il rischio di caduta di calcinacci. La segreteria del sindacato chiede di evitare "inutili rischi" e annuncia un'assemblea per decidere "se e come continuare le modalità di protesta in assenza di risposte concrete ed immediate".
AMBIENTE / SANTA ELISABETTA
Rifiuti abbandonati, le Provinciali sono un immondezzaio: raccolte oltre 30 tonnellate di amianto
L'ultima bonifica riguarda la Sp 19, in territorio di Santa Elisabetta: enormi i costi per la collettivitàera stata scelta come luogo di abbandono per un'enorme quantità di rifiuti, tra cui pneumatici dismessi. Adesso è stata bonificata la strada provinciale 19 su impulso del Libero consorzio di Agrigento. L'area sarà adesso sottoposta ad ulteriori controlli. "Il Libero Consorzio - dice una nota - deve prendere atto della mancanza di sensibilità di parte della popolazione della nostra provincia, che continua ad abbandonare rifiuti di tutti i tipi sul territorio, con conseguente danno ambientale e di immagine e ulteriore aggravio di spese per lo smaltimento e la rimozione".
Già nei primi interventi effettuati dalla consegna dei lavori all'impresa addetta sono state rimosse e messe in sicurezza oltre trenta tonnellate di amianto e avviate ai centri di raccolta autorizzati e quantitativi ancora più consistenti di varie tipologie di rifiuti (indifferenziati, residui di lavori edilizi, copertoni, vetro ecc.) conferiti in discarica o in impianti autorizzati al loro recupero.
GRANDANGOLO
Agrigento, continua la protesta dei liceali del Politi: domani assemblea a sostegno dei ragazzi è intervenuta la Cgil con il suo segretario Alfonso Buscemi
Secondo giorno di protesta per i ragazzi del Liceo R. Politi sede distaccata Via Matteo Cimarra in Agrigento contro la situazione dell'immobile che presenta evidenti problemi strutturali con caduta di calcinacci in più parti. A seguito dell'intervento dei Vigili del Fuoco, non avendo ricevuto rassicurazioni rispetto alle condizioni strutturali dell'immobile anche nella giornata di oggi si sono astenuti nel frequentare le lezioni.
La Cgil chiamata a sostegno della loro vertenza, in sinergia con i delegati in rappresentanza degli studenti, nel condividere le loro preoccupazioni questa mattina ha preso parte ad un confronto di merito per capire lo stato dell'arte.
"Dall'incontro è emerso che la Direzione ha prontamente informato diversi attori con responsabilità e doveri per la soluzione del problema", scrive Alfonso Buscemi segretario provinciale della Cgil. E' emerso altresì che i Vigili del Fuoco non hanno escluso in proseguo tempo un ulteriore aggravarsi delle condizioni di sicurezza e risulta necessario una più accurata verifica nelle more risulta necessario predisporre idonee opere provvisionali di sicurezza. A questo, aggiungiamo noi, va considerato il problema legato alla struttura esterna, infatti, è stato transennato parte dell'ingresso. Ancora, oltre ad alcune aule sono stati chiusi anche 4 dei 6 bagni presenti e anche lo spazio esterno adibito a palestra è chiusa. Sostanzialmente con circolare n. 32 del 27/09/2022 è stato disposto: " vietato l'accesso dall'ingresso principale, lo svolgimento della ricreazione all'esterno , lo svolgimento di attività di educazione fisica". Alla luce di quanto constato dal VV. F. e da quanto scritto dal Dirigente scolastico ci sembra evidente il rischio a cui sono esposti i ragazzi oltre ad uno svolgimento delle lezioni con forti limitazioni e, per amore di patria, non commentiamo come si garantirebbe l'utilizzo del bagno ai 9 disabili (alcuni gravissimi) che non avrebbero il bagno nello stesso piano. Ragione per la quale chiediamo di evitare inutili rischi con tutta la responsabilità personale di chi tiene aperti questi locali e garantire il diritto allo studio con la piena attività sia ricreativa che l'educazione fisica. Intanto, i ragazzi hanno avviato una raccolta di firme cartacea ed online che vede ad oggi numerose adesioni di solidarietà sia dei genitori che da parte di cittadini oltre ai professori. Infine, domattina si terrà un'assemblea per decidere se e come continuare le modalità di protesta in assenza di risposte concrete ed immediate", ha concluso nella nota il sindacato.
SICILIAONPRESS
Strada per Zingarello, il sindaco Miccichè chiederà alla Provincia di eliminare i rifiuti abbandonati
La strada principale che porta nella frazione balneare di Zingarello e Punta Bianca e alla strada statale per Palma di Montechiaro e Licata è una costellazione di discariche abusive alimentate dai soliti incivili che proprio non vogliono saperne di rispettare l'ambiente. L'amministrazione comunale di Agrigento in diverse occasioni ha provveduto a raccogliere i rifiuti e bonicare i luoghi. Adesso il sindaco Miccichè chiede l'intervento, di bonifica e di controllo, del leggittimo proprietario della strada: l'ex Provincia regionale di Agrigento oggi Libero Consorzio dei Comuni di Agrigento.
SCRIVOLIBERO.IT
Rimossi i rifiuti abbandonati sulla Strada Provinciale n. 19
E' stata bonificata l'area invasa dai rifiuti lungo la Strada Provinciale n. 19 S.Elisabetta-S.Angelo Muxaro. In seguito ad alcune segnalazioni e all'intervento del Settore Ambiente del Libero Consorzio Comunale di Agrigento sono intervenuti gli operatori dell'impresa M.D. SRL di Trapani, aggiudicataria dell'appalto per l'Accordo Quadro biennale per gli interventi di bonifica dai rifiuti abbandonati nel territorio provinciale. L'area bonificata, dalla quale sono stati rimossi i rifiuti, tra cui vari pneumatici dismessi, verrà sottoposta ad ulteriori controlli, e purtroppo il Libero Consorzio deve prendere atto della mancanza di sensibilità di parte della popolazione della nostra provincia, che continua ad abbandonare rifiuti di tutti i tipi sul territorio, con conseguente danno ambientale e di immagine e ulteriore aggravio di spese per lo smaltimento e la rimozione.
Già nei primi interventi effettuati dalla consegna dei lavori sono state rimosse e messe in sicurezza oltre trenta tonnellate di amianto, avviate ai centri di raccolta autorizzati e quantitativi ancora più consistenti di varie tipologie di rifiuti (indifferenziati, residui di lavori edilizi, copertoni, vetro ecc.) conferiti in discarica o in impianti autorizzati al loro recupero.
Il servizio di risanamento ambientale è coordinato dai tecnici del Settore Ambiente, ai sensi dell'art. 160 della Legge Regionale n. 25 del 1993 che delega questa competenza alle ex Province Regionali.
ENTILOCALIONLINE
"Fondo per l'avvio di Opere indifferibili": pubblicata la Circolare RgS con la descrizione dei passaggi per accedere alle risorse
Sul sito della Ragioneria generale dello Stato, in data 21 settembre, è stata pubblicata la Circolare 21 settembre 2022, n. 31, recante "Modalità di accesso al 'Fondo per l'avvio di Opere indifferibili' di cui all'art. 26, commi 7 e 7-bis, del Dl. 17 maggio 2022, n. 50". La Circolare intende fornire alle Amministrazioni destinatarie le necessarie indicazioni per accedere alle risorse del "Fondo per l'avvio di Opere indifferibili", istituito con il cd. "Decreto Aiuti".
L'art. 5 del Decreto, contenente le modalità di accesso a tale "Fondo", prevede infatti che sia il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato a fornire le necessarie indicazioni, anche con riguardo ai dati che dovranno essere forniti dalle Stazioni appaltanti.
Per consentire la presentazione delle Istanze di accesso al "Fondo" con modalità automatizzate, sono state sviluppate specifiche funzionalità del Sistema informativo "ReGiS" di supporto alla gestione del "Pnrr", a cui è possibile accedere via web o attraverso il link diretto alla Piattaforma https://regis.rgs.mef.gov.it.
Il processo, in linea generale, è articolato nelle seguenti fasi:
le Stazioni appaltanti inseriscono la Domanda di finanziamento utilizzando le funzionalità del Sistema "ReGiS";
tramite lo stesso Sistema informativo, le Amministrazioni centrali titolari degli Interventi effettuano l'Istruttoria pervista dall'art. 5 del predetto Decreto;
completata l'Istruttoria con esito positivo, le Amministrazioni centrali titolari di Interventi inviano le Istanze di finanziamento al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, tramite le funzionalità del Sistema "ReGiS";
il Mef - Ragioneria generale dello Stato, esamina le Istanze di finanziamento e, qualora ne sussistano i requisiti, adotta i Provvedimenti necessari all'assegnazione e al trasferimento delle risorse.
Alla Circolare RgS sono allegati, il Manuale "Istruzioni operative per la presentazione delle Istanze di accesso al 'Fondo Opere indifferibili'" e una "Guida Utente" con la rappresentazione commentata del percorso attraverso le varie Sezioni dell'Applicativo. È stato attivato un Servizio di supporto tecnico che potrà essere utilizzato dagli utenti attraverso apposite funzionalità presenti su "ReGiS".