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Rassegna stampa dal 23 novembre 2022

AGRIGENTONOTIZIESi aggiusteranno altre strade interne, appalti per quasi 2 milioni: ecco dove saranno effettuati gli interventi di Manutenzione straordinaria sulla rete viaria tra Santo Stefano di Quisquina, Siculiana e Montallegro per ripristinare le condizioni di sicurezza dopo frane e smottamenti, ma anche per rifare la segnaletica.

Consegnati e subito avviati i lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade interne da parte delle imprese che si sono aggiudicate le gare d'appalto per la sistemazione della strade provinciali 26 C Santo Stefano di Quisquina - Confine provincia di Palermo; 26 D Borgo Pasquale - Valledolmo e 75 Siculiana - Montallegro.
I lavori saranno eseguiti dall'impresa SEG srls di Agrigento per un importo contrattuale complessivo di 371.181,47 euro più Iva). I fondi arrivano grazie al finanziamento ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture denominato "Finanziamenti degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane".
Consegnati e già iniziati anche i lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade della zona est. I lavori saranno eseguiti dall'impresa "Parisi Vincenzo Costruzioni srl" che si era aggiudicata l'appalto per un importo contrattuale di 1.423.500,00 euro più Iva, sempre su finanziamento del Ministero delle Infrastrutture (accordo Stato-Regioni 2021).
Tutti i tracciati saranno interessati da una vasta tipologia di interventi per il ripristino delle condizioni di sicurezza. Previsti il rinnovo della segnaletica e la rimozione di frane e cedimenti avvenuti a seguito di eventi atmosferici di una certa intensità e sulla quale il Libero consorzio comunale di Agrigento sta effettuando una fitta serie di interventi. "I progetti e la programmazione dei lavori da parte dello staff del settore Infrastrutture stradali - dicono dal Consorzio - hanno reso possibile l'accesso a varie linee di finanziamento dopo anni caratterizzati da risorse insufficienti a garantire la normale manutenzione. Si raccomanda la massima prudenza agli automobilisti in transito sui tratti interessati dai cantieri di lavoro, rispettando i segnali di obbligo e di pericolo collocati sul posto dal nostro personale".



AttualitàGiornate Fai, teatro "Pirandello" e palazzo della Provincia aprono le porteTanti studenti delle scuole superiori avranno la possibilità, da oggi e fino al 24 novembre prossimo, di visitare i luoghi individuati dal Fondo per l'ambiente italiano e scoprire le bellezze architettoniche del territorio
Giornate nazionali del Fai per le scuole: studenti in visita al Palazzo della Provincia e al teatro "Pirandello". Sono tanti gli studenti delle scuole superiori della città che avranno la possibilità, da oggi e fino al 24 novembre prossimo, di visitare i luoghi individuati dal Fondo per l'ambiente italiano per alcuni giorni di conoscenza delle bellezze architettoniche del territorio.
Già questa questa mattina, centinaia di studenti, nonostante il vento e la pioggia, guidati da apprendisti Ciceroni, hanno spiegato ed illustrato ai propri compagni la scala reale, la galleria dei presidenti, l'aula consiliare "Giglia" ed il giardino botanico. Hanno partecipato: il liceo classico "Empedocle", il liceo scientifico "Leonardo", il liceo scientifico e delle scienze umane "Politi", l'Iiss "Sciascia", l'Iiss "Gallo", l'Iiss "Fermi" e l' Ic "Pirandello" di Porto Empedocle.
Visite guidate fino al 24 novembre anche al teatro "Pirandello", con i giovani Ciceroni che consentiranno ai propri coetanei di conoscere il mondo segreto che si cela dietro il palco e le sue quinte. 


QDS
L'olio del Giardino botanico di Agrigento alla Mensa della solidarietà

Gli 85 litri di extravergine biologico prodotti grazie alle olive raccolte nel sito di proprietà del Libero Consorzio sono stati donati alla struttura che sfama tante le famiglie in difficoltà
AGRIGENTO - Gli operatori della Mensa della solidarietà hanno ricevuto in dono l'olio prodotto dalle olive raccolte nel Giardino botanico di proprietà del Libero Consorzio comunale. La consegna di 85 litri di extravergine biologico è stata effettuata alla presenza del commissario straordinario dell'Ente intermedio Raffaele Sanzo, del direttore del Settore Ambiente Achille Contino e del funzionario tecnico responsabile del Giardino Botanico Giovanni Alletto, unitamente agli alunni della classe I E a indirizzo turistico dell'Istituto tecnico statale economico tecnologico Sciascia di Agrigento, che hanno partecipato alla raccolta delle olive.
Gli alunni sono stati accompagnati dalle docenti Alessandra Taverna e Concetta Sciangula e dalla dirigente dell'Istituto Milena Siracusa, che hanno consegnato, oltre all'olio, anche alcuni generi di prima necessità. Un piccolo contributo di solidarietà a una struttura che con grande sacrificio garantisce quotidianamente oltre cento pasti completi alle famiglie con grossi problemi economici.
Un appuntamento, quello della raccolta delle olive prodotte all'interno del Giardino botanico e della donazione dell'olio, che si ripete annualmente e che in questa stagione, coinvolgendo anche un istituto tra i più rappresentativi del comprensorio scolastico agrigentino, ha rivolto la sua attenzione ai giovani per una migliore sensibilizzazione verso problematiche ambientali e sociali, facendo inoltre conoscere il valore naturalistico e culturale del Giardino botanico.


Ex province, Pd presenta disegno di legge: "Ripristinare elezione diretta"
La nota di Fabio Venezia parlamentare regionale del Partito democratico sulla proposta di cui è primo firmatario..
"Ripristinare l'elezione diretta, a suffragio universale, del presidente dei Liberi Consorzi, del sindaco metropolitano e dei componenti dei consigli dei Consorzi e delle Aree metropolitane è l'unica strada percorribile per restituire valore ad Enti che costituzionalmente rappresentano le articolazioni istituzionali che costituiscono la nostra Repubblica". Così Fabio Venezia parlamentare regionale del Partito democratico a proposito del disegno di legge di cui è primo firmatario e sottoscritto dal presidente del gruppo Michele Catanzaro e da tutti i parlamentari PD.
"L'esperienza degli anni passati con le continue proroghe dei commissariamenti degli Enti intermedi, oltre a costituire un vulnus costituzionale, rilevato dal Governo nazionale con l'impugnativa dell'ultima proroga innanzi alla Corte Costituzionale, - spiega Venezia - ha dimostrato che i servizi gestiti dagli enti intermedi possono essere efficienti solo se gestiti da amministratori espressione diretta del territorio, come avveniva in passato, ne' da sindaci, scelti con elezione di secondo grado, che difficilmente potrebbero rivestire contemporaneamente un ruolo accessorio a quello già gravoso ed a tempo pieno che svolgono nei Comuni di appartenenza.
"In Sicilia la riforma Del Rio, complici i ritardi nel recepimento arrivato dopo oltre 4 anni e svariati tentativi, - aggiunge il presidente del gruppo parlamentare Pd Michele Catanzaro - non ha dato i risultati sperati. La riforma in Sicilia è di fatto rimasta a metà, bloccando, con le continue proroghe dei commissariamenti che si sono succedute, enti che di fatto dovrebbero gestire servizi essenziali come l'edilizia scolastica delle medie superiori e la costruzione e gestione delle strade provinciali".
Con la presentazione di questo disegno di legge il Partito democratico, consentendo l'elezione diretta dei rappresentanti istituzionali, intende restituire slancio ai Liberi consorzi promuovendo un'attività di programmazione e sviluppo locale, soprattutto nelle aree interne e marginali che soffrono ormai da diversi anni la mancanza di politiche territoriali che superino i confini municipalistici. Ci auguriamo di trovare convergenza all'interno del parlamento regionale per arrivare, in tempi brevi, all'approvazione di un testo di legge che metta fine ad una situazione di stallo - concludono i parlamentari Pd - consentendo lo svolgimento delle elezioni già nella prima tornata utile nella primavera 2023".

LIVESICILIA
Ddl del Pd all'Ars per l'elezione diretta nelle ex Province

"Ripristinare l'elezione diretta, a suffragio universale, del presidente dei Liberi Consorzi, del sindaco metropolitano e dei componenti dei consigli dei Consorzi e delle Aree metropolitane è l'unica strada percorribile per restituire valore ad Enti che costituzionalmente rappresentano le articolazioni istituzionali che costituiscono la nostra Repubblica". Così Fabio Venezia parlamentare regionale del Partito democratico a proposito del disegno di legge di cui è primo firmatario e sottoscritto dal presidente del gruppo Michele Catanzaro e da tutti i parlamentari Pd.
"L'esperienza degli anni passati con le continue proroghe dei commissariamenti degli enti intermedi, oltre a costituire un vulnus costituzionale, rilevato dal governo nazionale con l'impugnativa dell'ultima proroga innanzi alla Corte costituzionale, - spiega Venezia - ha dimostrato che i servizi gestiti dagli enti intermedi possono essere efficienti solo se gestiti da amministratori espressione diretta del territorio, come avveniva in passato, né da sindaci, scelti con elezione di secondo grado, che difficilmente potrebbero rivestire contemporaneamente un ruolo accessorio a quello già gravoso ed a tempo pieno che svolgono nei Comuni di appartenenza".
"In Sicilia la riforma Del Rio, complici i ritardi nel recepimento arrivato dopo oltre 4 anni e svariati tentativi, - aggiunge il presidente del gruppo parlamentare Pd Michele Catanzaro - non ha dato i risultati sperati. La riforma in Sicilia è di fatto rimasta a metà, bloccando, con le continue proroghe dei commissariamenti che si sono succedute, enti che di fatto dovrebbero gestire servizi essenziali come l'edilizia scolastica delle medie superiori e la costruzione e gestione delle strade provinciali".


COMUNICALOSicilia, ddl Pd per elezione diretta dei liberi consorzi comunali
 "Ripristinare l'elezione diretta, a suffragio universale, del presidente dei Liberi Consorzi, del sindaco metropolitano e dei componenti dei consigli dei Consorzi e delle Aree metropolitane è l'unica strada percorribile per restituire valore ad Enti che costituzionalmente rappresentano le articolazioni istituzionali che costituiscono la nostra Repubblica". Così Fabio Venezia parlamentare regionale del Partito democratico a proposito del disegno di legge di cui è primo firmatario e sottoscritto dal presidente del gruppo Michele Catanzaro e da tutti i parlamentari Pd. "L'esperienza degli anni passati con le continue proroghe dei commissariamenti degli Enti intermedi, oltre a costituire un vulnus costituzionale, rilevato dal Governo nazionale con l'impugnativa dell'ultima proroga innanzi alla Corte Costituzionale, - spiega Venezia - ha dimostrato che i servizi gestiti dagli enti intermedi possono essere efficienti solo se gestiti da amministratori espressione diretta del territorio, come avveniva in passato, ne' da sindaci, scelti con elezione di secondo grado, che difficilmente potrebbero rivestire contemporaneamente un ruolo accessorio a quello già gravoso ed a tempo pieno che svolgono nei Comuni di appartenenza. "In Sicilia la riforma Del Rio, complici i ritardi nel recepimento arrivato dopo oltre 4 anni e svariati tentativi, - aggiunge il presidente del gruppo parlamentare Pd Michele Catanzaro - non ha dato i risultati sperati. La riforma in Sicilia è di fatto rimasta a metà, bloccando, con le continue proroghe dei commissariamenti che si sono succedute, enti che di fatto dovrebbero gestire servizi essenziali come l'edilizia scolastica delle medie superiori e la costruzione e gestione delle strade provinciali". (ANSA)


Giornate Fai per le scuole ad Agrigento: studenti in visita al Palazzo della ProvinciaTanti studenti delle scuole superiori della città, visiteranno da oggi e fino al 24 novembre prossimo i luoghi, individuati dal Fai, del Libero Consorzio Comunale, guidato dal Commissario straordinario Raffaele Sanzo. Le Giornate Nazionali del Fai dedicate, ogni anno alle scuole in tutta Italia, rappresentano un momento culturale e didattico per avvicinare i giovani ai temi dell'ambiente, al paesaggio ed alla cultura delle nostre identità.
Questa mattina, centinaia di studenti, nonostante il vento e la pioggia, guidati da apprendisti Ciceroni, hanno spiegato ed illustrato la scala reale, la Galleria dei Presidenti, l'aula consiliare " Giglia " ed il Giardino Botanico. Le scuole partecipanti sono le seguenti : Liceo Classico Empedocle, diretto da Marika Gatto, Liceo scientifico Leonardo, diretto da Patrizia Pilato, Liceo scientifico e delle scienze umane Politi, diretto da Santina Ferrantelli, IISS Sciascia, diretto da Milena Siracusa, IISS Gallo, diretto da Gina Casà, IISS Fermi, diretto da Elisa Casalicchio, IC Pirandello di Porto Empedocle diretto da Anna Gangarossa e Delegata Fai per la scuola. Una iniziativa esaltante che avvicina la comunità studentesca al rispetto ed alla conoscenza dei temi ambientali, alla cultura del luogo per godere di una esperienza di impegno civile.
Presenti la Delegata scuola del Fai Agrigento, Anna Gangarossa che ha voluto accompagnare gli studenti alla scoperta del patrimonio di arte e natura del proprio territorio ed il capo delegazione del Fai, Giuseppe Taibi che ha espresso vivo compiacimento per la partecipazione dei ragazzi.
Obiettivo principale della Fondazione, ha esordito Taibi, e' quello di stimolare lo spirito di una cittadinanza attiva che non si limiti a considerare il paesaggio una materia da studiare, ma coinvolga i giovani nell'impegno per la sua tutela, in quanto bene collettivo di inestimabile valore, simbolo della nostra stessa identità, perchè, come affermava la fondatrice del FAI, Giulia Maria Mozzoni Crespi: "Si difende ciò che si ama e si ama ciò che si conosce". Il mondo della scuola rappresenta, dunque, un interlocutore naturale, che ogni anno offre ai docenti numerose proposte didattiche, in linea con le indicazioni fornite dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, per la scoperta del nostro patrimonio naturale e artistico", ha concluso Giuseppe Taibi, Capo Delegazione del Fai Agrigento.


GRANDANGOLOGiornate Nazionali del Fai con gli studenti al Libero Consorzio Comunale

Gli apprendisti Ciceroni,  hanno spiegato ed illustrato la scala reale, la Galleria dei Presidenti, l'aula consiliare " Giglia " ed il Giardino Botanico. Tantissimi studenti delle scuole superiori della città, visiteranno da oggi e fino al  24 novembre prossimo  i luoghi, individuati dal Fai,  del Libero Consorzio Comunale, guidato dal Commissario straordinario  Raffaele Sanzo.
Le Giornate Nazionali del Fai dedicate, ogni anno alle scuole in tutta Italia, rappresentano un momento culturale e didattico per avvicinare i giovani ai temi dell'ambiente, al paesaggio ed alla cultura delle nostre identità. 
Questa mattina, centinaia di studenti, nonostante il vento e la pioggia, guidati da apprendisti Ciceroni,  hanno spiegato ed illustrato la scala reale, la Galleria dei Presidenti, l'aula consiliare " Giglia " ed il Giardino Botanico. 
Le scuole partecipanti sono le seguenti : Liceo Classico Empedocle, diretto da Marika Gatto, Liceo scientifico Leonardo, diretto da Patrizia Pilato, Liceo scientifico e delle scienze umane Politi, diretto da Santina Ferrantelli, IISS Sciascia, diretto da Milena Siracusa, IISS Gallo, diretto da Gina Casà, IISS Fermi, diretto da Elisa Casalicchio,  IC Pirandello di Porto Empedocle diretto da Anna Gangarossa e  Delegata Fai per la scuola. 
Una iniziativa esaltante che avvicina la comunità studentesca al rispetto ed alla conoscenza dei temi ambientali, alla cultura del luogo per  godere di  una  esperienza di impegno civile. 
Presenti la Delegata scuola del Fai Agrigento, Anna Gangarossa che ha voluto accompagnare gli studenti alla scoperta del patrimonio di arte e natura del proprio territorio ed il capo delegazione del Fai, Giuseppe Taibi che ha espresso vivo compiacimento per la partecipazione dei ragazzi.
Obiettivo principale della Fondazione, ha esordito Taibi, e' quello di stimolare lo spirito di una cittadinanza attiva che non si limiti a considerare il paesaggio una materia da studiare, ma coinvolga i giovani nell'impegno per la sua tutela, in quanto bene collettivo di inestimabile valore, simbolo della nostra stessa identità, perchè, come affermava la fondatrice del FAI, Giulia Maria Mozzoni Crespi: "Si difende ciò che si ama e si ama ciò che si conosce".
Il mondo della scuola rappresenta, dunque, un interlocutore naturale, che ogni anno offre ai docenti numerose proposte didattiche, in linea con le indicazioni fornite dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, per la scoperta del nostro patrimonio naturale e artistico", ha concluso Giuseppe  Taibi, Capo Delegazione del Fai Agrigento. 


SICILIAtvViabilità: iniziati i lavori su alcune strade provinciali 

Sono stati consegnati, e sono già iniziati i lavori di manutenzione straordinaria, su alcune strade interne della provincia di Agrigento, in seguito alla consegna dei lavori alle imprese aggiudicatrici delle relative gare d'appalto. Si tratta delle strade provinciali 26-C "S. Stefano Quisquina - Confine provincia di Palermo", 26-D Borgo "Pasquale - Valledolmo", e 75 "Siculiana - Montallegro", lavori eseguiti dall'impresa "SEG srls" di Agrigento (importo contrattuale complessivo di 371.181,47 euro più Iva), e resi possibili grazie al finanziamento ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture.
Consegnati e già iniziati anche i lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade zona est. I lavori saranno eseguiti dall'impresa "Parisi Vincenzo Costruzioni Srl", che si era aggiudicata l'appalto per un importo contrattuale di 1.423.500 euro più Iva, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture.
Tutti i tracciati saranno interessati da una vasta tipologia di interventi, per il ripristino delle condizioni di sicurezza, il rinnovo della segnaletica e la rimozione di frane e cedimenti vari che purtroppo interessano gran parte della rete viaria provinciale in seguito ad eventi atmosferici di una certa intensità, e sulla quale il Libero Consorzio Comunale di Agrigento sta effettuando una fitta serie di lavori. I progetti e la programmazione dei lavori da parte dello Staff del Settore Infrastrutture Stradali hanno reso possibile l'accesso a varie linee di finanziamento dopo anni caratterizzati da risorse insufficienti a garantire la normale manutenzione.
Si raccomanda la massima prudenza agli automobilisti in transito sui tratti interessati dai cantieri di lavoro, rispettando i segnali di obbligo e di pericolo collocati sul posto dal personale stradale del Libero Consorzio.


MAGAZE
Viabilità interna: iniziati i lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade provinciali agrigentine

Sono stati consegnati e sono già iniziati i lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade interne in seguito alla consegna dei lavori alle imprese aggiudicatrici delle relative gare d'appalto. Si tratta delle strade Provinciali n. 26-C "S. Stefano Quisquina - Confine provincia di Palermo", n. 26-D Borgo "Pasquale - Valledolmo" e n. 75 "Siculiana - Montallegro", lavori eseguiti dall'impresa SEG srls di Agrigento (importo contrattuale complessivo di 371.181,47 euro più Iva), e resi possibili grazie al finanziamento ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture con D.M. n.49/2018 "Finanziamenti degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di Province e Città metropolitane".
Consegnati e già iniziati anche i lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade zona est. I lavori saranno eseguiti dall'impresa PARISI VINCENZO COSTRUZIONI S.R.L, che si era aggiudicata l'appalto per un importo contrattuale di 1.423.500,00 euro più Iva, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture (accordo Stato-Regioni 2021).
Tutti i tracciati saranno interessati da una vasta tipologia di interventi per il ripristino delle condizioni di sicurezza, il rinnovo della segnaletica e la rimozione di frane e cedimenti vari che purtroppo interessano gran parte della rete viaria provinciale in seguito ad eventi atmosferici di una certa intensità, e sulla quale il Libero Consorzio Comunale di Agrigento sta effettuando una fitta serie di lavori. I progetti e la programmazione dei lavori da parte dello Staff del Settore Infrastrutture Stradali hanno reso possibile l'accesso a varie linee di finanziamento dopo anni caratterizzati da risorse insufficienti a garantire la normale manutenzione.
Si raccomanda la massima prudenza agli automobilisti in transito sui tratti interessati dai cantieri di lavoro, rispettando i segnali di obbligo e di pericolo collocati sul posto dal personale stradale del Libero Consorzio.


CANICATTIWEB
Sicilia, verso il ritorno delle Province: favorevole anche il Partito Democratico

Il Pd si aggiunge al coro politico che chiede il ritorno delle Province. "Ripristinare l'elezione diretta, a suffragio universale, del presidente dei Liberi Consorzi, del sindaco metropolitano e dei componenti dei consigli dei Consorzi e delle Aree metropolitane e' l'unica strada percorribile per restituire valore ad Enti che costituzionalmente rappresentano le articolazioni istituzionali che costituiscono la nostra Repubblica". Cosi' Fabio Venezia, parlamentare regionale del Partito democratico a proposito del disegno di legge di cui e' primo firmatario e sottoscritto dal presidente del gruppo Michele Catanzaro e da tutti i parlamentari Pd.
"L'esperienza degli anni passati con le continue proroghe dei commissariamenti degli Enti intermedi, oltre a costituire un vulnus costituzionale, rilevato dal Governo nazionale con l'impugnativa dell'ultima proroga innanzi alla Corte Costituzionale, - spiega Venezia - ha dimostrato che i servizi gestiti dagli enti intermedi possono essere efficienti solo se gestiti da amministratori espressione diretta del territorio come avveniva in passato, e non da sindaci, scelti con elezione di secondo grado, che difficilmente potrebbero rivestire contemporaneamente un ruolo accessorio a quello gia' gravoso ed a tempo pieno che svolgono nei Comuni di appartenenza".


SCRIVOLIBEROGiornate Nazionali del Fai per le scuole: studenti in visita al Palazzo della Provincia di Agrigento
 
Tantissimi studenti delle scuole superiori della città, visiteranno da oggi e fino al 24 novembre prossimo i luoghi, individuati dal Fai, del Libero Consorzio Comunale, guidato dal Commissario straordinario Raffaele Sanzo.
Le Giornate Nazionali del Fai dedicate, ogni anno alle scuole in tutta Italia, rappresentano un momento culturale e didattico per avvicinare i giovani ai temi dell'ambiente, al paesaggio ed alla cultura delle nostre identità.
Questa mattina, centinaia di studenti, nonostante il vento e la pioggia, guidati da apprendisti Ciceroni, hanno spiegato ed illustrato la scala reale, la Galleria dei Presidenti, l'aula consiliare " Giglia " ed il Giardino Botanico.
Le scuole partecipanti sono le seguenti : Liceo Classico Empedocle, diretto da Marika Gatto, Liceo scientifico Leonardo, diretto da Patrizia Pilato, Liceo scientifico e delle scienze umane Politi, diretto da Santina Ferrantelli, IISS Sciascia, diretto da Milena Siracusa, IISS Gallo, diretto da Gina Casà, IISS Fermi, diretto da Elisa Casalicchio, IC Pirandello di Porto Empedocle diretto da Anna Gangarossa e Delegata Fai per la scuola.
Una iniziativa esaltante che avvicina la comunità studentesca al rispetto ed alla conoscenza dei temi ambientali, alla cultura del luogo per godere di una esperienza di impegno civile.
Presenti la Delegata scuola del Fai Agrigento, Anna Gangarossa che ha voluto accompagnare gli studenti alla scoperta del patrimonio di arte e natura del proprio territorio ed il capo delegazione del Fai, Giuseppe Taibi che ha espresso vivo compiacimento per la partecipazione dei ragazzi.
Obiettivo principale della Fondazione, ha esordito Taibi, e' quello di stimolare lo spirito di una cittadinanza attiva che non si limiti a considerare il paesaggio una materia da studiare, ma coinvolga i giovani nell'impegno per la sua tutela, in quanto bene collettivo di inestimabile valore, simbolo della nostra stessa identità, perchè, come affermava la fondatrice del FAI, Giulia Maria Mozzoni Crespi: "Si difende ciò che si ama e si ama ciò che si conosce".
Il mondo della scuola rappresenta, dunque, un interlocutore naturale, che ogni anno offre ai docenti numerose proposte didattiche, in linea con le indicazioni fornite dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, per la scoperta del nostro patrimonio naturale e artistico", ha concluso Giuseppe Taibi, Capo Delegazione del Fai Agrigento.


Viabilità interna: iniziati i lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade provinciali
Sono stati consegnati e sono già iniziati i lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade interne in seguito alla consegna dei lavori alle imprese aggiudicatrici delle relative gare d'appalto. Si tratta delle strade Provinciali n. 26-C "S. Stefano Quisquina - Confine provincia di Palermo", n. 26-D Borgo "Pasquale - Valledolmo" e n. 75 "Siculiana - Montallegro", lavori eseguiti dall'impresa SEG srls di Agrigento (importo contrattuale complessivo di 371.181,47 euro più Iva), e resi possibili grazie al finanziamento ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture con D.M. n.49/2018 "Finanziamenti degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di Province e Città metropolitane".
Consegnati e già iniziati anche i lavori di manutenzione straordinaria su alcune strade zona est. I lavori saranno eseguiti dall'impresa PARISI VINCENZO COSTRUZIONI S.R.L, che si era aggiudicata l'appalto per un importo contrattuale di 1.423.500,00 euro più Iva, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture (accordo Stato-Regioni 2021).
Tutti i tracciati saranno interessati da una vasta tipologia di interventi per il ripristino delle condizioni di sicurezza, il rinnovo della segnaletica e la rimozione di frane e cedimenti vari che purtroppo interessano gran parte della rete viaria provinciale in seguito ad eventi atmosferici di una certa intensità, e sulla quale il Libero Consorzio Comunale di Agrigento sta effettuando una fitta serie di lavori. I progetti e la programmazione dei lavori da parte dello Staff del Settore Infrastrutture Stradali hanno reso possibile l'accesso a varie linee di finanziamento dopo anni caratterizzati da risorse insufficienti a garantire la normale manutenzione.
Si raccomanda la massima prudenza agli automobilisti in transito sui tratti interessati dai cantieri di lavoro, rispettando i segnali di obbligo e di pericolo collocati sul posto dal personale stradale del Libero Consorzio.


ILSOLE 24 ORE 
Social card, assegno maggiorato per i figli e congedi: ecco come cambiano gli aiuti alle famiglie Tutti gli interventi a favore dei nuclei contenuti nel ddl varato ieri notte dal Consiglio dei ministri: un mese in più all'80% per i congedi parentali, assegno unico strutturale per i disabili, Tampon Tax

Vale 35 miliardi la manovra di Bilancio firmata da Giorgia Meloni che tra pensioni e sconti delle bollette sdogana anche un "pacchetto" di aiuti per le famiglie del valore complessivo di circa 1,5 miliardi. Si va dalla Social card per i più fragili al sostegno per le scuole paritarie, passando anche per gli incentivi alle assunzioni e ai congedi parentali. Vediamole.
Bonus sociale bollette e Social card
Per le famiglie più fragili confermato e rafforzato il meccanismo che consente di ricevere il bonus sociale bollette, con un innalzamento della soglia Isee da 12.000 euro a 15.000 euro. Viene inoltre istituito un fondo di 500 milioni di euro destinato alla realizzazione di una "Carta Risparmio Spesa" per redditi bassi fino a 15mila gestita dai comuni e volta all'acquisto di beni di prima necessità. Si tratta di una sorta di "buoni spesa" da utilizzare presso punti vendita che aderiscono all'iniziativa con un'ulteriore proposta di sconto su un paniere di prodotti alimentari.
Assegno unico per i figli
Sull'assegno unico per le famiglie ci sono 610 milioni. «Per il 2023 sarà maggiorato del 50% per il primo anno - si legge nel comunicato di Palazzo Chigi - e di un ulteriore 50% per le famiglie composte da 3 o più figli». La misura si allargherebbe quindi già al primo figlio ma solo per il primo anno di vita e porterebbe la maggiorazione forfettaria di 100 euro al raddoppio di 200 per i nuclei dal terzo figlio in su. Inoltre, come ha annunciato la premier Meloni in conferenza stampa, «abbiamo reso strutturale la maggiorazione per i figli disabili che era prevista in via temporanea».
Congedi fino a 6 anni
Con la manovra arriverà un mese di congedo facoltativo in più retribuito all'80% per i primi sei anni dei figli, che si aggiungerà alle altre misure già in vigore in materia di congedi parentali. «Una sorta di salvadanaio del tempo senza ritrovarsi in condizione economiche difficili», ha detto la premier Meloni.
Tampon Tax e premi produttività
La manovra prevede anche la riduzione dell'Iva dal 10 al 5% per i prodotti per l'infanzia e per l'igiene intima femminile che con questo intervento completano la defiscalizzazione già messa in moto dal governo precedente. Per i dipendenti aliquota al 5% per premi di produttività fino a 3.000 euro. Inoltre vengono previste agevolazioni alle assunzioni a tempo indeterminato con una soglia di contributi fino a 6 mila euro per chi ha già un contratto a tempo determinato e in particolare per le donne under 36 e per i percettori del reddito di cittadinanza.
Agevolazioni per acquisto prima casa
Proroga per il 2023 delle agevolazioni per acquisto prima casa per i giovani under 36 mentre per le scuole paritarie è previsto il ripristino del contributo (pari a 70 milioni ) e le risorse per il trasporto dei disabili (24 milioni).
Centri estivi e misure per il contrasto alla violenza di genere
Tra le altre misure che potrebbero essere entrate nel testo definitivo della manovra di Bilancio anche l'istituzione di un Fondo da 68 milioni dedicato, a decorrere dall'anno 2023, ai centri estivi a favore dei ragazzi, in modo che il sostegno delle opportunità socio-educative a favore dei minori diventi strutturale, all'incremento della dotazione del Fondo per le misure anti-tratta (2 milioni in più per il 2023 e 7 milioni in più per il 2024). Infine, la riassegnazione di risorse non spese per la certificazione del parità di genere e il rifinanziamento di Centri anti-violenza e case rifugio con 10 milioni in più dal 2023.


LENTEPUBBLICA 
Congedo parentale: tutte le novità annunciate dal Governo

La Manovra 2023 ha introdotto anche alcune novità riguardo il congedo parentale: ecco quali sono.
Novità congedo parentale: ieri è stata presentata la Legge di Bilancio 2023, che introduce diverse misure per cittadini e famiglie.
Tra queste, troviamo anche delle novità per quanto riguarda il congedo parentale, annunciate dal Premier Giorgia Meloni.
Novità congedo parentale: le novità introdotte
Durante la conferenza stampa, tenuta da Giorgia Meloni in occasione della presentazione della Legge di Bilancio 2023, è stato detto:
"Sul congedo parentale io ho sempre pensato che molte madri non se lo potessero permettere con il 30% della retribuzione. Noi abbiamo aggiunto un mese di congedo facoltativo retribuito all'80% e utilizzabile fino al sesto anno di vita".
Prima dell'annuncio, il congedo parentale facoltativo prevedeva che, fino al 12° anno di vita del figlio (o dall'ingresso in famiglia, nel caso di adozione o affidamento), i dipendenti avessero diritto ad un'indennità pari al 30% della retribuzione per tre mesi, da non poter trasferire all'altro genitore.
Inoltre, i genitori (in alternativa tra loro) avevano diritto ad un ulteriore periodo di congedo di tre mesi, indennizzabile al 30%.
Fino ad oggi, quindi, era possibile richiedere 6 mesi dalla madre e 6 mesi dal padre, ma potevano aumentare a 9 quelli indennizzabili al 30%.
Come annunciato da Meloni, però, il congedo parentale facoltativo aumenta di un mese per i genitori e sarà retribuito all'80%, utilizzabile fino al 6° mese di vita del bambino.
In conferenza stampa, Giorgia Meloni ha detto che si tratta di "una misura molto importante, una scelta che introduce una specie di salvadanaio del tempo, che le madri possono utilizzare in caso di difficoltà, evitando di incorrere in situazioni economiche difficili".
È stata ribadita più volte l'importanza di volgere diverse misure alle famiglie e alla natalità, come detto dal Presidente del Consiglio. I provvedimenti per la famiglia e la natalità, infatti, valgono circa un miliardo e mezzo di euro, una scelta che non ha molti precedenti nelle passate leggi di bilancio.































































































































































































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