AGRIGENTOOGGI
"Agrigento, capitale della cultura 2025", presentato il programma di iniziative del Libero Consorzio a sostegno della candidatura.
Corsi di scrittura creativa, corsi di avviamento alla regia, seminari di studio su sceneggiatura e scenografia. Sono queste alcune delle iniziative che il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, ha messo in campo a sostegno della candidatura di Agrigento a Capitale della cultura 2025. Il programma è stato presentato stamattina nella "Sala Giglia" del Libero Consorzio, dal Commissario straordinario del Libero Consorzio , Raffaele Sanzo. Presenti all'incontro, il dirigente del Settore promozione turistica ed attivita' economiche e produttive del Libero Consorzio, Achille Contino, l'assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Agrigento Valeria Proto, la dirigente scolastica dell'istituto "Odierna" di Palma di Montechiaro Annalia Todaro, la dirigente del settore Politiche attive del lavoro e dell'istruzione del Libero Consorzio Maria Antonietta Testone, la dirigente dell'Istituto professionale "Pirandello" di Bivona Giuseppina Gugliotta, l'esperto del progetto Giovanni Volpe e il regista Marco Savatteri. "Le finalità dei corsi - ha spiegato il Commissario Sanzo - sono quelle di stimolare la creatività del mondo educativo e recuperare il patrimonio culturale e linguistico siciliano. La lingua - aggiunge - rappresenta la tradizione, il patrimonio culturale di un popolo e il suo carattere. Per questo occorre preservarne il valore e l'identità". I corsi saranno tenuti da esperti del settore teatrale, Gaetano Aronica, Marco Savatteri e Giovanni Volpe.
GRANDANGOLO
"Agrigento capitale della cultura 2025": presentato il programma di iniziative del Libero Consorzio
Corsi di scrittura creativa, corsi di avviamento alla regia, seminari di studio su sceneggiatura e scenografi
Corsi di scrittura creativa, corsi di avviamento alla regia, seminari di studio su sceneggiatura e scenografia. Sono queste alcune delle iniziative che il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, ha messo in campo a sostegno della candidatura di Agrigento a Capitale della cultura 2025.
Il programma è stato presentato stamattina nella "Sala Giglia" del Libero Consorzio, dal Commissario straordinario del Libero Consorzio dott. Raffaele Sanzo.
Presenti all'incontro, il dirigente del Settore promozione turistica ed attivita' economiche e produttive del Libero Consorzio, Achille Contino, l'assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Agrigento Valeria Proto, la dirigente scolastica dell'istituto "Odierna" di Palma di Montechiaro Annalia Todaro, la dirigente del settore Politiche attive del lavoro e dell'istruzione del Libero Consorzio Maria Antonietta Testone, la dirigente dell'Istituto professionale "Pirandello" di Bivona Giuseppina Gugliotta, l'esperto del progetto Giovanni Volpe e il regista Marco Savatteri.
Le finalità dei corsi - ha spiegato il Commissario Sanzo - sono quelle di stimolare la creatività del mondo educativo e recuperare il patrimonio culturale e linguistico siciliano. La lingua - aggiunge - rappresenta la tradizione, il patrimonio culturale di un popolo e il suo carattere. Per questo occorre preservarne il valore e l'identità". I corsi saranno tenuti da esperti del settore teatrale, Gaetano Aronica, Marco Savatteri e Giovanni Volpe.
AGRIGENTONOTIZIE
"Capitale della cultura 2025": ecco le iniziative del Libero consorzio per sostenere la candidatura della città
Dai corsi di scrittura creativa alla regia fino ad arrivare a sceneggiatura e scenografia: serviranno a stimolare la creatività del mondo educativo e a recuperare il patrimonio culturale e linguistico siciliano
Anche il Libero consorzio comunale (ex Provincia) sostiene la candidatura di Agrigento a "Capitale della cultura 2025". E non poteva essere altrimenti. Lo farà attraverso una sere di corsi formativi che riguarderanno scrittura creativa, avviamento alla regia, seminari di studio su sceneggiatura e scenografia. Il programma è stato presentato stamattina nella "Sala Giglia" del Libero consorzio dal commissario straordinario Raffaele Sanzo. Le finalità dei corsi - ha spiegato il commissario Sanzo - sono quelle di stimolare la creatività del mondo educativo e recuperare il patrimonio culturale e linguistico siciliano. La lingua rappresenta la tradizione, il patrimonio culturale di un popolo e il suo carattere. Per questo occorre preservarne il valore e l'identità". I corsi saranno tenuti da Gaetano Aronica, Marco Savatteri e Giovanni Volpe.
Presenti il dirigente del settore promozione turistica e attività economiche e produttive del Libero consorzio Achille Contino; l'assessore alla Pubblica istruzione Valeria Proto; la dirigente scolastica dell'istituto "Odierna" di Palma di Montechiaro Annalisa Todaro; la dirigente del settore Politiche attive del lavoro e dell'istruzione del Libero consorzio Maria Antonietta Testone; la dirigente dell'Istituto professionale "Pirandello" di Bivona Giuseppina Gugliotta, l'esperto del progetto Giovanni Volpe e il regista Marco Savatteri.
Distributore di carburante fuori legge? Il Codacons: "I nulla osta non andavano concessi"
Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie
Il Libero consorzio Comunale (ex Provincia Regionale) ha concesso i nulla osta definitivi (variando il progetto dopo il nostro accesso agli atti dell'ottobre scorso) all'apertura di un nuovo distributore di carburanti sulla SP3, in contrada San Benedetto, in territorio di Favara. Secondo i nostri tecnici (anche dopo i correttivi apportati al progetto) il tutto continua ad essere fuori legge e sottoporrà ad alto rischio incidente chi transiterà su quella strada.
Le autorizzazioni rilasciate per la costruzione di un nuovo distributore di carburanti in località "San Benedetto" su territorio del Comune di Favara (AG) sulla strada denominata (SP3) di proprietà del Libero Consorzio Provinciale, sono state rilasciate non rispettando quanto stabilito nella Circolare 8599 del 11/01/1960 e S.M. che stabilisce le prescrizioni che devono essere osservate per il rilascio delle licenze di accesso per le stazioni di rifornimento e di servizio. Come abbiamo già scritto, avevamo il sospetto, che grazie all'accesso agli atti, oggi è certezza, non sono state rispettate le prescrizioni di legge per la sicurezza nella nascita dell'impianto. Abbiamo tutti i documenti autorizzativi che ci permettono di dire che avevamo ragione noi, qualcuno ci smentisca o ci dimostri che esistono disposizioni diverse. Sembra non interessare a nessuno la tutela della salute pubblica e dei cittadini specie degli automobilisti.
SICILIAONPRESS
"Agrigento, capitale della cultura 2025", presentato il programma del Libero Consorzio a sostegno della candidatura
Corsi di scrittura creativa, corsi di avviamento alla regia, seminari di studio su sceneggiatura e scenografia. Sono queste alcune delle iniziative che il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, ha messo in campo a sostegno della candidatura di Agrigento a Capitale della cultura 2025.
Il programma è stato presentato stamattina nella "Sala Giglia" del Libero Consorzio, dal Commissario straordinario del Libero Consorzio dott. Raffaele Sanzo.
Presenti all'incontro, il dirigente del Settore promozione turistica ed attivita' economiche e produttive del Libero Consorzio, Achille Contino, l'assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Agrigento Valeria Proto, la dirigente scolastica dell'istituto "Odierna" di Palma di Montechiaro Annalia Todaro, la dirigente del settore Politiche attive del lavoro e dell'istruzione del Libero Consorzio Maria Antonietta Testone, la dirigente dell'Istituto professionale "Pirandello" di Bivona Giuseppina Gugliotta, l'esperto del progetto Giovanni Volpe e il regista Marco Savatteri.
Le finalità dei corsi - ha spiegato il Commissario Sanzo - sono quelle di stimolare la creatività del mondo educativo e recuperare il patrimonio culturale e linguistico siciliano. La lingua - aggiunge - rappresenta la tradizione, il patrimonio culturale di un popolo e il suo carattere. Per questo occorre preservarne il valore e l'identità". I corsi saranno tenuti da esperti del settore teatrale, Gaetano Aronica, Marco Savatteri e Giovanni Volpe.
COMUNICALO.IT
Agrigento capitale cultura 2025, Libero Consorzio presenta iniziative a sostegno della candidatura
Si terrà mercoledì prossimo, 21 dicembre alle 11.30, la conferenza stampa di presentazione delle iniziative che il Libero Consorzio comunale di Agrigento, ha deciso di mettere in campo nell'ambito della candidatura di "Agrigento, capitale della cultura 2025". All'incontro, che si terrà nella Sala Giglia della sede centrale dell'Ente, saranno presenti, il Commissario straordinario del Libero Consorzio dott. Raffaele Sanzo, il dirigente del Settore promozione turistica ed attivita' economiche e produttive dott. Achille Contino e i dirigenti delle scuole secondarie di secondo grado interessate dall'iniziativa. I progetti messi in campo dal Libero Consorzio, quale contributo alla candidatura, riguardano corsi di scrittura creativa, corsi di avviamento alla regia, seminari di studio su sceneggiatura e scenografia. I corsi saranno tenuti da esperti del settore teatrale, Gaetano Aronica, Marco Savatteri e Giovanni Volpe.
QDS
La crisi dei Comuni e la questione dipendenti: troppa quantità e scarsa qualitàPaola Giordano
I numeri di Ifel e Anci confermano: non manca il personale ma le professionalità adeguate alle necessità
PALERMO - Che gli uffici dei Comuni italiani pullulino di personale ma scarseggino di professionalità non è una novità: è piuttosto una "storia infinita", che ciclicamente torna alla ribalta delle cronache ma rimane irrisolta. E resterà tale, secondo quanto affermato nei giorni scorsi dal presidente dell'Anci, Antonio Decaro: un "motivo di preoccupazione - ha sottolineato commentando il testo di Legge di Bilancio che è in discussione in questi giorni in Parlamento - è che, nonostante la necessità di accelerare con l'attuazione delle opere del Pnrr, non siano state accolte le nostre richieste per il potenziamento del personale in particolare per i piccoli comuni, nonché per assegnare incarichi a tempo determinato necessari a passare alla fase di realizzazione delle opere".
"Ci pare - ha spiegato Decaro - che il Governo non sia stato abbastanza attento alle esigenze che erano state poste dai Comuni. Vorremmo illustrare le ragioni della nostra valutazione critica al Presidente del consiglio e le chiediamo un incontro il prima possibile".
Sulla spinosa questione della necessità di potenziare la dotazione organica, anche l'Anci Sicilia è intervenuta a più riprese spiegando che l'inadeguatezza dell'apparato della Pubblica amministrazione locale e l'assenza di professionalità e di capacità nella gestione si portano dietro l'impossibilità di programmare e progettare e la difficoltà sul fronte del monitoraggio, della spesa e della rendicontazione.
Ci sono però delle precisazioni che è d'obbligo fare perché di personale, specie in alcuni Enti locali, ce n'è fin troppo: i dipendenti comunali in servizio sono 342.084, in media 5,85 ogni 1.000 abitanti. Un dato, questo, che varia sensibilmente da territorio a territorio e che raggiunge il picco nel caso dei comuni della Valle d'Aosta, dove il numero di dipendenti ogni 1.000 cittadini è prossimo alle 10 unità. Seguono le amministrazioni del Trentino-Alto Adige e della Sicilia, con circa 9 dipendenti in media ogni 1.000 residenti. A fornire tali numeri è la terza edizione del rapporto Ifel "Personale comunale e formazione: competenze e scenari".
Il problema sollevato da Decaro non è tanto quantitativo dunque, quanto piuttosto qualitativo: mancano le professionalità adeguate a pianificare, a seguire e a far eseguire i progetti. Tanti dipendenti, poche professionalità: questo è, da decenni ormai, il paradosso dei nostri Enti locali. Un'anomalia che anche gli ultimi dati disponibili sul personale comunale pubblicati dall'Ifel confermano: nei soli Comuni dell'Isola sono 42.063 le unità in servizio. Il 14 per cento cioè degli oltre 300.000 tra dirigenti e dipendenti comunali sparsi nella Penisola. Un "esercito", quello siciliano, secondo solo a quello della Lombardia (52.698 unità), regione che - è giusto ricordare - conta il doppio degli abitanti dell'Isola.
Per ovviare al problema delle scarse competenze si è intrapreso un percorso di formazione, anche online, del personale che non ha ancora raggiunto livelli altissimi - in Sicilia siamo al 66,4 per cento dei Comuni mentre la Toscana, ad esempio, tocca quota 85 - ma sul quale si rilevano alcuni margini di miglioramento: confrontando il 2021 con il 2019 (anno precedente la pandemia), emerge che, salvo poche eccezioni, il numero dei comuni raggiunti dalle attività formative è generalmente superiore a quello rilevato nel 2019. La Sicilia rientra, neanche a dirlo, tra quelle "poche eccezioni": insieme a Piemonte, Lazio, Abruzzo, Molise e Liguria registra infatti un trend negativo.
Quello che, nonostante le svariate denunce dell'Anci, fino a ora è passato in sordina, oggi è un problema che non può più essere procrastinato perché si rischia grosso: per portare a casa i fondi del Pnrr bisogna rispettare la tabella di marcia che l'Europa ci ha imposto. Il trend degli ultimi anni non lascia scampo a interpretazioni: bisogna muoversi e farlo in fretta per non perdere un'occasione di sviluppo così importante per il futuro del Paese. E farlo partendo dai Comuni è indispensabile per aumentare le percentuali di successo.