agrigentonotizie.it
Riaperto
l'Ufficio relazioni con il pubblico di Porta V nella Valle dei
Templi.
Ha
riaperto lunedì mattina, il punto informativo di Porta V, nella Valle
dei Templi, dell'Ufficio relazioni con il pubblico del Libero
Consorzio comunale di Agrigento.
L'ufficio,
che ha lo scopo di fornire assistenza e supporto a turisti e
visitatori che ogni giorno affollano l'area archeologica di
Agrigento, si avvale, come negli anni precedenti, del supporto del
personale del Libero Consorzio che da oggi e fino al prossimo 16
settembre, vedrà coinvolti anche i colleghi delle sedi periferiche
delle Urp dell'ex Provincia.
E
questa mattina, alla presenza del Commissario straordinario del
Libero Consorzio, dott. Raffaele Sanzo e della Dirigente del settore
Urp dott.ssa Maria Antonietta Testone, sono stati proprio i
dipendenti dell'Urp di Sciacca e Ribera ad aprire i "battenti" del punto
informativo.
L'ufficio
sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.30 ed il
sabato dalle 9.30 alle 13.00.
gds.it
Ars, altra raffica di contributi: dalle sagre ai festival, dai convegni ai tornei sportivi
L'Assemblea regionale siciliana tra marzo e maggio ha staccato 284 assegni per 771.823 euro. Destinatari associazioni, confraternite, enti
Gli assegni staccati fra marzo e maggio sono 284 e valgono 771.823 euro. Somme con cui l'Ars ha premiato associazioni, enti e confraternite che hanno chiesto alla politica aiuto per sagre, festival, convegni e tornei sportivi. Sono finanziamenti che si sommano ai 218 che il Parlamento aveva concesso nei primi tre mesi di legislatura, fra dicembre e febbraio, e che valevano altri 568.500 euro. Dunque il totale dei contributi a pioggia sale fino a 1.340.323 euro in appena 6 mesi.
Fin qui il bilancio dell'utilizzo dei fondi della presidenza dell'Ars, che vengono erogati a richiesta degli interessati e a «insindacabile giudizio del presidente», cioè del meloniano Gaetano Galvagno. E non è un caso che una decina almeno degli assegni staccati siano andati a enti e associazioni di Paternò, città d'origine del presidente. Ma non è solo Galvagno a «premiare» chi chiede aiuto alla politica: tantissime delle richieste finanziate sono state «istruite» da deputati del territorio.
livesicilia.it
Autonomia differenziata, Schifani: 'Deve riconoscere i Lep'Governatore: 'Insularità costa alla Sicilia 6 miliardi l'anno'.
PALERMO - "La condizione di insularità grava sulla Sicilia per oltre 6 miliardi di euro all'anno, il che comporta che ogni siciliano subisce un onere occulto di circa 1.200 euro per compensare il divario con il resto della penisola che la marginalità insulare impone".Lo afferma in una nota il presidente della Regione Renato Schifani, commentando la quantificazione della Regione, che si è avvalsa delle Università siciliane e di Prometeia, sui costi dell'insularità e che adesso è stata riconosciuta all'unanimità dalla Commissione paritetica, dopo il confronto con gli organismi dello Stato e trasmessa al ministero dell'Economia."Questi oneri - aggiunge la nota - vanno progressivamente compensati dallo Stato per far fronte al divario e alla marginalità insulare attraverso i meccanismi della continuità territoriale, della fiscalità di sviluppo e della perequazione infrastrutturale".Schifani: "Il Ponte sullo Stretto è già un primo passo in avanti"
"Il ponte sullo Stretto, i cui tempi di realizzazione non sono brevissimi, è già un primo e importante passo in avanti, ma attenuerà soltanto gli effetti dell'insularità, non potrà azzerarli. Permangono integri, pertanto, i compiti dello Stato e delle aziende nazionali di promuovere le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi che da questa derivano (art.119 Cost.)"."Il regionalismo differenziato che ha iniziato l'iter approvativo - ha continuato Schifani - per essere un'opportunità anche per il Sud della Nazione deve pienamente riconoscere i livelli essenziali delle prestazioni (Lep), ossia i meccanismi che garantiscono l'eguaglianza sostanziale tra i cittadini. Su questo saremo vigili e intransigenti".
"Abbiamo già ottenuto che sui Lep si pronunci il Parlamento e che sia rispettata la precondizione del regionalismo differenziato: il pieno e preventivo riconoscimento dell'insularità attraverso le misure di perequazione e compensazione. Si tratta di un fondamentale diritto dei siciliani che intendiamo difendere sino in fondo, ma anche è una precondizione posta dalla stessa Costituzione la quale prevede che l'attuazione del regionalismo differenziato avvenga nel rispetto delle previsioni dell'art. 119 Cost. e, quindi, del pieno rispetto del diritto costituzionale dell'insularità", ha concluso Schifani.
quotidiano di sicilia
Commissione Affari istituzionali, riforma ex Province
La commissione Bilancio ha in agenda l'esame dei disegni di legge in materia di riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ed il parere sulle norme per l'istituzione del servizio di psicologia delle cure primarie.La commissione Attività produttive esamina il riordino della normativa sulle cave e svolge l'audizione dell'assessore regionale per l'Agricoltura sulla revoca degli incarichi dirigenziali nei consorzi di bonifica di Enna, Caltagirone, Ragusa, Catania, Siracusa e Messina.Le bozze di legge sulle azioni a supporto dei lavoratori emigrati e delle loro famiglie, i provvedimenti per frenare lo spopolamento dell'Isola per questioni lavorative sono all'attenzione della commissione Cultura, formazione e lavoro.La gestione dell'Azienda siciliana trasporti, il personale regionale comandato negli Uffici della giustizia ordinaria sono i temi delle audizioni in programma in commissione Antimafia con i rappresentanti dell'Ast e del sindacato Cobas-Codir.La commissione Affari istituzionali esamina il nuovo ordinamento della polizia locale e le norme in materia di funzioni, organi di governo e sistema elettorale delle Province e delle Città metropolitane. Una riforma, quest'ultima, che punta a reintrodurre gli enti di area vasta con elezione da parte dei cittadini. Intanto l'Ars ha approvato la legge che proroga di un anno il commissariamento delle ex Province in attesa della nuova norma. Con l'attuale sistema di elezioni di secondo livello alle urne sarebbero chiamati solo i sindaci e i consiglieri comunali.
scrivolibero.it
Libero Consorzio Di Agrigento: Riaperto L'Ufficio Relazioni Con Il Pubblico Di Porta V Nella Valle Dei Templi
Ha riaperto questa mattina, il punto informativo di Porta V, nella Valle dei Templi, dell'Ufficio relazioni con il pubblico del Libero Consorzio comunale di Agrigento.
L'ufficio, che ha lo scopo di fornire assistenza e supporto a turisti e visitatori che ogni giorno affollano l'area archeologica di Agrigento, si avvale, come negli anni precedenti, del supporto del personale del Libero Consorzio che da oggi e fino al prossimo 16 settembre, vedrà coinvolti anche i colleghi delle sedi periferiche delle Urp dell'ex Provincia.
E questa mattina, alla presenza del Commissario straordinario del Libero Consorzio, dott. Raffaele Sanzo e della Dirigente del settore Urp dott.ssa Maria Antonietta Testone, sono stati proprio i dipendenti dell'Urp di Sciacca e Ribera ad aprire i "battenti" del punto informativo.L'ufficio sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.30 ed il sabato dalle 9.30 alle 13.00.