giornale di sicilia
Lavori sulla Provinciale 29, appalto
aggiudicato
Inizieranno a breve i lavori di manutenzione straordinaria sulla strada provinciale 29 nei due tratti che
collegano Cattolica Eraclea e Montallegro e Cattolica Eraclea a Raffadali. L'Ufficio Gare e contratti del
Libero Consorzio Comunale ha infatti aggiudicato la gara d'appalto relativa all'accordo quadro
annuale con un solo operatore economico per i lavori di manutenzione straordinaria e l'eliminazione
delle condizioni di pericolo. La gara è stata aggiudicata all'impresa Eedile Cavalli Salvatore, con sede
a Milo, nel Catanese, che ha offerto il ribasso di poco superiore al 30 per cento per un importo
contrattuale di 510 mila euro con oneri di sicurezza di 15.300 euro.
Si tratta di lavori progettati dallo staff tecnico del settore Infrastrutture Stradali e finanziati con decreto
del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile del «Ripartizione e utilizzo dei fondi
relativi a programmi straordinari di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale e resilienza
ai cambiamenti climatici della viabilità stradale, anche con riferimento a varianti di percorso, di
competenza di regioni, province e città metropolitane».
Il lavori, da eseguire entro 365 giorni dalla loro consegna, prevedono, tra gli altri, la pulitura di
cunette, canali e tombini, la realizzazione di drenaggi, gabbionate e cordoli, il rifacimento di
cassonetti stradali, la risagomatura e bitumatura dei tracciati e la collocazione di nuove barriere di
protezione. Poche settimane fa il Libero Consorzio ha pubblicato il bando di gara per l'accordo
quadro (con un solo operatore economico) per l'affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria
delle strade ex consortili e regionali di competenza del Libero Consorzio. L'appalto, della durata di
diciotto mesi, ha un importo complessivo di 2milioni di euro. Qualche settimana prima pubblicato il
bando di gara per l'accordo quadro annuale con un solo operatore economico per l'affidamento dei
lavori di manutenzione straordinaria lungo le strade provinciali 19-B "San Biagio Platani - Alessandria
della Rocca" e 31 "Cattolica Eraclea-Cianciana". L'importo a base d'asta dei lavori è di poco inferiore
a mezzo milione di euro compresi 14.442 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. I lavori,
progettati dai tecnici del settore Infrastrutture stradali, sono stati finanziati con il decreto del ministro
delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile di concerto con il ministro per il Sud e la coesione
territoriale e con il ministro dell'economia e delle finanze. (*GP*)
agrigentonotizie.it
Trasporto degli studenti con gravi handicap, approvate le linee guida
E'stata pubblicata sull'Albo Pretorio on-line del Web del Libero Consorzio comunale di Agrigento, (www.provincia.agrigento.it), la determinazione dirigenziale a firma della dott.ssa Maria Antonietta Testone, con cui sono state approvate le linee guida per il servizio di trasporto in favore degli studenti con handicap grave che frequentano gli istituti superiori di competenza provinciale. Il settore Pubblica istruzione e Solidarietà sociale, aveva richiesto a ciascun Dirigente scolastico degli Istituti superiori di competenza provinciale, di divulgare le modalità di presentazione delle istanze ai genitori degli alunni in situazione di handicap grave, frequentanti il proprio istituto.Le linee guida per la presentazione delle istanze riguardanti i requisiti, la documentazione da produrre da parte dei soggetti interessati ed il modello di domanda sono pubblicati sul sito dell'Ente, www.provincia.agrigento.it ® Organizzazione ® Politiche Attive del Lavoro e dell'Istruzione Solidarietà Sociale, Trasporti, Provveditorato, URP, Formazione ® Politiche Attive del Lavoro e dell'Istruzione ® Servizio di Trasporto - alunni con handicap grave.
Lavori nelle strade provinciali: a breve gli interventi di manutenzione in due tratti fondamentali
Aggiudicata la gara d'appalto relativa all'accordo quadro annuale. Il costo dell'operazione supera le 500 mila euro
Saranno avviati a breve gli interventi di manutenzione straordinaria della strada provinciale 29 nei tratti A e B. L'ufficio gare e contratti del Libero consorzio comunale di Agrigento ha infatti aggiudicato la gara d'appalto relativa all'accordo quadro annuale con un solo operatore economico per eliminare le condizioni di pericolo lungo le strade provinciali Cattolica Eraclea-Montallegro e Cattolica Eraclea-Raffadali. La gara è stata aggiudicata all'impresa "Cavalli Salvatore" di Milo, in provincia di Catania, che ha offerto il ribasso del 31,266% per un importo contrattuale di 510.000 euro (oneri di sicurezza di 15.300,00 euro).Si tratta di lavori progettati dallo staff tecnico del settore infrastrutture stradali e finanziati con decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile denominato "Ripartizione e utilizzo dei fondi relativi a programmi straordinari di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale, anche con riferimento a varianti di percorso, di competenza di regioni, province e città metropolitane".Il lavori, da eseguire entro 365 giorni dalla loro consegna, prevedono, tra l'altro, la pulitura di cunette, canali e tombini, la realizzazione di drenaggi, gabbionate e cordoli, il rifacimento di cassonetti stradali, la risagomatura e bitumatura dei tracciati e la collocazione di nuove barriere di protezione.
siciliaonpress.it
GIOVANNI DI LEO E' IL NUOVO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI AGRIGENTO
Il Consiglio Superiore della Magistratura ha scelto Giovanni Di Leo quale nuovo procuratore della repubblica di Agrigento.Com' è noto le funzioni di procuratore sono state svolte sinora in regime di reggenza dal procuratore aggiunto Salvatore Vella.La nomina di Giovanni Di Leo non è avvenuta all'unanimità, poiché egli ha ricevuto 17 voti, mentre 12 voti sono andati a Roberta Buzzolani, attuale capo della procura della repubblica di Sciacca.Di Leo è attualmente in servizio a Roma presso la procura generale della corte di cassazione,ma ha iniziato la sua carriera proprio ad Agrigento, nel 1990, quale giudice del Tribunale; successivamente è stato sostituto presso la procura della repubblica di Sciacca, quella di Palermo e quella di Caltanissetta.Il nuovo procuratore è esperto in materia di contabilità e finanza, avendo lavorando anche nella giurisdizione contabile.
Negli ultimi anni è stato sostituto procuratore generale presso la cassazione.Adesso si insedierà ad Agrigento, dove prima della reggenza di Salvatore Vella, è stato procuratore della repubblica Luigi Patronaggio, oggi a capo della procura di Cagliari.
lentepubblica.it
Ferie dipendenti pubblici monetizzabili, ma solo in alcuni casi
Un recente parere del Consiglio di Stato fornisce chiarimenti interessanti su un argomento molto sentito dai dipendenti pubblici: ecco in quali casi le ferie sono monetizzabili.
Nel caso in esame il Consiglio di Stato ha analizzato un caso riguardante un ricorso straordinario presentato al Presidente della Repubblica. Questo ricorso chiedeva l'annullamento della decisione che aveva respinto la richiesta di convertire in denaro le ferie non utilizzate da un carabiniere (ma il caso può essere applicabile anche a qualsiasi altro dipendente pubblico).Il dipendente aveva spiegato che non aveva usufruito delle ferie a causa di esigenze di servizio, poiché risultava coinvolto nell'organizzazione della stazione in vista dell'arrivo del nuovo comandante.
L'Amministrazione ha respinto questa richiesta, sostenendo che il dipendente non aveva presentato un'istanza per usufruire delle ferie nonostante l'amministrazione lo avesse invitato a farlo.
Il Consiglio di Stato ha quindi preso in considerazione questo caso e ha valutato se le motivazioni del carabiniere per non aver usufruito delle ferie fossero valide ai fini della richiesta di monetizzazione.
Ferie dipendenti pubblici: quando sono monetizzabili?Il lavoratore ha il diritto di godere di periodi annuali di ferie retribuite, come stabilito dall'art.36 della Costituzione, a cui non può rinunciare (a meno che le ferie non si cedano ad altri dipendenti, in questo caso si tratta di ferie solidali).In generale, quindi, il dipendente non può rinunciare alle ferie per un'indennità o una maggiorazione sullo stipendio.Seguendo questi disposti normativi, i giudici amministrativi hanno, in sintesi, stabilito che il diritto al pagamento sostitutivo delle ferie non utilizzate spetta solo quando risulta evidente che la decisione di non prenderle non ricade direttamente sul lavoratore e lui non ne ha alcuna colpa.Se il dipendente ha avuto la possibilità di prendere le ferie (e non ci sono istruzioni diverse dal datore di lavoro), allora non ha diritto al pagamento in denaro, come previsto dal decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95.Nel caso specifico, è chiaro che il dipendente non ha mai richiesto di prendere le ferie e l'Amministrazione l'ha anche invitato a farlo in ben due occasioni.Pertanto, il dipendente non può invocare retrospettivamente esigenze di servizio per giustificare la mancata richiesta di ferie, poiché solo l'Amministrazione, il datore di lavoro, può riconoscerle e negarle ufficialmente.In conclusione, il ricorso del dipendente risulta infondato, quindi non otterrà il pagamento in denaro per le ferie non utilizzate.