La
Protezione Civile del Libero Consorzio Comunale di Agrigento si dota
di un drone per interventi più diretti, rapidi ed efficaci.
L'apparecchiatura, presentata questa mattina al Commissario del
Libero Consorzio Raffaele Sanzo, infatti, renderà più agevole il
monitoraggio a distanza laddove la conformazione morfologica dei
luoghi non lo dovesse consentire.
Il
controllo da remoto con il drone sarà effettuato in diversi ambiti
di competenza della Protezione Civile, monitoraggio punti critici,
ricerca persone scomparse, segnalazione incendi e in supporto alle
altre componenti del sistema di protezione civile. "L'obiettivo
di questo acquisto è quello di dotare la Protezione civile di uno
strumento necessario alle molteplici attività svolte sul territorio
- spiega il dirigente del Settore Achille Contino". A guidare il
drone della protezione civile saranno di volta in volta, tre piloti
certificati ENAC, il Geologo Marzio Tuttolomondo, responsabile
dell'ufficio di Protezione civile dell'ex Provincia di Agrigento
e gli operatori Pietro Butera e Gerlando Picone. L'utilizzo dei
droni permette di lavorare con maggiore sicurezza in situazioni di
emergenza, con un notevole risparmio economico. L'Ente nazionale per
l'aviazione civile (Enac) ha emanato un regolamento rivolto a tutti
gli operatori professionali, aziende e amministrazioni pubbliche che
effettuano "operazioni specializzate" con i droni affinché
gli operatori siano iscritti in un elenco e il volo avvenga su aree
autorizzate e rappresentate su mappe tematiche di sintesi su d-fligt
sulla base della normativa vigente emanata da Enac. Il Libero
Consorzio Comunale di Agrigento è una delle prime fra le
amministrazioni italiane ad essere iscritta all'elenco degli
operatori autorizzati da Enac e ad avere piloti "certificati"
alla guida del dispositivo.