Anche
il Libero Consorzio comunale di Agrigento, ha voluto aderire alla
"Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle
donne" con un'iniziativa che si è tenuta stamattina nell'atrio del
Palazzo della Provincia in piazza Vittorio Emanuele.
Su
iniziativa della dirigente del settore Pari Opportunità del Libero
Consorzio nonché presidente del Comitato unico di Garanzia
dell'Ente, Maria Antonietta Testone, è stata infatti collocata
un'installazione finalizzata a richiamare l'attenzione sui continui
fatti di sangue e di violenza che riguardano le donne.
L'installazione,
un albero della vita stilizzato con applicate delle scarpe rosse,
simbolo internazionale della lotta alla violenza di genere,
realizzata dai componenti del Comitato Unico di Garanzia, è stata
collocata permanentemente all'ingresso del Palazzo della Provincia
che è anche sede della Prefettura.
All'iniziativa,
sono stati presenti presenti il Prefetto di Agrigento Filippo Romano
e il Commissario del Libero Consorzio Giovanni Bologna che ha
ufficialmente scoperto l'istallazione.
"Abbiamo
voluto dare un segnale di sensibilità - ha spiegato la dottoressa
Testone - contro questo triste fenomeno che sta attraversando la
nostra società contemporanea. Speriamo che questo piccolo segnale,
possa servire come riflessione per tutte le persone che lo vedranno
entrando in questo Palazzo".
Anche
il prefetto Filippo Romano ha subito aderito all'iniziativa ed ha
espresso il suo pensiero legato anche ai recenti fatti di cronaca.
"La
violenza di genere - ha detto il prefetto - è un fatto
disonorevole in qualsiasi sua forma. Non smetterò mai di rimarcare
il concetto secondo cui la parola fondamentale, che dovremmo tenere
sempre a mente, è "rispetto". Non si deve mancare di rispetto a
nessuna persona, sia uomo che donna. Solo in questo modo la violenza
può essere sconfitta".