GRANDANGOLO.
Aeroporto di Agrigento, Libero Consorzio stanzia 120 mila euro: il commento degli architetti Le risorse di 120mila euro, stanziate dall'Assemblea dei Sindaci del Libero Consorzio, finanziano lo studio aggiornato sulla sostenibilità economica e gestionale dell'aeroporto.
"Lo diciamo già da un pezzo - afferma il presidente dell'Ordine, Rino La Mendola - se vogliamo davvero un aeroporto a servizio del nostro territorio, dobbiamo abbandonare demagogia e schermaglie politiche per seguire una tabella di marcia che segni una sequenza di fatti concreti".
Le risorse di 120mila euro, stanziate dall'Assemblea dei Sindaci del Libero Consorzio, finanziano lo studio aggiornato sulla sostenibilità economica e gestionale dell'aeroporto che alimenterebbe la prima fase della tabella di marcia, in quanto propedeutico all'inserimento dello scalo agrigentino nel Piano Nazionale degli Aeroporti.
"Solo quando sarà raggiunto il traguardo dell'inserimento dell'infrastruttura nella programmazione nazionale - aggiunge La Mendola - potrà essere avviata la seconda fase, quella della progettazione e dell'esecuzione dei lavori; fase per la quale dovranno essere stanziate le risorse necessarie per la realizzazione di un'infrastruttura fondamentale per capitalizzare le straordinarie risorse del nostro territorio. È assurdo che la città che ospita la Valle dei Templi non debba essere servita da un aeroporto raggiungibile in meno di un'ora. Siamo certi che lo studio di fattibilità, che il Libero Consorzio potrà eseguire con le risorse appena stanziate, ci consentirà di acquisire un positivo bilancio costi-benefici dei lavori di costruzione dell'infrastruttura che costerebbe meno di tre chilometri di autostrada e dimostrerà la sua sostenibilità economica e gestionale nel tempo, grazie ai grandi flussi turistici ed all'utenza non solo della provincia di Agrigento, ma della Sicilia centro-meridionale.
Sarebbe un traguardo importante - conclude il Presidente degli architetti - se la prima fase della tabella di marcia si concludesse entro i primi 100 giorni del 2024, con l'inserimento dello scalo agrigentino nella programmazione nazionale".
Per raggiungere questo obiettivo, gli architetti lanciano un appello al Libero Consorzio affinché le decisioni assunte dall'Assemblea dei Sindaci diventino immediatamente concrete ed operative, nella consapevolezza che per la posa della prima pietra, considerati anche i lunghi intervalli temporali per il monitoraggio dei venti, è necessario un tempo non inferiore a cinque anni dall'inserimento dello scalo nella programmazione nazionale.
GRANDANGOLO.
Libero Consorzio di Agrigento, approvato bilancio di previsione 2024-26L'approvazione è avvenuta all'unanimità dei voti espressi dai Sindaci presenti.
In data odierna l'Assemblea dei Sindaci, convocata dal Commissario straordinario, ha approvato, in seduta mista, il Bilancio di previsione del Libero Consorzio Comunale 2024/2026. Presenti numerosi Sindaci della Provincia, collegati anche da remoto, che hanno partecipato alla seduta svoltasi presso l'aula consiliare Luigi Giglia al Palazzo della Provincia.
Dopo una illustrazione fornita dal Dirigente del Settore contabile Fabrizio Caruana si e' sviluppato un dibattito che ha portato all'approvazione dello strumento finanziario ed alla sua immediata esecutività. L'approvazione è avvenuta all'unanimità dei voti espressi dai Sindaci presenti. Approvato un emendamento di 120 mila euro, proposto dalle terza commissione, presieduta dal Sindaco di Palma di Montechiaro Stefano Castellino, per il completamento del progetto esecutivo " Aeroporto di Agrigento" oltre ad altri emendamenti sulla salvaguardia della fascia costiera e sulla manutenzione delle scuole superiori della provincia.
Da sottolineare le spese per gli investimenti destinate in prevalenza agli interventi sulla viabilità interna, alle infrastrutture stradali, all'edilizia scolastica provinciale e al funzionamento delle scuole superiori nonché i progetti avviati e finanziati con il PNRR.
L'approvazione dello strumento contabile, approvato entro il 2023, ha dichiarato, il Commissario, e' un fatto assolutamente eccezionale e consentirà, nell'immediato, di affrontare le numerose questioni emergenziali e di programma dell'intera comunità agrigentina.
LIVESICILIA.
Finanziaria, le opposizioni: "Falcone avvelena i lavori, intervenga Galvagno".
"L'assessore Marco Falcone sembra l'ultimo giapponese nella giungla che non si era reso conto che la guerra ormai era finita da tempo. Dopo le sberle che ha preso in commissione bilancio per la sua supponenza ed arroganza ora ci ritenta cercando di distrarre l'attenzione sulla legge di stabilità, che in commissione bilancio le opposizioni hanno radicalmente modificato con l'eliminazione di ben dieci articoli su quaranta perché irricevibili e con la modifica di ben venti articoli perché scritti con i piedi e senza alcun senso logico. Ora Falcone pretende di dettare i tempi a tutto il Parlamento siciliano continuando nascondere la verità sui fondi extra regionali e sulla rapina dei fondi sviluppo e coesione destinati abusivamente dal presidente Schifani per il ponte sullo stretto di Messina come un mero scambio di cortesie con il ministro Salvini". Lo dicono i rappresentanti delle opposizioni all'Ars, Antonio De Luca (M5S), Matteo Sciotto (Sud chiama Nord) e Michele Catanzaro (Pd)
I tre capigruppo controreplicano così a Falcone, che aveva respinto la richiesta di un rinvio dei lavori sulla Finanziaria parlando di "rinnovata volontà ostruzionistica" delle opposizioni. "Invece di esprimere riconoscenza alle opposizioni per il loro lavoro responsabile in commissione bilancio, l'assessore Falcone persiste nell'attaccarci - aggiungono -. Sembrerebbe che egli costruisca la sua esistenza in funzione della presenza di un nemico, anche quando non esiste, spingendosi a inventarselo per giustificare il proprio ruolo. Eppure, le opposizioni avevano già espresso la loro solidarietà a Falcone per essere stato declassato da Schifani ad una sorta di ragioniere dopo aver subito la revoca delle deleghe alla programmazione ed ai fondi extra regionali. Con questo comportamento il ragioniere Falcone rischia di superare il ragionier Fantozzi per la sua comica inconcludenza".
Grazie alla serietà delle opposizioni, la legge di stabilità non è rimasta paralizzata in commissione bilancio nonostante nelle commissioni di merito si sia agito a colpi di forzature regolamentari da parte della maggioranza. Ma come accade spesso nella vita l'ingratitudine umana è più grande della misericordia di Dio - concludono - Adesso basta! Chiediamo al presidente del Parlamento siciliano, Galvagno, di intervenire sull'assessore Falcone che rischia, con la sua ansia da prestazione per la sua candidatura alle prossime elezioni europee, di avvelenare i lavori d'aula procrastinando l'approvazione della legge di stabilità a fine gennaio".
LIVESICILIA.
Figuccia, appello alle opposizioni: 'Apriamo un dialogo con tutte le forze politiche per garantire risposte ai Siciliani'
In un contesto politico sempre più frammentato, Vincenzo Figuccia, deputato questore della Lega all'Assemblea Regionale Siciliana (Ars), ha lanciato un appello a tutte le forze politiche. L'obiettivo dichiarato di Figuccia è quello di avviare un dialogo costruttivo per rispondere efficacemente ai bisogni della Sicilia e dei suoi cittadini.
"Mettiamo da parte i tatticismi e lavoriamo insieme per il rilancio della nostra splendida isola," afferma Figuccia, sottolineando l'importanza di un approccio unitario che trascenda le divisioni politiche. La sua proposta è quella di una collaborazione aperta e senza pregiudizi tra maggioranza e opposizione per affrontare le questioni aperte che preoccupano i siciliani.
I cittadini appaiono sempre più distanti dalla politica che invece di "teatri e teatrini" dovrebbe mettere in atto azioni concrete. In particolare, il Deputato questore sottolinea la necessità di varare una finanziaria efficace per risolvere i numerosi problemi ancora irrisolti che affliggono l'isola.
L'appello di Figuccia alle opposizioni mira a valutare insieme il percorso più utile per la Sicilia, promuovendo un clima di collaborazione che eviti la logica del "vincitori e vinti". Questo approccio, secondo il deputato, è fondamentale per rispondere alle aspettative dei cittadini e per dare impulso al rilancio economico e sociale della Regione.
In conclusione, la nota di Figuccia rappresenta un invito aperto al dialogo e alla collaborazione tra tutte le forze politiche. È un segnale importante che evidenzia la volontà di superare le barriere partitiche in nome del benessere collettivo della Sicilia. Resta ora da vedere come risponderanno le altre forze politiche a questo appello e quali saranno i prossimi sviluppi in questo scenario politico in evoluzione.