agrigentonotizie.it
Servizi per studenti disabili, siglato accordo fra Libero consorzio ed enti accreditati
Le 42 associazioni consentiranno agli alunni con handicap grave di frequentare regolarmente la attività didattiche
Sono stati firmati, questa mattina, al palazzo della Provincia, in presenza della dirigente del settore Maria Antonietta Testone, i patti di accreditamento tra il Libero consorzio comunale e gli enti abilitati allo svolgimento dei servizi in favore degli studenti diversamente abili degli istituti superiori della provincia. I 42 enti accreditati coprono tutto il territorio della provincia consentendo agli studenti delle scuole superiori, con handicap gravi, di frequentare regolarmente le attività didattiche per l'anno scolastico 2024/2025. "Auspichiamo - ha detto la dirigente Maria Antonietta Testone - che gli uffici della Regione siciliana possano erogare, in tempi utili, le risorse necessarie al Libero consorzio di Agrigento, per far sì che gli studenti possano iniziare l'anno scolastico con l'adeguato supporto necessario attraverso i servizi che migliorano e garantiscono la loro inclusione scolastica".
MALGRADOTUTTO
Agrigento, il 30 agosto al Teatro dell'Efebo del Giardino Botanico in scena lo spettacolo che avrà tra i protagonisti Gianfranco Jannuzzo e Francesco Buzzurro
Il 30 agosto alle 21:00 al Teatro dell'Efebo del Giardino Botanico, nell'ambito della Rassegna del Teatro d'Autore e Musica, andrà in scena "San Calò mmanu ai carusi", una produzione originale dell'Associazione Culturale "Il libero canto di Calliope".
Protagonisti dello spettacolo, insieme a Gianfranco Jannuzzo e Francesco Buzzurro, venti artisti agrigentini che racconteranno San Calogero da diversi punti di vista, ognuno secondo le proprie competenze, anche attraverso le parole di Luigi Pirandello e Andrea Camilleri.
Una serata tra Musica, Prosa, Arte, Lirica, Scultura, Fotografia, Canto, Danza, Folklore in cui verrà raccontata, nei diversi interventi, la storia del Santo Nero.
La Rassegna Rassegna del Teatro d'Autore e Musica è organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
LENTEPUBLICA
Si può annullare o modificare il piano ferie dopo l'approvazione?Il piano ferie serve alle aziende per mantenere l'attività lavorativa durante le vacanze, ma si può annullare o modificare dopo l'approvazione? Vediamolo insieme.
L'estate è agli sgoccioli, ma molti lavoratori sono ancora in vacanza o hanno programmato le ferie per il mese di settembre.
Durante i mesi estivi (ma anche quelli invernali), le aziende stilano un piano ferie, per poter mantenere l'attività lavorativa, nonostante le vacanze dei dipendenti.
Si tratta, infatti, di un documento che registra i periodi di ferie dei dipendenti, scelti con l'approvazione del datore di lavoro, che indica i periodi in cui è possibile assentarsi.
Dopo che i dipendenti hanno compilato il documento, il piano ferie viene sottoposto al datore di lavoro che dà la sua approvazione definitiva.
Ma è possibile annullare o modificare il piano ferie dopo l'approvazione? Vediamolo insieme.
Annullare o modificare il piano ferie dopo l'approvazione: è possibile?
Secondo le sentenze n°1557 dell'11 febbraio 2000 e n°27057 del 3 dicembre 2013 della Corte di Cassazione, il datore di lavoro ha la possibilità di modificare o annullare il piano ferie, anche dopo l'approvazione definitiva.
Ciò può succedere anche in assenza di fatti sopravvenuti e solamente sulla base di una riconsiderazione delle esigenze aziendali.
C'è, però, una limitazione: il datore di lavoro deve segnalare i cambiamenti con congruo preavviso e prima dell'inizio del periodo di ferie.
Se c'è, quindi, un congruo preavviso, il dipendente è tenuto a rispettare la decisione del datore di lavoro. Perciò, deve presentarsi regolarmente sul posto di lavoro nei giorni lavorabili e rendersi disponibile alla mansione assegnata.
L'eventuale assenza del lavoratore è da considerarsi come ingiustificata, a meno che non presenti un certificato di malattia o infortunio o domande per eventi di maternità, congedo parentale, congedo straordinario o permessi previsti dalla Legge 104.
In caso di assenza del lavoratore, quest'ultimo può incorrere in diverse contestazioni disciplinari:
Ammonizione scritta;
Multa, fino ad un massimo di quattro ore di retribuzione base;
Sospensione dal lavoro e dalla retribuzione fino ad un massimo di 10 giorni;
Trasferimento in un'altra sede o reparto aziendale;
Licenziamento per giustificato motivo soggettivo o giusta causa.
Annullare o modificare il piano ferie dopo l'approvazione: cosa può fare il dipendente?
In caso di modifica o annullamento delle ferie, il dipendente, come visto, deve presentarsi al lavoro.
Ma può presentare alcune considerazioni al suo datore di lavoro.
A dirlo è la sentenza n°1557/2000 della Cassazione. Se il lavoratore fa presente il disagio per le ferie cancellate, è possibile che queste non vengano completamente annullate e che il datore di lavoro ne consenta la fruizione, anche se in maniera parziale.
Oppure, un'alternativa è quella di posticipare o anticipare il periodo di ferie.
GRANDANGOLO
"San Calò mmanu ai carusi", il 30 agosto al Teatro dell'Efebo con Jannuzzo e BuzzurroVenerdì prossimo 30 agosto alle ore 21:00 al Giardino Botanico andrà in scena l'ultimo appuntamento d'agosto della Rassegna del Teatro d'Autore e Musica
Archiviate anche le rappresentazioni de "Il cortile degl aragonesi" e "Ma povera Italia", venerdì prossimo 30 agosto alle ore 21:00 al Giardino Botanico andrà in scena l'ultimo appuntamento d'agosto della Rassegna del Teatro d'Autore e Musica, organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Sul palco del Teatro dell'Efebo "San Calò mmanu ai carusi", Una produzione originale dell'Associazione Culturale "Il libero canto di Calliope" composta da diversi momenti che vedranno coinvolti artisti agrigentini ed alcune eccellenze locali che con i loro contributi renderanno omaggio a San Calogero. Una produzione creata anche in considerazione della proclamazione di Agrigento Capitale della Cultura 2025, che molto spazio ha riservato proprio a San Calogero.
Oltre venti artisti agrigentini racconteranno San Calogero da diversi punti di vista, ognuno secondo le proprie competenze, anche attraverso le parole di due grandi della nostra terra, Luigi Pirandello ed Andrea Camilleri. Musica, Prosa, Arte, Lirica, Scultura, Fotografia, Canto, Danza, Folklore si alterneranno sul palcoscenico, dando vita ad una serata in cui verrà raccontata la storia del Santo Nero in diversi interventi. E' prevista anche la partecipazione straordinaria di Gianfranco Jannuzzo e del chitarrista Francesco Buzzurro. Informazioni e biglietteria: www.giardinoefebo.it
LIVESICILIA
Enti locali e autonomia, Asael a Governo e Ars: "Confrontiamoci"L'associazione mette nero su bianco le priorità
PALERMO - Dall'applicazione in Sicilia del decreto "Salva casa" agli effetti della riforma dell'abuso d'ufficio, dall'autonomia differenziata agli organici degli enti locali ridotti all'osso, passando per le unioni dei comuni, i distretti socio-sanitari e i bilanci.
Sono questi alcuni dei temi che l'Asael, l'associazione siciliana amministratori enti locali, guidata da Matteo Cocchiara, chiede un confronto con la politica isolana. Richiesta contenuta in una nota inviata al governatore Renato Schifani, agli assessori Andrea Messina e Alessandro Dagnino, al presidente dell'Ars Gaetano Galvagno e ai gruppi parlamentari.
Il consiglio regionale dell'associazione, a fine luglio, ha messo nero su bianco quelle che considera le priorità per comuni ed province dell'Isola per le quali "necessitano urgenti e congrue soluzioni". Anzitutto l'autonomia differenziata che potrebbe incidere sulla specialità statutaria della Sicilia ma anche le carenze di organici, con gli enti locali che devono fare i conti con i pensionamenti, la mancanza di turn over, il blocco delle assunzioni e la necessità del completato orario a 36 ore.
E ancora la riforma dei distretti socio-sanitari che hanno difficoltà di spesa e nei cui processi servirebbe un maggior coinvolgimenti dei comuni, la finanza locale, gli effetti del "Salva casa" che potrebbe avere riflessi sui comuni.