AGRIGENTONOTIZIE
Sicurezza stradaleLibero consorzio, via a lavori per oltre un milione su diverse strade provincialiTutti gli interventi dovranno essere completati entro un anno dalla consegna dei lavori
Via a nuovi interventi di manutenzione della rete viaria di pertinenza del libero consorzio comunale di Agrigento. L'ente ha infatti firmato due contratti d'appalto con le imprese aggiudicatarie di altrettanti accordi quadro annuali.
Il primo riguarda l'affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria sulle Sp 59 (bivio Ss 123-Campobello di Licata), Sp 10 Campobello-Fiume Salso, Sp 5A Camastra- Sottafari- C. Aronica, e Sps 64 Campobello-Quota 284-Ss 123. L'importo contrattuale è di 440.000 euro più Iva. Il secondo contratto riguarda invece i lavori di manutenzione straordinaria sulla strada provinciale 1, per un importo contrattuale complessivo di 560.000 euro.
Tutti gli interventi dovranno essere completati entro un anno dalla consegna dei lavori.
IstruzioneUniversità, istituito un tavolo tecnico permanente per il rilancio dell'EcuaL'ex Cupa era caduto in un profondo silenzio dopo la lunga parentesi commissariale e la nomina del nuovo presidente: molte le criticità
Rilanciare l'università ad Agrigento: è questo l'obiettivo di un "tavolo tecnico permanente" creato nei giorni scorsi per "affrontare e trovare soluzioni a breve, a medio e a lungo termine per migliorare la qualità della vita degli studenti universitari che studiano ad Agrigento".
Diversi i temi che saranno oggetto delle attività della struttura: collegamenti e servizio di trasporto pubblico; servizio di ristorazione; fruizione delle biblioteche, uso dei locali e aule studio; residenzialità universitaria e interventi di manutenzione straordinaria.
La decisione dell'istituzione del "tavolo" è stata adottata durante un incontro convocato ieri pomeriggio, convocato dal presidente del consorzio universitario Empedocle di Agrigento, Giovanni Perino, e ha visto la partecipazione dei sindaci di Agrigento e Aragona, del direttore dell'Ersu di Palermo Ernesto Bruno, del presidente del polo universitario di Agrigento Gianfranco Tuzzolino, del commissario della Camera di commercio Giuseppe Termine e dei rappresentanti del libero consorzio e della tura, oltre che dei componenti del Cda Ruvolo e Lo Nigro. Solo pochi giorni fa a lanciare un appello era stata la Cgil.
QDS
Ars, oggi la discussione sul Def. Entro fine mese in aula la riforma delle Provincedi Mauro Seminara La relazione bilancio in aula oggi e il 17. Via libera per la discussione del Ddl sul contrasto al crack in aula dal 18. Riforma delle Province già il 24 settembre, si attende riforma degli enti locali dalla I Commissione.
In circa due settimane le commissioni parlamentari all'Ars hanno licenziato vari disegni di legge per i quali la conferenza dei capigruppo di ieri, in prima seduta d'aula dopo la sosta estiva, con la presenza degli assessori Dagnino e Messina, hanno deciso di dare priorità. Ha dato riscontro all'aula del verbale della capigruppo il vicepresidente Nuccio Di Paola, cui il presidente Gaetano Galvagno ha lasciato la presidenza dopo la sospensione.
Tra i Ddl cui verrà data priorità c'è anche quello sul contrasto al crack. "Una legge che mi è stata consegnata da diverse associazioni che ogni giorno lottano contro il crack", aveva spiegato nei giorni scorsi il vicepresidente della Commissione antimafia all'Ars, Ismaele La Vardera, primo firmatario del disegno di legge, appreso che ieri mattina in Commissione bilancio sarebbe stato discusso il testo.
Ars, il programma per la calendarizzazione
Trovata la copertura finanziaria per il Ddl anti-crack, dalle commissioni prima, quarta e sesta sono stati licenziati anche il Ddl "Liberi di scegliere", quello sull'edilizia ed il Ddl sulla dirigenza regionale approvato in prima Commissione. Questi disegni di legge, pronti per la discussione in aula, verranno calendarizzati quanto prima, fatta eccezione per il contrasto al crack che vedrà già la discussione generale mercoledì 18 settembre. Ma il calendario di quel che resta del mese per le sedute d'aula è già fitto di impegni, alcuni dei quali si trascinano da prima della sosta estiva.
Oggi all'Ars la discussione sul Def per gli anni 2025-2027
Oggi l'aula affronterà la relazione bilancio del Def per gli anni 2025-2027. Sarà anche il debutto del neo assessore al bilancio Alessandro Dagnino. Il seguito della discussione sul Def, che non sarà breve né semplice consistendo in una nuova manovrina economica, avrà luogo martedì 17. Il Ddl sul contrasto al crack, avviato in discussione generale il 18, dovrebbe chiudere il proprio iter martedì 24 settembre con la votazione. Nel corso delle sedute verranno inoltre affrontati temi inerenti la sanità, i rifiuti e l'autonomia differenziata. Un calendario che però ha una variabile, e potrebbe cambiare tutto.
I programmi
Come chiaramente esposto dal vicepresidente Di Paola all'aula, oltre la votazione sul Ddl anti-crack verrà posto in votazione il 24 settembre anche il Ddl 738 stralcio 1, la riforma fortemente voluta dal presidente Renato Schifani sulla elezione di consiglieri e presidenti delle Province che cambierebbe radicalmente l'attuale organizzazione di Liberi Consorzi e alle Città Metropolitane. Il Ddl era stato licenziato in I commissione Affari Istituzionali a fine luglio e vorrebbe, qualora ottenesse anche la maggioranza in aula, elezioni già entro fine anno. Ma esiste anche uno "Stralcio 2", ancora in Commissione, che se "esitato entro la medesima data dalla I Commissione - ha annunciato Di Paola - il Ddl 105 in materia di enti locali", acquisirebbe priorità ed il 24 settembre verrebbe subito discusso in aula. Nel Ddl 105 ci sono infatti tutte le norme in materia di enti locali.
AGRIGENTOOGGI
Giovedì 12 settembre il Coro Lirico Siciliano e "Love Morricone" nuovamente al Teatro dell'Efebo
Nuovo appuntamento (il penultimo stagionale) con la Rassegna del Teatro d'autore e Musica, organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento, ed ancora una volta sarà l'occasione per ascoltare l'esecuzione di alcune delle colonne sonore più belle del Maestro Ennio Morricone da parte del Coro Lirico Siciliano. Una replica concordata con il Settore Turismo del Libero Consorzio di Agrigento in seguito al gran numero di richieste da parte del pubblico dopo il sold out dell'esibizione dello scorso 23 agosto. E anche in questo caso "Love Morricone - Archi e Voci", il progetto musicale che il Coro Lirico Siciliano diretto da Francesco Costa ha proposto in numerose occasioni (Teatro dell'Efebo incluso), ha fatto registrare il tutto esaurito in prevendita nel giro di pochi giorni.
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21 di giovedì 12 settembre nell'antica cava del Giardino Botanico. In scaletta l'omaggio a Morricone con l'adattamento agli archi e al coro lirico di famose colonne sonore di film di grande successo ("Nuovo Cinema Paradiso", "C'era una volta il West", "La leggenda del pianista sull'oceano", "Mission" ed altri ancora) e di brani moderni messi in musica o arrangiati dal compositore romano.
La Rassegna sarà chiusa domenica prossima 15 settembre, sempre alle ore 21:00, dall'atteso "Icaro, il pensiero in movimento" dell'Agenzia Savatteri, scritto e diretto da Marco Savatteri.
LENTEPUBBLICA
Al lavoro oltre i 67 anni nella Pubblica amministrazione: i sindacati dicono noReazione negativa da parte dei sindacati, che bocciano nettamente l'ipotesi di far rimanere il personale della Pubblica amministrazione al lavoro oltre i 67 anni, seppur su base volontaria.
La discussione sul possibile prolungamento dell'età lavorativa oltre i 67 anni per i dipendenti pubblici è al centro di un acceso dibattito. Nel corso dell'ultimo decennio abbiamo assistito in modo particolare a un'inversione di tendenza: siamo passati da una normativa che prevedeva il pensionamento automatico al raggiungimento dei 67 anni all'ipotesi odierna di una revisione che consentirebbe a molti lavoratori di continuare oltre questa soglia, fino a superare i 70 anni.
Proposta che ai sindacati non è andata affatto giù.
Al lavoro oltre i 67 anni nella Pubblica amministrazione: i sindacati bocciano la proposta
Le principali sigle sindacali del settore pubblico si sono infatti fermamente opposte a questa possibilità, sostenendo che sarebbe più urgente avviare nuove assunzioni e favorire il turnover.
Le OO.SS. vedono la proposta come una soluzione temporanea e inefficace ai problemi strutturali della Pubblica amministrazione, che richiederebbero piuttosto nuove assunzioni e una revisione profonda delle condizioni lavorative. Si prospetta dunque un braccio di ferro nelle prossime settimane tra Governo e dipendenti statali.
La posizione della FP CGIL: salari bassi, rischio di avere dei pensionati pubblici "poveri"
Secondo la Segretaria generale della Funzione Pubblica CGIL, Serena Sorrentino, l'idea di estendere l'età lavorativa è inaccettabile. La Sorrentino ha duramente criticato la politica del governo, accusando l'esecutivo di non aver adottato misure efficaci per risolvere i problemi strutturali della Pubblica amministrazione (Pa). "Salari bassi, carichi di lavoro crescenti e ora anche l'innalzamento dell'età pensionabile? Questo non è il modo di valorizzare il lavoro pubblico", ha affermato.
Sorrentino ha inoltre contestato la gestione delle assunzioni da parte del ministro per la Pa, Paolo Zangrillo, sottolineando che la maggior parte delle nuove procedure di reclutamento avviate negli ultimi anni erano già state previste dai governi precedenti. Ha ricordato che ci sono ancora circa 300.000 dipendenti non sostituiti a causa del blocco del turnover, mentre le assunzioni realmente attribuibili all'attuale governo sono poche e concentrate in settori centrali.
Altro tema centrale nelle critiche della CGIL è quello dei salari. La Segretaria generale ha evidenziato come i compensi contrattuali siano troppo bassi e ha criticato l'introduzione di sistemi di valutazione del merito, come le cosiddette "pagelline" compilate dai dirigenti. Secondo Sorrentino, queste misure non rappresentano una vera soluzione, soprattutto considerando che il salario accessorio rimane bloccato e che il governo non ha eliminato i tetti retributivi.
La sindacalista ha anche espresso preoccupazione per le condizioni economiche dei dipendenti pubblici vicini alla pensione, costretti, secondo lei, a scegliere tra diventare "pensionati poveri" o restare al lavoro fino allo stremo delle forze. "Molti non hanno alternative, soprattutto con pensioni più basse dei già esigui salari", ha concluso Sorrentino.
La posizione della CISL: libertà di scegliere per il lavoratore, ma serve maggiore flessibilità in uscita
Anche la CISL, tramite il segretario confederale Ignazio Ganga, si è espressa in merito. Ganga ha sottolineato come la proposta di prolungare il servizio oltre i 67 anni possa essere presa in considerazione solo se viene lasciata al singolo lavoratore la piena libertà di scelta.
La CISL, però, ribadisce la necessità di un confronto con il governo per affrontare le molteplici questioni legate alla previdenza, tra cui la flessibilità in uscita e le pensioni di garanzia per i giovani. Ganga ha inoltre insistito sulla necessità di non rallentare l'assunzione di nuovo personale, fondamentale per colmare le carenze strutturali della Pa.
La posizione della UIL: politiche fallimentari sul personale
Infine dalla UIL Pubblica amministrazione il segretario generale Sandro Colombi ha espresso un'opposizione altrettanto decisa. Colombi ha ironizzato sulla proposta di prolungare l'età pensionabile, definendola una "vecchia trovata" che serve solo a mascherare il fallimento delle politiche sul personale degli ultimi decenni. Secondo Colombi, il vero problema è la mancanza di un ricambio generazionale nelle amministrazioni pubbliche, che ha portato a un depauperamento delle competenze professionali.
TELEACRAS
Teatro Efebo, domani sera in replica "Love Morricone"
Ad Agrigento al Giardino Botanico al teatro dell'Efebo, nell'ambito della Rassegna del Teatro d'autore e Musica organizzata dalla Provincia, domani sera giovedì 12 settembre alle ore 21 sarà in scena in replica, dopo la prima del 23 agosto, l' esibizione del Coro Lirico Siciliano e la sua "Love Morricone - Archi e Voci", un progetto musicale che ha già riscosso tanto successo ovunque. Il Coro Lirico Siciliano, diretto dal Maestro Francesco Costa, proporrà una serata evento con l'omaggio al Maestro Ennio Morricone, autore di immortali colonne sonore di numerosi film di successo e di collaborazioni con registi come Leone, Tornatore, De Palma, Polanski e altri ancora. Lo spettacolo di domani sera è già sold out, tutti i biglietti esauriti. La Rassegna si concluderà domenica prossima 15 settembre, sempre alle ore 21, con l'atteso "Icaro, il pensiero in movimento", scritto e diretto da Marco Savatteri, con l'interpretazione di Rinaldo Clementi e l'Ensemble degli artisti della Savatteri Produzioni.