Continua
il percorso
di gemellaggio tra Agrigento e Gyeongju, la città coreana
riconosciuta dall'Unesco come Patrimonio mondiale dell'Umanità.
La delegazione, guidata dal sindaco Joo Nak-Young, è stata ricevuta
ieri pomeriggio nell'aula consiliare Luigi Giglia, dal presidente del
Libero consorzio comunale di Agrigento Giuseppe Pendolino.
"Iniziative
come questa - ha detto Pendolino nel corso del suo intervento -
dimostrano ancora una volta, come la cultura, l'arte e gli scambi
commerciali tra i Paesi, possano essere di buon auspicio per un
percorso di pace nel mondo in un momento così delicato. Dobbiamo
continuare a lavorare in questa direzione anche come Libero Consorzio
per fare in modo che il dialogo tra culture diverse possa essere un
volano di crescita".
Il
rapporto fra Agrigento e la Corea del Sud nasce nel gennaio dello
scorso anno, in occasione del 140° anniversario delle relazioni
diplomatiche tra Corea e Italia, dove la Dmo - Distretto Turistico
Valle dei Templi, accreditata presso il Ministero del Turismo, l'Enit
e la Regione Siciliana, accoglieva ad Agrigento, nell'ambito del
Gemellaggio per i Beni Culturali Sicilia-Corea 2024, una delegazione
di operatori culturali e giornalisti provenienti dalla Corea del Sud,
guidata da Youn Jae-won, Presidente della Fondazione Culturale
Seokju.