Il Presidente del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Giuseppe Pendolino, è intervenuto ieri pomeriggio al Teatro dell'Efebo al convegno sul tema "One Health": scienza, ambiente e salute in un'unica visione, organizzato dall'ASP di Agrigento.
Pendolino nel suo intervento ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra le Istituzioni per il perseguimento di importanti obiettivi sul tema della salute dei cittadini. Ha poi ricordato il legame antico che unisce l'ex Provincia all'attuale Azienda Sanitaria: "Le origini antiche del Giardino - ha detto il Presidente - risalgono alla millenaria storia di Akragas.
La scultura marmorea dell'Efebo, ricordo, fu ritrovata nell'Ottocento in uno dei pozzi di questo Giardino Botanico. Ma la storia più moderna ci rimanda agli anni '30 del secolo scorso, quando l'area ospitava una colonia agricola con finalità socio-terapiche per i pazienti dell'ex Ospedale Psichiatrico di Agrigento.
Negli anni '80, poi, il terreno fu bonificato e trasformato in un orto botanico in collaborazione con l'Università di Palermo, con l'obiettivo di preservare e valorizzare la flora mediterranea. Oggi nel Giardino Botanico sono presenti circa ventimila piante riferibili ad oltre 300 colture ed essenze diverse, espressioni tipiche della macchia mediterranea. La storia moderna del sito, dunque, ci rimanda a pieno titolo all'argomento del Convegno, nel quale le tematiche della salute ambientale si sposano con il tema della salute animale e quello della salute umana, nella visione, appunto, One Health, la cui importanza è riconosciuta dall'Istituto Superiore di Sanità, l'ente di riferimento per la sanità pubblica in Italia, che ne promuove attivamente l'approccio nei suoi programmi e nelle sue ricerche.
Ringrazio l'ASP di Agrigento, ed il suo Direttore Generale, il dott. Giuseppe Capodieci, per aver pensato al nostro Teatro come prestigioso palcoscenico dell'evento che, sono certo, vista l'autorevolezza dei relatori, fornirà dei validi spunti di riflessione per affrontare al meglio i problemi di salute pubblica e per contrastare gli eventuali rischi a cui la sanità globale potrà andare incontro nei prossimi anni", ha concluso il Presidente del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Giuseppe Pendolino .