Presentata stamani nel foyer "Pippo Montalbano" del Teatro Pirandello l'ottava edizione del Festival Internazionale della Danza e delle Danze, organizzato da Alta Classe Accademia dello Spettacolo, con il patrocinio di Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Comune di Agrigento, Agrigento 2025 Capitale Italiana della Cultura, ASPAE, Parco Valle dei Templi Agrigento, Fondazione Teatro Luigi Pirandello, con Media partner RAI Isoradio e con il contributo di State Opera Stara Zagora, Fondazione Pensare Oltre, D'Arte, Afrodite Centro Studi Universitario. Presenti, tra gli altri, la direttrice artistica Maria Pia Liotta, il Presidente del Libero Consorzio di Agrigento Giuseppe Pendolino, i rappresentanti dei vari enti patrocinatori. Si tratta di una intensa tre giorni di spettacolo, nelle serate del 4, 5 e 6 settembre, di danza e musica che si svolgerà nel suggestivo scenario del Teatro dell'Efebo, ad ulteriore arricchimento di una stagione 2025 estremamente densa di appuntamenti di alto livello artistico per il Libero Consorzio Comunale di Agrigento che ha voluto questa importante struttura a servizio dell'arte
La serata di giovedì 4 settembre è riservata alle giovani promesse della danza di Agrigento con una lezione in palcoscenico a cura dell'étoile Giuseppe Picone. Una lezione per giovani danzatori selezionati dalle scuole di danza, a sostegno ed incoraggiamento delle famiglie per i ragazzi più talentuosi. Giuseppe Picone racconterà aneddoti della sua carriera presentando il suo ultimo libro "La mia vita a passi di danza" alla presenza di Elisabetta Armiato, già étoile del Teatro alla Scala di Milano, Presidente della Fondazione "Pensare Oltre".
Grande attesa, invece, per la seconda serata del Festival, venerdì 5 settembre, che quest'anno, sempre in onore di Carla Fracci, da sempre sostenitrice e madrina del Festival, prevede la presentazione di "Akragas" - La città più bella tra i mortali... Da Pindaro a Battiato con i sussurri di Pirandello e Camilleri", una creazione di Maria Pia Liotta con protagonista Alma Manera e la partecipazione del Corpo di Ballo del Festival. La serata continuerà con i danzatori del Teatro dell'Opera e Balletto Stara Zagora, tradizione, cultura e folk con il Gruppo Folcloristico "Fiori del Mandorlo e la musica e canzoni d'autore" con Daniele Stefani.
Il Premio "Carla Fracci per i giovani" giunto alla quarta edizione, istituito alla Sua memoria, verrà consegnato come nelle precedenti edizioni durante la serata finale del Festival, sabato 6 settembre, ad un giovane il cui nome verrà reso noto durante la serata.
Interesse da tutto il mondo della danza per l'arrivo dell'étoile Giuseppe Picone. La sua sarà una esibizione dal titolo "Elevarsi" con coreografie dello stesso Picone. Di grande prestigio la presenza dell'étoile Raffaele Paganini. E, poi ancora, tanta qualità con le eccellenze del corpo di Ballo del Teatro Nazionale dell'Opera e del balletto di Stara Zagora: Anelia Dimitrova, Fiordi Lloha, Elliot Sahlberg, Tristan Eymard, i grandi danzatori Del Balletto del Sud: Nuria Salado Fustè, Alice Leoncini, Giulia Ricciardulli, Marco Nestola, Ovidiu Chitanu, Robert Chacon, diretto da Fredy Franzutti. Attesa anche per l'agrigentino Luca Condello che danzerà con Elisa Cipriani, e una seconda esibizione dell'étoile Giuseppe Picone insieme a Elisabetta Formento. E ancora, il tango appassionato di Roberta Beccarini e Pablo Garcia, il folk con fantasie musicali popolari del gruppo folcloristico "I Fiori del Mandorlo", Anastasia Kuzmina, Sophia Berto, Nikita Perotti, Rebecca Gabrielli e Hugo, direttamente da Ballando con le Stelle, con ritmi Latino/Americani. Fantasie, colori ed emozioni con la Compagnia Viaggiatrici d'Oriente composta da Lorella De Fiores, Tiziana De Fiores e Francesca Tortulici, e la Compagnia di danza Storica, diretta da Nino Graziano Luca. La musica d'autore in questa terza serata sarà affidata a Mauro di Maggio. A completare la serata le emozionanti interpretazioni dell'indiscussa interprete Alma Manera accompagnata al pianoforte da Kozeta Prifti. E, a sorpresa, un'altra eccellenza della musica, il maestro paolo Zampini, flautista storico di Ennio Morricone. Le serate saranno condotte da Beppe Convertini alla presenza della madrina Giusy Versace.
Durante l'ultima serata del Festival previsto anche il prestigioso premio "Schiaccianoci d'Oro", istituzionalizzato nella prima edizione del Festival, dedicato a grandi artisti, ad esponenti autorevoli del settore tersicoreo e del mondo artistico - culturale, un riconoscimento per la loro dedizione ad un'arte, quale la danza, e che hanno fatto della danza una loro espressione di vita. Il premio consiste in un'opera creata in esclusiva per il Festival, dall'artista Enrico Manera creatore insieme a Cleonice Gioia anche dell'opera dal titolo: "Scontro di Civiltà", realizzata in esclusiva in occasione del Festival per la Città di Agrigento e donata durante la conferenza stampa del Festival con presentazione della critica d'arte Francesca Barbi Marinetti.
"E' un onore per noi ospitare al Teatro dell'Efebo questi spettacoli" afferma il Presidente del Libero Consorzio Comunale di Agrigento "a conferma che si tratta di una struttura che suscita attrazione ed interesse a livello nazionale. Un ulteriore successo dopo quello del cartellone 2025 che ha fatto registrare in tutti gli spettacoli una notevole partecipazione di pubblico".