Si
e' svolto, questa mattina, presso l'aula consiliare “ Luigi Giglia”
del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, un interessante incontro
per affrontare
la questione della violenza di genere sulla storia dell’istruzione
femminile.
Un'
iniziativa organizzata dall'archivio di Stato di Agrigento
nell’ambito del progetto denominato "Sui
loro passi, il nostro cammino verso gli 80 anni della Repubblica"
.
Come
sottolineato dall'intervento di Rossana Florio, Direttore
dell'Archivio di Stato, la giornata del 25
novembre 2025 - Giornata internazionale per l'eliminazione della
violenza contro le donne – rappresenta la
seconda tappa di un percorso di riflessione storica, sociale e
culturale, nella quale la storia delle istituzioni scolastiche della
provincia di Agrigento diventa il tema principale.
Presenti
le massime autorità civili e militari con in testa il Prefetto
Salvatore Caccamo, il Presidente del Libero Consorzio Giuseppe
Pendolino, il Sindaco di Agrigento Francesco Miccichè, il vicario
del Prefettura Elisa Vaccaro, il Comandante della Guardia di Finanza
Gabriele Baron, il vice questore Chiara Sciarabbà, la Dirigente
scolastica del Liceo Politi Milena Siracusa, la Dirigente del Settore
Pubblica Istruzione del Libero Consorzio Maria Antonietta Testone, il
Direttore della Casa Circondariale Di Lorenzo Anna Puci, Sara Piotto,
Capo servizio personale marittimo della Capitaneria di Porto di Porto
Empedocle e gli studenti del Liceo scientifico e delle scienze
umane Politi.
Gli
studenti del Liceo Politi, alla fine, hanno presentato il progetto
didattico realizzato nel corso dell’esperienza vissuta presso
l’Archivio di Stato di Agrigento e l’intervento della
giornalista, scrittrice Ester Rizzo, autrice del volume “Il
labirinto delle perdute”.
Un
incontro, come rimarcato dal Presidente del Libero Consorzio Giuseppe
Pendolino, che mette al centro la Donna e le Istituzioni e valorizza
la dimensione sociale del patrimonio archivistico nel processo di
ricostruzione della memoria collettiva.
Al
termine dell'incontro si e' svolta, davanti la panchina di fronte il
Palazzo della Provincia, simbolo della giornata contro la violenza
sulle donne, un momento di spettacolo realizzato dalle ragazze del
Liceo Scientifico Politi.