Agrigento, 17 ottobre
Il presidente del Consiglio provinciale, Francesco Giambalvo, ha convocato per giovedì prossimo, 25 ottobre nella sala "Giglia" una seduta di question time. L'annuncio è stato dato ieri sera ad inizio dei lavori della seduta ordinaria del Consiglio. Tre i punti approvati dal Consiglio. Si tratta di un debito fuori bilancio e due mozioni relative ad importanti opere pubbliche da inserire nel piano triennale. In particolare si tratta della mozione presentata da Domenico Falzone (La Margherita) relativa alla sistemazione del terzo lotto della strada provinciale n. 67 che collega Licata alla zona di Pisciotto-Torre di Gaffe. Al riguardo ampi chiarimenti sono stati forniti dallo stesso assessore provinciale ai lavori pubblici Carmelo D'Angelo che ha preso parte ai lavori del Consiglio. L'altro provvedimento approvato dal Consiglio riguarda la mozione presentata da Francesco Tuttolomondo (Gruppo Misto) relativa all'inserimento nel piano triennale delle opere pubbliche del progetto di realizzazione dell'asse viario Sciacca-Sambuca di Sicilia. In particolare l'opera sollecitata da Tuttolomondo e sostenuta dal presidente del Consiglio, Francesco Giambalvo, riguarda la vasta area che orbita intorno al lago Arancio. La costruzione di una strada di collegamento tra la scorrimento veloce Sciacca-Palermo, la Fondovalle, in territorio di Sciacca e la strada di bonifica Lago Arancio in territorio di Sambuca di Sicilia consentirebbe di ridurre i tempi di percorrenza tra la zona e gli assi viari per Palermo ed Agrigento. Sempre in tema di viabilità il consigliere provinciale Calogero Traina (nuovo Psi) ha sollevato il problema della pericolosità del bivio di Tumarrano, dove spesso si verificano gravissimi incidenti della strada. Sull'argomento è intervenuto anche Liborio Giracello (Ds) che messo in risalto l'urgenza di seri interventi nella zona. I Lavori sono stati aggiornati a martedì 30 ottobre sempre alle ore 18 nella sala "Giglia".