Agrigento 27 novembre 07
Serata dedicata al question time quella di ieri al Consiglio Provinciale dove sono state discusse le interrogazioni inserite nell'ordine del giorno.
La prima interrogazione nell'o.d.g. presentata dal Cons. Traina riguardava la situazione delle strade ex consortili e di penetrazione agricola della zona montana con particolare riferimento alla situazione della strada G. Ferraro nel territorio di Cammarata. Il Vice Presidente Santino Lo Presti ha assicurato che sono in fase di predisposizione gli interventi che non sono stati effettuati per mancanza di fondi. Il Cons. Traina ha ricordato che l'Amministrazione Fontana negli anni passati per mancanza di progettazione ha perso una serie di finanziamenti che avrebbero potuto risolvere i problemi legati alla viabilità nella zona montana.
A seguire sono state discusse le interrogazioni del Cons. Simone Di Paola sulla viabilita' rurale, quella del Consigliere Rolando Montalbano sui lavori per il consolidamento ed il recupero del monastero di San Damiano in Alessandria della Rocca. Sono seguite quindi le interrogazione del cons. Giracello sui contributi della Provincia per manifestazioni comunali che ritiene non essere di competenza della Provincia. Il Consigliere Lazzano parlando sul rilancio del turismo in provincia di Agrigento ha ricordato come l'Assessorato deve interloquire con il Consiglio e con la Commissione Consiliare e soprattutto la struttura dell'Assessorato deve essere in costante contatto con gli Organismi Consiliari. Per Lazzano la Provincia deve valorizzare i siti turistici del proprio territorio. L'Assessore Zarbo ha ricordato come la situazione del turismo non è delle migliori. Zarbo, assessore al turismo da pochi mesi, ha già convocato un tavolo tecnico per razionalizzare per la prossima stagione estiva in modo da presentare un calendario alla prossima BIT di Milano.
Simone Di Paola è intervenuto sulla realizzazione di impianti fotovoltaici per gli istituti scolastici della Provincia per il quale il Governo Nazionale ha messo a disposizione tre bandi di uno specifico per le scuole medie superiori ed un altro per gli edifici che insistano nei territori di Aree protette.
Sempre di scuola anche l'interrogazione discussa di Domenico Falzone sulla carenza di aule del liceo "Linares" di Licata.
Affrontato anche il problema della viabilità con la risposta all'interrogazione di Mario Lazzano sullo stato delle gare per interventi sulle ss.pp. della zona ovest. Discusse le interrogazioni del cons. Di Paola relativa ai crediti vantati dal comparto artigiano fino al 2001, quella del cons. Domenico Falzone sulla provinciale 67 per interventi urgenti di manutenzione straordinaria per i quali l'Amministrazione sta riesaminando le pratiche, ed ancora quella di Lazzano sull'acquisto di un'autovettura per i portatori di handicap.
Domenico Falzone ha chiesto delucidazioni sulla strada provinciale 46 per interventi di manutenzione straordinaria.
Ampiamente discussa l'interrogazione del consigliere Lazzano sul patrimonio della provincia a cui ha dato una esaustiva risposta il vice Presidente, Santino Lo Presti, che ha relazionato sugli affitti che Enti ed Istituzioni pagano all'Ente provincia ed in particolare sui "relitti stradali".
Discussa anche l'interrogazione di Simone Di Paola relativa alla nomina, quale consulente, del dr. Salvatore Pezzino. Polemico con il presidente del Consiglio l'ing Pasquale Amato che in merito alla strada "Falcone-Tramontana" ha chiesto il completamento degli espropri ed una rivisitazione della direzione dei lavori. Infine l'ultima interrogazione discussa è stata quella del consigliere Renato Bruno che è stato critico nei confronti dell'amministrazione per quanto riguarda le posizioni organizzative. A Bruno ha risposto in maniera analitica il segretario generale della provincia, Giuseppe Vella. Ritirate l'interrogazione del cons. Di Paola relativa alla realizzazione del nuovo istituto tecnico commerciale "Don Michele Arena" di Sciacca, quella del Consigliere Pitruzzella sugli arredi scolastici e quella del Consigliere Traina sui cittadini in stato d'indigenza.