Agrigento, 30 novembre 07
Si è svolta questa mattina, in un'affollata sala consiliare "Luigi Giglia", la prima "Conferenza dei Talenti", iniziativa del Presidente della Provincia dr. Vincenzo Fontana per attuare una sinergia tra aziende, istituzioni, giovani laureati e studenti che garantisca una prospettiva vera di sviluppo del territorio. La conferenza, presieduta dal dr. Fontana e coordinata dall'esperto per l'immagine dr. Salvatore Pezzino, è stata seguita da un consistente numero di docenti e studenti delle scuole medie superiori. Vi hanno reso parte il dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale dr. Nicolò Lombardo, alcuni dirigenti scolastici, gli esponenti dei sindacati, il presidente della Camera di Commercio dr. Vittorio Messina, il vice presidente del Consorzio Universitario prof. Giuseppe Laiola, il presidente della Consulta provinciale scolastica Pietro Selvaggio e l'Assessore Provinciale alla Cultura ing. Santino Lo Presti. Diversi gli interventi, tra cui quello del docente universitario ed economista prof. Pietro Busetta, che ha rimarcato come la valorizzazione delle risorse intellettuali sul nostro territorio passi dalla realizzazione di infrastrutture. Il Presidente Fontana ha posto l'accento sul notevole impegno della Provincia su diversi fronti, in particolare per lo sviluppo del Consorzio Universitario, al quale l'Ente in dieci anni ha destinato consistenti contributi economici, e per la costruzione dello scalo aeroportuale, il cui inserimento nell'Apq è previsto proprio per oggi.
"Quelli che noi chiamiamo talenti sono delle grandissime potenzialità per lo sviluppo del nostro territorio" ha dichiarato a margine della conferenza il Presidente Fontana "e un passaggio fondamentale per un reale vantaggio competitivo delle aziende e del territorio. Come ho già detto in altre sedi, purtroppo nel nostro Paese l'intelligenza non è sempre trattata bene, si investe poco sul capitale umano e i migliori laureati sono spesso costretti ad andare via. Noi abbiamo il dovere di dare qualcosa in più di una speranza a tanti giovani in cerca di occupazione :è un obbligo verso la nostra Società, che anno dopo anno è sempre più povera di risorse intellettuali. Se non si arresta l'emigrazione intellettuale verso il Nord o l'Estero, non sarà più possibile rifondare una classe imprenditoriale capace di investire sul territorio e di utilizzare nuove tecnologie, il ricambio generazionale rimarrà solo sulla carta e anche nella pubblica amministrazione mancheranno i dirigenti, i manager veri dotati di esclusive capacità tecniche. Non pensiamo di risolvere questa crisi con l'incontro di oggi, ma riteniamo che, oltre a puntare sulle indispensabili infrastrutture materiali, dobbiamo valorizzare il capitale umano, soprattutto quello giovanile"..
E' stata inoltre ipotizzata la creazione di una vera e propria "Rete dei talenti" da mettere a disposizione delle aziende, con il contributo delle istituzioni e delle scuole. E' stata infine effettuata la premiazione degli studenti delle scuole superiori agrigentine, che hanno conseguito lo scorso anno la maturità con 100 e lode. Agli studenti (molti dei quali già impegnati nei nuovi studi universitari, e pertanto sostituiti dai genitori) è stata consegnata la targa del Presidente della Provincia e l'assegno di 1.000 euro del Ministero della Pubblica Istruzione riservato ai "maturi" con lode.