"Ringrazio questo Consiglio per il voto di fiducia espresso verso la mia persona della quale pochi hanno una reale conoscenza, lacuna questa che cercherò di colmare nel più breve tempo possibile per stabilire un contatto diretto con ognuno dei consiglieri.
La querelle politica che ultimamente ha animato le pagine dei nostri media è difficilmente comprensibile per il grande pubblico per la presenza di una così larga maggioranza, ma noi tutti che siamo operatori della politica sappiamo che i tempi della mediazione politica sono spesso dilatati sia per via dei grandi numeri che dalle legittime richieste di avere una maggiore visibilità delle varie compagini politiche.
La Presidenza rappresenta un organo di garanzia per il buon funzionamento del Consiglio provinciale, custode delle sue precise prerogative e cioè indirizzo e controllo politico amministrativo dell'attività della Provincia e di tutte le altre sue competenze.
Inoltre il mio ufficio si farà carico dei rapporti tra il Consiglio e l'Amministrazione, al fine di armonizzare l'attività di governo e l'attività consiliare, ognuno, naturalmente nel rispetto del proprio ruolo. L'equità e l'imparzialità di trattamento dei singoli consiglieri nel rispetto dello statuto della Provincia Regionale, saranno gli elementi fondamentali su cui si baserà l'attività di questa presidenza per garantire a tutti lo svolgimento di quei compiti per cui siamo stati legittimati dal consenso popolare.
Questa presidenza si adopererà per recepire tutte le istanze presentate dai consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, sia da gruppi che da singoli, per dare voce ad ogni esigenza e bisogno proveniente dal territorio provinciale.
Chiedo a tutti consiglieri un fattivo impegno per tutti i lavori che si svolgeranno in questa aula, assicurando una presenza costante ed assidua per agevolare gli iter amministrativi e snellire i tempi.
Dobbiamo lavorare sodo per meritarci il consenso che abbiamo ottenuto, non dobbiamo sottrarci alle nostre responsabilità anche nel momento in cui si dovranno prendere decisioni impopolari per valorizzare il nostro ruolo di consiglieri provinciali in un momento in cui si parla tanto di abolire l'Ente Provincia.
Inoltre, mi auguro che il consiglio sia anche propositivo e sia da sprone verso l'amministrazione provinciale al fine di mettere in atto tutte quelle azioni per un pronto rilancio del territorio, limitatamente alle competenze dell'Ente.
Personalmente condivido l'attuale azione del nostro Presidente animata da criteri di rigore ed efficienza dell'Ente, che sicuramente il Presidente trasferirà a tutta la neo designata giunta provinciale, per mettere in campo tutte le sinergie utili al fine di realizzare le opere infrastrutturali che il territorio provinciale da tanto tempo attende.
Per fare questo non dobbiamo farci sfuggire l'occasione di accedere sia ai fondi europei 2007-2013 che al recupero dei fondi POR 2000-2006 nonché ai fondi strutturali regionali e nazionali con una seria progettualità che ci assicuri una vera ricaduta in termini di sviluppo sul territorio provinciale."
Nel concludere questo mio intervento auguro a tutti un buon lavoro nella speranza che da questa aula partano una serie di decisioni importanti che possano dare un valido impulso allo sviluppo socio-economico di questa provincia.