Agrigento, 16 settembre
Con 23 voti favorevoli e 7 contrari (Camilleri, Giglione, Di Ventura e Di Prima del PD, Avarello della Sinistra, Spoto di RC e Roberto Gallo de La Destra) il Consiglio Provinciale ha approvato il Conto Consuntivo relativo all'esercizio 2007. Si tratta di circa 16 milioni di euro, di cui (detratta la quota destinata a ripianare la situazione debitoria della Provincia) 13 effettivamente disponibili. Approvato il Consuntivo, sarà ancora il Consiglio Provinciale a decidere la destinazione di questo avanzo per investimenti e servizi.
Abbastanza articolato il dibattito che ha preceduto la votazione. Contrari alla proposta dell'Amministrazione i consiglieri di opposizione. Roberto Gallo (Destra) ha detto che un tale avanzo evidenzia una scarsa capacità di spesa della Provincia e conseguentemente sono mancati diversi investimenti in settori nevralgici. Camilleri (PD) ha evidenziato che la precedente seduta era stata rinviata in attesa di chiarimenti su società partecipate, situazione patrimoniale e copertura dei debiti che in sostanza, nonostante l'intervento dei revisori dei conti, non sono arrivati, rendendo impossibile un giudizio nel merito. Di Prima, nel confermare il voto contrario del PD, ha rilevato che i rilievi dei revisori dei conti sono ben più di un semplice campanello d'allarme: grave, ad esempio, che non si sappia esattamente il numero dei dipendenti della Provincia. Avarello (Sinistra) ha evidenziati i tanti segnali negativi che arrivano dai revisori, e ha invitato l'Assessore al Bilancio a vigilare sul prossimo conto consuntivo per evitare situazioni analoghe. Anche il consigliere Guarraci (PdL), pur favorevole, ha espresso qualche perplessità sulle società partecipate, richiamando alla prudenza l'Amministrazione, e chiedendo la convocazione di una seduta consiliare specifica su questo argomento. Proposta alla quale si è associato il consigliere Carmelo D'Angelo (PdL) e che è stata approvata ad unanimità di voti. Lo stesso D'Angelo ha detto che la situazione patrimoniale dell'Ente non è chiara a causa dell'avvicendamento in questo settore di alcuni dirigenti, e che comunque l'aver mantenuto il patto di stabilità consentirà gli investimenti. In questo senso ha auspicato incentivi per la progettazione, perché a volte i finanziamenti ci sono ma non possono essere utilizzati per mancanza di progetti esecutivi. Sulle partecipate D'Angelo ha auspicato il potenziamento di alcune e il taglio o la soppressione di altre troppo costose o inutili.
Montaperto (UdC) si è espresso in termini favorevoli, pur richiedendo maggiore attenzione in futuro. Scozzari (MpA) ha difeso anche l'operato del presidente della Provincia D'Orsi sul futuro di alcune partecipate, in particolare l'Aavt. Ivan Paci, neo capogruppo designato dal PdL, ha esortato i consiglieri in futuro ad esaminare tutti gli atti trasmessi al Consiglio Provinciale per una migliore preparazione dei consiglieri su tutti gli argomenti, confrontandosi con dirigenti e revisori dei conti.
In aula erano presenti anche gli assessori Ciulla, Cantone e Barbera. Quest'ultimo, in qualità di Assessore al Bilancio, ha ringraziato il Consiglio per il voto favorevole, e ha assicurato che ci saranno in futuro occasioni di confronto, mettendosi a totale disposizione di tutti i consiglieri. "Stiamo verificando l'effettiva consistenza del patrimonio della Provincia" ha detto tra l'altro Barbera "e presto avremo un inventario completo. Siamo dentro il patto di stabilità, e l'ultima legge Finanziaria ci dà una mano per effettuare investimenti più corposi. Desidero collaborare attivamente con il Consiglio, e per questo istituirò una conferenza permanente sul Bilancio con i capigruppo consiliari".
Il Presidente del Consiglio Provinciale, Raimondo Buscemi, ha infine convocato la conferenza dei capigruppo per giovedì 18 settembre alle ore 12.30.