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Un Osservatorio sul Turismo: riunione alla Provincia.

Agrigento, 19 settembre 2008

La costituzione di un osservatorio sul turismo in provincia è stata al centro della riunione, presieduta dal Presidente Eugenio D'Orsi, che si è svolta questa mattina alla Provincia. Vi hanno preso parte il vicepresidente ed Assessore Provinciale al Turismo Carmelo Pace, l'Assessore al Turismo del Comune di Agrigento Settimio Biondi, il Presidente della Camera di Commercio Vittorio Messina, il direttore dell'Ente Parco Archeologico Pietro Meli, il direttore del Settore Turismo della Provincia Alfonso Grech e il Presidente del Consorzio Turistico Valle dei Templi Gaetano Pendolino.
"Spero che questa riunione porti a qualcosa di finalmente concreto" ha detto il Presidente D'Orsi "perché attualmente il turismo può costituire l'unica occasione di rilancio del nostro territorio sul piano economico. Per una politica del turismo seria, però, occorre un gioco di squadra: sinora si è andati avanti con politiche locali incapaci di dare risposte concrete in questo senso. Occorre invece che tutti i soggetti che si occupano di turismo diano un contributo reale, ciascuno secondo le rispettive potenzialità e il background culturale. Ho chiesto piena collaborazione, non dubito di ottenerla vista la serietà delle persone che stamani hanno preso parte a questo primo incontro. Il progetto è ambizioso, però voglio risposte in tempi brevi".
Tutti i partecipanti hanno concordato sulla necessità di istituire questa sorta di osservatorio. In particolare Gaetano Pendolino ha preso atto della disponibilità della Provincia, chiedendo però anche concretezza in termini di finanziamenti. "Il bilancio della Provincia" ha commentato il Presidente D'Orsi "sarà il bilancio della gente, e io chiederò la collaborazione di tutti, sindacati compresi, affinché tutte le iniziative in grado di risollevare il turismo, e più in generale la nostra economia, trovino adeguato sostegno".
"E' il momento giusto per ripartire da zero" ha detto invece l'Assessore provinciale al Turismo Carmelo Pace "questo è solo il primo di una serie di incontro dai quali dovrà scaturire un nuovo modo di intendere il turismo. Occorre la collaborazione di tutti, e non dubitiamo di ottenerla perché seguendo vecchie logiche la nostra provincia non diventerà mai un polo turistico degno di questo nome".

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