Agrigento, 15 ottobre 2008
Il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi ha chiesto al consiglio provinciale lo scioglimento dell'APEA, l'Agenzia Provinciale Energia e Ambiente istituita undici anni or sono con compiti di gestione dei servizi di energia ed ambiente, nonché di promozione delle politiche energetiche e territoriali, quali ad esempio il ricorso alle energie alternative, il monitoraggio delle caldaie e degli impianti di climatizzazione ed altro ancora. La richiesta del Presidente D'Orsi ha il duplice obiettivo di razionalizzare ulteriormente le spese della Provincia e di razionalizzare i servizi resi dalla provincia stessa in materia di tutela ambientale e del territorio.
"Attualmente l'APEA" dice il Presidente D'Orsi "è fortemente ridimensionata nelle sue attività e funzioni previste dall'art. 2 del suo Statuto, e questo perché ormai da tempo l'ARPA, l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente istituita nel 2001 dalla Regione Siciliana, lavora a pieno regime assumendo, oltre al controllo della qualità ambientale, anche gli stessi compiti dell'APEA. In tal modo l'APEA è una sorta di doppione senza alcuna utilità pratica per il territorio. Le poche, ridotte competenze che attualmente è in grado di assumere sono sostenute dalla stessa ARPA, mentre la Provincia Regionale può fornire un suo contributo attraverso il potenziamento del Settore Patrimonio e Ambiente, che indubbiamente è uno dei Settori più operativi in assoluto. Ritengo che il Consiglio Provinciale debba pronunciarsi nel senso di liquidare l'APEA, ai sensi dell'art. 52 dello Statuto, chiudendo di fatto questa esperienza".