/ Comunicati stampa » 2008 » Ottobre » D'Orsi rassicura gli studenti dell'Itc "Sciascia"
 

D'Orsi rassicura gli studenti dell'Itc "Sciascia"

Ricevuta dal Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi, stamani, una delegazione di studenti dell'Istituto tecnico commerciale "Leonardo Sciascia" di Contrada Calcarelle che avevano dato vita davanti il palazzo dell'Ente ad una manifestazione di protesta. Gli studenti hanno manifestato davanti il palazzo della Provincia per chiedere più aule che consentirebbe loro una migliore fruizione dell'attività didattica. Oggi, come hanno illustrato gli studenti al Presidente D'Orsi, le aule speciali ed i laboratori vengono utilizzate come classi normali. Il Presidente D'Orsi ha loro assicurato che entro qualche giorno il problema verrà risolto definitivamente con il trasferimento delle classi del Ginnasio Empedocle da "Calcarelle" nei locali dell'Istituto comprensivo "Garibaldi".
"Proprio questa mattina - ha detto il presidente D'Orsi agli studenti - ho inviato un ingegnere della Provincia a ritirare le chiavi dell'Istituto che dovrà ospitare il Ginnasio. Il problema è stato solo ed esclusivamente la consegna della chiave di questa locali da parte del dirigente della Garibaldi. Sono convinto che nel volgere di qualche giorno avrà inizio il trasferimento del Ginnasio e voi tornerete in possesso delle vostre aule".
Ma D'Orsi si è spinto oltre la questione del trasferimento:   "Non dovete venirmi a trovare solo per protestare - ha concluso il Presidente della Provincia - ma venite a trovarmi per propormi iniziative finalizzate a far crescere i nostri giovani. Sviluppare una progettualità vostra per crescere insieme. Pensate per esempio ad un progetto per combattere il bullismo nelle scuole, per sviluppare una integrazione dei vostri compagni che vengono da altri paesi e cercano da noi quella pace e quella serenità sociale che nei loro paesi dilaniati dalle carestie e dalle guerre non hanno. Ecco su questo piano voi mi troverete sempre al vostro fianco. Ed ora andate a studiare".

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO