Agrigento 16 gennaio 09
Un forte segnale della tutela della legalità e di giustizia viene dalla Corte d'Assise di Agrigento presieduta dal dott. Luigi D'Angelo in merito all'operazione antimafia «Domino 2», dove la Provincia Regionale di Agrigento si è costituita parte civile con il patrocinio degli avvocati Diego Galluzzo e Floriana Salamone. Oggi infatti gli imputati del processo sono stati ritenuti colpevoli e condannati al risarcimento dei danni a favore della Provincia Regionale di Agrigento da quantificare dinnanzi al Giudice civile competente.
Si tratta di una sentenza innovativa che vede riconosciuto il diritto dell'ente Provincia a costituirsi parte civile e richiedere la tutela dell'immagine di un territorio stravolto da guerre di mafia. Nel processo oltre alla Provincia si erano costituiti parte civile la Regione, la Provincia, i Comuni di Grotte e Racalmuto, nonché alcuni familiari delle vittime
"Soddisfatto della sentenza il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi che da atto agli avvocati dell'Ente di avere svolto un buon lavoro. Il risarcimento ottenuto è il simbolo di una svolta, un ulteriore tassello a quel progressivo isolamento della criminalità da parte di cittadini, imprenditori e istituzioni voluto dalla Provincia Regionale di Agrigento. Un nuovo percorso per gli Enti pubblici che potranno far valere le proprie azioni risarcitorie a tutela dell'immagine dell'Ente e del territorio".