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/ Comunicati stampa » 2009 » Gennaio » Question time: Discusse 4 delle 5 interrogazioni all'ordine del giorno
 

Question time: Discusse 4 delle 5 interrogazioni all'ordine del giorno

Agrigento 21 gennaio '09

Sono state quattro le interrogazioni a risposta immediata discusse ieri sera durante la seduta del question time presieduta da Raimondo Buscemi.
La prima interrogazione presentata dal Consigliere Ezio Di Prima sull'Ato idrico, su proposta dell'Assessore Giuseppe Arnone, è stata ritirata per l'assenza del Presidente D'Orsi, impossibilitato ad essere presente. A seguire il Consigliere Roberto Gallo ha illustrato la sua mozione sul Consorzio universitario e sulla politica scolastica provinciale. L'Assessore Arnone ha chiesto di rinviare il punto ma il Consigliere Gallo ha ricordato come esista un regolamento preciso che obbliga l'Amministrazione a rispondere entro un mese dalla presentazione dell'interrogazione. L'Assessore Arnone ha ricordato come questa Amministrazione chiede al polo Universitario una maggiore attenzione nei confronti delle esigenze del territorio provinciale specificatamente sui corsi di laurea che devono rispondere alle nuove esigenze della provincia. Sul primo argomento per il Consigliere Gallo c'e' stata una indicazione molto generica di voler ridurre gli sperperi al Consorzio Universitario. Di contro si vuole istituire un corso di laurea di Scienze del Turismo, una proposta positiva su cui già la Commissione Cultura si è detta favorevole. La terza interrogazione è stata presentata dal Consigliere Mario Lazzano sulla Casa Albergo di Ribera e sui motivi che bloccano la sua apertura. L'assessore Arnone ha risposto riportando la nota dell'ufficio che individua nella ricerca di un promotore che si attivi alla manutenzione ed al ripristino dell'edificio nonché alla gestione del servizio assistenziale. Lazzano si è detto parzialmente soddisfatto della risposta per il carattere burocratico della risposta dell'Amministrazione. La quarta interrogazione illustrata da Roberto Gallo riguardava il rigassificatore e la predisposizione del piano territoriale. Per quanto concerne l'iter del procedimento di approvazione del Piano Territoriale Provinciale (PTP), l'Assessore Arnone ha informato il Consiglio che la consegna degli elaborati principali relativi allo Schema di Massima da parte dei progettisti è avvenuta, scaglionata per fasi, tra il mese di marzo 2006 ed il mese di ottobre 2006. Già dal marzo 2006 è stata effettuata tempestivamente la trasmissione dei relativi atti al Consiglio Provinciale della precedente legislatura. A tutt'oggi, definita la fase transitoria di riorganizzazione dei settori, con gli inevitabili tempi tecnici dovuti al passaggio delle consegne, l'Ufficio sta predisponendo tutti i passaggi necessari all'approvazione dello schema di massima, coinvolgendo preliminarmente la Giunta di governo provinciale, i capigruppo consiliari e le Commissioni consiliari. Per quanto concerne la previsione del rigassificatore all'interno del PTP, si precisa che in quest'ultimo non ne appare alcuna menzione. Sulla risposta dell'Assessore Arnone, il Consigliere Gallo si è detto parzialmente soddisfatto. Sul rigassificatore Gallo ha chiesto una posizione chiara e definitiva dell'Amministrazione e l'adozione al più presto del Piano. Infine sull'ultima interrogazione presentata dal Consigliere Roberto Gallo sull'emergenza inquinamento atmosferico ad Agrigento, l'Assessore Arnone ha chiarito che la Provincia ha approntato gli atti per riprendere il servizio sospeso lo scorso giugno esperendo un trattativa privata per il funzionamento dell'unità mobile per il rilevamento della qualità dell'aria e un'asta pubblica per la manutenzione della rete di monitoraggio. Su questo tema, il più grave affrontato questa sera, - ha dichiarato il Consigliere Gallo, - la Giunta D'Orsi avrebbe ripristinato l'unita' mobile e starebbe per riaffidare il servizio delle centraline fisse attraverso un bando di gara pubblico per cui non mi reputo soddisfatto. "Sono soddisfatto - dichiara il consigliere Gallo - sulla intera seduta perché questa serata dimostra, che l'impegno su temi di forte rilevanza sociale, sia di denuncia che di proposta , non e' inutile ...anzi diventa di sprono alla Giunta Provinciale per risolvere i problemi della Gente migliorando i servizi".

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