Il PD chiede un Consiglio Provinciale straordinario per discutere i disservizi dell'ATO idrico

Agrigento, 9 febbraio 2009
Il Gruppo del PD chiede un Consiglio Provinciale straordinario per discutere i disservizi dell'ATO idrico  in una nota inviata al Presidente del Consiglio Raimondo Buscemi. Ecco il testo della nota:
I sottoscritti Consiglieri Provinciali considerato che il passaggio della gestione del servizio idrico alla Girgenti acque ha causato notevoli disagi e problemi a tutti gli utenti della nostra provincia, che tali disagi sono stati causati dalla mancanza di personale addetto, dai ritardi nell'espletamento delle pratiche per i nuovi allacci e per le volture dei contratti; che in questi giorni sono state notificate bollette ai cittadini della Provincia di Agrigento contenenti richieste di pagamento di acconti senza aver preventivamente stabilito la tariffa definitiva, e con l'aggiunta del canone di depurazione anche per quei comuni in cui il servizio di depurazione non è presente;
che, da ultimo, il Consorzio del Tre Sorgenti ha presentato un istanza di fallimento nei confronti della società Girgenti Acque, dovuta al mancato pagamento dell'acqua fornita dal consorzio; che ancora non sono chiari il piano industriale, nonché le reali capacità economiche della società aggiudicataria dell'appalto trentennale
tutto ciò premesso e considerato chiedono alla S.V. di voler indire un Consiglio Provinciale Straordinario, da tenersi preferibilmente entro la prossima settimana, per discutere sull'emergenza riguardante i disservizi dell'ATO idrico e di Girgenti Acque in provincia di Agrigento, invitando il Geom. Giuffrida, quale a.d. della Girgenti Acque.